serata post matrimonio…

Domenica’.pomeriggio storico. Dopo una giornata intera al matrimonio di un caro amico decidiamo stracolmi come eravamo di riavviarci verso casa. Solito trio di avventure, io la mia sorellastra e il nostro amico di giochino a luci rosse. Arriviamo a casa mia, lei che era brilla e non se ne rendeva conto quasi’e noi stanchi e ancora ingordi per il gran pranzo del giorno di festa. Ore 18 circa. Salgono loro due per primi, io li seguo. Lei sotto i nostri sguardi si toglie piano il suo vestito buono, resta in intimo, si pone di fronte il mio amico che la guarda ipnotizzato, si baciano’lui le mette le mani ovunque e io non voglio essere da meno. Dopo pochi minuti ci ritroviamo noi due praticamente nudi che vicino a lei le finivamo di togliere quel che restava addosso a quel corpo.
La faccio sedere sul bordo letto’poi salgo sul letto e lei si sdraia’il mio amico si dedica alla sua bella fica già umida. La accarezza, la bacia, la lecca piano’poi resta imbambolato un istante a guardare quel corpo. Io mi metto sul letto chino vicino a lei e le porgo il mio pene’lo tocca un po, sorride’lo prende piano in bocca poco alla volta. Il nostro amico ci guarda ‘gli si rizza il cazzo che &egrave una cosa impressionante. Anche adesso a ripensarci nel raccontare. Mi lascio spompinare lentamente da lei, da quella bocca morbida e umida’labbra vogliose e lente. Il mio amico le apre piano le gambe intanto passa la mano sul suo corpo, cerca i suoi seni’poi piano e delicato almeno all’inizio poggia la punta del pene sulla fica e piano entra. Si muove lento’ sta fuori per l’eccitazione’inizia un morbido movimento dentro/fuori. Lei ansima piano’passano i minuti, e io continuo a farmelo succhiare. Mi eccita ogni cosa’che lei &egrave la mia sorellastra troia’che siamo in due a scoparla spesso come piace a lei’ogni cosa’ ci scambiamo spesso di posto’non mi da nemmeno piu fastidio condividerla con qualcuno’lo abbiamo fatto continuamente, domenica pomeriggio abbiamo scopato come non mai. Senza vergogna, limiti zero’ su quel letto del peccato. Lei dapprima sdraiata a gambe aperte ha lasciato entrare entrambi noi piu o meno forte, con decisione o dolcezza’respirava affannosa, mugolava’ quando &egrave stato il mio turno le ho chiesto di mettersi a pecorina. Ha eseguito’ dopo un qualche sguardo’ perplesso, pensava che le volessi fare il culo’ cosa che secondo me dovrebbe ancora avere vergine perché qualche volta che ho provato non &egrave rimasta ferma’faceva in modo di boicottare il tutto’Intanto lo poteva prendere in bocca al mio amico lo stesso. E lui osservava me che le guardavo il culo. Mi sono messo dietro’l’ho penetrata piano nel suo sesso, ad ogni spinta per lei era un incentivo a leccarlo a lui. Finch&egrave non respirava bene col suo coso in bocca e mentre si stringeva a lui non faceva altro che Ah’. Uno dopo l’altro ad ogni colpo che le davo da dietro’la tenevo con le mani sui fianchi, a tratti sul culo sodo’poi arrivano ai suoi seni’che erano vogliosi sentivo i suoi capezzoli tra le dita che puttana!
Abbiamo goduto tutti e tre domenica come mai prima’ non so se perché eravamo troppo felici di farlo o chissà per cosa’ sono sceso per riprendermi un po a prendere qualcosa da bere’ho portato su in camera tre bicchierini con uno short preparato da me e li ho trovati ancora a letto che scopavano. Lei lo stava cavalcando, decisa’lui era esausto sotto con lei che faceva un sinuoso su e giu. Hanno proseguito cosi per svariati minuti..era una dea! Che storia’ davvero unica direi’ godevano entrambi come veri amanti. Abbiamo bevuto un po’ poi io ho sborrato nel mio bicchierino’che poco dopo le ho dato dicendole di bere. Mi ha guardato, non si muoveva e poi lo ha fatto piano piano…e mi sono fatto da parte per riprendermi’il mio amico &egrave venuto piu tardi sul suo viso da troia’mentre lei china lo succhiava un po’. Siamo rimasti cosi sul letto per un pò, immobili anche dopo. Abbiamo ripreso le forze e abbiamo continuato ancora fino a sera poco alla volta. C’&egrave mancato poco che facevamo un porno vero’ credo che non abbiamo mai scopato cosi come domenica. Non l’ho mai vista cosi eccitata e vogliosa’ sarà stato il vino a fiumi a pranzo al matrimonio? deve sposarsi piu spesso qualcuno cosi che al rientro a casa si scopa come maiali’&egrave stato eccitantissimo per noi due che abbiamo goduto con lei’ questo a grandi linee il mio racconto ma’come sempre chi vuole dettagli e magari scambiare foto il mio contatto &egrave lo stesso’mk4281@hotmail.it
Torno a ripetere che sono resoconti reali, per quelli che ancora non lo sapessero