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Racconti Erotici Etero

betty

By 22 Aprile 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Fa caldo oggi…c’&egrave una giornata splendida. Sole, una leggera brezza, gli alberi verdi e rigogliosi.
Devo approfittarne, ma &egrave triste passare la giornata da solo in biblioteca…decido di scriverti e di proporti birretta più sole sui lettini in giardino da me.. te accetti con un p’ di malizia, capendo già che si prospetta una giornata relax molto interessante.
Vengo a prenderti, sono sotto casa tua.
Sei bellissima, ti guardo e semplicemente il sentirti avvicinare me lo fa venire duro, ma devo trattenermi per il momento. Ci baciamo e poi torniamo a casa mia.
Nel giro di due minuti ti sei già spogliata e sdraiata sul primo lettino che avevo preparato ma, con mio disappunto, noto che hai un costume a due pezzi, per pudore non ti sei voluta spogliare del tutto subito. Ma non importa ho tutto il tempo che voglio per togliertelo.
Dalla cucina ti guardo rigirarti a prendere il sole mentre verso le birre..e sento l’eccitazione salire. Le tue tette perfette coperte solo da quel piccolo indumento.. Che ingiustizia. Mi avvicino porgendoti la birra e ne approfitto per baciarti. Sono sopra di te, parto dalla bocca, poi il collo, ti abbasso le spalline del reggiseno e inizio a mordicchiarti i capezzoli…te mugoli un p’…ti stai eccitando lo sento…metto una mano sopra i tuoi slip, sentendo il clitoride già bello gonfio…i tuoi mugolii aumentano, quindi scosto di poco il tessuto per sentire le tue grandi labbra con le dita, sei un lago…ci infilo due dita dentro e te sussulti.
Nel frattempo hai tirato fuori il mio cazzo e hai iniziato a segarlo, lo senti di marmo tra le tue mani e capisco che lo vuoi tutto dentro.
Li però &egrave scomodo, il lettino non &egrave il massimo per fare l’amore.
Tuttavia decido di farti spogliare fuori, togliendoti definitivamente lanciando a terra il reggiseno e le mutandine, e te fai così con i miei boxer ormai inutili trovandoti con la faccia vicina a il mio cazzo…stai per prenderlo in bocca ma io ti faccio alzare, e con uno sculaccione ti indico di entrare in casa.
Ti faccio salire fino a camera mia. Ho proprio voglia di farti impazzire oggi…noti qualcosa che non ti aspettavi e mi sorridi maliziosa. Capisci già che nel sacchetto sulla scrivania c’&egrave qualcosa di strano…una pensata delle mie, che ti farà godere tanto. Capisci solo che sono due piccole cose.
Prima che ti avvicini al sacchetto ti sollevo e ti spingo sul letto…te ridi perché non te lo aspettavi, e ti dico di stare ferma lì. Estraggo il primo oggetto. Un foulard leggero, semi trasparente azzurro…prendo il resto del sacchetto e lo metto vicino a noi, intanto salgo sul letto con te, ti bacio e ti lego il foulard delicatamente sugli occhi…continuo a baciarti, te sei stesa e io sono sempre sopra di te tra le tue gambe, facendo attenzione che il mio cazzo continui a sfiorarti il clitoride e le grandi labbra… Continuo a strusciarmi su di te e a baciarti ovunque, fino a che non vedo che non resisti più, vuoi il mio cazzo. Però non ho nessuna intenzione di accontentarti ancora. Scendo con la bocca e intanto prendo il secondo oggetto…un vibratore. Lo accendo e te capisci al volo sorridendo. Ti allargo le gambe, e senza fare nulla dato che sei un lago ti infilo subito il vibratore e inizio a scoparti con quello mentre ti lecco il clitoride. Te sei in estasi…stai godendo tantissimo non vedevi l’ora…il tuo clitoride &egrave bello gonfio e ad ogni mia leccata &egrave un gemito sempre più forte. Inizio a scoparti con il vibratore sempre più forte, sempre più forte, fino a che non vieni in pochi minuti. E io continuo a leccarti la figa…mi piace troppo il sapore.
Però ora &egrave il momento di usare il cazzo vero, son finiti i giochi quindi il foulard non serve più.
Ti lascio pochi secondi per riprenderti dall’orgasmo, tornando a mordicchiarti il collo…però sento che cerchi il mio cazzo con la tua figa, tentando di puntartelo…faccio finta di fare resistenza, ma poi te lo infilo tutto in un solo colpo facendoti inarcare la schiena..ti piace proprio il mio cazzo si vede.Una mano va dietro la nuca tenendoti, l’altra ti afferra una tetta. E inizio a scoparti violentemente, e te urli sempre di più in preda al piacere..quanto mi piace toccarti le tette…ovviamente dopo un p’ per fartelo sentire tutto ti sollevò le gambe portandole sopra la mia testa e iniziando a scoparti così per un buon lasso di tempo…te non capisci più nulla, godi e basta. Sentì le mie palle che ti sbattono addosso ad ogni colpo e sei tutta un gemito.
Arriviamo poi alla mia posizione preferita…ti giro, ti prendo per i fianchi e inizio a scoparti a pecorina, sculacciandoti ogni tanto, cosa che ti strappa sempre un gemito. &egrave la posizione in cui metto più forza e te adori quando ti penetro violentemente…ti sto scopando con tutta la foga che ho in corpo. Dopo qualche minuto devo sborrare…te diligentemente ti metti a farmi una pompa però ho in mente un’altra cosa….ti faccio mettere in ginocchio, seduta sopra il vibratore acceso. Io in piedi mi lascio fare uno dei tuoi fantastici pompini, e godo tantissimo…te intanto mugoli, ti piace quella posizione con il cazzo in bocca e il vibratore che ti stimola la figa…io mi eccito sempre di più sotto i tuoi sapienti colpi di lingua, tirò fuori il cazzo dalla tua bocca e ti ricopro di sborra le tette…
Ci puliamo, ci accasciamo a letto e facciamo una pausa coccole…pronti a rifarlo nuovamente.

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