Skip to main content
Racconti Erotici Etero

Avventura di una donna matura

By 5 Settembre 2018Dicembre 16th, 2019No Comments

Sono stata sempre dell’avviso che le avventure extraconiugali possono essere davvero divertenti ed intriganti soprattutto se la partecipante è una donna che ci tiene a raccontare le sue storie e sicuramente chi legge si divertirà parecchio. Infatti l’immaginare l’eccitazione sarà un momento obbligato e verrà voglia di scoprire sempre di più che persona è lei.
Nei rapporti interpersonali sono di poche chiacchiere e tanta concretezza
A primo impatto chi ha avuto modo di conoscermi sa che sono un abbastanza spregiudicata perché quando inizio a parlare non ho freni inibitori, quando poi con il tempo mi conosce meglio allora scopre che sono anche diversa da come mi aveva immaginato.
Devo confessare con sincerità che il sesso mi piace troppo, sia a parlarne sia a farlo.
Premetto che sono sposata da alcuni anni ma ciò non toglie che quando posso qualche sfizio me lo tolgo e non temo il giudizio di nessuno anche perché non resisto ed ho bisogno di fare sesso prima possibile. Nella mia filosofia di vita penso che ci si debba divertirsi perché la vita è unica ed essendo una donna matura voglio fare tutto finché ne ho le possibilità. Il matrimonio mi ha confinato in un limbo da cui cerco di uscire perché non ha varianti e ormai tutte le risorse sessuali si sono esaurite. Con ciò non ritengo di rendere cornuto mio marito che spero abbia avventure simili alle mie.
Mi chiamo Lavinia ed ho 46 anni, mi dicono che sono un tipo alquanto giovanile dai lineamenti aggraziati in viso che fanno sì che dimostri meno degli anni di quelli che ho ed è per ciò che spesso ringrazio Madre Natura. Fortunatamente riesco anche a ritagliarmi dei momenti della giornata in cui mi piace chattare e conoscere nuove persone; se poi ci sono i presupposti giusti per far sì che quella conoscenza solo virtuale si concretizzi, allora mi organizzo con la persona e decidiamo dove vederci.
Ed è accaduto così con Valerio, un ragazzo di ventinove anni. Di lui mi sono piaciuti il modo di agire ed anche un aspetto fisico per me importante: gli occhi chiari. Per le persone che li hanno ho un vero debole e mi perdo a guardarli e non faccio distinzioni se sono uomini o donne. Ovviamente da donna ho la facilitazione di scegliere tra i maschi.
Al nostro incontro mi sono veramente perduta nei suoi occhi. Era troppo bello per non incantarmi ed inoltre c’era il suo look al contorno che lo rendeva estremamente sexy.
Infatti Valerio aveva gli occhi color celeste chiaro ed un look davvero sbarazzino composto da capelli corti e mossi, sorriso malizioso che faceva trapelare dove volesse portare con quella sua risata.
Parlare con lui era facile ed interessante e così man mano che la conversazione prendeva vita, siamo diventati intimi fino al punto di sentirci eccitati solo a parlare guardandoci in web cam ed immaginando tutto ciò che ci dicevamo e cioè passione ed esplosione di belle sensazioni
Se ho portato avanti fino a discutere di argomenti intimi è perché da lui volevo qualcosa che lui intuiva bene ed io gli davo corda perché, per come sono fatta, di certo non potevo far sì che le conversazioni avute non portassero a niente. Così ho invitato il ragazzo a prendere per una colazione insieme e con quella scusa vederci di persona.
Furbescamente lui ha colto la palla al balzo chiedendomi in quale giorno potessi essere libera.
Gli risposi che per me andava bene il giovedì e lui ha accettato volentieri e con entusiasmo, così ci siamo organizzati sia per il luogo che per l’ora.
Il giorno dell’appuntamento ero abbastanza curiosa ed immaginavo ad occhi aperti sulla situazione che si stava venendo a creare e sentivo crescere in me tanta passione e desiderio nella speranza che altrettanto fosse per lui.
La fortuna mi ha assistito perché così è stato. Infatti dopo una veloce presentazione ci siamo spostati in albergo ed una volta in camera nella nostra totale intimità, senza la presenza di altre persone, i nostri pensieri, risultato dei nostri incontri in web cam in cui abbiamo sviluppato e concordato sulle nostre idee, hanno preso forma ed entrambe abbiamo capito che nessuno dei due fantasticava su ciò che diceva. Le parole spese nei nostri incontri virtuali erano solo anticipazioni di ciò che desideravamo davvero.
Appena entrati in camera gli sono andata sopra incollandolo alla parete baciandolo ed ogni bacio che ci davamo non faceva che aumentare l’eccitazione. Non parliamo di quando la lingua andava negli altri punti del corpo, dal collo fino a quelli più erogeni.
Sentivo il mio sangue bollire ed il mio corpo vibrare. Non desideravo altro che quel ragazzo mi mostrasse tutta la sua foga e la voglia che aveva di me nonostante la differenza di età.
Tra di noi è bastato uno sguardo per capirci immediatamente e i nostri movimenti e palpeggiamenti sembravano già programmati. Eravamo uno per l’altro.
Lo spogliarsi reciproco sembrava studiatissimo ed avvenne senza difficoltà e con molta foga.
Quando restammo nudi Valerio ha iniziato a possedermi come se non aspettasse altro, ogni spinta che mi dava mi fece sobbalzare ed era impossibile per me non emettere nessun gemito o mugolio.
Ad ogni sua spinta che diventava sempre più forte e decisa, i gemiti aumentavano di frequenza e di volume.
Al cambio di posizione tutta la passione andava intensificandosi e man mano che il nostro amplesso si sviluppava capivo che Valerio aveva un bel po’ d’esperienza ma ciò lo gradivo molto.
Lui era fatto per me. La sintonia tra noi era molto forte e ciò ha portato entrambi a godere davvero molto da ciò che insieme stavamo realizzando, entrambi non potevamo di certo accontentarci di un solo incontro sessuale. Nell’accoppiarsi a me Valerio è stato superlativo.
L’aver fatto sesso una sola volta ad entrambe non bastava ed allora Il bis era di dovere e non ce lo siamo fatti ripetere due volte. Abbiamo perciò deciso di rifare sesso così come la prima volta perché era stato così bello che nessuno dei due si sentiva soddisfatto e non riteneva che l’esperienza si dovesse concludere o per lo meno variare.
Ci siamo fatti insieme una bella doccia ed abbiamo lasciato l’albergo dandoci fin da qual momento un appuntamento per una prossima volta.
Personalmente debbo dire che perdere occasioni simili è un delitto contro natura e ritengo che ci sarà sicuramente ancora modo di rivivere un’esperienza del genere con questo ragazzo tanto energico quanto disinibito nei rapporti intimi con me.
L’aver chattato e sedotto quel ragazzo ne è valsa davvero la pena.
Negli incontri nei giorni successivi in web cam fatti di mattina quando mio marito non è a casa vengo a sapere che Valerio è un giovane studente di economia e commercio di 22 anni e mi conferma che non è alla ricerca di una relazione fissa, ma preferisce passare da una ragazza all’altra senza impegni e complicazioni.
Ciò mi piace perché così sono sicura che non si attaccherà a solo ed esclusivamente a me.
Una mattina mi racconta che, grazie alla sua prestanza, al suo bell’aspetto ed al fascino degli occhi chiari, gli è capitato di passare da un letto ad un altro nel giro di pochi minuti, lasciando una ragazza ancora tra le lenzuola per precipitarsi subito in un altro appartamento, per trovare altro tipo di piacere.
Nei nostri incontri sempre clandestini c’è sesso, sesso e ancora sesso.
Valerio è bravo sotto le lenzuola e non ha mai avuto particolari problemi a mantenere l’erezione anche per ore e ore. Con mia grande sorpresa ho visto con i miei occhi e ne sono veramente felice che perfino pochi minuti dopo aver raggiunto l’orgasmo era di nuovo pronto per un altro rapporto.
Ma ciò non gli impedisce di notare, e me lo confessa, che da qualche tempo ha una diminuzione delle sue prestazioni; soprattutto dopo la prima scopata, infatti, impiega un bel po’ prima di ritornare alla carica.
Valerio è abituato a prestazione ben diverse ed ora è preoccupato che ciò che gli piace tanto, e di cui è sempre alla ricerca, possa in qualche modo venirgli parzialmente negato. Gli suggerisco una pomata speciale e lui decide di provarla, così per la prima volta in vita sua usa una crema specifica per le erezioni.
Valerio aveva sentito parlare di quella pillola blu che aveva sempre considerato una medicina per persone anziane che avevano perduto la libido da tempo ma si era fin ora rifiutato di andare da un medico per farsela prescrivere.
La pomata è di uso ‘al momento’ ed all’inizio tituba, forse si vergogna, ed inoltre non è sicuro che sia la scelta giusta per soddisfare sia lui che me.
Leggendo il bugiardino capisce che i pregiudizi riguardo a quella crema sono infondati e che, contrariamente a quanto supponeva, anche questa crema come la pillola blu viene usata in larga parte anche da quelli della sua età e che veniva utilizzata da chi voleva migliorare le proprie doti.
Vincendo le sue paure, Valerio inizia a farne uso, seguendo i consigli del suo medico di fiducia, in previsione della sera, che si preannuncia promettente e impegnativa.
L’appuntamento ce lo diamo in una pizzeria e parliamo del nostro rapporto e di quanto ci piacciamo concludendo che ci piace fare un po’ di sano sesso.
Finito di mangiare, raggiungiamo in tutta fretta in taxi il mio appartamento dato che mio marito è al lavoro fino a sera tarda.
In quest’occasione Valerio nota una vigoria inconsueta del suo pene durante il focoso rapporto che abbiamo e che si consuma con potenza, passione e in maniera soddisfacente per entrambe.
Ma Valerio ancora è insoddisfatto; ancora non è conscio che la crema che ha spalmato sul cazzo ha avuto un effetto prolungato. Di lì a poco si dovrà vedere con delle amiche, così lui si dà una rinfrescata ed esce: la serata è da giovani e lui si sente carico come non mai.
Uscendo di casa incontra una ragazza che abita a poche centinaia di metri il suo nome è Giulia. Lei è il una prorompente brunetta che ha conosciuto da pochi mesi e che si avrebbe voluto fare ma ha sempre esitato. Ora però è diverso; lui sa cosa vuole e lo vuole subito ed anche lei ha le stesse voglie.
Valerio la invita a casa sua ed appena entrato e chiusa la porta resta stupito dalla passionalità di lei, probabilmente infiammata da lui stesso che non sembra soffrire il fatto che nemmeno un’ora prima abbia avuto un potente orgasmo.
Lui ha il pene in erezione, duro, grande e lungo
Giulia vuole scoparselo. A lei piacciono come alle donne mature gli occhi chiari e stavolta ci riesce; ha colto l’occasione al volo in strada ed ha acconsentito ad andare a casa con Valerio sapendo che sarebbero finiti a scopare.
Infatti ciò accade come nelle loro previsioni.
I due vanno avanti per quasi due ore nelle quali Valerio raggiunge l’orgasmo ben due volte e Giulia ha smesso di contarli al numero otto.
Durante tutto l’amplesso il vigore delle spinte del ragazzo non è mai diminuito e il suo pene è rimasto sempre in erezione perfetta, senza mai avere un calo della libido, anzi, il pensiero di dare il meglio di sé ha spinto Valerio a metterci ancora più foga e ardore.
Al termine dell’accoppiamento esausti fumano una sigaretta; sono soddisfatti e complici.
Giulia è raggiante e dopo essersi fatta promettere che lui l’avrebbe rivista la sera seguente, si dilegua.
In una giornata le scopate ormai sono due e la pomata fa il suo effetto miracoloso.
Di notte Valerio va in cerca di sesso anche in discoteca distante qualche chilometro, in periferia. Guarda l’ora, è mezzanotte: l’ora perfetta per iniziare a darsi da fare.
Lui si sente potente e maschio ed è imbaldanzito dai precedenti rapporti grazie a quella crema e ancora voglioso di dimostrare a se stesso che è ancora un amatore capace.
Dopo poco più di un’ora dall’entrata nel locale, Valerio ha una mano sotto la gonna di una certa Danila, giovane biondina che ha conosciuto da pochissimo ballando. Lui sente il desiderio di lei, lei vede chiaramente quello di lui e così dopo qualche altro strusciamento sul dance floor vanno in bagno per fare ancora sesso.
Nella toilette ha luogo una sveltina che si rivela per il ragazzo e la ragazza la migliore delle loro vite. Nello scopare la biondina Valerio non perde un colpo e si ritrova a pensare divertito a quanto è stato sciocco a dubitare dell’efficacia di quella crema fantastica ed ad aver trascurato anche la donna matura con cui ha avuto il primo accoppiamento.
Danila ha la minigonna tutta bagnata tanto è stata eccitata nei bagni e un poco imbarazzata a causa dello squirt che lui le ha causato. Lei lo lascia solo per darsi una sistemata e lui, ancora una volta, si stupisce pensando ai fantastici effetti della magica crema. Nella sua mente dice a se stesso “Se c’è volontà di darsi da fare, il farmaco fa il proprio dovere, eccome!”
Valerio tasta le sue tasche e trova l’ultimo preservativo rimasto. E’ deciso a sfidare ancora una volta sé stesso; aspetta qualche minuto e torna alla carica.
Il locale è pieno di giovani ragazze disinibite e Valerio non ci mette molto a trovarne una disposta ad appartarsi con lui in macchina;
Dopo qualche ballo assieme, lui e Giada si ritrovano, ansimanti e mugolanti nell’auto sul retro dell’auto di Valerio. L’automobile dondola sotto le spinte vigorose di Valerio; lui non si è mai sentito più giovane, vigoroso e orgoglioso della sua prestanza come in quel momento.
Riesce ancora una volta a sborrare nel preservativo ed accontenta così anche la sua compagna del momento.
Al termine della notte in discoteca Valerio pensa che quella pomata sia un rimedio nei casi di necessità. E da quella notte la sera non esce mai senza aver spalmato sul suo pene quella miracolosa crema.
L’interesse però ritorna su Lavinia che contatta per telefono e le racconta che ha un problema di erezione.
Lei lo vuole vedere e si accordano per incontrarsi verso le undici del mattino seguente.
Alle ragazze in discoteca lui non ha detto niente ma la donna sa del suo trucco.
Appena entra in casa di Lavinia lei lo bacia calorosamente come può farlo una vera femmina in calore.
Lui per tutta risposta vuole andare nella camera matrimoniale per montarla sul letto in cui si accoppia con il marito.
Spogliatosi si spalma la pomata sotto gli occhi di lei e poi la monta facendola urlare di piacere con il cazzo che a causa della pomata è diventato enorme e lei vuole cazzi di quelle dimensioni.
Non indossa preservativo.
La monta ha buon fine e lei accetta che lui le sborri nella figa.
Quando va via da casa di lei si salutano e Lavinia gli raccomanda che nei prossimi appuntamenti lui abbia sempre la fantastica pomata che anche lei vuole provare a spalmarla nella figa per vedere se genera lo stesso effetto.

2
1

Leave a Reply