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Trio

Luana – Gita fuori porta

By 5 Aprile 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

Luana era abbracciata a Marco, le piaceva il contatto con il suo corpo dopo aver fatto l’amore, Marco la stava carezzando piano, i brividi del piacere appena avuto ancora le percorrevano il corpo;
-Hai qualcosa di particolare da fare questo sabato?- la domanda di Marco scosse Luana dal suo torpore, si girò piano a guardarlo e gli stampò un bacio sulle labbra;
-No, niente. Perché?- la domanda era retorica, avrebbe accettato comunque quello che lui le proponeva;
-Visto che il tempo si è rimesso, pensavo di fare una scampagnata, io e tu in giro per prati, ti va l’idea?-, per tutta risposta Luana lo abbracciò baciandolo, l’idea le andava.
La settimana scorse monotona, il tempo quasi a favorire i loro progetti si era rimesso completamente, e le giornate primaverili erano sempre più calde, si prospettava un bel fine settimana, finalmente arrivò il sabato, si alzarono presto, il programma era semplice, sarebbero andati in una vicina località e avrebbero fatto trekking, Marco aveva preparato tutto il necessario, non sarebbero andati molto lontano, quindi aveva fatto andare tutto in uno zaino che avrebbe portato lui, Un piccolo zaino con le bibite lo avrebbe portato Luana.
Luana aveva indossato un paio di pantaloncini corti che mettevano in risalto le sue splendide gambe, una maglietta e una giacca da togliere se c’era troppo caldo completavano la sua mise, aveva indossato scarpe da ginnastica, per camminare più comoda, il viaggio non fù lungo in meno di un ora erano arrivati al parco da dove sarebbero partiti, dopo aver parcheggiato si avviarono, la giornata era calda, ma non in maniera eccessiva, il sentiero che avevano scelto era in buone condizioni, quindi camminavano abbastanza spediti.
Dopo circa un paio di ore di cammino in mezzo al bosco arrivarono in una radura che si allargava all’improvviso, circondata da alberi sparsi e folte macchie di arbusti apparve un piccolo laghetto che una cascatella alimentava.
Luana fece cadere il piccolo zainetto che portava, e iniziò a sfilarsi la maglietta mettendo in mostra i suoi meravigliosi seni, infatti non aveva indossato il reggiseno, con gesti lievi e veloci fece cadere i i pantaloncini a terra, le mutandine che aveva indosso fecero la stessa fine, mentre Marco ammirava lo spettacolo del suo corpo nudo baciato dal sole, Luana iniziò a correre verso il laghetto tuffandosi nell’acqua, il contatto con l’acqua le strappò un grido di sorpresa, nonostante la giornata fosse calda, l’acqua era fredda ma fù un attimo, iniziò a giocare nell’acqua come una bambina troppo a lungo tenuta in casa;
-Vieni Marco, l’acqua è freschissima, dai..-
Marco posò lo zaino, e con calma iniziò a spogliarsi per raggiungerla nell’acqua, il contatto con l’acqua sorprese anche lui, ma subito fù addosso a Luana abbracciandola da dietro, il contatto dei loro corpi nudi lo eccitò immediatamente, le sue mani si posarono sui suoi seni iniziando a carezzarli piano, la sua bocca iniziò a baciare il suo collo, Luana piegò il collo per favorire le manovre di Marco, la sua mano si insinuò dietro andando a carezzare il suo sesso, lo sentiva che si ingrossava strusciandosi addosso al suo culo, le mani di marco andarono a cercare i suoi capezzoli iniziando a pizzicarli piano, il seno di Luana si inturgidì, i suoi capezzoli diventarono duri tra le sue mani, lei si girò mettendosi di fronte a lui, le loro bocche si unirono in un lungo bacio, la lingua di Luana cercò la lingua del suo uomo iniziando a succhiarla avidamente, le mani di Marco continuavano a carezzarle il seno piano, mentre una mano continuava a carezzare il suo seno l’altra mano iniziò a scendere piano verso il sesso di Luana, iniziò a giocare con il suo clitoride facendola dimenare piano, Luana strinse il sesso di Marco nella sua mano iniziando una lenta masturbazione, stettero così nell’acqua per qualche minuto, ma la voglia era troppa, uscirono dall’acqua e si sdraiarono sull’erba, il sole caldo li abbracciava con i suoi raggi, le mani di Marco iniziarono a percorrere il corpo di Luana, la sua bocca si portò sui suoi seni iniziando a succhiare i suoi capezzoli, sentiva che erano già turgidi, indugiò con la lingua a solleticarli, dopo iniziò a scendere piano lungo il corpo di Luana baciando ogni lembo della sua pelle, la sua bocca arrivò sul clitoride di Luana e le sue labbra lo strinsero, la sua lingua iniziò a leccare quel bottoncino strappando piccoli gridolini di piacere alla donna, insinuò la sua lingua sulla fessura di Luana iniziando a muoverla per tutta la sua lunghezza, la sua lingua indugiava a leccare gli umori che adesso iniziavano a colare abbondanti, l’eccitazione aveva già iniziato a montare nel copro di Luana, lei si abbandonava al sapiente gioco di lingua di Marco pregustando l’attimo in cui l’avrebbe posseduta, lui non aveva fretta, continuava a muovere la sua lingua sulla sua fica facendola mugolare, le mani di Luana spinsero la testa di Marco ancora più a contatto della sua fica, sentiva che un orgasmo le stava salendo dentro e voleva assaporare quella sensazione fino in fondo, Marco si accorse che Luana era prossima all’orgasmo e aumento il ritmo delle sue leccate, adesso indugiava a leccare il clitoride succhiandolo con forza, la sua lingua si muoveva veloce, all’improvviso Luana si inarcò, il piacere era esploso dentro di lei improvviso, Marco si tenne alle sue cosce continuando a succhiare il suo clitoride, la sua lingua raccoglieva gli umori che colavano copiosi dal suo sesso, gli piaceva sentire Luana godere mentre lui la leccava e voleva prolungare a lungo quel momento.
Quando gli spasimi dell’orgasmo finirono di scuotere il copro di Luna Marco si staccò la sua bocca dalla sua fica, Luana si spostò andando a cercare il cazzo di Marco, percorse il suo torace con la lingua fino a trovare il cazzo di Marco già pronto per lei, la sua lingua percorse la superficie dell’asta, quando arrivò sulla punta la avvolse con la sua lingua prima di infilarlo nella sua bocca, lo fece scivolare fino a sentire che toccava la sua gola, lo sentiva duro e pulsante nella sua bocca, iniziò a farselo scorrere nella bocca, tirandolo fuori per dare veloci colpi di lingua e poi farlo nuovamente scomparire nella sua bocca, a volte faceva scorrere la lingua per tutta la sua lunghezza, scendendo fino a leccare le palle per poi ricominciare.
Mentre si godeva quel magistrale pompino Marco si accorse che dagli alberi era sbucata una figura, un altro escursionista era arrivato alla radura, e si era fermato a guardare quello spettacolo inatteso, sembrava abbastanza giovane, forse 20 anni, Luana sentì che marco si era distratto alzò gli occhi e si guardò intorno, anche lei vide l’uomo che era sbucato dalia alberi con ancora lo zaino in spalla, I due amanti si guardarono con uno sguardo complice e malizioso, Luana guardò verso il giovane con un sorriso invitante e fece un gesto con la mano per invitarlo ad avvicinarsi, il ragazzo rimase interdetto, non riusciva a credere che quella donna lo stesse invitando, quasi a rassicurarsi giro la testa per dare uno sguardo intorno, poi cominciò ad avvicinarsi piano, la mano di Luana che non aveva lasciato il cazzo di Marco, continuava a muoversi piano in una lenta sega, l’uomo si era ormai avvicinato a Luana, lo sguardo fisso sul suo corpo nudo si era soffermato sulla sua mano che si muoveva piano, l’altra mano di Luana andò a posarsi in mezzo alle gambe del giovane, attraverso la stoffa dei pantaloni Luana avvertì un sussulto, con mosse esperte calò la zip e infilò la sua mano dentro i pantaloni dell’uomo, Marco si era spostato adesso Luana impiegava tutte e due le mani per slacciare i pantaloni dell’uomo, mentre Marco si era chinato sul suo culo iniziando a passare la sua lingua sul suo buchino.
Il giovane lasciò cadere a terra lo zaino che aveva in spalla, quasi timoroso che i due cambiassero idea si liberò dei vestiti velocemente, di fronte alla faccia di Luana si presentò il cazzo dell’uomo già dritto, lo spettacolo a cui aveva assistito aveva avuto effetto immediato, la mano di Luana andò a carezzarlo piano iniziando un lento su e giù, il giovane quasi non si mosse, solo il suo sesso pulsante nella mano di Luana dava segni di reazione, lei avvicinò la bocca al membro dell’uomo iniziando a leccarlo piano, al tocco delle labbra l’uomo ebbe un sussulto, la bocca di Luana accolse l’asta carezzandola con le labbra, la sua lingua si avvolse attorno alla punta, l’uomo sporse di più il bacino spingendo il suo cazzo in profondità nella sua gola, lo sentì toccare il palato della donna che iniziò un veloce su e giù con la testa, Marco si era posizionato dietro Luana che adesso era a quattro zampe mentre faceva il pompino allo sconosciuto, il cazzo di Marco si strofinò sull’apertura della sua vagina, Luana si rilassò aspettando che Marco le spingesse dentro il suo cazzo già duro, non dovette aspettare, sentì il cazzo farsi strada lentamente dentro di lei, i suoi umori iniziarono a colare copiosi a causa della sua eccitazione, il cazzo bruciava dentro di lei e reciprocamente Marco sentiva il calore intenso della sua vagina che si stringeva attorno al suo cazzo, adesso era tutto dentro Luana, stette fermo un attimo carezzandole la schiena, iniziò a muoversi dentro di lei dapprima lentamente, poi sempre più velocemente, i suoi colpi facevano muovere il corpo di Luana facendole ingoiare in profondità il cazzo che aveva in bocca, ad ogni spinta sentiva il cazzo che aveva in bocca toccarle la gola, i colpi che riceveva facevano salire l’eccitazione di Luana, sentiva che fra non molto avrebbe avuto un orgasmo, sulla spinta dell’eccitazione intensificò il lavorio sul cazzo che stava leccando, marco usci da dentro di lei, lei girò la testa, e vide che invita l’uomo che stava spompinando a dargli il cambio, si sdraiò di schiene divaricando le gambe, l’uomo si posizionò tra le sue gambe, e spinse il suo cazzo dentro di lei, la sua fica bagnata lo fece entrare dentro senza difficoltà, subito l’uomo iniziò a dare grandi colpi di reni scopandola con forza, Marco si posizionò a lato alla sua testa infilandole il cazzo ancora bagnato degli umori della sua vagina nella bocca, il sapore della sua fica eccitò Luana come una troia, i colpi che riceveva nella fica si intensificarono, Luana senti un orgasmo montarle dentro, dimenò il bacino stringendo le sue gambe attorno all’uomo che la scopava, il calore della sua fica salì di temperatura, Luana sentì un liquido caldo invaderla dentro, l’uomo che la scopava se ne era venuto dentro di lei riempendola di sperma, Marco continuava a scoparla nella bocca, l’uomo usci lentamente da dentro di lei, Luana lo attirò verso di se , si stacco dal cazzo che stava succhiando per leccare quel cazzo che se ne era appena venuto, il sapore acre dello sperma la eccitò nuovamente, iniziò a leccarlo per tutta la sua lunghezza ripulendolo per bene, Marco si era portato tra le sue gambe sollevandole il bacino, infilò il suo cazzo nella fica di Luana che colava sperma e umori e diede un paio di colpi, poi usci da dentro di lei e puntò il suo cazzo sul buchino di Luana, lei sentendo il contatto, rilassò i muscoli per favorire l’entrata di Marco, Marco spinse piano a forzare l’entrata, il culo di Luana si apri per accoglierlo, Marco entro dentro il culo di Luana spingendo piano ma senza fermarsi, Luana si sentiva invadere dentro da quel cazzo caldo, quando sentì il bacino di Marco contro il suo culo strinse i muscoli per sentirlo più dentro, Marco iniziò a scoparla nel culo con colpi lenti e d energici, lei si attaccò al cazzo che aveva in bocca iniziando a succhiarlo con forza, ad ogni colpo che riceveva succhiava con forza, ben presto sentì che il cazzo dell’uomo iniziava a crescere nella sua bocca, iniziò a muovere la lingua intorno all’asta, adesso li voleva tutte due, la durezza del cazzo che aveva nella bocca cresceva rapidamente, ben presto fu di nuovo duro nella sua bocca, Marco intanto continuava a scoparla nel suo culo, non sembrava avere intenzione di smettere presto, Luana fece sdraiare l’uomo che stava succhiando, Marco usci da dentro il suo culo, il buchetto di Luana palpitava dall’eccitazione, Luana si calò sull’uomo facendosi scivolare dentro la fica il cazzo dell’uomo, si abbassò in avanti porgendo il suo culo a marco, voleva essere presa da tutti e due assieme, Marco si chinò dietro di lei e spinse dentro il suo cazzo, adesso Luana si sentiva riempita completamente, il contatto dei due cazzi che si strofinavano attraverso di lei la faceva impazzire, i due uomini trovarono presto il ritmo, entravano e uscivano da dentro di lei con forza, ogni volta che uscivano Luana avvertiva il vuoto che creavano, e ogni volta che entravano le facevano mancare il fiato, stava godendo, la sua fica bruciava dal piacere, non era paga degli orgasmi già avuti, voleva che il piacere salisse ancora, ci volle poco un altro orgasmo la scosse facendola accasciare sopra l’uomo che la scopava, Marco affondò con più forza i colpi nel suo culo, un urlo di piacere si sentì nella radura, Luana stava urlando tutto il suo piacere, Marco usci dal suo culo e le porse il suo cazzo duro da succhiare, lei apri la bocca lasciando che lui lo spingesse dentro, iniziò a muoversi nella sua bocca come se la scopasse, ad ogni colpo faceva sbattere il cazzo sul suo palato, era vicino all’orgasmo anche lui, un primo fiotto di sperma colpì la gola di Luana, lei era troppo stanca dal piacere avuto per riuscire ad inghiottirlo, gli schizzi successivi la colpirono sul viso lasciandole lunghe strisce bianche sul volto, lei succhiò il cazzo di Marco aspirando gli ultimi residui di piacere, l’uomo sotto di lei sfilò il suo cazzo dalla sua fica, con un movimento rapido lo punto sul suo buchino spingendo con un colpo di reni, il buco già dilatato per la precedente penetrazione cedette immediatamente, Luana sussultò per quell’intrusione nel suo culo, l’uomo iniziò a dare grandi colpi dentro di lei, ma non durò a lungo, se ne venne scaricandosi nel suo culo e stringendola forte.
Stettero tutti e tre sdraiati sull’erba per qualche minuto a riprendere fiato dopo quella cavalcata, poi Luana si alzò e si diresse verso il laghetto immergendosi nell’acqua ristoratrice.

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