Promessa mantenuta. Monella ha fatto la SuperTroia

Ebbene si, Monella ha mantenuto la promessa. Anzi, è andata oltre.
Ecco la ricostruzione della sua serata’

Mentre io sono a casa da solo, mi arriva un suo sms che dice ‘Amore, siamo a metà cena ma credo che non sarà facile mantenere ciò che ti ho promesso. I camerieri sono piuttosto sfigati, l’unico davvero valido si occupa di altri tavoli e non penso di riuscire a colpirlo”

A quel punto, visto che Monella è molto selettiva, ho pensato che la trasgressione che lei aveva in mente non sarebbe riuscita a realizzarla. Del resto, trattandosi di una cena aziendale, mica poteva – davanti alle sue colleghe ‘ andare a caccia dell’unico cameriere bello e prestante.

Appena passata mezzanotte mi arriva un altro sms con scritto ‘Amore, la cena è finita e tra poco usciamo dal locale. Prima però vado alla toilette’ non da sola! A proposito, preferisci che la ingoi o devo sputarla? Ti amo’. Ho fatto un balzo sul divano e, ovviamente, il cazzo mi si è ulteriormente gonfiato.

Aspetto con eccitazione altri suoi aggiornamenti ma non arriva nessun altro sms’ Resto sul divano in attesa del suo ritorno, sono sul punto di addormentarmi quando improvvisamente sento la chiave nella toppa. E’ l’una e venti. Entra in casa, è bellissima nel suo cappotto nero, elegante, sorridente, radiosa. Mi alzo e ci baciamo, la sua bocca non sa di maschio, non profuma di cazzo, la guardo negli occhi e le dico ‘non l’hai sbocchinato? ‘ Lei, seria, mi fissa e mi dice ‘no Amore, non è stato possibile, ora ti racconto. Però andiamo nel lettone, mi è rimasta la voglia di succhiarlo, sono eccitata e ti voglio subito’. Mi prende per mano, mi porta in camera e mi spinge dolcemente sul letto. Mi apre la cerniera e mi tira fuori il cazzo, si infila la cappella in bocca e comincia a fare su e giù’ mi guarda negli occhi e mi dice ‘sai, non sono riuscita a fare la pompa al cameriere e mi è rimasta la voglia’. Ovviamente le chiedo come mai non era stato possibile, lei però si alza, mi bacia (ripeto, non sapeva affatto di cazzo) e mi dice ‘dopo! Ora voglio che me la lecchi, ti prego’. Non me lo faccio ripetere, allargo le sue cosce e inizio a leccarla in alto, cerco la clito, subito però mi rendo conto che c’è qualcosa di diverso, la sua fica ha un aroma che non ho mai gustato, schiudo le grandi labbra e’. sorpresa sorpresa’ vedo un liquido biancastro fuoriuscire lentamente’ la guardo negli occhi, lei mi sorride e mi dice ‘Amore, non ti dispiace vero se sono andata oltre la promessa? Sai, era impossibile resistergli e così mi sono fatta riempire la fica invece che la bocca’! Capito la Monella????

Ho le budella attorcigliate, sensazioni che configgono, eccitazione mista ad una punta di gelosia. Le dico ‘sei una fantastica troia!’. L’istinto prevale sulla ragione e quindi riprendo a leccarla, lì in alto dove piace a lei, le succhio il bottone, ha la fica dolciastra, bagnatissima, due dita esplorano il suo forno,inizia a godere come una matta, si dimena e dopo pochi attimi viene sulla mia lingua. Uno spettacolo, era infoiatissima! Subito dopo si toglie calze e reggicalze, rimane solo con le scarpe nere. Nuda con i tacchi a spillo! Non c’è altro da dire, Monella è la femminilità fatta persona. Mi dice ‘Amore, dai entrami dentro, scopami, ne ho troppa voglia, ti prego’. Rispondo ‘ok, però mi racconti tutto quel che è successo!’, il mio cazzo scivola dentro la sua fica, è bagnatissima, la mia cappella viene risucchiata dalle sue labbra, le do un colpo secco e tutto il mio cazzo sparisce nel suo corpo, le mie palle sfiorano il suo buco del culo, inizio a pomparla forte, poi rallento, lei mi implora ‘scopami, dai scopami di brutto, dammi dei colpi’, io invece le dico ‘ora te la spacco, però tu raccontami tutto nei minimi particolari,dai!’.

A questo punto, per rendere meno arzigogolata la descrizione, lascio raccontare direttamente a Monella quanto accaduto con il cameriere’

MONELLA:
I camerieri erano tutti piuttosto scarsi, l’unico davvero intrigante (circa 25-28 anni, capelli rasati, bel sorriso, occhi verdi, spalle larghe, muscoloso) serviva i tavoli collocati in un’altra zona del ristorante e quindi non avrei avuto modo di fargli capire qualcosa’. Prima del dessert, con la scusa di andare a salutare dei colleghi che erano in quella zona, mi alzo e mi dirigo verso di lui, gli sorrido e gli dico ‘SCUSI, MI PUO’ INDICARE DOVE SONO I SERVIZI?’ Lui mi fissa e mi sorride, poi mi risponde ‘CERTO SIGNORA, SONO AL PIANO -1, SE VUOLE LE MOSTRO IL PERCORSO” e io ‘VOLENTIERI, MOLTO VOLENTIERI’. Con fare estremamente professionale – del resto eravamo in un locale molto raffinato – mi dice ‘COMPLIMENTI SIGNORA, LEI E’ UNA DONNA DAVVERO AFFASCINANTE’. Temendo di aver fatto una gaffe si gira per tornare di sopra. A quel punto ho pensato che non avrei avuto altre occasioni per agganciarlo e quindi, con un misto di pazzia e spudoratezza, gli dico ‘SENTI, APPENA FINISCE LA CENA SCENDERO’ DI NUOVO QUI ALLA TOILETTE, TI ASPETTO, OK?’ Lui strabuzza gli occhi e mi fa ‘NON VEDO L’ORA!’ dopodichè torna al suo lavoro. Io entro nella toilette, chiudo la porta e penso ‘BRAVA MONELLA, SEI STATA AUDACE e CONVINCENTE’. Torno al mio tavolo, l’idea di aspettare la fine della cena per sbocchinare quel ragazzo, mi fa bagnare tutta, ero eccitatissima. Ecco il dessert, poi il caffè, infine il brindisi finale e i saluti’ finalmente ci siamo!’ Tutti iniziano ad uscire dal ristorante, saluto le mie colleghe con le quali sono più in contatto e, attenta a non dare nell’occhio, mi dirigo verso la toilette. Il cameriere evidentemente mi stava curando, perché appena ho iniziato a scendere le scale ho sentito i suoi passi dietro di me, ero troppo eccitata all’idea di mantenere la promessa. Sbocchinare e ingoiare la sborra di uno sconosciuto, perdipiù fighissimo, era la mia trasgressione della sera. Entriamo nei bagni, chiudiamo la porta a chiave, iniziamo a baciarci lingua in bocca, è capacissimo, ha un torace che sembra di marmo, braccia potenti, il pacco gonfio. Immagino che lui non possa assentarsi dal lavoro per troppo tempo e quindi passo rapidamente al mio piano: una pompa, una bella sborrata in gola e poi a casa dal mio uomo, col sapore fresco di maschio sulle labbra. Inizio, mi inginocchio, gli slaccio la cintura, apro i suoi pantaloni e intravedo un bel pezzo di carne, abbasso gli slip e’ meraviglia’ non potevo sperare di più’ un bellissimo cazzo, pulito, profumato, durissimo, molto grosso soprattutto in circonferenza, una cappella grossa e scura, l’asta invece piuttosto chiara, due grandi palle dure’ proprio uno spettacolo della natura! Apro le labbra e inizio ad inghiottirlo, non è semplice, è davvero largo; il ragazzo mi tiene delicatamente la testa e mi scopa la bocca, lo guardo negli occhi mentre glielo succhio tutto, penso quando mi inonderà e io inghiottirò la sua crema, speriamo che ne abbia tanta in quei coglioni, e speriamo che spruzzi tanto tanto. A quel punto potrò dire al mio uomo di aver mantenuto la promessa ma, c’è sempre un ma! Ho pensato che un cazzo come quello, viste le dimensioni, sarebbe stato capace di farmi provare sensazioni pazzesche; la fica pulsava perché era ansiosa di provare quella sbarra di carne, non riuscivo più a controllarmi, mi sono alzata, l’ho nuovamente baciato, gli ho succhiato la lingua e gli ho detto ‘SCOPAMI,DAI!’, mi sono girata alla pecorina, ho appoggiato le mani sul lavandino, ho allargato le gambe, lui mi dice ‘SEI TROPPO FICA’ UN ATTIMO CHE MI METTO IL PRESERVATIVO’. Rispondo in modo secco ‘LASCIA STARE, PRENDO LA PILLOLA, TI VOGLIO COSI’, DAI SCOPAMI!’, lui a quel punto si lascia andare, appoggia il suo cappellone scuro in mezzo alle mie labbra e poi con un colpo secco e potente, mi è entra tutto dentro, tutto tutto! Inizia a scoparmi forte, con le mani riesco ad aggrapparmi ai rubinetti, mi fotte da vero toro, mi dà dei colpi impressionanti, proprio quelli che piacciono a me, amo farmi sbattere così, la mia fica è fradicia, il suo cazzo mi scivola dentro senza nessuna fatica, mi chiava da Dio, godo come una vera femmina. Una femmina troia. Il ragazzo è infoiato e capisco che è al limite, sento che si trattiene e quindi rallenta un poco, mi dice ‘SEI UNA FICA IRRESISTIBILE, NON RESISTO PIU’, STO PER VENIRE, ESCO E TI SBORRO SULLA SCHIENA” e io ‘COSA?????? NON CI PENSARE PROPRIO!!! VOGLIO CHE MI SBORRI DENTRO LA FICA, VOGLIO SENTIRE I TUOI SCHIZZI DENTRO LA PANCIA’. Non l’avessi mai detto, inizia a fottermi in modo impressionante, mi tira per i fianchi e mi sento spaccare la fica, è senza freni e mi dice ‘SEI UNA PUTTANA, UNA FANTASTICA PUTTANA, ORA TI SPACCO LA FICA, TROIA, TI PIACE IL MIO CAZZO EH, DAI TROIA CHE STO PER SPRUZZARE’, sono al settimo cielo ma riesco ancora a dirgli ‘DAI, SVUOTA LE TUE PALLE DENTRO LA MIA FICA, VOGLIO TUTTA LA TUA SBORRA , RIEMPIMI LA PANCIA, PORCO!’ Incredibile, il ragazzo mi dà gli ultimi devastanti colpi, poi inizia a schizzare dentro il mio pancino, sento dei getti potenti, caldissimi, sborro come mai mi era successo, mi sento una troia, continua a spruzzare come un ossesso, ormai io non sto più in piedi, sono sfinita, sento ancora qualche schizzo di crema che arriva sulla clitoride. Pazzesco! Il ragazzo estrae il suo randello dal mio corpo e mi dice ‘DIMMI CHE NON E’ UN SOGNO,NON CI POSSO CREDERE’SEI UNA FEMMINA FANTASTICA’. Io mi giro, ho le gambe doloranti, lo bacio e gli dico ‘TU SEI UN SOGNO. TU E IL TUO CAZZO!!!’. Intanto sento che dalla fica inizia a colare la sua sbroda, allora indosso velocemente il perizoma che avevo nella borsa, si, voglio tornare dal mio Amore e fargli la sorpresa. Certo, gli avevo promesso che mi sarei fatta sborrare in bocca da uno sconosciuto, ma se gli dimostro che mi sono fatta sborrare dentro la fica, credo sarà ancora più contento!!! Intanto il ragazzo si è ricomposto, mi dà ancora un bacio e mi chiede ‘MI CHIAMO MANUEL, POSSO SOLO SAPERE IL TUO NOME?’ e io ‘CERTO, MONELLA’ ANZI, SPLENDIDA MONELLA!’. A quel punto gli accarezzo il viso, lo bacio e gli dico ‘SEI STATO FANTASTICO. GRAZIE MANUEL’, usciamo dai servizi e ognuno và per la sua strada, lui sopra a lavorare, io a casa dal mio Amore. Si proprio così, il Mio Amore è lui. Solo lui. Gli altri sono solo dei maschi da provare, provare fino in fondo ;-)

splendidamonella@email.it