Ora il regalo molto piccante è per la mia ragazza

Ciao a tutti, sono Mattia, il fidanzato di Giulia, mi avrete conosciuto tramite il racconto da lei pubblicato tempo fa (il suo nick name è me_you
In quel racconto, si parlava della splendida sorpresa che mi fece nell’aprile scorso per il mio 25′ compleanno, decise di regalarmi un sogno, riuscire a fare sesso con 2 donne’ lei insieme alla sua splendida amica Veronica realizzarono il mio sogno’ Fu una giornata stupenda, fu un rapporto ad alto tasso erotico, tutti e 3 avemmo più orgasmi.il racconto lo trovate sotto il titolo ‘un compleanno piccante’.
Decido di raccontare, anch’io a voi ciò che è successo qualche giorno. Per spiegare un attimo ad aprile la mia donna Giulia x il mio compleanno ha esaudito un mio sogno, il triangolo con un’altra donna, grazie a lei ho avuto la possibilità di provare quest’esperienza bellissima, che tra l’altro continua tutt’ora.
Anche questa ovviamente è una storia realmente accaduta.
Da all’ora mi girava x la testa la voglia di restituirle il sogno, dare a lei l’opportunità di essere il centro di un triangolo con 2 uomini. Premetto sono sempre stato un ragazzo ultrageloso della mia donna, certo non passava inosservata, già solo gli sguardi degli altri uomini mi davano i nervi, figuriamoci l’idea di donarla completamente anche ad un altro uomo,d’altro canto anche x lei è stata dura ma per farmi felice è riuscita a metter da parte la sua gelosia e godersi quello splendido momento, per di più ogni volta che ripensava a quella giornata si eccitava parecchio, anche quando decise di scrivere x questo sito la nostra esperienza si eccitava, bagnandosi facilmente solo al ricordo, decisi cosi di organizzare per regalarle la stessa emozione,
Avevamo organizzatola tempo, di passare insieme la prima settimana dell’anno, cosi da poter festeggiare e muoverci liberamente durante le feste, cosi per quella prima settimana si sarebbe trasferita da me, quindi dovevo sfruttare questo periodo per attuare il piano, volevo che per lei fosse una sorpresa proprio come lo fu x me.
Iniziai a cercare il candidato adatto, il terzo che si sarebbe unito a noi.. era una scelta difficile, conosco i gusti di Giulia, io rappresentavo il tipo di ragazzo che piace a lei, bel viso, pelle pulita e curata, bel fisico scolpito..
Inizia a guardarmi intorno, non volevo usare un ragazzo che conoscevo, si sa noi ragazzi certe cose non le teniamo per noi, non volevo passare da cornuto davanti a tutti e non volevo far passare la mia Giulia x troia davanti a tutti’ci voleva qualcuno di lontano, qualcuno che non fosse del nostro giro’ guardai numerosi annunci sui vari siti.. trovai vari candidati.. ma quando mandavano le foto di loro non erano all’altezza, oltre che l’aspetto fisico cercavo un ragazzo che fosse ben dotato, Giulia adora il cazzo bello largo, duro e resistente che la faccia godere per un bel po’ di tempo’
Tempo fa trovai un ragazzo, l’annuncio era esplicito, sn un ragazzo di 25 anni, alto 180, fisico palestrato, pulito e discreto, cerco avventura con ragazza molto porca, disponibile anche x coppie birichine, max riservatezza, entrava nei canoni e noi, entravamo nei suoi, siamo una coppia birichina e Giulia a letto è una gran porcellina..
Gli mandai una mail, spiegandogli la situazione, chiesi delle foto sia di lui che del suo cazzo, per essere sicuro che Giulia apprezzasse.. mi rispose il giorno successivo, mi mando 2 sue foto dove si vedeva il suo viso e fisico, mi assomigliava molto, bel fisico, era un mio coetaneo’ anche la foto del cazzo ebbe la mia approvazione, era bello grosso, duro’.sicuramente a Giulia piacerà pensai.. gli mandai delle nostro foto, tra cui una sexy di Giulia, lui mi rispose entusiasto, gli piaceva molto la mia donna
Abita non molto distante da noi, cosi ci scambiammo i recapiti e ci mettemmo daccordo per incontrarci io e lui, giusto per stabilire le ‘regole’ e spiegargli meglio la situazione, Grazie alle feste natalizie avevo dei pomeriggi liberi, dv Giulia mi lasciava libero senza far storie sapendo che giravo per acquistare i regali tra cui il suo, quindi non ebbe alcun sospetto..
Ci incontrammo in un bar del centro.. lo riconobbi subito, in effetti era un bel ragazzo, ci presentammo, spiegai a lui la nostra situazione, lui mi parve molto simpatico e affidabile, decidemmo cosa fare, pensai di far in modo che si incontrassero prima, cioè un paio di volte sarebbe dovuto uscire con noi, lo avrei presentato a Giulia come un mio amico di infanzia, visto che cmq eravamo coetanei.
Quel sabato saremmo andati a ballare.. invitai Andrea questo era il suo nome, ci mettemmo d’accordo x l’orario ecc..
Il sabato giunse, quella sera passai a prendere Giulia, bellissima, solita scarpa on decolté tacco 12, vestitino nero, che copriva il mini indispensabile, con una scollatura pronunciata, sempre molto bella ed eccitante’ quando fu in macchina le dissi che le avrei presentato un mio amico che non vedevo da tempo’ lei fu contenta, non avevo mantenuto molte amicizie della mia infanzia, era contenta pensando di conoscere qlc con cui avevo passato la mia infanzia, inventai qualche storia su lui, finché giungemmo al locale, eravamo in tanti, tra cui c’era pure Veronica (l’amica di Giulia, l’altra ragazza del mio regalo)’ eccolo, era li davanti che ci aspettava, lo presento a Giulia, indossava un jeans e una camicia stretta, sancrata, per metter in mostra il fisico, io indossavo un jeans blu scuro e una maglietta bianca,anch’io molto stretta..
Iniziò la serata’ presi da parte Andrea e gli dissi di avvicinarsi un po’a Giulia, andammo in pista, avevamo già bevuto parecchio, specie Giulia, ballava con l’amica, i ragazzi le guardavano spesso cercando di avvicinarsi e puntualmente io mi avvicinavo fermandoli, ballammo con loro, Andrea si mise dietro Giulia e io di fronte, ballammo parecchio, dubito che Andrea non abbia sfiorato Giulia, sicuramente non aveva esagerato,quello che gli aspettava era molto più di una palpata, tanto meno Giulia, probabilmente avrà provocato ma anche lei non è andata oltre..la serata finì ed ognuno andò a casa sua’quella sera facemmo l’amore,come sempre’godemmo parecchio entrambi, tra noi l’intesa era perfetta, ci conoscevamo perfettamente e sapevamo come portare l’un l’altro all’estasi del piacere.. a letto eravamo 2 corpi perfettamente complici, non avevamo alcuna remora o limite, ciò che ci piaceva lo facevamo.. entrambi raggiungemmo l’orgasmo, Giulia bevve tutto il mio sperma prima di sdraiarsi accanto a me, stravolta, pronti ad addormentarci..
Come sempre parlammo un po’, nudi, abbracciati, sapevamo di sesso..
Mi disse simpatico il tuo amico e poi come fa sempre, pensando di farmi incazzare mi disse ed è pure carino.. ridendo, io risp che era simpatico e che non era un gran che, dovevo mantenere il mio solito comportamento..
Il giorno successivo, sentii Andrea, gli chiesi che impressioni aveva avuto, mi disse che Giulia era davvero una strafiga, che non vedeva l’ora di potersela scopare, in quel momento mi sali il nervoso, ma anche l’eccitazione, anch’io non vedevo l’ora di poter realizzare il suo sogno..
Gli dissi che avevo pensato di poter organizzare il tutto per domenica 3 gennaio, mancavano 10 giorni, lui accettò mi disse facciamo passare queste feste e poi ci divertiamo, poi aggiunse se una di queste sera uscite fatemi sapere magari ci vediamo..
Ci vedemmo ancora una volta tutti insieme.. non accadde nulla, confermò solo la convinzione in Giulia che io ed Andrea fossimo realmente amici.
Il 30 pomeriggio ci siamo visti io e lui nel solito bar, ci mettemmo daccordo su come fare la domenica, gli dissi di farsi trovare a casa mia ad un orario, che quando gli avessi fatto uno squillo gli avrei aperto la porta e che senza far rumore sarebbe dovuto entrare..lui accettò
Passò capodanno, io dissi a Giulia che domenica 3 ci sarebbe stata una sorpresa, gli dissi non farmi domande, ho voglia di scoparti come dico io, vestiti da troietta , come piace me, mi dovrai far eccitare solo a guardarti, questo alle orecchie di Giulia non parve strano, era abituata, non era la prima volta che uscivamo con queste sparate, eravamo soliti a giochi simili ogni tanto, quindi la cosa eccitò solo Giulia, la quale mi rispose va bene, sarò molto troia, la tua troia, non vedo l’ora di godere.
Il 3/1 arrivò..era tutto pronto’

per info e commenti mi trovate alla mail mattiaegiulia@alice.it
Quel giorno mi svegliai presto, non avevo chiuso occhio tutta la notte, l’ansia e l’agitazione l’avevano fatta da padrone.. decisi di alzarmi’uscì a fare svariate commissioni per cercare di distrarmi e non pensare che tra poche ore, la donna che amavo, che fino ad allora aveva assaggiato sl il mio cazzo sarebbe stata scopata da un altro uomo..
Sentii Giulia, ci mettemmo d’accordo, sarebbe venuta da me per le 21, le ricordai l’abbigliamento’. Le dissi fammi morire stasera, lei mi disse va bene, farò in modo che ti si drizzi sl a vedermi da lontano..
Chiamai anche Andry, a lui dissi di appostarsi sul pianerottolo di casa intorno alle 22.15, avrebbe aspettato lì il mio segnale..
Il tempo sembrava non passare mai’finalmente arrivarono le 2030. mi ero preparato e stavo andando a prendere quella che a breve si sarebbe conferma una troietta in calore.
La vidi scendere, non credevo ai miei occhi, aveva preso alla lettera ciò che le dissi, era proprio vestita da troietta, capelli mossi trucco perfetto, calcato.. rossetto rosso, indossava un cappotto a metà gamba nero, a vederla sembrava con il cappotto chiuso sembrava nuda sotto, quando entrò in macchina apri il cappotto, indossava una maglioncino per il freddo pungente, ma che avrebbe tolto appena a casa, sotto una camicetta bianca, sbottonata fino a mostrare il pizzo del reggiseno.. una gonna estremamente corta, la quale non copriva le autoreggenti.. ai piedi un decolté di vernice rossa. Altissime, le davano quell’aria da vera troia’ il mio cazzo sl alla visione ebbe un sussultò..
Arrivammo a casa dove avevo preparato, qualcosa di veloce da mangiare’mangiammo veloce..
Iniziò a provocarmi, ci sapeva fare’ Giulia è sempre stata così, a vederla da fuori è timida riservata ma quando siamo soli diventa un’altra persona, provocatrice maliziosa stronzetta e tremendamente sensuale e per di più diventava in quelle occasioni una vera maialina, cosa dimostrata nell’altro racconto quando parlava del gioco con Veronica.
Cominciammo a baciarci.. ci spostammo in camera da letto.. ci sdraiammo, le nostre lingue si cercavano, ci toccavano e giocavano, i morsi alle labbra facevano presagire il desiderio’
La mia mano l’accarezzava’ scorreva su tutto il corpo’ le dissi’cavolo mi piacerebbe ora rifare il ménage à trois..lei subito pensò a Veronica, mi disse non ci avevamo pensato,potevamo chiamarla’ e poi mi disse ma io nn ti basto? Facendolo strinse il mio cazzo..le dissi si mi basti anzi basteresti anche x soddisfare altri, sei proprio una troietta.. lei mi guardò e mi disse si son una troia, vogliosa di sesso’
Eravamo al limite’ mi alzai, aprii un cassetto e presi una benda nera’bendai Giulia e mi assicurai che non vedesse nulla, presi le manette che lei stessa mi regalò e le bloccai i polsi alla testata del letto, lei si eccitò ancor di più, mi diceva si scopami cosi’ fammi sentire che sono tua.. accesi lo stereo, in maniera da coprire i rumori della porta che avrei fatto x far entrare Andrea.. le dissi si tu sei mia e a breve te lo farò vedere’la situazione la faceva eccitare al max.. non resisteva molto, non vedeva l’ora di essere posseduta’senza farmi sentire feci lo squillo ad Andry e a aprì la porta’ eccolo era li’ era arrivato il momento’ entrò in salotto si tolse piano il cappotto ed entrammo in camera la scena che gli si propose era davvero ad alto contenuto erotico’ una bellissima ragazza, vestita ancora con tacchi e tutto da troietta legata e bendata ad un letto che implorava di essere scopata.. lei disse soddisfa la tua cagna.. io replicai non so sei abbastanza porcellina, alle troiette non basta mai il cazzo’ uno non basta mai, lei mi disse infatti lo sai che è un mio sogno avere 2 uomni insieme x me’ nel mentre, nell’assoluto silenzio i nostri vestiti, caddero a terra, io e Andrea eravamo nudi.. entrambi con il cazzo bello duro e pronto’ avvicinandoci al letto, uno a dx e uno a sx, io dissi goditi il mio regalo, esaudisco il tuo desiderio’ in quell’istante, sia io che Andre toccammo il corpo di giulia, le toccammo ognuno un seno,coperto ancora dai pochi indumenti che aveva ancora addosso, Giulia non capì ebbe un sussulto, domandava, che succede, liberami’ dai non scherzare’ io gli dissi, tranquilla amore, goditi il tuo sogno, nel dirlo, appoggiamo entrambi il cazzo sul suo viso..le dissi, facci godere, lei non disse nulla’aprì la boccuccia ed accolse il cazzo di Andrea, disse questo non è tuo amore’ di chi è?io le dissi, brava la mia proietta, riconosci sl con la bocca il cazzo, brava, chi è lo scoprirai dopo..
Lei faceva passare la sua lingua intorno alla cappella, per poi prenderlo tutto il bocca, sentivo succhiare’ il mio cazzo era al max, mi chiese di liberarla, cosi da poter giocare meglio con i suoi 2 cazzi, l’accontentai’ appena libera, si inginocchio, non si tolse la benda, sapeva bene di dover stare agli ordini, prese in mano il cazzo che stava segando, disse mmm bello largo’ e poi iniziò a segarlo mentre lo faceva sparire all’interno della bocca, mi soffermai a guardare Andrea, era ad occhi chiusi, con la bocca aperta’ stava godendo della bocca della mia donna.. io dissi, ed ora vieni da me’ ‘lei si amore, guarda come sn troia.. dammi il tuo cazzo’ lo prende in mano, lo scappèlla fino in fondo e poi lo affonda nella sua bocca, sento la lingua, girare intorno alla cappella
Segava veloce il mio cazzone nel mentre lo leccala con piacere..
Vidi Andrea mettersi alle spalle della mia Giulia, la spogliò, lei gradì.. rimase nuda piegata a 90 sul mio cazzo con Andrea alle spalle che si guatava la vista del sedere e delle labbra della fighetta che sicuramente si intravedevano’ a quel punto le dissi, ‘amore nn sei curiosa di sapere chi è il nostro amico? Lei mi disse..si voglio sapere di chi è quel bel cazzo.. le tolsi la benda’ ci guardò, lo riconobbe subito’ disse ‘Andrea ma sei tu, dovevo immaginare, wow’2 bei ragazzi x me, 2 bei cazzoni x me, guardando Andrea gli disse, prima di questa sera li tuo cazzo l’ho sentito sempre sl premere contro il mio sedere, quelle volte in discoteca, ti sentivo bn premere apposta sul mio culetto ed ora il tuo bel pisello è tutto per me, sapevo che ti piacevo e che mi volevi, guardandomi mi disse amore nn ti ho detto niente x non rovinare la vostra amicizia, io risposi vabè dopo ne parliamo’ lei mi disse va bene, nel mentre si avvicina a lui e gli bacia il pisello ancora durissimo, poi rimanendo in ginocchio sul letto, mi si avvicinò e mi baciò, ringraziandomi’le dissi che le dovevo un regalo’ cosi dicendo la sollevai in braccio e la distesi sul letto.. eravamo tutti e 3 nudi.. Giulia si distese sul letto, apri le gambe, mostrando le sua intimità, cm sempre ben depilata, già visibilmente eccitata, Andrea si inginocchiò e mise la testa tra le gambe di lei, prima annusò il profumo di donna che emanava, poi baciò il suo clitoride e leccò le sua labbra, Giulia ebbe subito un fremito, io allora mi misi, affianco a lei, puntandogli ancora il mio cazzo all’altezza delle labbra, lei nn si fece pregare e accolse il mio cazzo nella sua bocca’ lo spompinava da maestra, mentre godeva dell’abilità di Andrea, gemeva a sforzo avendo la bocca occupata, godeva lo vedevo, ed ero felice di questo, non pensavo ma ero felice ed eccitato’
Andrea infilò il primo dito senza smettere di leccare’ Giulia estrasse il mio cazzo dalla bocca, dicendo ‘siii, bravo, continua cosi..mi fai godere’ Andrea infilò anfilò anche il secondo, poco dopo il terzo’ Giulia ebbe un sussulto, il piacere cresceva, cominciava a muoversi per farsi penetrare meglio dalle dita di Andrea e offrire meglio la fighetta ad Andrea che continuava con foga a leccare la sua fighetta.
Poi Andrea, mi disse vieni Mattia, invertiamoci, acconsentii..mi misi tra le gambe della mia donna, mentre Andrea, tenendola per la testa le infilava il suo cazzo in bocca.. lei godeva, io conoscevo perfettamente come far godere Giulia, infatti poco dopo si dimenava come posseduta’ Andrea stava godendo, Giulia era fenomenale a far pompini e Andrea se ne accorse fin da subito’
Iniziai a passare la mia cappella sulle grandi labbra, entrando qualche cm e poi uscendo, facevo scorrere la mia asta su tutta la fighetta bagnata della mia ragazza,, nel mentre Andrea si era messo a cavalcioni sopra il petto di Giulia, era quasi seduto sul suo torace, il cazzo era appoggiato sulla bocca goduriosa della mia donna, quando di colpo il cazzo entrò completamente dentro, Giulia ebbe un sussulto, si contrasse e cercò di tirarsi su, ma fu bloccata dal corpo di Andrea che prontamente le riempì la bocca fino alla gola’ io aumentai notevolmente il ritmo, andrea le scopava la bocca’Giulia emetteva mugolii, godeva, godeva cm mai prima’ appena Andrea le sfilò un attimo il cazzo dalla bocca Giulia disse testuali parole: ‘godo, godo da morire, scopatemi, riempitemi, fatemi sentire la vostra troia x favore” io uscii dalla fighetta di Giulia, Andrea non si fece pregare, prese il mio posto’Giulia era trasformata, stava impazzendo di piacere, disse ad Andrea, dai ora scopami tu, fammelo sentire fino in fondo’Andrea si mise tra la cosce di Giulia,oscenamente aperte, puntò il cazzo sul buco della figa di Giulia e disse eccotelo il mio cazzo, ora ti scopo x bene’io rimasi un po’ li senza far nulla, poi Giulia, tra un mugolio e l’atro, mi disse amore ti amo, prese il mio cazzo tra le mani e mi disse mettimelo in bocca’l’accontentai’ Andrea poco dopo, disse mettiti a pecorina, Giulia obbedì, Andrea da dietro puntò il cazzo sul solco e con un colpo seccò ricominciò a stantuffarla’ i colpi erano sempre più forti, sentivo il corpo di Andrea sbattere contro il corpo di Giulia, andrea prese i capelli di Giulia, tirandoli a se, Giulia senza lasciare il mio cazzo dalla sua bocca, apprezzò il gesto’ pochi minuti dopo Andrea uscì e io gli diedi il cambio’ scopai per qualche minuto ancora la fighetta di Giulia, ogni dando le davo qualche sculacciata sul sedere, cosa che lei adorava, le tenevo i capelli e con l’altra mano cercavo il suo clitoride’ Andrea le scopava con foga la bocca’.stava godendo’lo sentivo’ dissi pronta x il culetto? Lei rispose senza farsi pregare si, riempilo amore’ insalivai il buchetto’ inserii prima un dito, poi 2, quando fu pronto, penetrai pian piano il culetto, senza smettere di toccare il clitoride’ entrò tutto facilmente’ aumentai il ritmo, sentivo il buchetto pian piano allargarsi.
Nella stanza si sentivano versi, pazzeschi, i versi di godimento di noi 3, Giulia che incitava a sfotterla sempre di più, Andrea che commentava la bravura di bocca di Giulia, io che godevo nell’incularla; pochi minuti lascia il posto ad Andrea, ora ad incularla era lui, ma io a differenza di com’è facemmo fin’ora non andai a riempire la bocca desiderosa di Giulia, mi sistemai sotto di lei, da sotto vedevo il corpo di Giulia muoversi, lei non perse tempo, cercò la mia bocca e mi baciò appassionatamente, sentivo un gusto diverso nella sua bocca, ma nn feci casi, le nostre lingue si intrecciavano vorticosamente, la sentivo gemere, poi cercai di incrociare con lo sguardo Andrea, il quale capì subito le mie intenzioni, rallentò la penetrazione, il suo cazzo era ben conficcato nel sedere di Giulia, io puntai la cappella sulla fighetta e sollevando il bacino la penetrai anche davanti’Giulia emise un grido osceno’ Andrea riprese ritmo, io cominciai a romperle la figa’ dopo qualche minuto Giulia venne gridando e contorcendosi’sia io che Andrea eravamo anche noi sul punto di venire’ ci sedemmo vicini sul letto a gambe aperte con i nostri cazzi svettanti, Giulia appena si riprese si mise in ginocchio di fronte a noi e cominciò a leccare e segare i nostri cazzi’ in pochi attimi su inondata di sperma caldo, riempimmo la sua bocca, il viso ‘lei ripulii tutto continuando a baciare le nostre cappelle lucide’ ci stendemmo sfiniti sul letto’ Giulia mi ringraziò nuovamente..io gli risposi che glielo dovevo’ vista la scorsa esperienza con veronica, Andrea quel punto mi disse,Veronica la vostra amica mi ha lasciato il suo numero chiedendo di vederci, noi 3 ci addormentammo nudi, Giulia tra me e Andrea..
Oggi Andrea e Veronica si frequentano, i nostri partner delle nostre esperienze si frequentano, inutile dire che a me e Andrea stanno venendo in mente altra strane idee

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