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Compleanno della Francy

By 30 Giugno 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Salve a tutti vi voglio raccontare una storia che mi &egrave accaduta proprio due settimane fa, mi chiamo Sandro ho 36 anni e fisicamente sono un tipo abbastanza piacevole, molto simpatico alto 1.83, fisico asciutto, occhi e capelli castani, ed infine come dimensioni siamo sui 21cm le ragazze sono rimaste sempre contente, a tal punto visto che non ho una vita legata con un’altra persona, spesso mi ritrovo a letto con le stesse ragazze più volte..
Adesso riprendo il discorso che avevo lasciato pocanzi, circa due settimane fa, fu invitato ad un compleanno di una mia vecchia amica che frequentavo diversi anni fa, in un terrazzino delle cinque terre, molto grazioso pieno di piante colorate, tanta gente che conoscevo ma molte anche che non conoscevo’ Appena arrivato mi accolse la festeggiata abbracciandomi e stringendomi a se, e le dieti il regalo, poi ci avviamo ad assaggiare un cocktail alla frutta, li ebbi una visione abbastanza celestiale, ad occhio saranno stati un 50anni di bontà, alta 1.75, capelli rosso fuoco sulla spalla, fisico statuario, labbra carnose, con un decolté ben in vista una 4′ misura, e un fondoschiena che parlava da solo’
Giravo per tutta la serata per la terrazza, ma oltre alle solite ragazzine, che ti spogliavano con gl’occhi, ma la mia mente era sempre alla super Milfona, giusto alla fine della serata, ci ritroviamo un po’ in disparte, che io seduto su un dondolo, che fumavo tranquillamente una sigaretta, e lei che si avvicina a me, scusandosi mi rivolge la parola, dicendo:
– Mi scusi per caso si trova una sigaretta?
– Certo risposi’ esco le sigarette e con un gesto molto affasciante, le porgo il pacchetto
– Grazie mille
– Di nulla rispondo
Nel frattempo esco l’accendino dal taschino, e la invito ad avvicinarsi a me, e lei chinandosi mi offre tutto il suo decolté, do soltanto una minima occhiata, e faccio accendere la signorona, che si siede al mio fianco, e cominciamo a dondolarci
– Mi ringrazia nuovamente
Poi mi rivolge la parola, conosci da tanto la Francesca (la festeggiata)?
– Si saranno almeno una decina d’anni, ci siamo conosciuti al mare, proprio qui alle cinque terre, mentre si faceva il bagno
– Noi invece ci siamo conosciuti da qualche mese, abbiamo il negozio vicino in centro, così abbiamo stretto una bella amicizia, la francy ha un carattere veramente dolce, in più ci sa fare su tutto, nonostante la sua giovane età, sa ciò che va fatto e ciò che non va fatto’
– Si effettivamente &egrave molto geniale come ragazza’
– E tu? Come mai sei venuto da solo?
– Rispondo con il sorriso sulle labbra’a mo di battutina’ non ho trovato una vera compagna’
– Lei sorride’ e che tipo stai cercando per una festicciola di compleanno’
– Nooo rispondo’ sul serio sono da solo’ in quando non ho una storia fissa’
– Lei ‘. Ma allora sei sempre alla ricerca’ ??
– Diciamo che non l’ho mai cercata seriamente’ ma ho notato che anche lei &egrave da sola qui’?
– Si anch’io sono sola’ da poco più di qualche mese mi sono lasciata con il mio compagno dopo una storia che durava da cinque anni’
– Capisco’
Nel frattempo passa un cameriere, con un vassoio pieno di bicchierini di spumante.. ne prendo due al volo’ e uno lo porgo a lei che ancora non so nemmeno come si chiama, ma che parliamo da almeno una mezzora’
Avviciniamo i calici e brindiamo, entrambi diciamo cin-cin e a sua volta mi chiede come mi chiamassi’ risposi Alessandro, ma tutti mi chiamano Sandro’ e tu? Io sono Alessandra.. ma come te tutti mi chiamano Ale’ così brindiamo nuovamente’ e successivamente fumammo una seconda sigaretta, poi arrivò la Francy e ci invitò ad avvicinarci che era il momento della torta’
Gustammo la torta insieme, e mentre capivo che la serata si stava concludendo, ma non volevo di certo che finiva, solo con un ciao’ a presto’ma di qualcosina in più’
Passarono circa altri venti minuti, e la gente cominciava ad andarsene, nel frattempo vedo Ale che si avvicina a me e mi chiede se non era un problema di accompagnarla a casa’ ovviamente era l’assist che volevo da una donna di quelle’ capì che era scattata qualcosa anche in lei’ ma ancora non volevo correre con la mente’
Arrivati in macchina, gli aprì la porta, e la feci accomodare’ mi disse che come me abitava in centro’ ci vorrà circa una quarantina di minuti’
Nel frattempo parliamo di tutto &egrave scopro che lei vive poco distante da me’ vicinissima alla palestra dove vado di solito..
Non passava momento che la fissavo.. e guardavo le sue numerose curve da sballo.. vedevo facilmente le sue gambe toniche e ben tornite..
Arrivati a casa sua, erano le 02:00 mi invita ad entrare per finire la serata, con qualche bicchierino, ovviamente non mi sono tirato indietro’
Entrammo e ci accomodammo su un lungo divano e dopo qualche minuti mi offri un buon amaro’ parlammo del mio lavoro e di tante altre cose in generale’poi si tolse il giacchino mostrandomi ancora una volta il suo enorme seno’ effettivamente la guardai a lungo questo suo movimento’ tanto che lei mi guardo e mi disse:
– Vedo che non le stai mollando da quando ci siamo visti dall’inizio della serata’.
– Non voglio dirti una bugia, ma &egrave verissimo, hai un fisico veramente bestiale..
– Ti ringrazio del complimento’ mi offre ancora un amaro lo bevo tutto d’un fiato, e qualche goccia mi finisce sul lato del viso, si avvicina e con due dita prende le gocce e li avvicina alle mie labbra’ apro la bocca e lecco molto lentamente le sue dita’ la sento che le piace e avendo le mani libere le prendo la testa e l’avvicino alle mie labbra’
La bacio e lei già infuocata, apre la sua bocca profanandomi la mia con un colpo di lingua entra in me’ anch’io tuffo la mia in lei’e sento che le sue mani, si sta dando da fare con il mio arnese, che ormai diventato duro marmo, mi slaccia la cintura e sbottonandomi i pantaloni s’impadronisce del mio arnese, lo accarezza da sopra gli slip’ poi quando sente che &egrave divinamente duro, si stacca dalle mie labbra, si mette in ginocchio sotto di me, e abbassa lentamente i miei slip’ con una mano mi fa distendere sul divano e con l’altra comincia una lunga sega e poi sento il calore della sua bocca che prende totalmente il mio arnese’ così io disteso sul divano e la milfona in ginocchio che pompava in suo giovane.
– Hai un coso veramente splendido, non mi stancherei mai di succhiarlo’ poi bello tozzo’ e con le vene che escono fuori mi fanno impazzire..
Nel frattempo le tolgo il top e anche il reggiseno’ facendo uscire le mammelle della milf, così facendo le portai vicino al mio arnese e cominciò una sega tra le sue tette’
Dopo qualche minuto, si solleva in modo che le tolgo anche la gonna e la faccio stendere sul divano, mi avvicino alla sua micetta, le scosto il perizoma &egrave sento da subito il suo odore di sesso, mi inebria e inizio ha leccare, la mia lingua lunga saetta per tutta la fica, donando lunghi brividi e colpi di reni’ poi m’implora di penetrarla’ e accontento la signorona, impalandola sento il suo ansimare che aumenta, la sbatto in quella posizione per una decina di minuti, poi sento che sto arrivando al culmine, ed esco la prendo per i capelli e avvicino il mio cazzo, capisce che sono al culmine e apre la bocca, succhiandolo per qualche altro minuto e con tutti e due le mani lo mena, e schizzo tutto il mio seme, nella sua bocca, e sul viso’ lecca tutto e si ripulisce portando tutto nella sua bocca’
Dopo aver bevuto ancora un amaro, andiamo in camera da letto e li mi stupisce ancora di più’
Si mette a quattro zampe &egrave inizia ha succhiarmelo’ poi mi fa distendere e s’impala, dandomi le spalle, e inizia un sali e scendi che in breve mi porta nuovamente con il cazzo di marmo, le prendo il seno da dietro ma con le mani riesco a stento a tenerle visto le sue dimensioni, sento che arriva il suo secondo orgasmo e subito dopo anche il terzo, al terzo orgasmo si gira e s’impala nuovamente, ora avevo le sue tette davanti a me, me stringevo e lei godeva da morire, ormai non ansimava più’ emanava dalla sua bocca dei piccoli urlati’
Dopo un paio di minuti, la metto a quattro zampe gli schiaffeggio un paio di volte e le allargo il culo’ la lecco inserendo la lingua in tutti i buchi, lei impazzisce e mi dice di montarla’ la penetro nella vagina, nel frattempo con un dito m’inserisco nell’ano e capisco che già &egrave stato lavorato abbastanza’ così dopo qualche colpo cambio buco, inserisco tutta la cappella, e lei mi dice di fare piano, e mi fa notare che da molto che non lo prende da dietro un cazzo di quelle dimensioni’ così dicendo’
Esco il mio arnese e lubrifico ancora di più il buco già bello largo’ poi lo inserisco nuovamente, e inizio ha pomparla’ le urla adesso sono sempre più forti e frequenti’ sento che le sta arrivando un nuovo orgasmo anale’ e la sbatto ancora più forte’ poi neanche cinque minuti, le arriva l’orgasmo e per il troppo godimento si masturba la fica e squitta tutto il suo nettare su tutte le sue gambe.. si scolla da me, e si tuffa sul mio arnese succhiandolo avidamente’ mi lecca anche le palle, arrivando anche al mio ano, poi con le sue enormi tette prende il mio arnese, e lo fa scomparire con una spagnoletta, dopo tanta saliva e tanti su e giù arrivo al capolinea, ed esplodo sul suo petto e in faccia, questa volta una quantità enorme di sperma, che lei lecca tutta dalle sue tette’
Ci addormentiamo nudi, ma al mio risveglio noto qualcuno che si era impadronito del mio arnese e che mi stava procurando una erezione di tutto rispetto’.ma noto subito che non si trattava di Alessandra, ma di una ragazza abbastanza giovane, bionda, dal fisico asciutto’
Dopo poco, il mio cazzo già in tiro ma lei ancora con la testa immersa tra le mie gambe’. Mi allarga ancora di più le gambe’ e alzandole scopre il mio buchino, che lecca e la eccita sempre di più’ io ormai in estasi sia del pompino che dalle lunghe leccate di culo’ le afferro la testa e l’affondo sul mio culo’ la tipa ci sta e introduce anche un dito, mi ha sempre fatto eccitare il dito nel culo’ nel frattempo, anch’io allungando una mano le metto un dito nel culo, che affonda molto facilmente, dopo poco lascia il mio ano e guardandoci in faccia affonda nuovamente nel mio arnese, un modo di succhiare sublime, mi stava quasi per fare venire, quando la presi per i capelli e la portai davanti a me’noto un viso giovane molto carina con le fossette sulle guance’ nuda con un seno già pronunciato gli dico’.ma scusa tu chi sei?
– Ciao sono Katia, ‘ma adesso lasciami finire prima che il cazzo diventa piccolo’
– Haaaaa ok’ finisci poi ci presentiamo’
– Annuisce con il cazzo in bocca’ sorridendo
dopo qualche minuto, anche lei prende il cazzo in mano e lo fa scomparire dentro la sua fighetta impalandosi molto lentamente, di sicuro come questo non ne aveva mai avuti’ ma sarà stato per le dimensioni oppure dal fatto che si stava facendo scopare da uno sconosciuto che neanche un paio di colpi che la sentì urlare dal piacere’ ed ebbe un paio di orgasmi e si tolse da sopra di me, e energicamente, si rituffa sul mi cazzo e con tutte e due le mani lo mena, fino ha farsi schizzare in faccia e in bocca’
– Ciao io sono Sandro’
– Scusami ma passando dalla mia cameretta di fianco ti ho visto, ma soprattutto ho notato le dimensioni del tuo coso’. Là sotto’ così non ho resistito’
– Ma scusa tu chi saresti?
– Sono la figlia di Alessandra’ quella che ti sei scopato questa notte’
– Ma’.dai’. non mi dire’
– Ma quanti anni hai?
– Stai tranquillo ho 26 anni’
– Ma scusa tua madre dov’&egrave?
– Sicuramente a lavoro’ non tornerà non prima delle 13′
Si erano fatte le 10 del mattino, così mi rivestì’
Il seguito lo sto vivendo adesso’ appena posso vi racconterò tutto’a presto’.

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