quando dobbiamo installare delle apparecchiature nuove , abbiamo del personale che sa fare un pò di tutto , le classiche persone indispensabili di cui ci possiamo fidare . con me lavorano sempre le stesse due persone , capita di stare in trasferta anche parecchi giorni , a me piace avere un rapporto cordiale e ricambiano la fiducia lavorando con attenzione .
per ringraziarli del loro impegno , avevo organizzato una cena con le rispettive mogli che non conoscevo . per metterle a loro agio , avevo detto che quella cena era proprio per ringraziare i mariti della loro collaborazione e per il tempo che stavano lontano dalla famiglia . avevo da una parte mia moglie e dall’altra una delle mogli . indossava un abito scollato che lasciava un’ampia visione dei seni ‘la conoscevo solo via telefono , la voce era accattivante e vista di persona’ era una bella figa . dopo un po’ di impaccio , i rapporti sono diventati cordiali , la mia vicina appoggiava una gamba alla mia
‘ ohh , mi scusi ‘ ma siccome continuava , ho lasciato cadere il tovagliolo per palparle una coscia ‘cosa ormai rara , usa il reggicalze ed ho trovato la pelle calda e morbida’ da far rizzare l’uccello . non ha fatto una piega , anzi le ha socchiuse .mia moglie si è assentata e le ho sussurrato ‘ sei una bella donna , mi piaci ‘ non si è scomposta ,ma con una mano ha cercato il cazzo . tutto è finito con scambio di ringraziamenti e saluti cordiali .
cercavo l’occasione di contattarla , il marito era in trasferta e le ho telefonato .
‘ ciao sono gigi , se ti penso , sento la morbidezza della tua coscia ‘ dopo un momento ha risposto ‘ ciao ti ringrazio , mi sei piaciuto anche tu ‘ ci siamo trovati in un centro commerciale . gonna , maglietta ben scollata , occhialoni neri . scambiandoci un algido saluto .
‘ sei bella dimmi come ti chiami ‘ ‘ mi chiamo eleonora , ma per tutti sono leo ‘ abbiamo bevuto qualcosa e poi sono andato all’attacco ‘ qui è pieno di gente possiamo fare quattro chiacchiere in macchina ? ‘ e lei sorridendo ‘ seguimi ‘ conducendomi in una stradina nascosta da una folta vegetazione , ha chiuso la macchina salendo sulla mia
‘ come sei bella leo ‘ l’ ho detto infilando la mano sotto la gonna , era senza calze , ho cercato la coscia morbida appoggiando le labbra sulle sue . le lingue si sono cercate e gustate , ho trovato un morbido slip , ha palpato il cazzo , ho fatto scendere lo zip ed il cazzo è saltato fuori lo menava lentamente , ho accarezzato la figa ha scostato le gambe le ho fatto un lento ditalino da come mi baciava e scappellava il cazzo , le piaceva era senza reggiseno ed è stato facile succhiare un capezzolo turgido . lei menava ed io sditalinavo . ci siamo fermati ansimanti , aveva gli occhi che brillavano , le accarezzavo il viso le baciavo le tette ..
‘sei proprio bella , mi piacerebbe fare qualcos’altro ‘
ho reclinato il sedile ‘ mi piacerebbe baciartela ‘ , ha spalancato le cosce , che bella fighetta . si muoveva per offrirmela , il roseo interno mi ha fatto tirare ancora di più il cazzo e mi sono fiondato dentro succhiandola . dopo poche leccate era già partita . la sentivo respirare affannata , alzava il ventre per offrirmela .
‘ sto già venendo , mettimelo dentro , voglio una bella sborrata ‘ gliel’ho messo davanti alla bocca , l’ha sbocchinato da affamata e quando l’ho sentito ben insalivato l’ho puntato sulla figa , ha alzato il culo per accoglierlo , la sua fighetta ha iniziato a pulsare convulsamente
‘ leo , calmati è tutto per te ma se fai così vieni subito e non te la godi ‘ mi ha mandato un bacio con le labbra ‘ ho una voglia pazzesca ‘ ho iniziato con lunghe e lente penetrazioni e quando arrivavo a fine corsa lo facevo pulsare , più facevo così e più m’incitava a continuare , si dimenava come un’indemoniata . mi sono fermato un momento .
‘ leo tesoro calmati , controllati , non riesci neanche a goderti la chiavata ‘
ha sorriso dolcemente
‘ mio marito mi vuole bene ma a letto non c’è mai . quasi ogni domenica fa lunghe pedalate in bici con gli amici ed io aspetto come una scema ‘
senza sfilare il cazzo l’ho baciata , quel bacio l’ha un po’ calmata ed abbiamo ripreso a fare l’amore . questa volta è stato un amplesso più gustoso , leo si è goduta la chiavata ,
si muoveva , la sentivo venire a ripetizione ho continuato e quando ero pronto per sborrare ‘ leo sto venendo , lo lascio dentro ? ‘
‘ ti sento , la sento salire , sborrami dentro ho bisogno di un bel getto caldo’
mi sono schiacciato sul suo ventre sborrando soddisfatto , la figa pulsava spasmodicamente .
per fortuna avevo messo sotto un plaid , avremmo allagato il sedile ‘..l’ho fatta calmare baciandola , accarezzandola , coccolandola .
‘ come sei dolce leo , mi hai fatto gustare questa bella chiavata ‘
‘ anche a me à piaciuto come hai fatto l ‘amore .’
‘ mi sei piaciuta , sei sensuale , dimmi dove e quando possiamo fare ancora l’amore ‘
la soluzione era il motel e glie l’ho proposto . è stata un po’ pensierosa e poi ridendo .
‘ mi piacerebbe , ma lo usano le puttane ‘ ed io
‘ sono più le coppiette che quelle , molte puttane hanno un loro appartamento ‘
‘ in macchina si fa l’amore scomodo , ma su un bel lettone è tutta un’altra cosa ‘
‘ ti ringrazio avevo proprio bisogno di una bella chiavata , per il motel ci penserò ‘ si è
sistemata , le ho dato il n’ del cell. ( il personale ) .
il marito , era in trasferta , l’ho contattata
‘ ti sento volentieri , ti desidero , hai riacceso la mia voglia di scopare ‘ ed io da guappo
‘ mi risulta che tuo marito è in trasferta , hai pensato al motel ? ‘
ho sentito una risata irrefrenabile
‘ l’hai mandato in trasferta , vieni a casa mia siamo soli , al motel mi sentirei a disagio , non l’ho mai fatto ‘ il ferro va battuto finchè è caldo’..
‘ potrei venirti a trovare stasera e me ne andrei domattina , se non esagero ‘
‘ ohh gigi ti vorrei qui subito ‘
la sera dopo essermi lavato per Pene e approfittando dell’oscurità , sono andato da leo .
mi attendeva in ingresso , che spettacolo’indossava un babydoll e vedevo in trasparenza il bel triangolo pubico e le grosse aureole dei seni . le ho dato un bacio sulle guance
‘ lo vuoi proprio fare ‘ mi ha stretto in un abbraccio spasmodico , la sentivo respirare affannosamente ‘ ti voglio , ti desidero , in macchina mi hai fatto godere ‘
continuando a baciarci l’ho spogliata togliendo prima la parte sopra . sono apparse delle belle bocce turgide e sode , le ho succhiate con piacere , ho tolto il resto , è apparsa la figa in tutto il suo splendore . mi sono inginocchiato baciandogliela , leccandola , muoveva l’addome per offrirmela . mi ha sollevato , mi ha spogliato buttando tutto per terra , come si è trovata tra le mani il membro , l’ha stretto con tutt’e due le mani , mi succhiava la lingua da affamata . l’ho scostata dolcemente .
l’ho girata e tenendola con la schiena contro me , ho messo un braccio sotto le belle tettone e con l’altra mano le accarezzavo la figa .
‘ sei bella , mi piaci , ti voglio , hai il cuore che batte a mille, rilassati ‘ mi ha preso la mano che era sulla figa , ha scostato le gambe infilandosi un mio dito in figa e l’ho sditalinata , al primo tocco si è irrigidita per poi strusciarsi su di me , ho appoggiato il cazzo duro tra le chiappe
‘ che piacere gigi , hai le dita magiche ‘ e girando la testa ci siamo baciati con furore , le ho allargato la gambe puntando il cazzo sulla figa , si è piegata e l’ho infilato in quel paradiso .
‘ che bello sentirlo dentro pulsante ‘
l’ho posseduta lentamente stringendo tra le mani i seni , si è piegata allargando le gambe e appoggiando le mani , si muoveva velocemente tanta era la fame arretrata’.mi abbassavo per infilarglielo tutto e quand’ero in fondo mi alzavo sentendo il pene sfregare nella figa
‘ sìì , così mi fai godere , continua , ho voglia , pompami . prendimi tutta , allagami ‘
dolce leo era ormai nel modo dei sogni , ci muovevamo insieme quel povero cazzo la trapanava , lo sfilavo quasi tutto per poi infilarglielo con colpi poderosi , vedevo le belle tettone oscillare , le ho prese in mano quasi per fare più forza’. non so chi dei due pompava più forte . ad un certo punto ha cominciato a gemere a denti stretti , la sentivo smaniare ormai dentro c’era un lago
‘ ti piace leo ‘ ho sentito un prolungato ‘ sììì ‘ e poi
‘ vengo gigi vengoo , ancora , ancoraa , ancoraaaa ‘
l ‘ha quasi urlato senza smettere di farsi pompare . mi sono allungato per baciarle il collo , le strizzavo i capezzoli , l’ho presa per i fianchi , ero allo stremo delle forze e con delle ultime penetrazioni veloci , le ho sborrato dentro . ansimavo , ma anche leo era senza fiato .
le ho lasciato dentro il cazzo accarezzandola , baciandola dolcemente , dicendole sottovoce quanto mi era piaciuta . quando si è girata , il viso era stravolto e sudato , gli occhi , due carboni ardenti . le ho preso il viso tra le mani baciandola con le sole labbra . mi ha stretto contro lei , tutto il suo corpo vibrava
‘ gigi , come mi hai fatto godere , non la finivi più ‘
e mi ha baciato palpato , accarezzato’.ho allungato una mano cercando la figa per sditalinarla era letteralmente un lago , con il dito medio alternavo infilate nella figa e titillate al clito , non se l’aspettava , la sua reazione è stato baciarmi , succhiarmi la lingua , più la sgrillettavo e più dimenava l’addome per godersi il servizio . ho sentito subito la figa bagnarsi ed il suo succo mi ha stimolato a sgrillettarla ‘ sto venendo ancoraaa , vengoo , ohhh gigi mi fai venire ancoraaa ‘
si è distesa sul letto a braccia spalancate , sembrava percorsa dalla corrente elettrica da tanto sussultava ‘ gigi ti prego fermati , non ce la faccio piùùù , ho seteeeee ‘
l’ho lasciata in pace a calmarsi’accarezzandola , .il suo corpo ha continuato a scuotersi per poi rilassarsi’. si è girata baciandomi ed accarezzandomi
‘ leo adesso posso andarmene , ti ho fatto godere abbastanza ‘
ha preso in mano il cazzo ridotto’ ai minimi termini
‘ questo è mio e poi mi hai detto fino al mattino ‘
e mi ha sommerso di baci . siamo andati a dissetarci , tenendoci per mano .
siamo tornati in camera da letto , si è stesa tendendo le braccia
‘ vieni a farti gustare tutto ‘ era un piacere accarezzarla ,ogni tanto le succhiavo un capezzolo , si stringeva i seni quasi per darmi il latte’mi sono steso facendola venire sopra , che bel culo sodo con le chiappe ben fatte , le facevo scorrere un dito nel solco anale , lo sfioravo con brevi soste , ad ogni tocco vibrava ‘ ti piace ‘ e quasi scusandosi ‘ è ancora vergine ‘
abbracciati e nudi , abbiamo continuato a gustarci , il suo volto si era raggiante .
ha preso tra le mani i testicoli quasi per soppesarli , al contatto il pene si è impennato , ha riso divertita . mi ha fatto stendere venendomi a cavallo non parlava , ma lo facevano per lei gli occhi , si è abbassata baciandomi e le ho detto
‘ sai fare un bel 6 9 ? ‘ me l’ ha scappellato prendendolo in bocca e con poche succhiate era in piena erezione , continuando a succhiarlo si è girata porgendomi la figa da succhiare
‘ e adesso finchè non mi sborri in bocca non lo mollo ‘
mi sono gustato quella splendida figa con la lingua e nonostante leo avesse già goduto , si è dedicata a quel pompino’. con anima e corpo . sembrava la prima volta che ciucciava il mio attrezzo , lo lappava , si divertiva a tormentarmi il filetto , succhiava solo la cappella come una pompa idrovora . ma anch’io non ero da meno , vedere quella bella figa spalancata che tanto aveva deliziato il mio cazzo davanti alle labbra , me la faceva aspirare , baciare , cercare il clito per farla impazzire dal piacere . e non contento mi sono allungato sfiorandole con la lingua il buco magico
( il culo ) la primo tocco si è irrigidita , con un ohhhh
‘ leccamelo , non ho mai provato ‘ vedevo il suo fiorellino aprirsi e chiudersi ad ogni leccata , succhiavamo entrambi come due assatanati , la vagina ho cominciato a spruzzare , me la dimenava sulla mia bocca sporcandomi naso , guance ‘ha preso in mano i coglioni quasi per spremerli ed è poi esplosa in un ‘ gigi stai venendoooo ‘
ho sentito la sborra salire ed esplodere nella sua bocca .
eravamo entrambi stremati e ansimanti , ci siamo stesi fianco a fianco tenendoci per mano .
‘ ti è piaciuto leo , ti ho soddisfatta ? ‘ si è girata dandomi un bacio sulla guancia
‘ non potevo desiderare di godere di più ‘ ormai era notte fonda e dopo esserci lavati e dissetati , siamo andati a dormire scambiandoci un caldissimo e sensuale bacio .
in camera aveva messo in funzione il clima , si stava bene , ho toccato il culo di leo
‘ domattina quando ci svegliamo e se hai voglia , te lo annaffio ‘
si è messa su un gomito e sorridendo ‘ ricordati che ogni promessa è debito ‘
abbiamo dormito saporitamente . quando mi sono svegliato , leo mi dava le spalle , mi sono avvicinato baciandole un seno , forse non si ricordava di dormire con me . ha allungato una mano
incredula ‘ ciao , sei ancora qui ‘ si è girata pigramente baciandomi sulla bocca .
‘ hai dormito bene ‘ mi ha dato una serie di baci sulle labbra
‘ e me lo chiedi , dopo tutto quello che mi hai fatto godere ”
si è adagiata su di me , aveva il viso riposato e felice , le ho accarezzato il culo sfiorando il buco
‘ ieri sera te l’avevo promesso e ogni promessa’. ‘ si è messa bene a gattoni , che bel culo due chiappe sode , perfette , armoniose le ho fatto ascendere un po’ di saliva e con la cappella l’ho fatta scorrere su tutto il solco anale , ho infilato un dito per abituarla ad un corpo estraneo’si muoveva da sola per gustasi il dito ‘ questo leo è solo un dito , te ne metto due ? ‘ l’ho sentita ridere divertita ‘ prova subito con il tuo amico ‘ l’ho infilato nella vagina per bagnarlo , gli umori non mancavano’. poi tenendole e chiappe socchiuse ho puntato la cappella spingendo piano ma
senza fermarmi . quando la cappella era dentro un po’ , mi sono fermato muovendomi piano .
‘ leo lo senti , non hai detto niente ‘
‘ è un impressione piacevole , prova ad entrare ancora un po’ ‘ prima di muovermi le ho fatto un lento ditalino , l’ho sentita fremere ‘ ti ho fatto male ‘ ‘ no , è delizioso , vieni dentro ancora ‘
ormai i coglioni erano contro il suo corpo , più dentro di così’mi sono mosso lentamente cercando di allargarla , l’ho presa per le cosce ed ho iniziato il lavoro di sfondamento . ad ogni penetrazione sentivo un gridolino sommesso , le accarezzavo il culo e spingevo , ha abbassato le braccia offrendomi il culo . me la sono inculata con lunghe e lente infilate accelerando sempre più . ha cominciato a smaniare , dimenarsi , arretrava da sola per sentirselo tutto dentro ..
‘ che bello è una tortura bellissima spingi , sfondamelo bene , mi piace , ti sentoo , spingiii ‘
e con un simile invito me la sono inculata alla grande . ogni tanto mi fermavo per prendere fiato, ma ci pensava lei a gustarselo in culo . ho continuato fino a sentire la sborra salire veloce
‘ leo sto venendooo ‘ ‘ lo sento , la sento , lascialo sfogare allagami , sboramiiii ‘
mi sono fermato tenendola stretta contro me sborrandole tutto nello sfintere .
ha appoggiato sul letto anche le spalle , tutto il suo corpo era scosso da scariche di piacere che la scuotevano tutta . ha girato un po’ il viso verso me mandandomi un bacio con la labbra , era sorridente , le ho baciato la schiena ‘ ti è piaciuto leo ‘ ha fatto sì con il capo .
purtroppo il cazzo si è sfilato , le ho tappato il buco fermando la fuoriuscita del’liquido vizioso
si è stesa supina ed allargando le braccia ‘ vieni qui tesoro , che bello , che piacere ‘
ci baciavamo accarezzandoci ‘ ti ho fatto male leo ‘
‘ nooo , è stato bellissimo , all’inizio avevo paura di sentire dolore , ma poi man mano che lo infilavi , che piacere mi hai donato , nella figa si gode , ma nel culo è tutto un altro godere ‘
mi ha dato un bacio interminabile .
purtroppo il lavoro mi reclamava . ci siamo lavati e con un ultimo bacio appassionato , me ne sono andato . ‘ gigi ti aspetto ancora , non dimenticarti di leo ‘
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Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono