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Morena . La mamma del mio Amico.

By 27 Novembre 2020One Comment

Trascorreva l’anno 2000….

Avevo da poco compiuto diciott’anni e inoltre a differenza di molti coetanei era ancora vergine e le ragazze mi snobbavano in quanto ero molto più alto degli altri ragazzi,

 essendo già alto 2 m e in più ero magrissimo pesavo 75 kg un piccolo scheletrino,

In più ai tempi non ero neanche troppo simpatico ,sempre pensieroso sempre in ansia e pensavo che il mondo ce l’avesse con me ,non riuscivo mai a tenermi un posto di lavoro per più di un mese e avevo sempre la mia famiglia contro ,

In più a quell’età nel tempo libero e quando i miei genitori non erano in casa mi ammazzavo di seghe con i giornalini reperiti nell’edicola o nell’armadio di mio fratello più grande,

Ero molto curioso mi sarebbe piaciuto sapere l’odore della vagina ,il gusto della vagina ,mi sarebbe piaciuto sapere che sensazione si provava a infilare il pene dentro una vagina,

A toccarla

Ad accarezzarla ,Avevo molte fantasie a riguardo e poi più di tutto,

Mi sono sempre piaciuti i seni di solito a quei tempi mi piacevano molto quelli grossi e succosi,

Adesso dopo quasi vent’anni dei fatti che vi sto per raccontare apprezzo il corpo di ogni donna in quanto imparato che ogni donna le sue forme ma quello che fa la differenza è l’interesse che può avere nei tuoi confronti e che basta che una donna abbia un buon odore o un sudore che possa piacermi

 E il suo corpo passa in secondo luogo,

Ma torniamo a parlare di vent’anni fa da poco avevo conosciuto un ragazzo della mia stessa età di nome Fabrizio ,

ma molto più fragile di carattere ,diciamo che gli altri facevano bullismo su di lui e nonostante tutto ,il giorno che ci conobbimo 

e iniziammo a girare insieme ,

gli altri ragazzi stavano molto più attenti a prenderlo in giro in quanto c’ero io presente e non era una cosa molto divertente avermi  contro,

Dopo qualche mese che possavamo  intere giornate insieme , A giocare con la PlayStation e a fare lunghi discorsi sul senso della vita,

 Fabrizio mi invitò a casa sua dopo distante da casa mia,

Mi dice che comunque sua mamma mi voleva ringraziare in quanto lui era diventato molto più sicuro di se stesso da quando mi conosceva ,

io senza alcuna malizia lo seguii fino a casa sua,

Viveva in una palazzina bianca , con un bel giardino e al piano di sotto abitavano i suoi nomi e al piano di sopra viveva con i suoi genitori,

Entrammo  in casa ,

Fabrizio entrando a gran voce disse mamma siamo arrivati in casa c’è anche il mio amico Riccardo…..

Si sentii una voce femminile dire adesso arrivo…..

Ci sedemmo in cucina e dopo cinque minuti arrivo la mamma di Fabrizio me la ricordo come se fosse ieri,

Dei capelli lunghi biondi ,occhi verdi, 1,70 m abbastanza in forma con un vitino largo e da quello che potevo vedere in quel momento con delle tette stratosferiche

 dietro un maglione largo ma che comunque non nascondeva del tutto  la grandezza di quei seni ,

Piacere ,io sono  Morena la mamma di Fabrizio,

Piacere io sono Riccardo……

La sua mano era soffice e calda e la sua voce calma e sensuale il suo sguardo era penetrante…

 ….mi piacque subito…

Mi aveva già ipnotizzato…….

Ovviamente il mio cervello da diciottenne infuriato stava già immaginando quanto mi sarebbe piaciuto baciarla poi chi lo sa……

In quanto lei donna con vent’anni in più se ne deve essere resa conto che non mi dispiaceva guardarla….

Passarono diversi giorni E ogni pomeriggio Fabrizio mi invitava a casa sua e la madre era sempre presente e molte volte mi sentivo osservata mi sorrideva mi faceva tante domande e mi coccolava con te e biscotti e di tanto in tanto aveva vestiti  sempre più scollati

Un vero piacere per gli occhi e per tutte le seghe che poi arrivando a casa sfogavo in bagno……

Poi un giorno arrivai a casa di Fabrizio

 Murena mi apri la porta e mi disse che Fabrizio sarebbe arrivato nel tardo pomeriggio e che se volevo potevo passare il pomeriggio a farle compagnia facendo quattro chiacchere,

Come al solito senza malizia apprezzai la proposta e rimasi li davanti a un caffè,

Morena era vestita con  gonna nera lunga fino alle ginocchia , 

Un paio di stivaletti neri e una camicia bianca quasi trasparente che lasciava intravedere un reggiseno rosso, I suoi capelli lunghi biondi sempre in ordine un sorriso luccicante i Suoi occhi verdi dritti dentro i miei come un leone che guarda la gazzella prima di mangiarsela …..

Dopo il caffè invece di sedersi sull’altra poltroncina Murena si siede attaccata a me sul divano grande ,

Io inizio a tremare e lei se ne rende conto…

Riccardo perché tremi così !?

Morena in tutta onestà ……perche  Lei è una donna bellissima e mi piace tantissimo e penso di essermi preso una cotta……per te Morena ..

E questo mi fa essere eccitatissimo ma nello stesso momento mi fa sentire in colpa perché non dovrei avere questi pensieri,

Riccardo… stai tranquillo …io so di essere una bella donna ,so anche che molti uomini vorrebbero fare chissà che cosa come me e capisco benissimo che a un ragazzo della tua età ,vedendo una donna come me possa avere queste pulsazioni…..

E non devi sentirti in colpa e normaleAlla tua età,

Nel mentre Murena dice questa frase mi mette una mano sulla coscia interna della gamba attaccata alla sua…….

E la strofina per bene….

Fino a portarla all’interno del mio inguine dove sente il mio pene durissimo contenuto dentro i miei boxer……

Riccardo lo sai tenere un segreto?

Si Morena …….

Dal primo giorno che ti sei presentato qui con mio figlio ,mi sei piaciuto

Ma lei non ha un marito?

Siamo separati da molti anni e comunque di questo non ti dovresti preoccupare

In quel momento mi sbottona il bottone centrale dei jeans piano piano fa scorrere la zip dei pantaloni fino alla sua parte finale ,poi guardandomi negli occhi e appoggiando il Suo mento sulla mia spalla  infila completamente la mano dentro i miei boxer…..

Rimango a bocca aperta ….non riesco a dire niente …..sento la sua mano calda che mi massaggia i testicoli e poi con molta dolcezza inizia a Stuzzicarmi l’asta del pene ……..

Te l’ho detto Riccardo non ti devi preoccupare se ti va bene di stare qui con me ti coccolo un po’ e avremo un nostro piccolo segreto,

Io sorrido…..e annuisco

Murena però c’è una cosa che io non ti ho mai detto :sono vergine e per quanta curiosità ho ,non ho mai toccato una donna…….

Lei ride, mi dà un bacio a stampo e chiude la mano a pugno con il mio pene in mezzo e mi rassicura dicendomi …

non ti preoccupare ti insegnerò tutto quello che so e sarò io la tua prima donna,

Riccardo …sarò forse la prima a dirtelo ma hai anche un gran bel pisello però dovrai imparare ad usarlo perché essendo molto largo dovrai imparare ad essere delicato comunque ,non ti preoccupare Con il tempo faremo tutto insieme per quante volte vorrai…..

Ma sempre in segreto!

Ok Morena 

Con una mano le prendo la testa e la porto verso la mia e cerco con molta calma di infilarle la lingua in bocca,

Lei invece prende quella stessa mano e se la infila tra le gambe accompagnando la mia dentro la sua gonna fino arrivare alle sue umide mutandine……

Riccardo non devi avere fretta però tutto quello che hai davanti lo puoi toccare esplorare  baciare annusare leccare mordicchiare e quando ti sentirai pronto Potrei fare anche delle richieste esplicite

Ebbi  in quel momento una sensazione strana, non sapevo a livello tattile come sarebbe stato mettere le mani in mezzo alle gambe di una donna sentivo il calore arrivare da dentro le mutandine con i polpastrelli mi ricorderò sempre la sensazione di quelle mutandine umide ,mi ricordo quando preso alcuni attimi dopo dall’impeto le infilai completamente con la mano a conchiglia tutta la mano tra le mutandine e la sua vagina bagnata fradicia e con timidezza nonostante l’impeto, infilai l’indice dentro le sue labbra e iniziai a muoverlo per capire Come era fatta ,

Nel mentre lei continuava a farmi una bella sega su e giù su e giù su e giù su e giù 

molto lentamente ,mentre mi baciava e mentre io le facevo quello che potrebbe essere chiamato il mio primo ditalino a una donna …..

In quel momento Murena sapeva che da lì a  poco avrei fatto qualunque cosa per lei e che sarebbe stata la mia prima donna e di sicuro quella che non mi dimenticherò mai,

Pian piano prima l’indice il medio iniziarono a fare speleologia all’interno della vagina di Morena ,Le dita a uncino dentro di lei si muovevano con frenesia ed erano anche un po’ tremolanti dovevo capire come fare ed ero completamente inesperto alla situazione in cui mi trovavo ma dall’altro ero eccitatissimo in quanto stavo anche per venire perché pian piano la mano Murena si faceva sempre più stretta durante Quella sega paradisiaca…..

Murena sottovoce mentre mi lecca l’orecchio mi dice che sto andando benissimo e che se voglio posso toccarle anche il seno ma mentre finisce la frase …..

Esplode la mia cappella nella sua mano , inondandola di sperma caldo e lei nonostante tutto continua a segarmi il pene poi ne raccoglie un po’ sul suo polpastrello e me lo porta alla bocca 

E mi dice assaggia il tuo piacere ,così che quando mi chiederai di ingoiare ,tu sai ciò che mi chiedi di fare …..

Le succhio il dito come se fosse cosparso di Nutella ma era cosparso del mio seme era buonissimo ero eccitatissimo e mi ero fatto la mia prima goduta con una donna,

Tirai fuori la mano dalla vagina di Murena ,Le due dita della mia mano erano zuppe del suo piacere e senza dire niente le annusai e poi succhiai anche quelle ……

Il gusto strano ,ma L odore buonissimo Mi ricordo che non mi lavavo in quella mano fino a prima di andare a cena a casa aveva un odore buonissimo anche quando c’era asciugata continuava essere impregnata di quel buonissimo profumo di vagina……

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