Una vera pazzia ma andava fatta

La vedo da lontano, è bellissima, bionda capelli lunghi, più alta di me con delle scarpe nere con tacchi a spillo, porta gli occhiali, ha due belle labbre rosse fuoco, indossa una camicetta bianca su una gonna nera a tubino sopra al ginocchio. Mi vede, mi sorride e si avvicina lentamente e molto sexy, il mio cazzo non sta più nella pelle, già immagino quando glielo metterò in bocca. Un saluto di circostanza e le dico di seguirmi con la sua auto, in pochi minuti siamo a casa mia, è una pazzia ma voglio percorrerla fino in fondo, ci siamo conosciuti in chat qualche settimana fa, poi ci siamo sentiti al cell e oggi approfittando della assenza di mia moglie, l’ho invitata da me. Non stò più nella pelle, ancora non riesco a credere che una ragazzina di 23 anni, voglia fare sesso con me, mi ha detto che le piacciono gli uomini maturi che possono scoparla e dominarla intensamente. Entrati nell’appartamento le indico il bagno, nel frattempo mi spoglio e mi faccio trovare in piedi completamente nudo. Si è svestita, indossa un completino nero, con autoreggenti neri, dal riflesso dell’armadio vedo che è un perizoma che incornicia un meraviglioso culetto. Mi getta le braccia al collo e mi bacia con ardore, un bacio lungo, con le nostre lingue che si cercano, si intrecciano e che non avrei mai fatto smettere, ma il vecchio proco che è in me, sapendo che le piaceva farsi dominare e avendo una voglia matta di sbatterglielo in gola, le poggio le mani sulle spalle e con forza la spingo giù, dicendole adesso fammi vedere quando sei brava a succhiare, lei non se l’ho fa ripetere due volte e inginocchiandosi inizia un magnifico pompino. Lecca, succhia e risucchia, ogni tanto con i suoi occhioni blu mi guarda cercando un segno di approvazione, e molto brava, si vede che sa farli bene e che soprattutto le piace, mi infoio sempre di più, le stringo la testa e la blocco e inizio a scoparla la bocca facendole arrivare il mio cazzo duro fino alla gola, lei non fa una piega e mugola sempre più, la prendo a cazzo in faccia, sulle labbra e sulla lingua le dico che a bravissima a succhiare e vedo con piacere che le piace essere trattata così. Dopo alcuni minuti, mi incappuccio mi sdraio sul letto e la faccio mettere sopra, lei con uno sguardo languido che non dimenticherò più, mordendosi le labbra, si mette sul mio cazzo e iniziamo a scopare. L’attiro a me per baciarla, la vedo che chiude gli occhi e dolcemente le nostre lingue si aggrovigliano, un bacio lungo, intenso appassionato, mentre lei continua a saltarmi sul cazzo, dice che lo vuole che le piace, di continuare così, andiamo avanti per un bel po’, poi la faccio girare per ammirare il suo splendido culetto e inizio a sculacciarla. Ahh, si più forte, sculacciami porco, grida le infilo un dito nel buco nel culo e vedo che è largo, penso la prossima volta me la devo inculare, ma adesso ho voglia di figa, di assaggiarla tutta, la faccio rigirare, la faccio stendere a bordo letto, mi inginocchio per terra, le apro bene le cosce e inizio a leccarla tutta, sento il suo sapore dolce è bagnata, si muove, si contorce, si inarca per sentire bene la mia lingua che dolcemente lecca il grilletto, viene nella mia bocca e mi dice adesso scopami a pecorina, la faccio rigirare e la stantuffo mentre ogni tanto la sculaccio, sembra impazzita gode e viene a ripetizione sotto i colpi del mio cazzo, trent’anni di differenza che non si sentono sono ritornato ragazzo e bello vedere e sentire una ragazza venire ed è meraviglioso se sei proprio tu a farla godere, sento che stò per capitolare, ma voglio venirle in bocca, la faccio scendere dal letto, le dico di inginocchiarsi difronte a me e glielo ficco in bocca, ci metto poco e le riempo la bocca di sborra calda, densa e abbondante, lei fatica tenerla tutta dagli angoli della bocca inizia a colare lei forse per pudore mette una mano sotto per non sporcarsi, ma poi lascivamente apre al sua bocca, mi fa vedere che è tutta riempita di sborra e poi all’improvviso facendomi un occhiolino la ingoia tutta. Vederla così mi fa eccitare di nuovo, la prendo per mano e la porto nel bagno le dico di entrare nella vasca, lei mi guarda con uno sguardo interrogativo, le dico non preoccuparti, ti piacerà, prendo in mano il mio cazzo che è ancora in tiro e inizio a pisciarla in faccia , lei serra la bocca e la sento mugolare no, questo no, ma il getto è intenso lei si alza i capelli per non farseli bagnare, lo prendo come un segno di assenso e continuo ad innaffiarla, penso cosa si vuole di più dalla vita e così eccitante alla mia età pisciare in faccia ad una ragazzina, finito tento di infilarglielo di nuovo in bocca per farmelo ripulire dalle ultime gocce di piscio ma lei mi oppone resistenza, ma il vecchio porco che è in me, la tappa il nasino così è costretta ad aprila e subito mi fiondo dentro, lei fa due ciucciate con la faccia disgustata, io l’ho tiro fuori e mi sgrondo sulle sue labbra e le dico sei proprio una troia, non ho mai goduto tanto e lei i risponde anch’io ho goduto tanto e non vedo l’ora di rifarlo.