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Trio

L’agente immobiliare Part I

By 22 Maggio 2024No Comments

L’emozione più grande……

Eccomi nel classico negozio a fare la spesa , poche cose da comprare tra cui un po’ dì pan
e e l’unica cosa rimasta è una buonissima baguette che prontamente inserisco nel cestino.

Tutto di fretta mi avvicino alla cassa per pagare e mentre metto la mia merce sul rullo della cassa, da dietro mi sento sussurrare all’orecchio : questa è tua Sara, era lui, il personaggio dell’agenzia immobiliare che doveva “soddisfarci” nella ricerca di una nuova casa.

Mi passa la baguette tenendola in mano in modo diverso dal solito, la punta della baguette spuntava dal carroccio e non mi vergogno a dirlo, ho avuto una strana sensazione nel vedergliela in mano mentre me la avvicinava alla mia di mano.

Saranno state tutte le fantasie di mio marito, le diverse allusioni fatte su questo tipo, il fatte che comunque fisicamente mi attizza, non lo so, ma tutto ciò per istinto mi hanno fatto afferrare quella baguette come se fosse il suo cazzo in mano.

Lui la trattiene un po’ nelle sue mani ed io, in quel momento mi sono sentita su di giri e con un po’ dì eccitazione gli ho detto: “me la dai?”.

Nello stesso momento in cui lo dicevo ho provato un fortissimo senso di imbarazzo, eccitazione e voglia di sentire la sua risposta che non è assolutamente tardata ad arrivare.

Con un mezzo sorriso da marpione mi risponde : anche adesso se potessi.

Niente si congela tutto ciò che c’è intorno a noi, pago subito, volevo sprofondare e sparire in un secondo ma in men che non si dica me lo ritrovo ancora una volta dietro all’uscita del super mercato con solo una bottiglia di vino in mano.

Io non sapevo più come reagire, se ascoltare la mia testa e scappare via come il vento o ascoltare le vibrazioni del mio corpo che per qui minuti sembravano oramai pervadere tutti i centimentri del mio corpo.

Lui con una faccia tosta ed un pantalone che tradiva le sue sensazioni mi dice che ha appena ricevuto un messaggio dall’agenzia riguardo una bellissima casetta da visitare a due passi dal supermercato. Mi chiede se sono interessata ed ho voglia di andare a vedere di cosa si tratta.
Io rispondo che mio marito non è disponibile al momento e lui , con un sorriso compiaciuto mi dice “ ottimo quale occasione migliore potremmo fare una visita completa con la massima calma”.

Il mio corpo aveva preso il via ed ora non sono più solo le vibrazioni ma una intensa eccitazione attraversa il mio corpo.
Senza pensarci un solo istante gli dico di sì con la consapevolezza che questa volta avrei combinato un bel guaio.

Ok disse lui, allora convien che vieni in auto con me , è molto vicino e non ci sono molti parcheggi.
Entriamo in auto e ci avviamo verso questa fantomatica casa , una villetta a testa di schiera un po’ isolata ma piacevole.
Visitiamo l’esterno della casa ma nella mia mente oramai mi gira solo un pensiero, cosa succederà all’interno della casa? Cosa farò? Cosa mi aspetta?

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Finalmente entriamo è noto subito che lui inchiava la porta guardandomi e sorridendo mi dice: “ così non potrai scapparmi questa volta”, a questa affermazione tutti i miei freni inibitori precipitano, non mi fermo, ho deciso finalmente di domare questo ragazzo che non ha ancora ben chiaro cosa sono capace di scatenare se sono su di giri come in questo momento.

Mi avvicino lo guardò dritto negli occhi e gli dico “ e chi ti dice che io voglio scappare” nello stesso momento gli sbottono qualche bottone della sua camicia bianca.

Oramai si è innescato un meccanismo e delle dinamiche che nessuno di noi due potrà frenare.

Sono eccitata , tutto mi pulsa e la voglia di farmi prendere da questo toro è alle stelle. Mi abbasso davanti a lui e con calma gli sbottono il pantalone, noto che ha un cazzo oramai duro che non riesce più a tenere a bada, lo sfilo dalle sue mutande e guardandolo negli occhi affondo il mio primo colpo sul suo cazzo che è duro gonfio e di dimensioni ragguardevoli.
Riesco a prenderglielo in bocca senza esitare ma non fino in fondo, mi rendo conto che è troppo eccitato è troppo abbondante per la mia bocca. Senso la sua eccitazione fremere nella mia bocca ed i suoi gemiti come musica per le mie orecchie.
Lo prendo con le mie due mani e muovendolo un po’ su e giù lascio la punta scoperta per fargli notare la mia lingua che gira intorno alla sua punta, lo lecco e lo succhio per fargli capire che adesso sto comandando io.
Lui mi mette le mani sulla testa spostandomi i capelli per osservare la mia bocca e la mia lingua che diventa ancora più insistente sulla sua cappella.

Affondo ancora di più con la mia bocca per farglielo diventare ancora più duro e grande, so già cosa mi aspetterà dopo e per questo motivo voglio che quello che presero dovrà essere al massimo ..

Mi fermo per un istante per prendere fiato, il suo arnese diventa sempre più abbondante e gonfio dentro la mia bocca, lo sento gonfio morbido e duro allo stesso tempo, sento tra le mie labbra la forma del suo glade che piano piano adesso lascio entrare lentamente tra le mie labbra e poi dentro dentro la mia bocca fino quasi a sfiorarmi la mia ugola. Morsicchio prima lentamente e poi sempre un po’ più forte la sua cappella che mi da sempre più gusto .

Lui non Sa più che tipo di gemiti emettere ad ogni mio colpo assestato ed io mi sento istante dopo istante sempre più perfida nel volerlo portare a spasmò di piacere sempre più intensi.

Nel mentre che la mia bocca e la mia lingua si fanno sempre più insistenti, mi guasto già da ora io momento in cui mi dirà di mettermi a pecora per mettermi dentro il suo enorme cazzo e farmelo sentire fino alle sue palle gonfie di eccitazione. È proprio in questo momento che mi viene voglia di prendere tra le mie mani le sue palle e la sua asta muovendola su e giù mentre continuo a prenderglielo in bocca ma questa volta intensifico il mio risucchio sulla sua punta. In questo momento sento che lui nonne può più ed ha solo tanta voglia di prendermi…

Marefra

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