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ELENA…LA DIPENDENTE 2

By 18 Novembre 2021One Comment

Ciao a tutti, ecco il proseguo della serata con Elena a casa nostra

Erano le 06:00 am la mia sveglia naturale mi chiama, mi alzo vado in bagno e inizio darmi una lavata quando all’improvviso la porta si apre e compare Elena virgola che con una faccia mezza addormentata si siede per fare pipì. Una volta terminato si alza e affianco a me si inizia a lavare, quando entrambi ci troviamo nude ci guardiamo molto intensamente, la scintilla è scattata senza dire niente lei molto delicatamente inizia a baciarmi il collo per poi scendere sempre più giù ad adorarmi il seno , Mi prende per mano e mi porta in cameretta, ci stendiamo sul lettino sotto le lenzuola lei sempre senza dire una parola continua a succhiarmi e leccarmi i capezzoli e il seno, va avanti per svariati Minuti, la mia Passera inizia a ribollire e inumidirsi di umori. Lei piano piano scende sempre più in basso finché non arriva tra le mie cosce dove inizia a slingua rmi la Passera, Io con una mano mi stuzzico i pezzi li ha ancora bagnati dalla sua saliva e con l’altra tengo la sua testa leggermente premuta mentre lei continua a succhiarmi il clitoride e mi sta facendo impazzire. Il suo succhiare e leccare si fa sempre più intenso io alzo leggermente divaricò le gambe per permettergli di arrivare più in profondità mi sta penetrando con la lingua il mio piacere è ormai arrivato allo stremo mi lascio scappare un gemito un po troppo forte mentre raggiungo l’orgasmo e mi bagno sempre di più. Sento la sua lingua scendere sempre più in basso quindi le facilito il lavoro alzando sempre di più le gambe, la sua lingua ormai è sul mio buco del culo a lavar Melo per bene mi sta facendo impazzire le mie mani sono sul clitoride a masturbarmi per raggiungere un doppio orgasmo. Sono lì sdraiata con gli occhi chiusi a farmi leccare culo e figa da Elena quando la sento sobbalzare in avanti e tirare un gemito quasi di dolore all’inizio non ci faccio caso, poi apro gli occhi la stanza era molto buia, non capivo bene cosa stava succedendo all’inizio pensavo che si stava masturbando da sola ma poi vedo dietro di lei un’ombra penso proprio che sia Matteo Sta deliziando con il cazzo. Continuo a godermi il miei orgasmi uno dietro l’altro lei incomincia ad aver piacere e farcelo Sentire con gemiti sempre più forti, Matteo se la sta scopando per bene, allungo la mano accendo la luce che c’è dietro il letto una luce azzurra che teniamo accesa la notte per il bambino ora vedo bene Matteo che la sta facendo da dietro lo guardo e gli sorrido.
Io: Amore ti piace proprio scopare la Troia di Elena
E: Erika tesoro guarda che tuo marito mi sta facendo il culo non mi sta scopando e adoro il suo grosso cazzo
Io: allora sei proprio una Troia fino a ieri non ti piaceva prenderlo nel culo ora lo vuoi solo lì
E: ah sì godo godo sfondami il culo dai dai ancora più forte vengo vengo siiii
M: cazzo si vengo anch’io, te lo sfondo sto culo schifoso tieni ahhhh
Elena si distende su di me baciandomi stremata dal l’inculata appena ricevuta, Matteo scompare nel nulla e lo sento andare in bagno a rinfrescarsi. Io ed Elena rimaniamo distesi a letto a coccolarci e baciarci, con una mano sento la sua Passera completamente fradicia e sgocciolante non resisto la penetro con tre dita diretta lei fa un sobbalzo e inizia a godere, la masturbo velocissima e arrivando sempre più in profondità, sta godendo la sento godere dentro la mia bocca mentre ci baciamo il mio ritmo aumenta inserisco il quarto dito lei gode gode sempre di più ormai le mie dita entrano tutte dentro la sua figa allagata fin quando non sento che inizia a squirtare e a dimenarsi con le gambe schizzando fuori una quantità enorme di rumori bagnando tutto il letto. Matteo ritorna in camera accendendo la luce ed esclamando
M: dai signore allora basta scopare andiamo a far colazione al bar
Io e elena ci guardiamo e sorridiamo, ci alziamo e ci dirigiamo in bagno per ri lavarci nuovamente E prepararci per uscire. Tra in lavarci vestirci Il tempo passa si fanno quasi le 11, Matteo incazzato e aveva fame ci dice
M: OK andiamo a fare un brunch al posto della colazione viva??
Io: sì dai dai è molto meglio andiamo
Prendiamo la macchina e ci dirigiamo a circa 30 minuti di strada arriviamo in questo locale che conosciamo bene dove andiamo spesso a pranzo, visto il periodo non era molto affollato gli chiediamo comunque un tavolo abbastanza portato per stare tranquilli. Ordiniamo da bere e poi ci alziamo e andiamo a prendere di mangiare dolce e salato ,ci sediamo al tavolo io e Matteo sul divanetto Elena di fronte a noi entrambe vestite con vestitini e tacchi Matteo era in short grigio chiaro e una polo. Mentre stiamo degustando il cibo vedo Matteo che trafuga sotto la tovaglia lunga, non capisco proprio che cosa stava facendo, prendo sposto la tovaglia e li vedo Matteo con il cazzo di fuori con appoggiati i piedi di Elena che lo sta segando.
Io: ma che state facendo voi due porci vi sembra il caso di fare queste cose a tavola
Loro due si guardano e ridono Elena indicando con la mano il cazzo di Matteo mi dice:
E: Prego
accomodati anche te
Non me lo faccio dire due volte prendo dell’olio d’oliva che è sul tavolo me ne metto qualche goccia sulle dita e glielo spalmo sulla cappella quindi Elena si fa più sotto con la sedia per segarlo meglio con i piedi e io con le dita sporche d’olio viene passo sulla cappella molto delicatamente facendoli cerchio e massaggiando lì dove c’è il buchetto e il filetto. Entrambe molto delicatamente andiamo avanti per svariati minuti io aggiungendo sempre lentamente più olio per agevolare il massaggio che li stavamo facendo al tavolo, lui era lì immobile sconvolto dalla nostra porcaggine con i suoi 22 cm pienamente in erezione, a volte con la mano ci fermava perché il suo punto di eruzione era molto vicino. Ormai suo cazzo era violaceo le vene tutte gonfie noi due che ridevamo e scherzavamo come nulla fosse e lui sempre più muto che ispirava forte per non venire, La mia mano sinistra e i piedi di Elena ormai erano unti dall’olio che aggiungevo lentamente
Io: dai tesoro e ora che vieni ti vedo che sei in difficoltà
E: già lo vedo anch’io ha un’espressione molto affaticata mi sa il caso di svuotarlo per bene, aspettami li che arrivo
Non capisco cosa voglia fare Irina ma vedo che si alza a piedi nudi e vieni dalla parte di Matteo, il baristi e camerieri erano dall’altra parte del locale e non ci vedevano ma il rischio era troppo elevato eppure a lei non è interessato si è inginocchiata gliel’ha preso in bocca gli succhiava forte la cappella e io segavo velocissimo penso che questa cosa sia durata 10 secondi Matteo, vedo Matteo che sta spingendo la testa di Elena sempre più in basso e sono costretta a togliere la mano di caccia tutti i suoi 22 cm fino in gola provocandoli un urto di vomito io lo sento che ansima sempre più forte scaricandole in gola il suo seme bianco, Elena si rialza soffermandoci sulla cappella e io ritorno a segarlo per svuotarlo fino all’ultima goccia, si rialza lo guarda gli si avvicina alla bocca e lo bacia passandogli una bella quantità di sperma che aveva in bocca, limonano per qualche secondo ,poi io con le mani prendo la testa di Matteo e me la porto a me slinguandolo anch’io e assaporando la sua Sua sborra.Matteo si ricompone e anche noi ritorniamo sulla terra e torniamo ha fare le brave fanciulle. A breve paghiamo e rientriamo a casa avevamo ancora qualche ora per divertirci perché la mamma dell’ amichetto di nostro figlio mi ha scritto che c’è lo riporta per cena…
Giungiamo a casa e’ primo pomeriggio il sole splende e fa molto caldo, decidiamo di metterti in giardino per prendere un po’ di sole, ovviamente Elena non avendo costumi decide di mettersi in intimo, un perizoma a triangolino verde smeraldo con il suo reggiseno, io con un costume bianco e matteo con un costume a boxer nero, ci sdraiamo e rilassiamo sui lettini dopo un po’ Elena ci dice che voleva rinfrescarsi visto il forte caldo e va in casa, matteo mi si avvicina ridendo e scherzando mi salta addosso
Io: mi hai trascurato in questi giorni hai pensato solo a Elena
M: ma dia che dici e poi lei era l’ospite dovevamo trattarla bene..
Mi bacia, la sua lingua si fa strada prima tra le mie labbra e poi nella bocca trovando ad aspettarla la mia di lingua, si leccano si intrecciano, io lo abbraccio, io suo cazzo rinvigorisce,lo vedo e lo sento, lo tocco, lo voglio, glielo tirò fuori mi stacco dalla sua bocca scivolo sotto lui che rimane a pecora glielo imbocco e iniziò a succhiarglielo Lentamente, dopo qualche boccata due si sposta Sfilandosi dalla mia bocca
M: accomodati per bene tocca me ora perché poi dice che non mi prendo cura di te
Io mi stendo lui mi sfila la parte sotto del costume Risi tuffa tra le mie cosce iniziando a leccare , la sua lingua molto dolce percorre tutta la mia Passera già umida parte dal clitoride fino quasi al buco posteriore si sofferma sulla figa leccando mela e penetrando mela con la lingua per poi risalire e succhiarmi e leccarmi il clitoride, sono in estasi mi sta facendo veramente godere è proprio bravo mio marito a leccare mi tiro fuori le tette e inizio a pizzicarmi i capezzoli la mia voglia è sempre più estrema, la Mia mano destra scivola sulla sua testa Di Matteo incitandolo a leccarmi e succhiarmi più intensamente, sono li sdraiata ad occhi chiusi Che ansimò per un orgasmo dietro l’altro quando sento Matteo mugolare ti piacere mentre nella sta leccando, apro gli occhi e vedo che Elena è ritornata tra di noi e senza batter ciglio si è unita per l’ennesima volta tra di noi. Lei era dietro Matteo che li leccava il culo e il cazzo, poi si stende sotto di lui prendendo tutto il cazzo in gola e con una mano penso che gli stia statali Nando il culo Matteo sta godendo troppo lo vedo anch’io godo di tutto cio della vista e della sua lingua e delle sue dita che mi stantuffano. Lo allontano mi alzo e mi metto a pecora anch’io Matteo prontamente inizia a leccarmi figa e culo lavorando tanto con la lingua su quest’ultimo me lo lecca me lo penetra meno ciuccia mi sta facendo impazzire
Io: amore cazzo sbattevano nel culo ti prego
M: va bene amore sono pronto per spaccartelo
Sono con la testa girata e vedo che Matteo da un affondo col cazzo fino nella gola di Elena trattenendolo lì per qualche secondo fino a quando lei non le fa gesto di sportarsi, allora lui si mette in piedi con le gambe fuori dal lettino e mi appoggia la sua cappella in saliva ta al mio buchetto, inizia a spingere e penetrarmi piano piano, lo sento dentro sento il mio buco del culo che si sta dilatando e adattando alle sue dimensioni inizia a muoversi piano piano avanti e indietro sempre più veloce sempre più in profondità
Io: mmmm Dio mio che goduria dai spaccami il culo dai ti prego vai dentro fino alle palle dai dai asi godo godo godo
Nel frattempo Elena si stende sotto di noi non con poca fatica mettendosi a leccare la mia figa stramega bagnata e gocciolante di umori, me la sta divorando me la sta ciucciando tutta il cazzo di Matteo mi arriva fino alle palle le sento sbattere su la mia pelle, entrambi mi stanno provocando un orgasmo intenso che io non trattengo dalla mia bocca e mi faccio sentire da loro quando l’ho raggiunto anche perché dalla mia figa esce una quantità di squirting incredibile mai visto prima una squirt ata così enorme roba da riempire la bocca ad Elena che prontamente da brava cagnetta lecca e ingoia tutta. Elena si sfila da noi Matteo ormai è allo stremo sia dal dolore del cazzo per le in numerose poli volte che l’ha usato sia perché ormai è pronto per l’ennesima ******** vedo Elena con la faccia tutta bagnata il mio squirting l’ha completamente lavata, il cazzo di Matteo ormai mi sta spaccando in due il culo mi sento aperta per benino, Elena si mette di fianco a Matteo e iniziano a limonare con la coda dell’occhio vedo che una sua mano va sempre su quel culo di Matteo che tanto le piace, penso che gli ha messo un dito dentro se non due anche perché ha fatto sobbalzi in avanti spingendomi anche a me da quanto mi ha penetrato forte
M: ah si si godo godo vengo vengo ti vengo in culo amore te lo riempio tutto per bene un sì godo
E: dai tè riempire il culo che io ti sto rompendo il culo con le dita come ti piace guarda come godi porco con tre dita in culo ti piace proprio vero sei un maiale schifoso
Matteo mi sta sborrando in culo penso una grossa quantità del suo seme il suo cazzo lo sento enorme quasi da farmi male,lo sento stremato che piano piano si sfila da me e si Siede sul lettino, pensavo ormai che i giochi fossero finiti ma Per la mia dipendente Troia no invece infatti si fionda sul mio buco del culo dilata tissimo a leccarmi tutta la sborra che mi fuoriesce e la sento fare versi di piacere
Io: che hai ele godi anche a leccare la sborra adesso
E: sì tesoro sto godendo mentre ti Lecco la sborra ma sto godendo quel cazzo di tuo marito nel culo mi sono seduta sopra di lui
Giuro non so come abbia fatto Matteo ad essere ancora duro e oculate Anche lei, mi giro per guardarli e infilo tre dita nella figa di Elena che saltella sul cazzo di mio marito la sditalino forte mentre lui la incula dura veramente poco lei, anche lei si lascia andare in un copioso orgasmo anale vaginale con un h più osa fuoriuscita di liquidi .
Matteo fa alzare Elena e si sdraia anche noi due ci stendiamo a terra di fianco a Lui
M: oh ragazze mi fa male veramente il cazzo mi avete distrutto non ce la faccio più devo andarmi rinfrescare
Io e Elena ridendo e scherzando sistemiamo i lettini e anche noi ci dirigiamo in casa per rinfrescarci e vestirci, quando tutti siamo pronti Elena ci saluta e ci dice che rientra verso casa così in modo da rilassarsi mentalmente fisicamente perché anche lei era molto provata, soprattutto il suo culo era molto provato anzi mi sa che in questi due giorni di sesso i culi di un po’ tutti e tre erano molto provati

Spero che anche questa avventura molto porca vi sia piaciuta scrivetemi a erikabsx@gmail.com per commenti e tutto il resto

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