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Trio

Era una notte buia e tempestosa

By 14 Febbraio 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

era una notte buia e tempestosa…..
è così che cominciano le storie che fanno paura no?
comunque quella sera pioveva e c’erano dei tuoni da pazzeschi
la città era rischiarata ad ogni lampo.
Certo il trovarsi per strada in questa situazione non è una delle cose migliori che può capitarti,
la mia vecchia auto mi ha abbandonato, non ha retto ad una maxi pozzanghera sulla quale
non ho potuto fare a meno di passare, ora mi trovo in una strada desolata in compagnia di me stessa, che faccio
l’autostop o aspetto pazientemente che l’auto si riprenda da sola???
Bel dilemma, non posso certo passare la notte qui ma non vorrei rischiare di beccare un serial killer….
con la mia fortuna Charles Manson appena uscito di galera passa da queste parti.
Tanto non posso stare sotto l’acqua aspetto in macchina, brrr che freddo.
Comunque quello li devo togliermelo dalla testa non ne vale la pena starci ancora a pensare specialmente dopo questa sera.
E’ meglio pensarci o forse evitare???? non so…..
Intanto il tempo passa si fa sempre più tardi.
Arriva una macchina senti io mi butto lo so che rischio ma non posso restare qui.
Esco dall’auto ma non faccio altro, l’auto si accosta lo stesso, sarà un bene?
Penso di no tira giù il finestrino mi affaccio, ma è lui mi ha seguito, cosa faccio resto qui e faccio un altro pò la nervosa
o cedo e salgo? Io entro non posso restare qui ad aspettare, ad aspettare cosa poi?
Non l’avevo vista c’è quella donna con lui, non è venuto a chiedermi scusa allora….
Che stronzo io voglio uscire da quest’auto faccio per uscire ma ha bloccato lo sportello,
mi fa un sorriso sardonico che mi inquieta ulteriormente, finalmente mi parla ma quello che mi dice
arriva alle mie orecchie ma non al mio cervello, lo sto rifiutando, non voglio capire quello che dice non voglio sentirlo.
Mi isolo mentalmente ma lui mi squote vuole che lo guardi negli occhi, io non voglio mi fa troppo male
le lacrime scendono da sole ormai guardarlo mi sembra impossibile, è come se non fosse più quello di prima, non sarà più come prima
dopo averlo trovato con quella in casa nostra, che poi non stavano facendo niente ma il suo abbigliamento era inequivocabile.
Quella è una puttana, ora è li con noi in macchina perchè poi se l’è portata dietro non lo capisco.
Mi arriva uno schiaffo e mi gira verso di lui vuole che lo guardi e che finalmente lo ascolti.
Mi dice che ora devo fare tutto quello che lui mi chiede che lei fa parte del gioco,
io non capisco di che gioco parla e glielo dico,
mi dice che forse all’inizio potrebbe sembrarmi strano ma secondo lui sono molto portata e mi divertirò.
Intanto lui prende l’autostrada gli chiedo se andiamo da qualche parte in particolare e mi dice di aspettare comincia a parlarmi
in tono autoritario, io incuriosita e un pò affascinata dalla cosa lo assecondo intanto senza accorgermene ho smesso di piangere
e aspetto con ansia dove ci porterà.
Dopo un pò si ferma ad un autogrill ci sono solo camion lì fuori ci dice di scendere anzi ce lo ordina
viene da me mi guarda dall’alto e mi dice di tirare su per bene i leggins in modo da mostrare per bene il culo, veramente come me li tira su lui
mi si vede anche lo spacco davanti
Ci siamo allontanati parecchio da casa, ora non piove neanche più,
mi sta spogliando in mezzo alla piazzola di sosta, l’altra mi guarda e sta zitta.
Mi volta e mi spinge sulla macchina, la mano di lei mi fruga dentro,
non so se assecondarli o ribellarmi, sono frastornata;
lui mi strappa la camicia bagnata di dosso che tirata completamente indietro mi blocca le braccia,
io intanto non riesco a lasciarmi andare l’unico mio pensiero è che lei non tocchi lui, facciano
quello che vogliono ma lei non deve toccare lui, lui è mio e basta.
Lei si toglie il top viola e lascia esposte due seni enormi e sodi
evidentemente rifatti, poi mi aiuta a sfilarmi la camicia, mi prende la mano
e se la porta sotto la gonna, cazzo, si ha il cazzo, questo non me l’aspettavo, mi guardano e sorridono
io non capisco se è un gioco o cosa.
Fabio mi guarda e mi dice: era una sorpresa per te ma poi……..
Io riacquisto un pò il sorriso, capisco più o meno come stanno le cose e voglio provare a divertirmi,
certo li in mezzo alla piazzola di sosta con tutti i camionisti e i viaggiatori di passaggio che ci vedono….
anzi no, ci guardano.
Non è poi male… mi avvicino ai suoi seni e le lecco i capezzoli poi alzo lo sguardo e gli chiedo come si chiama,
Noemi mi risponde, la voce è delicata non troppo profonda, insomma dovevo sentire il cazzo altrimenti non ci avrei creduto.
Spingo Noemi in ginocchio voglio fargli succhiare i cazzo a Fabio, voglio vedere com’è?
A giudicare dall’espressione di Fabio dev’essere brava, io mi inchino e gli prendo il cazzo in mano, non capisco perchè
i trans hanno dei cazzi enormi o almeno così si dice, però a quanto sento e vedo è vero.
Insomma glielo faccio diventare bello duro, poi mi giro verso Fabio e mentre Noemi gli succhia il cazzo io gli lecco le palle.
Quando sento che sta a mille mi fermo e blocco anche Noemi allontano Fabio e la porto sulla macchina,
la faccio sedere sul cofano e le monto sopra per cavalcarla ma non è facile non c’è appoggio,
ma ecco che arriva Fabio per aiutarmi e per tenermi meglio mi incula da dietro,
beh ecco essere penetrata al culo e in fica in contemporanea è una delle cose più eccitanti che ci siano,
poi il fatto che davanti abbia una donna (per l’aspetto almeno) insomma rende la cosa ancora più eccitante.
Fabio intanto mentre mi sbatte violentemente il culo mi ripete che sono una grandissima porca,
la troia che ha sempre sognato di sposare….
Aspetta, cerco di fermarli per capire ma non si fermano sono infoiati, sembrano delle bestie,
mi scopano violentemente e io godo a ripetizione,
non ho più nemmeno il fiato per parlare,
Finalmente sento Fabio venire dentro di me,
si svuota dentro e poi esce da me si sposta e io scendo anche da sopra Noemi,
guardo Fabio e gli chiedo cosa volesse dire con la frase di prima,
e lui candidamente mi risponde: mi sposi?
Non ci posso credere, io penso che una proposta così non l’abbia ricevuta mai nessuno.
Per tutta risposta mi giro e mi inginocchio
e succhio il cazzo a Noemi che poverina era rimasta a metà, quando sento che sta per venire,
le lecco le palle quindi mi faccio schizzare in faccia.
Mentre lei si veste e io mi pulisco, Fabio aspetta una risposta da me,
non lo so ci devo pensare, e poi ora non so più se voglio passare tutta la vita con un solo uomo…..per volta.

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