Skip to main content
Racconti Erotici Etero

A scuola quando fa caldo

By 16 Giugno 2005Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao a tutti, sono Francesco, ho 19 anni e frequento la quinta a ragioneria. Devo dire che la mia scuola non manca di ragazze, sembra che di ragioniere il mondo ne abbia sempre bisogno;)
Dalla mia posizione di studente dell’ultimo anno ogni giorno ho modo di rifarmi gli occhi, anche solo vagando per la scuola se ne vedono di bei culetti o seni che spingono da sotto magliette troppo fine. Specialmente fra le ragazze del quarto anno e del terzo ce ne sono alcune che al solo vederle ….altro che sogni ;)
Quello che mi è capitato è davvero uno dei sogni che qualsiasi studente quando arriva maggio e sta in una scuola circandato da ragazze molto sprizzanti ed anche un pò esibizioniste vorrebe realizzare. E se scrivo che alcune ragazze erano anche un pò esibizioniste…beh, fidatevi; mi ricordo di una volta durante un’assemblea, in un’aula c’era praticamente un festino con musica e da bere. Naturalmente birra ed oltre. Con noi c’erano tre ragazze del quarto anno, molto carine ed appunto un pò esibizioniste; ad un certo punto, alzando un pò il volume cominciano a ballare su ldei banchi. Un balletto davvero sexy….corredato da seni al zento perchè queste ballavano alzandosi la maglietta e mostrandoci le loro tette. In più saevo di altri fatti avvenuti nei bagni…non solo le classiche pomiciate…ma sapevo che una di terza un paio di ragazzi se li era goduti in bocca.
All’assemblea di maggio di solito a scuola mia si fa una festa in palestra….festa che poi dilaga in tutte le aule vuote. E questa volta è stata davvero una bella festa. Un mio compagno di classe a metà mattinata mi chiama in una aula, naturalmente party con stereo, alcol e ragazze. Il caldo che c’è già ha portato con se l’abbigliamento estivo e a scuola mia le ragazze non hanno perso l’occasione per sfoggiare i top dei costumi sotto leggerissime canottiere. E per la festa c’è anche chi il top se lo toglie e lascia libere le tette sotto le canottiere. Uno spettacolo per qualsiasi ragazzo.
E’ solo metta mattinata ma alcune ragazze fanno già ben capire le loro intenzioni e qualche balletto sexy comincia a scaldare ancora di più la festa. Fra le ragazze vedo che c’è una ragazza di quarta, ma ha la mia età, peccato che l’hanno bocciata e non l’ho più avuta in classe. In gita di terza me l’ero quasi portata a letto’.avevo ancora voglia di chiudere in vittoria quella partita lasciata aperta.
La guardo ballare’.è vestita con una minigonna molto corta, sopra porta una camicetta bianca molto sbottonata e molto trasparente, infatti si vedeva benissimo che sotto portava il top del costume. Mentre balla dimena il culo facendo volare su e giù la minigonna che lascia intravedere il tanga bianco che porta sotto. Non riesco a toglierle lo sguardo e finisce che lei mi nota, capisce che mi eccita guardarla ballare. Lei allora si avvicina a me sempre ballando, stringe in mano i bordi della camicetta e la tiene più aperta possibile mentre ballando sporge verso di me il suo bel petto. Le vedo tutto il top e vedo che negli anni le sono cresciute due belle tette, una terza bella soda direi. Sempre ballandomi vicino si mette le mani dietro la schiena e lentamente si toglie il top. I seni le ondeggiano sotto la camicetta a ritmo di musica e noi tutti ragazzi possiamo ammirare i suoi seni che si intravedono dalla camicetta. Comincia a ballare con me strusciandosi a me e la scena attrae molti sguardi. Questo scatena quasi una rivalità fra le ragazze che cominciano a fare sempre più le esibizioniste lasciando i seni nudi e facendosi palpare ballando. Non credevo ai miei occhi. Mentre ballo con lei le metto un mano sotto la camicia e le palpo quelle tette sode che mi sbatteva sotto gli occhi. Lei mi appoggia una mano sul pacco e mi dice ‘dai, andiamo in bagno’ho voglia di divertirmi’. Non me lo faccio ripetere e sotto l’occhio e i sorrisi di un paio di amici miei lasciamo la classe.
Entriamo nel bagno dei maschi e sentiamo da dietro la prima porta due che si stavano dando da fare, entriamo nella porta affianco e sentiamo lui dirgli di succhiarglielo tutto. Ci guardiamo negli occhi un po’ sorpresi poi lei si arrampica un po’ sul muro perché vuole vedere chi c’è nel primo bagno. Così alzandosi io ho da sotto una visuale bellissimo del suo tanga, lei se ne rende conto ed apre ancora di più le gambe. Nel primo bagno c’era un ragazzo di quinta che si stava facendo fare un pompino da una ragazza di classe sua che conoscevamo tutti come una grande pompinara, a me lo fece la prima sera che uscimmo da soli, così sotto casa sua per salutarci.
La mia tipa osserva la scena e deve averla eccitata perché con una mano comincia a toccarsi sotto la gonna. Una fantastica scena, lei si stuzzicava il clitoride e io sotto ammiravo la sua figa.
Dopo due minuti scende e io la sbatto contro il muro mentre le mie mani la spogliano, prima via la camicia, poi le tolgo la minigonna e per ultimo, scendendo con la bocca, le tolgo il tanga e comincio a leccarla. La proietta comincia a dimenarsi ed a gemere, mi spinge la testa fra le sue gambe, la sento diventare sempre più calda e vogliosa. Ad un certo punto mi alza la testa e mi dice ‘ora tocca a me, voglio sentirti tutto in bocca’. Mi abbassa i pantaloni e si inginocchia davanti a me, mi toglie i boxer e comincia a passarselo fra le tette. ‘umm si troietta, prendilo tutto’ gli dicevo e lei se lo spingeva in bocca. Succhiava da vera professionista. Lo prendeva tutto in bocca e leccava la cappella, andava su e giù con la sua lingua’.Se lo stava gustando proprio ed io cominciavo a non farcela più.
Tutto d’un tratto sentiamo bussare ad una porta, ci fermiamo e restiamo in silenzio ma quando sentiamo aprirsi la porta del primo bagno capiamo che non cercavano noi. Incuriositi restiamo in ascolto mentre lei continua a leccarmelo. Sento due ragazzi che parlano, lei è zitta, parlano di lei poi sentiamo rinchiudersi la porta. Lei riprendere a gemere, penso che i due ragazzi le siano saltati addosso assieme anche perché ad un certo momento sento un ragazzo dirle ‘dai porcellina, sei davvero vogliosa oggi, dai, prendi il mio cazzo in fica e quello del mio amico in bocca’.
Vedo che anche la mia pompinara ha capito cosa succede vicino a noi e sento che si fa sempre più vogliosa e mentre lo succhia si stuzzica fra le gambe.
La faccio alzare, lei si gira appoggiando le mani al muro ed allargando le gambe. Capisco subito cosa vuole e vado dietro a lei. Comincio a spingerglielo dentro, sento che è bagnatissima, ed ai gemiti del bagno affianco si aggiungono i nostri. Io lo spingo tutto dentro e comincio a scoparmela tutta e con le mani da dietro le stringo le tette. La faccio urlare di piacere, lei stringe un po’ le gambe e lo sento dentro di lei che pompa sempre di più. Alla fine non ce la faccio più e le vengo dentro, poi lei non soddisfatta mi pulisce il cazzo con la sua linguetta.
Dopo ci siamo rivestiti un po’ in fretta e siamo usciti dal bagno come se nulla fosse mentre un’altra coppietta stava entrando in bagno.
Veramente una bella mattinata.

Leave a Reply