Vicini di casa…

Sicuramente sono stata una delle prime travestite a mettersi in rete e a farsi conoscere per la sua prorompente sensualita’ non sono io a dire che ho una sensualita’ ed un sex appeal pari a molte vere donne… in tanti anni ho cercato sempre di dare il meglio di me in ogni avventura, per me una scopata con un uomo non e solo sesso ma vero amore ci metto passione cuore testa anima tutto quello che dovrebbe metterci una vera donna quando fa l’amore con i suoi uomini… sara’ anche per questo che sono cosi’ ricercata dai maschi pur non essendo una gran bellezza… nel palazzo in cui vivo ho una brutta reputazione appunto per questo… ho avuto molti avvertimenti di non farmi vedere sulle scale di casa mentre mi faccio le foto mezza nuda o mentre do fastidio agli extracomunitari che salgono e scendono… ho pure ricevuto un’avviso dell’amministratore di non farmi piu’ beccare a fare ste cose… nel mio condominio ultimamente hanno preso casa molti ragazzotti neri o mulatti e io non ho perso tempo a farmi notare da loro da buona vicina! la maggior parte sono egiziani ma ci sono anche neri dell’africa nigeria o altri posti che non conosco bene… tempo fa diciamo pure ormai qualche annetto fa’ nel mio palazzo vennero ad abitare dei neri 4 ragazzi alti neri come il carbone e ben messi fisicamente, due piani sopra di me… li vedevo sempre scendere e salire le scale quando non prendevano l’ascensore li salutavo con un bel sorriso e mi facevo trovare sempre mentre mi stavo facendo delle foto sexy per il mio blog… un pomeriggio due di questi neri salirono le scale li avevo sentiti parlare di sotto e sapevo erano loro, quando salirono parlando tra loro nella loro lingua cercai di farmi trovare sul pianerottolo mezza nuda con addosso solo l’intimo nero reggiseno tanga e calze autoreggenti ben truccata capelli sciolti sulla schiena, quella volta si fermarono, di solito mi sorridevano e andavano su senza fermarsi tanto… mi guardarono mentre io mi facevo ammirare strusciandomi su un muro, si avvicinarono dissero qualcosa nella loro lingua che non capii poi uno mi mise la sua grossa mano nera sul culo liscio e morbido l’altro lo imito’ mi palparono un po per evitare uscisse qualche condomino all’improvviso li presi per mano e me li portai dentro casa chiusi la porta e mi lasciai palpare meglio, i due erano proprio vogliosi di scopare lo si capiva benissimo! tirarai fuori i loro grossi cazzi neri dai loro jeans mi inginocchiai davanti a loro in piedi e me li infilai tutti e due in bocca prima uno poi l’altro succhiandoli meglio che potevo, ai due sembrava piacere molto… avevano due sberle di cazzi piu lunghi che grossi, non mi spaventai me li succhiai per un po… li guidai sculettando come una troietta fino alla camera da letto li aiutai a spogliarsi nudi, e quando furono belli nudi li invitai sul lettone matrimoniale non si fecero pregare uno mi mise a pecorina infilandomi di nuovo il suo bel cazzo nero in bocca mentre l’amico dietro mi allargo’ bene le gambe appoggio’ la sua grossa cappella sul mio buchetto tra le mie chiappe e in un solo colpo secco mi affondo’ il suo bel cazzo duro dentro … mi sefe sussultare con un secondo colpo me lo affondo’ dentro fino alle palle nere iniziando a spingerlo dentro e fuori sempre piu veloce facendomi urlare e godere come una puttanella… avevo ragione io chissa’ da quanto tempo quei due non scopavano, io ero li apposta per soddisfarli. quello davanti mi teneva la bocca occupata a succhiare il suo bestione di cazzo mentre quello dietro mi stava sfondando le chiappe… pregai che nessuno venisse a disturbarci… nemmeno a farlo apposta mi squillo’ il telefono di casa… guardai il numero… era quello di mamma! mi tolsi dalla bocca il cazzo del nero e risposi alla mamma… sempre con quello dietro che mi sfondava il culo a colpi di cazzo… mamma a quel tempo ancora non sapeva niente di me come di recente gli ho raccontato tutto, allora la cosa doveva restare piu segreta possibile, e anche in quell’occasione come gia’ era successo con il suo amico e stato difficile parlare con lei senza fare sospiri ansimare o urlare dal piacere mentre i due neri si davano il cambio a sfondarmi il culo! parlai con mamma cercando di tenere una conversazione normale ma era quasi impossibile e quando mi scappava un sospiro un urletto o altro cercavo scuse di ogni genere per non farle capire cose stava succedendo!!! mamma che non e scema sicuramente qualcosa anche stavolta deve aver capito infatti mi chiese se ero sola in casa, risposi di no che c’erano degli amici e mi stavano facendo degli scherzi, almeno avrei mascherato meglio la cosa… cercai di tagliar corto e finalmente chiusi la telefonata con la mamma… se avesse capito o no non me lo ha mai detto nemmeno oggi che ci siamo confidate… quei due erano instancabili scopavano come animali e io iniziavo a sentirmi stanca e ad avere male al culetto… nemmeno a farlo apposta a salvarmi venne il campanello della porta! li feci restare in camera da letto mentre io coprendomi con un accappatoio andai ad aprire, sulla porta mi trovai gli altri due neri compagni dei due che erano in camera… come fecero a sapere che i loro amici erano da me non si sapra’ mai… sta di fatto che li feci entrare mi tolsi subito l’accappatoio con loro non dovevo certo nascondermi li portai dai loro amici nudi in camera parlarono tra loro ridendo a voce alta mentre io tornavo sul letto a farmi scopare ancora dai due nudi, mentre i due nuovi per un po si sedettero li vicino godendosi lo spettacolo di me che venivo sfondata e urlavo come una vacca! poi anche gli altri due entrarono in azione si spogliarono nudi e si unirono ai due loro compagni cosi’ ora ne avevo 4 addosso… 4 maschi neri che a turno mi stavano sfondando bocca e culo… non so come ho fatto a soddisfarli tutti e 4 specie gli ultimi due che mi fecero diventare il buco del culo una vera caverna spingendomi dentro anche le palle… ripeto non so come ho fatto a non crollare ma so con certezza che con fatica e dolore li soddisfai tutti e 4 facendoli pure sborrare su di me e sul letto! solo dopo essersi svuotati bene fino all’ultima goccia mi lasciarono li sul letto salutando e rivestendosi se ne andarono! avevo fatto il mio dovere da buona vicina, e ogni volta li incontravo di nuovo sulle scale mi salutavano ridendo e facendomi l’occhiolino… piu avanti ho avuto modo di scopare ancora con loro devo dire davvero utile avere nel palazzo dei maschi cosi’!