portiere di notte

Portiere di notte
Una sera come tante, alla reception di questo hotel’quante storie divertenti e stravaganti potrei raccontare, forse un giorno le raccoglierò e le pubblicherò, certo ci sarebbe di ché stupirsi’come può essere strana la gente, ma ormai non mi sciocca più niente, solo un ricordo mi affiora alla mente, di tanto in tanto. Una notte, una di quelle in cui non ti aspetti niente, placida, tranquilla e invece’.. Invece arriva una donna, bella, raffinata, vestita con un tailleur grigio perla, capelli raccolti e un trucco leggero, calze nere,scarpa grigia, perfettamente in tinta con l’abito, sicuramente una professionista, oramai le so riconoscere le persone . Mi chiede una camera, controllo i documenti, ha 40 anni, ma caspita se li porta bene, dopo aver eseguito la registrazione le consegno le chiavi della matrimoniale che mi ha chiesto’..prima di prendere l’ascensore, si gira con sguardo malizioso e mi avverte che di lì a poco sarebbe arrivato un suo amico e di farlo salire”Non ci sono problemi’Rispondo io, ‘Purchè mi consegni i documenti”Senza rispondere se ne va’..’Ecco il solito incontro tra due amanti’, Bhè, capirai, avviene di continuo”Difatti nel giro di un quarto d’ora compare alla reception un uomo, sulla trentina, elegante, capello un po’ brizzolato, viso plastico, aspetto virile, mi chiede della signora********ed io lo faccio salire. La serata sembra svolgersi come sempre, una giostra di volti che vanno e vengono, facce segnate da giornate difficili o visi allegri per il pensiero di un imminente amplesso , tutto nella norma. Sono lì tranquillo, quando ad un tratto sento partire un allarme, proviene dalla camera assegnata a quei due’salgo subito per accertarmi che non sia accaduto niente di grave, busso alla porta, ma nessuno risponde, mi preoccupo, sono costretto ad usare il passe-partout, entro piano’la luce è soffusa, ma riconosco due sagome, nude sul letto, l’uomo si gira verso di me emi dice: ‘Scusi, sa, è colpa mia, ho fumato in camera ed è partito l’allarme’, ‘Capisco, bhé cerchi di non ripetere l’errore’ ‘Certo e mi scusi ancora”La donna mi sta guardando con occhi seri, penetranti, per un momento non riesco a ,muovermi e poi guardo il suo corpo, bellissimo, sarà la luce fioca, ma sembra una statua ed ora ha i capelli sciolti’L’uomo che sta con lei se ne accorge e mi chiede se, gentilmente, posso portare loro qualcosa di fresco e alcolico’Faccia lei’ ‘Va bene signore, nessun problema”..Scendo in preda ad una strana sensazione, preparo due drinks e salgo nuovamente, stavolta quando busso, mi apre lui, completamente nudo, non riesco a non guardare il bel membro in erezione, perché, bhé, sì, lo ammetto, sono bisessuale. Sto per andarmene, quando lui, trattenendomi per un braccio mi chiede di fermarmi’.’Vedi’ mi spiega ‘ Ho notato che non c’è nessun’altro in questo albergo stasera a parte noi tre, la mia amica ed io ci chiedevamo se non ti andasse di prenderti una pausa e di farci un po’ di compagnia’.in fondo non lo verrebbe a sapere nessuno’. Rifiuto perché potrebbe sempre arrivare qualcuno, ma lei incalza proponendomi un’ingente somma di denaro per il mio ‘disturbo”Ci penso un po’ su e mi dico:’ Ma sì dai, in fondo non c’è motivo per rifiutare e poi, quando mi ricapita?”.Entro’la signora si alza dal letto e si avvicina a me, sinuosa come una gatta, ha un profumo inebriante e un seno da mangiare’.mi sbottona la giacca e mi sfila la camicia, poi si abbassa e apre la lampo dei miei pantaloni”Ah però, vedo che siamo in buona compagnia’. L’erezione era ben visibile, allora mi toglie tutto il resto e rimango lì, nudo davanti a loro. Con mia sorpresa il primo a prendere l’iniziativa è l’uomo, si avvicina, mi afferra per le natiche e ,mi prende il pene in mano con decisione, poi si abbassa e inizia a leccarmelo’.si vede che apprezza anche lui i maschietti’perché se lo infila in bocca, prima bagnandolo bene e poi inizia a succhiare, ha decisamente esperienza il tipo, perché mentre mi spompina continua a muovere la lingua e poi mi lecca le palle e mi stimola il buco del culo con un dito .Sono decisamente stupito, guardo la donna che si sta masturbando e le due cose assieme provocano in me un’eccitazione profonda, una volta finito questo bel servizi etto, mi fa avvicinare al letto e mi dice di farmelo succhiare anche da lei, il suo tocco è più delicato, ma altrettanto stupendo, mentre lo succhia geme di piacere, allora il suo amico le divarica le gambe e le lecca la fica, umida e caldissima’.lei è tutta un fremito, ma continua a tenere ben saldo nella sua bocca il mio cazzo che sta quasi per esplodere’.ho voglia di scoparmela e faccio spostare l’altro, l’afferro per le cosce e la penetro in un colpo solo, la sbatto a più non posso, guardando il suo seno che si muove e il suo viso rosso ed eccitato, la afferro per i capelli, voglio che mi guardi il cazzo mentre entra in lei, le piace’.lo so che sta godendo come una troia, intanto l’altro si è posizionato al nostro fianco e glielo mette in bocca , questo la fa impazzire, miagola come una puttana, la faccio girare a novanta, il suo bel culo sodo mi chiama, la penetro e continuo a tenerla per i capelli, poi la tiro verso di me per le spalle, voglio che lo senta tutto, fino in fondo’il suo amico intanto ha sfilato il cazzo dalla sua bocca e se lo sta bagnando con la saliva’viene dietro di me’mi masturba il buco del culo, è una sensazione stupenda, poi, mi penetra, prima con delicatezza, poi sempre di più, muovendosi velocemente, sento che sto quasi per venire e dai suoi movimenti, intuisco che anche lui è al culmine del piacere. Mi sfila il cazzo dal culo ed io faccio lo stesso con lei’abbiamo avuto il medesimo pensiero’vogliamo sborrarle addosso, in bocca’lei ha capito e si inginocchia tra noi due, ci succhia i cazzi, alternandosi, poi li prende entrambi’.a questo punto veniamo’.la sua bocca è innondata dal nostro sperma, lei lo assapora con gusto e lecca tutto, ci lecca di nuovo i cazzi e le palle, soddisfatta e appagata. Stravolti, ci buttiamo tutti e tre sul letto, baciandoci e assaporando tutti i nostri umori’.l’uomo si alza, estrae il portafoglio e come d’accordo mi da la somma pattuita, dichiarandosi molto soddisfatto, perché non sa quanto lo sono io! Lei mi ringrazia e con garbo esco. Nell’ascensore non riesco ancora a rendermi conto di ciò che è accaduto, ma sto bene, meravigliosamente bene. Al mattino seguente, i due amanti scendono, pagano il conto e prima di andare mi ringraziano per l’impeccabile servizio, raccomanderanno sicuramente quest’hotel”Prego signori, è stato un onore, sempre al vostro servizio’.