Festa di compleanno

Nell’ultimo anno o due, mia moglie Chiara e io abbiamo spesso parlato di portare una terza persona all’interno del nostro menage sessuale. Solitamente noi discutevamo ci come Chiara potesse essere portata al piacere sia dall’altro uomo che da me, ma qualche volta noi prendevamo in considerazione anche l’ipotesi di avere una donna per soddisfare i nostri desideri. Queste fantasie non erano mai state vicine dall’essere realizzate fino a quando non mi fece un regalo molto speciale per il mio trentatreesimo compleanno.

Tornai a casa dal lavoro come al solito attorno alle cinque in punto e vidi una macchina nel vialetto di casa nostra. Non appena entrai dalla porta principale potei sentire dei gemiti venire dalla nostra camera da letto al piano di sopra. Il mio cazzo divenne immediatamente duro immaginando quello che pensavo stesse accadendo. Quando salii quatto quatto le scale in silenzio sentì l’inconfondibile rumore del sesso provenire dalla nostra stanza. Diedi una sbirciatina dall’angolo. Quello che vidi quasi mi fece venire direttamente nei miei pantaloni.

Mia moglie giaceva nel bordo del letto sulla schiena con le gambe avvolte intorno a Davide, un suo vecchio amico dell’università. Lui era in piedi sul pavimento e teneva i fianchi di Chiara e ficcava il cazzo dentro la sua fica. Le labbra della fica di Chiara si stringevano intorno al suo cazzo ogni volta che lui si ritirava da lei.

Io decisi di tirarmi indietro per un poco mentre guardavo lo spettacolo. Davide la scopò forse per altri cinque minuti prima che lei iniziasse a venire. I suoi gemiti diventavano sempre più forti, la sua faccia divenne tutta rossa e potevo vedere le sue gambe completamente tese. Io sapevo che la presa vellutata della fica di Chiara stava lavorando in modo straordinario su Davide finché lui non si irrigidì e le sue natiche si contrassero. Sapevo che in quel momento stava scaricando un enorme quantità di sperma dentro la fica di mia moglie.

Dopo che Chiara ebbe avuto un secondo orgasmo, spinse indietro Davide sul letto e cominciò a succhiargli il cazzo. Gli leccava il cazzo per tutta la sua lunghezza, quindi cominciò a mordicchiargli le palle. Davide stava cominciando ad eccitarsi di nuovo quando Chiara lanciò un’occhiata e mi vide in piedi accanto alla porta che mi stavo toccando.

‘Buon compleanno, tesoro! Perché non vieni e ti unisci a noi?’ mi disse con un sorriso sensuale.

Mi tuffai nel letto! Chiara strisciò a carponi tra le mie gambe e avvicinò il mio cazzo alla sua bocca. Davide approfittò di questa posizione per penetrarla a pecorina. Mia moglie &egrave veramente una regina del pompino e presto mi avrebbe portato fino all’orlo di quello che io sapevo che sarebbe stato un fantastico orgasmo.

Ogni volta che Davide lo sbatteva con forza dentro al suo corpo, Chiara succhiava il mio cazzo un poco più a fondo. Chiara ebbe un altro orgasmo mentre Davide la scopava e io la seguii subito dopo. Davide fu l’ultimo a venire. I suoi fianchi ebbero uno spasmo muscolare per due o tre volte, sbattendo le sue cosce su quelle di mia moglie e affondando il suo cazzo tutto dentro alla fica di mia moglie.

Quando Davide lo tirò via da dentro a mia moglie lei si rigirò così che io potessi vedere il suo sperma sgocciolare fuori dalla sua fica rasata e scivolava giù nella spaccatura del suo sedere. La vista dello sperma di un altro uomo che usciva fuori dalla fica di mia moglie mi fece eccitare e diventare il cazzo duro di nuovo in maniera incredibilmente veloce. Gettai le sue gambe da una parte e la iniziai a scopare alla missionaria, il mio cazzo scivolava facilmente dentro la sua fica bagnata. Ero sopraffatto dal desiderio e iniziai a conficcare il mio cazzo con forza dentro a Chiara in maniera quanto più forte e veloce che potessi.

La testa di Chiara era vicina alla sponda del letto, così Davide le girò attorno e si mise in piedi lì con il suo cazzo ancora bagnato a pochi centimetri dalla bocca di mia moglie. Gli inclinò la testa verso il basso così che potesse succhiarglielo. Lui la poteva scopare piuttosto bene nella gola mentre io potevo godermi uno spettacolo fantastico. Noi continuammo così per altri dieci minuti circa. Feci venire Chiara due volte prima che mescolassi il mio sperma a quello che Davide aveva già svuotato nella sua fica.

A quel punto io ero piuttosto esausto e mi addormentai sul letto. Mi svegliai un paio di volte durante la notte per guardare Chiara che cavalcava, succhiava o era sbattuta da Davide, e la mattina lo spinse fino all’orgasmo per un ultima volta nella doccia prima di salutarlo.