Sono una troia e me ne vanto.

L’altra sera avevo voglia di scopare. Mi truccai gli occhi di nero, misi il rossetto rosso, tolsi l’intimo e misi una maglia corta e una minigonna che la copriva a poco. Andai nel club qi vicino e due tizi mi si avvicinarono. con un occhiata li fulminai, baciai con la lingua il primo e lli feci salire in macchina. Andammo a casa mia. Appena arrivati mi sdraiai sul divano e il primo tizio mi sbottono’ la camicetta, fio a scoprire i seni. Inizio’ aleccarmeli e la figa si iniziava a bagnare. Questo si tolse e lascio’ spazio al secondo, che alzo’ la gonna e prese a leccarmela. Poi ci misimo in una posa strana, uno era sopra di me, e il suo cazzo mi entrava in bocca, mentre mi leccava la figa, l’altro invece era dall’altra parte del divano che mi masturbava. Avrei voluto gridare, ma non ci riuscivo. Il tizio che mi leccava si giro’ e mi mise pienavente il cazzo in bocca, io lo ingoiavo quasi. L’altro invece prese a penetrarmi con forza. Aveva l cazzo lungo sui 23 cm. Io mi alzai aprii le gambe e feci un’occhata provocante. Il primo tizio disse “Le spacchi tu l’ano?” e con un cenno l’altro si mise dietro di me e dava un ritmo molto veloce. Stavo gridando come un’ossessa. poi l’altro si agiunse da davanti e tenne lo stesso ritmo. Io intanto baciavo l secondo e mi stuzzicavo i capezzoli. I due mi insultavano dicendo cose del tipo “L’hai voluto fare la troia, ora ti diverti!” e io godevo ancora di piu’. Dopo un po’ si staccarano iniziai a fare un pompino a uno, mentre l’altro si sfregava in mezzo alle mie chiappe. Mi toccai la figa. Era un lago. Il tizio si tolse e io mi misi in ginocchio. Iniziarono a sborrarmi addsso. Mi sentivo il seno bagnato, la figa fradicia e la bancia appiccicosa. Il secondo si mise davanti alla mia faccia, e mi sborro’ li, mentre io ingoiavo godndo. Poi si vestirono e se ne andarono, lasciando un po’ di soldi sul divano. A me non me ne fegava niente di quei soldi, ma mi importava di aver goduto cosi’ tanto.