Rimorchiare uno sconosciuto

Mia moglie Anna si &egrave sempre tenuta in forma in questi sei anni di matrimonio ed &egrave ancora una bellissima bionda con un grosso seno e un sedere a mandolino.

&egrave stata una lotta all’inizio, ma poi ho capito che il mio ego maschile era un blocco per la felicità di Anna. Anna &egrave molto più felice adesso ed io devo ammettere che anche io sono più felice. Non devo più lottare ma ci sono delle volte in cui sento l’ansietà della gelosia.

Anna si vede ancora con un tizio al lavoro ma la sua infatuazione con lui ha finito con lo spegnersi, così lo scorso fine settimana ho avuto una inaspettata sorpresa.

Andammo a fare degli acquisti insieme e Anna ha trovato un vestitino nero, attillato, molto corto ed estremamente sexy. A Anna piaceva farmi pagare i nuovi vestiti che lei avrebbe indossato per incontrare il suo amante ed io devo ammettere che la cosa eccita anche a me.

Quella notte andammo a ballare e lei era magnifica con il suo nuovo vestito, la giarrettiera con le calze velate ed io ero estremamente eccitato.

Andammo in un locale da ballo all’interno di un grande hotel, dove c’era la musica dal vivo durante i weekend. Ci stavamo divertendo e dopo un poco mi alzai ed andai al bagno.

Quando tornai dentro alla sala da ballo, Anna stava ballando insieme ad alcuni uomini. Non c’&egrave bisogno di dire che l’ansia per la gelosia mi diede immediatamente un calcio allo stomaco. Mi misi a sedere e li guardai. Lei diede una occhiata e mi sorrise per un momento ma poi la sua attenzione tornò immediatamente al suo nuovo amico. Io mi immaginai che mi stesse solamente provocando un poco.

L’orchestra cominciò a suonare un lento e il tizio prese mia moglie tra le braccia e la strinse con forza.

Anna doveva essere rimasta impressionata, da quanto potessi vedere e premeva il suo corpo contro quello di lui. A circa metà della melodia, la vidi sussurrare qualcosa nell’orecchio di lui e io vidi che lui si guardò intorno e si mise a ridere. Subito dopo questa cosa le mani di lui cominciarono a vagare su tutto il corpo di mia moglie ispezionandolo minuziosamente.

Stavano evidentemente diventando molto amici e la mia ansia stava crescendo così come il mio cazzo.

Tornarono al tavolo non appena la musica finì e Anna mi presentò il suo nuovo amico e ci mettemmo a chiacchierare tutti insieme e bevemmo qualcosa. L’orchestra attaccò un altro lento e lui chiese a Anna di andare di nuovo a ballare.

Lei saltò in piedi immediatamente ed erano di nuovo abbracciati l’uno all’altro sulla pista da ballo. Io mi sentii un poco umiliato mentre mi chiedevo quante persone stessero guardando mia moglie e questo tizio strusciarsi l’uno all’altra in maniera lasciva sulla pista da ballo. Sapevo che le persone mi avevano visto entrare insieme a Anna.

Rimasero nella pista da ballo per un altro po’ di pezzi, ridacchiando ed accarezzandosi l’un l’altra. Alla fine tonarono al tavolo, ma questa volta Anna si mise a sedere accanto a lui.

Quando cominciarono a parlare tra di loro, lui cominciò a toccarle il braccio e una volta sono sicuro che mise una mano sotto al tavolo per toccarle le gambe.

Anna si stava divertendo per tutte quelle attenzioni ed ad un certo punto lei si piegò sopra di lui, toccandogli il braccio e dicendogli qualcosa, ma io non potei sentire perché la musica era troppo alta.

Dopo di che lei si piegò verso di me e mi sussurrò in un orecchio: ‘Tesoro, vai a prendere una stanza.’

Io rimasi allibito e la guardai in modo strano ma lei si era già girata di nuovo verso di lui e mi ignorò. Non sapevo cosa fare così rimasi seduto per un minuto.

Anna si girò a guardarmi di nuovo e mi disse: ‘Andiamo tesoro, vai prendere la stanza!’

Mentre mi alzai, mi girava la testa, non mi aspettavo che lei si comportasse in quel modo. Andai alla reception non sapendo cosa pensare di quella situazione, ma sapevo che era meglio fare quello che mi aveva chiesto.

Loro avevano la loro stanza ed io avevo fatto la registrazione a nome mio. Tornai nel salone e loro erano di nuovo in mezzo alla pista da ballo. Mi sedetti al tavolo e la mia ansia adesso era veramente al massimo. Una parte di me voleva fermare tutto questo, ma il mio cazzo mi stava dicendo qualcos’altro.

Io avevo sempre pregato Anna di lasciarmi guardare mentre lei andava con un altro uomo, e questa era la mia occasione.

Dissi a me stesso di rilassarmi e di lasciare che le cose avessero il loro corso.

Alla fine, finimmo di bere le nostre bevande e salimmo nella stanza e non appena entrammo loro si saltarono addosso l’un l’altra. Mi ignorarono completamente come se io non ci fossi.

Anna si inginocchiò e sbottonò i suoi pantaloni e allora potei capire per quale motivo lui aveva attirato tanto la sua attenzione.

In seguito lei mi disse che aveva potuto sentire il suo cazzo premerle contro di lei sulla pista da ballo. Lei mi disse che voleva solo giocare un poco con lui, anche per provocarmi, ma quando ha sentito quel cazzo gigantesco premerle contro il vestito, ebbe tutt’altro pensiero.

Aveva un cazzo lungo almeno 24 centimetri e soprattutto molto grosso. Mentre la guardavo succhiarglielo la sua bocca fu presto riempita da quel cazzo tanto grosso. Lui gli mise le mani dietro alla testa e gli disse di rilassarsi e cominciò a spingerglielo in bocca.

Non potevo credere ai miei occhi. Mia moglie, che un tempo era conformista, stava provando a prenderlo tutto in bocca giù per la gola come una troia in calore. Non mi aveva mai succhiato il cazzo in quel modo.

Veramente non mi succhiava affatto il cazzo se non in qualche rara occasione, ma adesso stava succhiando il cazzo di questo tizio come una esperta professionista. Il suo precedente amante le aveva evidentemente insegnato qualcosa.

Poi lui la tirò su dal pavimento e la spogliò completamente. La fece stendere sul letto e le tolse le mutandine. In un attimo lui fu sopra di lei e Anna cominciò a gemere fragorosamente non appena lui la penetrò.

Lui fece entrare quella cosa enorme dentro al corpo di mia moglie lentamente, ma, una volta che fu completamente dentro di lei, cominciò a sbatterle la fica violentemente.

Dai gemiti che fuoriuscivano dalla bocca di mia moglie, lei gli piaceva da impazzire. Non avevo mai sentito mia moglie urlare in una simile estasi. Io ero veramente sbigottito di vedere la sua trasformazione.

Dopo un poco lui la fece girare e afferrò le chiappe del sedere di mia moglie e le aprì completamente. Per un momento io era terrorizzato al pensiero che stesse per incularla, ma poi gli strusciò un poco il cazzo sul culo e quindi lo spinse nuovamente dentro alla sua fica.

Anna lo prese tutto.

Lui la stava sbattendo con forza e cominciò a sculacciarla e a chiederle se le piacesse.

Anna urlò: ‘Si! Si! Sbattimi!’

Mi stava girando la testa ed ero completamente stravolto. Io avevo letto di altri uomini che descrivevano esperienza di guardare le loro mogli essere scopate, ma non ero sicuro che fosse vero. Adesso anche io avevo la mia prova.

Tirai fuori il mio cazzo e cominciai a masturbarmi mentre guardavo l’intera scena. Il tizio stava per sborrare e gli chiese dove lei lo volesse.

Con mia grande sorpresa lei gli rispose: ‘In faccia!’

Lui tirò fuori il suo grosso cazzo dalla fica completamente fradicia di mia moglie e lei si girò velocemente e offrì la sua faccia al suo sperma.

Lui iniziò a schizzare fiotti di sperma tutti sulla faccia della mia bellissima moglie e lei si strusciò la testa contro la sua cappella. Poi lo prese in bocca e lo succhiò affabilmente.

‘Si, puliscilo troia!’ gli disse lui con cattiveria mentre mia moglie lo stava prosciugando.

Per dire la verità una parte di me trovò disgustante il fatto che mia moglie fosse così zoccola con il suo cazzo. La realtà e la fantasia sono due cose ben diverse.

Anna cominciò a lavorare il suo cazzo dentro alla bocca ed io capii che stava provando a farlo venire di nuovo.

Il suo cazzo tornò ad essere duro e Anna continuò a succhiarlo. Gli stava anche accarezzando il cazzo e le palle anche con le mani, e improvvisamente lui grugnì e il suo corpo si irrigidì.

Anna continuò a succhiarlo e vidi che ingoiò un paio di volte mentre lui iniettava il suo sperma dentro alla sua bocca desiderosa.

‘Si, prendilo tutto, troia!’ disse lui.

Lui alzò lo sguardo verso di me con il mio cazzo in mano e mi disse di prendergli un asciugamano. Andai in bagno e ne presi uno e lui si ripulì velocemente con l’asciugamano e si rivestì.

Quando fu pronto per andare via, si chinò sopra a mia moglie e la baciò e gli chiese se volesse il suo numero.

Lo scrisse su di un bloc-notes sul comodino e poi se ne andò.

Anna mi fece spogliare e mi fece mettere sul letto accanto a lei. Cominciò a baciarmi appassionatamente.

Mi chiese se volessi scoparla io montai sopra di lei con entusiasmo. La sua fica era completamente slargata e il mio cazzo riusciva a malapena a sentire le pareti interne, ma la sua fica dentro era dannatamente bollente e liscia.

Cominciò a baciarmi di nuovo e io potevo sentire lo sperma sul suo volto. Io gemetti realizzando che la fonte della mia gelosia stava ancora sgocciolando giù dalla sua faccia. Anna stava impazzendo.

Anna cominciò ad urlare e si contorse sotto di me. Iniziò a sbrodolare e io scaricai il mio sperma dentro al suo corpo. Era la migliore scopata che avessimo mai fatto e tutto perché Anna aveva appena fatto la puttana con il cazzo di uno sconosciuto.

Quando riaprì gli occhi, mi guardò e mi disse: ‘Ti amo veramente tanto.’
Mi strinse con forza e io sentii tutto il suo amore per me in quel momento. Poi si addormentò tra le mie braccia.