Skip to main content
Trio

Il sito di annunci per scambisti

By 21 Gennaio 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Circa due mesi fa insieme alla mia fidanzata Nicoletta abbiamo messo un annuncio in un sito internet per scambisti per cercare uno stallone ben dotato di colore, che se la scopasse mentre io li avrei guardati.

Questa scena &egrave sempre stata una delle sue fantasie ed io ho acconsentito di partecipare perché solo il pensiero di guardare il cazzo di un uomo di colore scivolare dentro e fuori il suo adorabile buchetto mi faceva diventare il cazzo duro come il marmo.

Bene, circa due settimane fa ricevemmo una mail con la foto di un giovane ragazzo di colore molto carino, alto, con un cazzo di 25 centimetri che avrebbe voluto unirsi a noi nelle nostre fantasie.

Lo contattammo e ci mettemmo d’accordo per incontrarci a casa nostra la sera seguente. Quando arrivò a casa nostra pensai che Nicoletta avrebbe avuto un orgasmo immediatamente sul posto.

Si chiamava Samuele ed era molto più bello di persona che non in foto. Bevemmo un po’ di vino e ci mettemmo a parlare di come avremmo trascorso il resto della serata.

Nicoletta gli disse che voleva che lui si sedesse in una poltrona e che la guardasse fare uno strip-tease per lui, poi lei lo avrebbe soddisfatto in molti modi diversi.

Io mi sarei seduto nella mia poltrona reclinabile masturbandomi, mentre loro scopavano insieme.

Samuele fu d’accordo e ci mettemmo a fumare un sigaro e Nicoletta cominciò a baciarlo in bocca e si sedette sul bracciolo della poltrona dove lui era seduto in salotto.

Nicoletta &egrave veramente furba, con un fisico da porno star. I suoi capelli sono lunghi e biondi ed ha un seno veramente carino, lunghe gambe slanciate ed un sedere perfetto e sodo.

Lei andò in camera da letto e quando ritornò, indossava un reggiseno nero di pizzo, una giarrettiera che teneva delle calze velate con il rigo dietro, delle mutandine aperte sulla sua patatina e delle scarpe di pelle nera con la cavigliera, con un tacco a spillo di 12 centimetri.

Si avvicinò a Samuele e si inginocchiò davanti a lui. Gli tirò fuori l’attrezzo enorme dai pantaloni e cominciò a succhiarlo con la sua bocca bollente.

Si mise a giocare con le sue grosse palle mentre gli accarezzava la sua lunga e grossa asta mentre faceva andare la sua testa su e giù sul suo cazzo. Si mise a leccargli la parte bassa della sua asta e fece frullare la lingua intorno alla sua cappella mentre alzava lo sguardo verso di lui con un sorriso che le andava da orecchio ad orecchio.

Samuele disse: ‘Ei ragazzo, ti piace guardare la tua ragazza succhiare questo grosso cazzo nero?’

Ed io risposi: ‘Certamente! Ma mi piacerà ancora di più quando tu spingerai quel grosso arnese su per la sua fica.’

Samuele si mise a ridere e disse a Nicoletta di succhiargli il suo cazzo come la sgualdrina che era lei. Nicoletta si alzò in piedi e si chinò sopra a Samuele e gli esibì il suo culo sodo a mandolino, lei poi fece scivolare la sua mano dietro ed inserì prima uno poi due dita nella sua fica umida ed iniziò a sditalinarsi da sola.

‘Ti piace questo Samuele?’ Disse Nicoletta. ‘Ti piace il mio culetto sodo bianco? Vorresti sbattermelo dentro, non &egrave vero Samuele?’

Il cazzo di Samuele era diritto così come il mio. Cominciai ad accarezzarmi il cazzo mentre guardavo la sua performance.

Nicoletta si avvicinò al suo cavallo, chinò il braccio e fece scivolare un vibratore da 20 centimetri dentro alla sua passerina. Lei spinse il finto cazzo dentro e fuori, all’inizio lentamente, poi sempre più veloce.

‘Ohhh Samuele, io non posso più aspettare di sentire il tuo cazzone sbattermi dentro e fuori alla mia fica. Voglio che sei cattivo. Voglio che mi stantuffi la fica con il tuo grosso cazzo nero, piccolo.’

Samuele si alzò e stava per darle quello che voleva quando Nicoletta lo fermò.

‘Resisti, Samuele. Se tu mi vuoi, tu devi lavorare per me, piccolo.’ Disse lei.

Samuele cominciò a palparle i suoi seni e a strusciare il suo cazzo contro la pelle liscia del suo sedere. Il suo cazzo cominciava a far fuoriuscire delle goccioline che lasciarono una traccia lucida sulla pelle della mia ragazza e lei cominciava a gemere e a girarsi indietro per baciarlo in bocca.

‘Come osi tormentarmi in questo modo, maledetta puttana!’ disse Samuele mentre si tolse velocemente i suoi pantaloni e la sua camicia.

Fece piegare bruscamente Nicoletta sul divano e fece un balzo verso il suo culo all’insù. Samuele aprì le labbra della fica di Nicoletta con le dita e guidò la sua asta palpitante con l’altra mano dentro di lei. Sbatté i suoi 25 centimetri di virilità fino in fondo a lei.

Samuele continuò a scoparsi Nicoletta dal dietro per un po’ di minuti e poi tirò fuori il suo cazzo dalla sua fica e si mise a sedere sul divano di fronte a me.

Guardandomi in faccia, Nicoletta si mise a gambe divaricate sul suo cazzo e si sedette su di lui. Il cazzo di Samuele scivolò completamente tutto dentro l’adorabile guaina della mia fidanzata fino a che le sue palle non arrivarono a premere contro le labbra della sua fica.

Lei si piegò indietro così che io potessi avere una visuale migliore di quel cazzo veramente gigante e come scivolasse dentro e fuori al suo buchetto che adesso stava sgocciolando.

Lei sollevò la fica fino a che la sua cappella non fosse quasi in procinto di uscire, poi lei risbatté in basso il suo ventre costringendo il suo cazzo ad entrare tutto fino in fondo. Lei allungò una mano in basso e cominciò a sgrillettarsi il clitoride e con l’altra mano accarezzava le palle di Samuele mentre lui gli pizzicava e gli torceva i suoi capezzoli turgidi.

Nicoletta stava gemendo per il piacere ed io stavo aumentando il ritmo della mia sega sul mio cazzo palpitante. Samuele fece chinare Nicoletta in avanti e poi la fece scendere dal divano al pavimento. Lei spalancò completamente le gambe e spinse il suo culo in aria quanto più potesse.

‘Vuoi sbattermi nel culo quel grosso cazzo nero, non &egrave vero Samuele?’ disse Nicoletta.

‘Sfascerò in mille pezzi il tuo piccolo culo sodo con il mio cazzo.’ Replicò Samuele.

‘Vedremo” rispose Nicoletta che così dicendo afferrò un tubetto di vasellina mettendosi a sedere sul tavolino del salotto. Si girò verso di lui e spruzzò il liquido viscido tutto sopra al cazzo di Samuele fino a ricoprirlo con uno stato di vasellina.

Poi si rigirò indietro e disse a Samuele di spruzzargliene un po’ nel suo buco del culo.

Samuele inserì la punta del tubetto all’interno del suo ano e iniettò dentro il gel nel suo culetto sodo fino a che non fuoriuscì da lei. Samuele inserì il suo dito medio e cominciò a lavorare per allentare la sua porta posteriore per accogliere il suo lungo e grosso membro.

Nicoletta alzò lo sguardo verso di me e mi disse: ‘Voglio che vieni qui così che possa succhiarti il cazzo, tesoro.’

Io guardai verso Samuele e gli dissi: ‘Andiamo, fai qualcosa!’

Io mi misi in ginocchio e Nicoletta abbassò la bocca velocemente sul mio cazzo dolorante da quanto era duro.

Samuele continuò a sditalinarle l’ano e adesso aveva inserito due delle sue grossa dita che spingevano dentro e fuori del suo culetto bianco come la crema.

‘Voglio che mi scopi la fica, mentre Samuele me lo sbatte nel culo,’ disse Nicoletta ‘lo voglio tutto. Anche tu, voglio che mi scopi come una zoccola, sbattimi con forza e rapidamente, fammi venire!’

Samuele premette il suo cazzo enorme contro il buco del culo di Nicoletta e lo fece scivolare dentro lentamente. Nicoletta rimase senza fiato per un istante mentre lui entrava dentro di lei e gemeva per il piacere. Samuele aspettò un momento a far entrare il suo cazzo, poi premette in avanti fino a che metà del suo cazzo non fu seppellito dentro al suo ano.

‘Andiamo tesoro, scopami la fica!’ gemette Nicoletta. Io scivolai in mezzo alle sue gambe, e feci scorrere tutto il mio cazzo per la sua intera lunghezza dentro alla sua fessura sgocciolante.

Lei prese un suo seno e me lo infilò in bocca ed io gli mordicchiai e gli diedi dei piccoli morsi sul suo capezzolo.

Adesso Samuele aveva seppellito completamente il suo membro dentro al culo della mia fidanzata e Nicoletta stava spingendo i suoi fianchi indietro verso il suo cazzo. L’odore del sesso pervadeva l’aria e si sentiva il rumore delle palle di Samuele che sbattevano contro il culo di Nicoletta mentre continuava a sbatterle con forza il suo buchetto.

Io guidai il mio cazzo dentro alla fica bagnata mentre lei allungò una mano verso il basso per sgrillettarsi il clitoride mentre io entravo dentro di lei con una unica, lunga spinta.

‘Ohh! Scopatemi stalloni miei! Adoro sentirmi riempita da due cazzi!’ urlò lei ‘Scopatemi! Scopatemi! Scopatemi! Ohh! Scopatemi con più forza!’

Samuele la sculacciò e lei cominciò a dondolarsi avanti e indietro sui nostri cazzi.

Potevo sentire il cazzo gonfio di Samuele mentre io pompavo dentro e fuori alla fica della mia ragazza, attraverso la sottile membrana che ci divideva.

‘Sto per venire! Maledetti bastardi, mi state per far venire!’ urlò Nicoletta.

Samuele la sculacciò di nuovo sul culo.

‘Ti piace sentirlo su nel culo, non &egrave vero piccola maledetta puttana?’ gli urlò lui e la sculacciò di nuovo. ‘Non &egrave vero?’

‘SI!’ rispose Nicoletta ‘Mi fa impazzire! Amo sentire il tuo grosso cazzo su per il culo!’

Nicoletta chiuse gli occhi e potevo sentire i muscoli all’interno della sua fica contrarsi quando fu scossa da un violento orgasmo.

‘Sto venendo! Stalloni mi state facendo venire!’ Urlò lei ‘Sbattimi il culo! Sbattimi la fica! Datemi quei dannati cazzi, maledetti bastardi!’

Samuele tirò fuori il suo cazzo fuori dal culo di Nicoletta e io mi ritirai dalla sua fica.

Samuele si alzò e Nicoletta si girò sulle ginocchia e si mise di fronte a lui mentre si menava il cazzo enorme furiosamente.

‘Sborrami in faccia, Samuele. Fammi sentire il tuo sperma, piccolo’ lo pregò. ‘Spruzzalo tutto sopra di me!’

Con la punta del cazzo tra le mani Samuele sparò una strisciata di sperma lunga almeno 10 centimetri in aria. Atterrò sul collo, la faccia e il petto di Nicoletta. Poi un’altra strisciata partì dal suo cazzo, e questa volta atterrò tutto sopra alla sua faccia e sui capelli, poi un’altra strisciata che le inzuppò ancora di più la faccia, con uno strato di sperma.

Non potevo credere ai miei occhi, quando una ulteriore grossa strisciata di sperma uscì fuori da lui. Sembrava come se Samuele non avesse mai sborrato in vita sua.

Questa volta Nicoletta spalancò la bocca e l’adorabile crema le finì direttamente in bocca.

Alla fine Samuele emise un fragoroso grugnito e sparò un ulteriore fiotto di sperma che finì nella gola di Nicoletta.

Nicoletta si attaccò al suo cazzo e glielo munse fino all’ultima goccia che gli rimaneva nelle palle e poi lo leccò ben bene per ripulirlo. Poi si girò verso di me, senza dire una parola, spinse il mio cazzo fino in fondo alla gola.

Sentivo il mio sperma bollire nei testicoli, mi lasciai andare e schizzai la mia sborra in fondo al suo palato e le pareti della sua bocca.

Nicoletta ingoiò il mio primo spruzzo e io tirai fuori il mio cazzo dalla sua bocca e pompai il resto del mio seme tutto sopra alla sua faccia inzuppata. Strusciai la cappella del mio cazzo su di lei e lei aprì la bocca e la leccò per ripulirmela con la lingua.

Leave a Reply