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Trio

Il ritorno a casa

By 7 Maggio 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

Tutte le sere come anche tutte le mattine
prendo la metropolitana,
questa sera è più piena del solito però,
trovo posto in piedi naturalmente in fondo alla vettura e mi reggo al sostegno,
dopo un pò sento che una mano s’è poggiata casualmente sul mio seno,
come al solito penso, allora mi giro e cambio posizione,
alla fermata successiva entra altra gente
ora siamo abbastanza stretti
sento da dietro qualcosa che mi spinge sul culo
io all’inizio sto ferma,
poi sentendo che cresce e
diventa più insistente
spingo il bacino in avanti
davanti sento qualcos’altro di duro,
alzo il viso
vedo un bel ragazzo sui 30 anni
mi sorride con fare ammiccante
e mi spinge contro il cazzo
io barcollo indietro
torno a sentire anche l’altro cazzo dietro di me
sono bloccata in mezzo ai due
non so nemmeno come sia quello dietro di me
me lo spingono entrambi addosso
io all’inizio stizzita comincio ad eccitarmi
ora muovo il bacino cercando di coordinare i movimenti del mio bacino
ai colpi dei due all’inizio non è facile poi si adattano anche loro
la mano di quello dietro di me passa sotto la mia maglia
e sale fino al seno
lo tira fuori dal reggiseno a balconcino
comincia a stringere il mio seno con una mano
con l’altra mi alza la gonna
mi mette una mano tra le gambe
l’altra gente non si accorge di niente, ognuno pensa ai fatti propri
il ragazzo davanti a me ha gli occhi rossi e il viso in fiamme
non credo che gli basterà strusciarsi un pò per soddisfarsi
intanto lo sconosciuto dietro mi ha strappato il perizoma
e muove le dita dentro di me
a questo punto il ragazzo davanti a me
lo tira fuori, è grosso e duro
mi prende una gamba e la tira su
toglie la mano dell’altro e mi infila dentro il cazzo
io sono eccitata dalla situazione e bagnata all’inverosimile,
quello dietro non si fa trovare impreparato
mi infila il cazzo nel culo,
la gente comincia a capire tutto
non sono più assorti nei loro pensieri
io mi muovo come una forsennata
non vedo e non sento niente intorno a me
se non i due grossi cazzi dentro di me
sento le loro mani sui miei seni sul collo
ho le mie gambe sui fianchi del ragazzo davanti e stringo
per non cadere ma sono comunque
sostenuta dai due cazzi che mi premono dentro
i colpi sono violenti ora
a me piace così
mi sento tirare strizzare
e poi accarezzare un capezzolo,
io mi sento riempita ad ogni colpo che ricevo
comincio ad urlare dal piacere
uno dei due mi mette due dita in bocca
forse per zittirmi,
io le succhio e le lecco
io comincio a venire squassata dai colpi
che ricevo davanti e dietro,
poi dopo di me viene lo sconosciuto che ho dietro
sento le sue pulsazioni dentro,
altri due colpi ed esce da dentro di me
dopo poco viene anche il bel ragazzo davanti a me
mi mette giù e se lo rimette dentro,
io cerco di sistemarmi un pò
di ricompormi un minimo.
Dopo poco alzo gli occhi
dei due non c’è più traccia.
Non saprò mai
chi mi ha fatto godere
come non ho mai goduto
chi mi ha trattata in quel modo…….
come volevo essere trattata,
nemmeno una parola.
E’ arrivata la mia fermata e scendo,
come se niente fosse,
ma gli occhi di tutti puntati addosso,
o forse sono io che mi sento bruciare
dentro e penso che tutti lo sappiano
ma dal vagone decine di sguardi mi seguono
mentre salgo le scale per tornare a casa

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