lella l’infermiera

Ciao a tutti,
Dopo tanto tempo che vi leggo ho deciso anch’io di scrivere qualcosa.
Vi voglio raccontare di una ragazza che si credeva santa e che forse lo era ma quando decise di ottenere il diploma d’infermiera qualcosa in lei cambiò, anzi la sua vera natura uscì fuori.
Eravamo negli anni 90 e Lella dopo il diploma decise di frequentare la scuola d’infermiera per cercare di lavorare.
All’epoca era fidanzato con un ragazzo, un coglione, molto innamorato ma molto imbranato.
Appena Lella iniziò la scuola conobbe un ragazzo di un paese vicino al suo (provincia di Napoli)
molto bello con occhi azzurri fidanzato.
Essendo Lella molto carina, capelli lunghi e ondulati, seno da terza, culetto alla francese 167 cm d’altezza, attirò subito il ragazzo che capì subito la troiaggine repressa della ragazza.
Il primo approccio già avvenne il secondo giorno.
Il ragazzo di nome S si avvicinò a lei e le chiese se voleva un passaggio per casa
Lei inorgoglita per l’invito di un ragazzo più grande (circa 10 anni di più) e molto bello accettò subito senza curarsi del fatto che c’erano un altro ragazzo con loro
Appena uscita Lella, che era vestita con un jeans maglietta bianca un barconcino e uno slip colorato, senza trucco ma con i suoi 19 anni che la rendevano bella e innocente terribilmente arrapante, salì nella fiat uno del ragazzo mostrando alle sue amiche che era la più bella ed era stata scelta dal più maschio
Una volta salì in macchina si accorse che anche P era seduto dietro, ma ne fece un problema si sedette e partì con loro.
Mentre parlavano si accorse che non avevano preso la strada giusta ma si stavano dirigendo verso le spiaggia e ad una sua protesta fu zittita dicendo che dovevano fare una deviazione.
Durante il breve viaggio i discorsi caddero subito sul sesso delle proprie esperienze e lei con un fare buffo disse che al riguardo lei non aveva molta esperienza non l’aveva ai fatto e voleva restare vergine fino al matrimonio.
I due risero forte e lei quasi si offese e si accorse di quando sembrava una bambina nei confronti di due uomini.
Arrivati in un posto appartato Lella capì che non era solo il passaggio, ebbe appena il tempo di rendersi conto del posto che subito senti due mani da dietro che le toccavano il seno.
Impaurita minacciò che avrebbe gridato e che li avrebbe denunciati, ma i due le fecero notare come si era mostrata contenta a salire con i due e che in ogni caso avevano molti argomenti per convincerla a cedere e che era meglio accettare non volevano poi tanto
Lei impaurita restava ferma, e in pochi minuti restò nuda
Lei che aveva mostrato i seni solo ad alcuni dei ragazzi con cui si era fidanzata adesso cercava di coprirsi aveva paura che qualcuno la vedesse, ma ormai i due la toccavano la leccavano la baciavano obbligandola a rispondere ai baci con la lingua.
S. iniziò a leccarla davanti, cosa che lei non aveva mai provato, e iniziava ad eccitarsi iniziava a scambiarsi i baci, era bastato poco, ma stava succedendo.
S.si sbottonò il pantalone mostrando un cazzo enorme, non &egrave che ne avesse visti molti prima ma quello era gigantesco.
No vi prego non scopatemi, Lella ormai aveva paura.S.le diede uno schiaffo e lei si zittì, le prese la testa e la porto verso il suo cazzo, orinandole di prenderlo in bocca.
Lei fece notare che non l’aveva mai fatto e i due scoppiarono in una forte risata.
Prendilo e sta zitta &egrave come un gelato vai.
Lella lo leccava, dalle palle alla capocchia in mezzo sapeva di piscio le faceva schifo ma le mani di P.che da dietro la toccavano la eccitavano da morire.Istintivamente aprì la bocca e iniziò ad andare su e giù mentre S.le dava il tempo con la mano.
Si sentì stringere il naso, mantenere la testa verso il cazzo e un getto forte di caldo sperma entrarle in bocca costringendola ad ingoiare tutto.
Contemporaneamente lei raggiunse un orgasmo fortissimo, che la fece chiudere gli occhi e buttarsi sullo schienale del proprio sedile con un filo di sperma che le usciva da un lato della sua splendida bocca.Il tempo di aprire gli occhi per vedere la cosa che avrebbe segnato i prossimi tempi.
P.aveva in mano una telecamera e stava filmando tutto.
Con questa adesso farai tutto quello che ti diremo di are disse S.anzi adesso fai lo stesso servizietto a P. e sbrigati che non abbiamo molto tempo, a ricorda, ingoia tutto.
Lella fece la stessa cosa pensando in che guaio si fosse cacciata, alla mamma che a saperla in queste condizioni ne sarebbe morta, ma ormai doveva fare tutto.
Finito si rivestì e si fece accompagnare a casa dove trovò il coglione del ragazzo che la baciò.
Pensare se sapesse che stava anche lui leccando lo sperma dei due ragazzi.
Continua”.