il tango argentino di Martina

Come ogni giorno apro la mia mail per vedere chi mi scrive e chi mi pensa.
Pubblicità, Spam, fishing ma tra queste una mi colpisce, il soggetto è Lezione gratis di Tango argentino rivisitato in chiave moderna.
A me piace molto il fascino e la passionalità di questo ballo sudamericano e quindi decido di aprirla, conscia del fatto di avere anche un buon antivirus…scopro con sorpresa che si tratta della scuola di ballo a 5 km da casa mia e il volantino recita cosi :” Alle prime 20 persone che risponderanno a questa e-mail, indicando giorno e orario desiderato, verrà offerta una lezione di tango di un’ora da parte dei nuovi maestri argentini Carlos e Gabriela.
Sorrido e decido di rispondere subito indicando come preferenza giovedi alle ore 21.00.
Dopo un paio di giorni ricevo una nuova mail dalla scuola di ballo che mi confermava di essere la fortunata vincitrice della lezione di ballo e mi confermava giorno e orario del mio appuntamento.

Siamo a giovedi e la giornata volge al termine ma stasera mi aspetta l’appuntamento alla scuola di ballo, sono un po’ titubante perchè temo una fregatura, ma decido lo stesso di andare alla scuola di ballo, al massimo farò 10km di strada a vuoto, stampo l’email, mi metto un paio di fuseaux e una magliettina di cotonte e salgo in macchina.
Arrivo alla scuola di ballo e vedo fuori dalla porta il cartellone che pubblicizza le lezioni gratis e questo mi tranquillizza un po’, parcheggio ed entro.
Alla reception c’è una donna sui 50 anni che mi riceve con un sorriso molto dolce, le consegno l’email e lei mi dice “complimenti Martina, Carlos e Gabriela saranno tutti per te per la prossima ora, accomodati in sala da ballo”.
La scuola è moderna e ben arredata, emana un senso di calore e accoglienza.
Sono in sala da ballo che aspetto e mi raggiungono Carlos e Gabriela e subito sono colpita da loro abbigliamento, mi aspettavo i classici abiti da tango che si vedono in televisione e invece mi ritrovo Carlos con solo un boxer parigamba molto attillato e Gabriela con un completo in nylon formato da reggiseno attillato e perizoma.
Li guardo e mi manca il fiato, sono bellissimi, Carlos è un ragazzo alto circa 190, con 2 spalle molto muscolose,addominali segnatissimi, la classica tartaruga, due gambe lunghe e muscolose e un pacco notevole messo in bella evidenza dal costume parigamba, mentre Gabriela è la tipica bellezza argentina che tutti sognano, una via di mezzo tra Belen Rodriguez e Lola Ponce, un corpo da favola un seno di una terza misura piena e un sedere scolpito nel marmo.
La loro bellezza mi ha stordito, loro mi salutano e mi danno il benvenuto ma io non riesco a dire nulla, finchè la signora della reception non rompe l’incantesimo gridando “Carlos, la ragazza delle 22.00 ha disdetto l’appuntamento, Martina è l’ultima fortunata della sera, io a questo punto me ne vado a casa, chiudete voi?Grazie”.

“Piacere Martina, io sono Gabriela e lui Carlos e se vuoi abbiamo un paio d’ore tutte per te, visto che la ragazza dopo di te non c’è…cosi potrai apprezzare la nostra variante del Tango e provare alcuni passi con noi, se sei d’accordo prima ti faremo vedere io e Carlos qualche passo e poi proveremo insieme quelli più semplici”.
Rispondo ancora intontita “Ciao Gabriela, va bene, facciamo come vuoi”.

Mi accomodo su una poltroncina e Carlos nel frattempo ha messo una musica latina molto ritmica e sensuale,si avvicina a Gabriela, la cinge da dietro e iniziano a muoversi lenti al ritmo di musica, si nota subito l’affiatamento tra i due, sembrano una persona sola.
Dopo pochi istanti noto che le mani di Carlos sfiorano ripetutamente il seno di Gabriela, a volte le mani si fermano su un seno e lo stringono, altre volte invece scendono a sfiorare le natiche nude, mi perdo a guardare le mani di Gabriela che, sempre a ritmo di danza, toccano gli addominali scolpiti di Carlos, scendo poi sui suoi glutei, ma sopratutto in certi passi si muovono lente sul cazzo di Carlos, sguardi complici e gli occhi di lei che si socchiudono quando Carlos avvicina le labbra al suo collo ed estrae la lingia per leccare le piccole gocce di sudore che il ballo molto caliente fanno emergere.
Non posso non notare in questo armonioso intreccio di corpi i capezzoli duri di Gabriela che spingono contro il tessuto del reggiseno, ma sopratutto al mio occhio non sfugge la potente erezione di Carlos, ormai mal celata dal ridotto costume.
Posso notare la grandezza e la lunghezza del cazzo di Carlos, quando è Gabriela che lo abbraccia da dietro simulando una masturbazione.
Vedo il piacere e la lussuria negli occhi semi aperti di Garbiela, quando Carlos, abbracciandola da dietro fa aderire il suo cazzo al suo culo e sapientemente, sempre ballando, si strofina su di lei.

Non c’è che dire sono inebriata dalla loro bellezza e dalla sensualità e dall’erotismo di questo strano ballo e la mia patatina si è svegliata e si sta bagnando copiosamente perchè la mia mente fantastica di essere al posto di Gabriela ed essere sfiorata dal corpo di Carlos ma sopratutto di sentire il suo cazzo strusciarsi marmoreo lungo le mie natiche,mi mordo le labbra sognando di poterlo prendere in bocca, di succhiarlo lentamente, fino ad ingoiarlo tutto, per poi prenderlo in mano e fermarmi a guardarlo da vicino, assaporando l’odore del cazzo di un uomo che è vicino all’orgasmo.

Mi desto quando sento che la musica sta finendo e i miei maestri purtroppo rallentano i movimenti e concludono il ballo con un focoso e passionale bacio dove distinguo limpidamente i giochi delle loro lingue, si staccano dolcemente e allontanandosi si sfiorano con una mano.

Carlos lascia Gabriela e se ne va in una stanza e lei si avvicina a me guardandomi dritta negli occhi, non posso non notare la macchia di umori presente sul perizoma di Gabriela e i capezzoli durissimi contro il reggiseno, lei con voce suadente e un leggero accento argentino mi dice :”Martina ti è piaciuto il ballo?”
Le rispondo di getto molto eccitata “E’ stato meraviglioso, mi avete catturato, bloccata a guardarvi ogni istante ed eccitato da morire”

“Bene Martina mi fa piacere” mi dice Gabriela “allora sei pronta a ballare a ballare con noi” e mi strizza l’occhio.

Mi prende per mano e cerca di portarmi in messo alla pista, ma io ormai fuori controllo per l’eccitazione, la tiro forte a me e la bacio, bacio con ardore quelle meravigliose labbra spagnole, la mia lingua cerca la sua e in poco tempo Gabriela apre le labbra e mi accoglie, bacia divinamente, le nostre lingue si cercano come due ballerini di tango, i nostri occhi sono chiusi, ma le nostre sensazioni sono aplificate.
Le mie mani cercano il suo culo, cercano il suo seno, cercano l’umido fiore tra le sue gambe, le strappo letteralmente il reggiseno, mi stacco dal bacio e mi fermo meravigliata a guardare la perfezione del suo seno, lo prendo tra le mie mani stuzzicando i capezzoli tra pollice e indice, mi abbasso e inizio a leccarle i capezzoli ormai durissimi, un suo gemito mi fa capire che gradisce molto e allora continuo, continuao a leccarle e mordicchiarle i capezzoli.
Sento distintamente l’odore del suo sesso bagnato, l’odore della figa fradicia che brama il godimento e allora la faccio distendere in terra e le tolgo il perizoma, lo spettacolo che mi ritrovo davanti è indescrivibile, una patatina completamente depilata con un piercieng sul clitoride…mi tuffo a leccarla, ha un sapore dolcissimo e la quantità di umori è veramente tanta, mi disseto mulinando vorticosa la lingua dentro le sue grandi labbra, sul clitoride,per poi rituffarmi al centro del piacere, cercando di petetrarla con la mia lingua…sento che Gabriela è vicinissima all’orgasmo, ma sento anche che Carlos ha rimesso la musicae nel frattempo Gabriela gode, gode nella mia bocca e io lecco, lecco lecco il frutto del mio lavoro, un nettare sublime.

Mi sollevo da lei e vedo Carlos vicino a noi completamente nudo, che si sta masturbando, 22 cm di cazzo durissimo sono a meno di 2 metri da me e questo mi fa andare fuori di testa.

“Sei un allieva perfetta Martina, hai colto l’essenza della nostra variante del tango, è stato meraviglioso guardarvi…Gabriela non aspettava altro”…”Vero Martina, ti ho vista entrare e ti ho desiderata subito” fa eco Gabriela dietro di me, mentre inizia a spogliarmi, baciandomi i lobi delle orecchie e leccandomi il collo.
Mi toglie la maglietta e i fuseaux, il reggiseno e anche il perizoma ormai zuppo di umori, lo prende in mano e vedo che se lo porta al naso e annusandolo profondamente mi dice “Senti anche tu cosa è in grado di fare il tango, annusa il profumo della passione di questo ballo”.

Mi ritrovo con il mio perizoma in mano annusando l’odore della mia fighetta trovandolo diverso dal solito, trovandolo inebriante e mentre chiudo gli occhi per accentuare i momenti di piacere, sento distintamente la lingua di Gabriela che si intrufola nella mia fighetta ormai desiderosa di godere, le facilito il compito allargando oscenamente il mio sesso e nel frattempo , riaprendo gli occhi, vedo il cazzo di Carlos a 2 cm dalla mia bocca e la mia lingua è subito sulla sua cappella per leccarlo ed assaporarlo, gli metto le mani dietro i glutei e lo tiro a me e mi infilo il suo cazzo in bocca iniziando un voglioso pompino, mentre la lingua di Gabriela mi tormenta il clitoride.
Non voglio godere cosi, allora mi sposto, mi alzo, prendo Carlos per mano e lo tiro vicino al muro, appoggio le mani al muro e poi gli prendo il cazzo e lo dirigo nalla mia fighetta ormai al limite.
Carlos spinge tutti i suoi 22cm dentro di me lasciandomi senza fiato, inizia un movimento vigoroso , mi sta scopando come piace a me, da dietro in modo molto maschio…sto quasi per godere quando risento la lingua di Gabriela leccarmi il clitoride.
Sentire la sua lingua su di me e il cazzo di Carlos dentro di me mi fanno raggiungere un orgasmo intensissimo, godo, godooooo, godooooooooooooooooooooooooooooooo, le gambe non mi reggono più,mi sorregge Carlos , lo sento sempre dentro di me ora ha aumentato il ritmo, sento che sta per godere anche lui, ultimi colpi ben assestati e un meraviglioso senso di calore mi invade la figa, dopo poco, a mio malincuore Carlos si ritrae ed esce da me, ma subito sento la lingua di Gabriela leccare il nostro godimento, il mio nettare e quello di Carlos regalandomi gli ultimi sussulti di orgasmo.

Si ritrae, la musica si sta fermando, mi rialzo in piedi, mi giro e mi appoggio al muro e mi trovo ilviso di Gabriela davanti agli occhi e, come ha baciato Carlos prima durante il ballo, ora bacia me, passandomi parte del nettare che mi ha leccato dalla patatina poco prima…è un dolcissimo e passionale bacio, il sapore dello sperma di Carlos misto al mio è veramente delizioso…la musica finisce e Gabriela si stacca da me.

“Martina la lezione è finita, se ti è piaciuta e vuoi iniziare il corso di tango con noi, ne saremmo lieti”…sono distrutta, ma una parte di me si sta chiedendo coem sarà il corso.