321 – Francesca: storia di un trio di amiche
Francesca ha un appuntamento con due amiche, sono due colleghe di lavoro, una mora e una bionda e fisicamente si somigliano molto. Entrambe sono sulla trentina, sono magre, con un torace piccolo e sodo e un fisico abbastanza atletico. Si conoscono da anni e sono abbastanza complici.
Una delle due, Anna Laura, l’ha invitata a bere un caffè a casa sua e ci va molto rilassata nel caldo opprimente dei primi di luglio. Arrivata a casa sua Francesca trova la loro comune amica Lucia che indossa un bel vestito multicolore ma che purtroppo nasconde molti dei suoi lati fisici migliori.
Anna Laura, indossa pantaloni bianchi ed una canotta nera e, dal modo con cui i capezzoli portano in avanti il tessuto della canotta, si capisce molto bene che non indossa il reggiseno e ciò per Francesca è una sorgente di pensieri erotici e di piacere per gli occhi perché sono molto sporgenti ed attraggono la vista nonostante lei cerchi di essere molto discreta cercando di far finta di non notarli.
Dopo essersi salutate con dei tocchi di guancia, per non rovinare il loro trucco delle labbra, le tre si sono sedute sul divano, anche se Francesca cambia immediatamente posto dicendo loro che preferisce sedersi sulla poltrona di fronte per poter guardare in faccia le altre due le quali iniziamo a parlare con in mano il loro caffè. La discussione in modo casualmente devia sul seder, come spesso accade tra ragazze.
Le altre due deviano ulteriormente andando a parlare delle loro fantasie non solo estetiche e cercano di metterla in imbarazzo facendole anche delle domande molto crude e nette ome ad esempio le posizioni che la eccitano e su come le piace farsi succhiare la patatina’ ed anche se trova piacevole farsi leccare ed accarezzare il buchetto posteriore.
Francesca non si lascia mettere in imbarazzo ed a sua volta cerca di pungerle sul vivo chiedendo loro se hanno già fatto sesso con altre donne. Le altre due ridono, si guardano negli occhi e rispondono sorridendo che non è mai accaduto ma che se ci fosse stata l’occasione non si sarebbero tirate indietro.
Poi Francesca ha fatto, sorridendo, un’altra richiesta più semplice che sapeva di malizia ed ingenuità “e baciare una ragazza almeno una volta vi sarà capitato? Non intendo mettendole la lingua in bocca ma …. Beh, c’è sempre tempo per provare una volta nella vita, non credete?”
Anna Laura e Lucia la guardano con sguardo sorridente carico di malizia e di messaggi sensuali, poi si guardano tra di loro e, probabilmente volendo sfidarla, si prendono per mano, si avvicinano e si baciano sulla bocca dandosi un semplice bacio. In quel momento è un semplice tocco sulle labbra che non smette, e sotto il suo sguardo tutt’altro che frastornato, Francesca vede il bacio trasformarsi in un vero bacio profondo in cui le lingue saettano nelle bocche e che proseguono anche all’esterno facendo vedere le lingue turgide che si toccano e scambiano le salive. Francesca assiste allo spettacolo delle due lingue delle ragazze accartocciarsi tra loro. Mentre la mano di Anna Laura sfiora con nonchalance la gamba di Lucia, spostando la gonna, spostandosi un po’ più in alto verso le sue cosce, scopre la pelle abbronzata di una gamba. Poi entrambe le ragazze si girano verso Francesca e scoppiano a ridere chiedendole se è soddisfatta di ciò che ha appena visto.
Cosa rispondere? A quel punto Francesca ancora non sa se quei gesti li hanno fatti solo per provocarla ad una lesbicata a tre oppure se entrambe le amiche stanno insieme e di conseguenza sono molto più che amiche. Per Francesca non sarebbe la prima volta che vede scene di quel genere anche se tra colleghe non aveva mai visto nessuna corteggiare un’altra ragazza, o per lo meno non aveva mai visto nessuna collega di lavoro baciarne un’altra e tantomeno fare sesso lesbico. Pertanto risponde che in ogni caso quello spettacolo era altrettanto eccitante e caldo, il più possibile immaginabile in quel momento.
Alle sue parole Lucia si alza e va dietro la spalliera della poltrona dove è seduta Francesca e lei capisce subito quale sarà la sequenza degli eventi. Infatti Lucia le sbottona i bottoni della mia camicia mentre Anna Laura, avvicinatasi anche lei, va a mettersi in ginocchio e la aiuta a levare i pantaloni ritrovandosi subito nuda seduta in poltrona mentre le ragazze le accarezzano dolcemente il corpo, toccandole le parti intime senza dire una parola.
“Ecco, ora realizzerai uno dei tuoi sogni” le sussurra Lucia prima di baciarla con avidità.
Francesca tutto avrebbe immaginato ma qualcosa l’aveva insospettita su Anna Laura: la voce le sembrava strana seppur assai sensualmente roca.
Lucia si china a baciare Francesca ed Anna laura si leva la gonna, la camicetta facendo apparire un bel cazzo tra le gambe.
È stato inoppugnabile che Anna Laura fosse un trans, una bellissima trans il cui aspetto avrebbe ingannato molti maschi ed anche molte femmine. Lucia ed Anna Laura volevano fare una sorpresa a Francesca e lei ha fatto finta che lo fosse, in realtà lei aveva avuto qualche anno prima delle esperienze ed una trans l’aveva persino preparata al matrimonio lesbico con Mirta.
Anna Laura le ha messo il cazzo tra le mani e Francesca se lo ha portato delicatamente alle labbra facendole sentire quanto fossero calde e morbide, le ha leccato il glande lentamente con passaggi precisi e delicati mentre Lucia le ha leccato i capezzoli avvicinandosi anche al cazzo della sua amica.
Lucia si sposta di fianco alla poltrona e con Francesca sono di lato al cazzo, una a destra ed una a sinistra.
In quel momento a Francesca ha una fantasia, lei passa il cazzo all’amica e lo succhiano a turno.
Per Anna Laura è qualcosa di fantastico. Le due fanno in modo che il movimento di suzione acceleri e Lucia va anche a prendersi cura delle palle, che prima lecca lentamente bagnandole con la saliva, poi inghiottendole delicatamente ciascuna, mentre Francesca lecca il cazzo e se lo mette in bocca scendendo anche in basso da incrociare la lingua della sua amica. Si è trattato di una gola profonda e palle che vegono messe in bocca.
La trans chiude gli occhi ma li riapre velocemente perché è uno spettacolo magnifico. Le due ragazze poi mettono le loro lingue su ogni lato del cazzo e salgono insieme cogliendo l’occasione per baciarsi e leccarsi la bocca una volta che raggiungono il glande che condividono e su cui allegramente poi discutono come possono fare due femmine in calore.
Tutto è super eccitante perché le due con la partecipazione della trans stanno formando un trio di super troie.
Il cazzo di Anna Laura è pronto ad esplodere perché sia Lucia che Francesca lo segano perché lo vogliono vedere eruttare ma fanno di tutto per ritardare l’eiaculazione.
Infine Lucia si spoglia ed entrambe le femmine mostrano i loro corpi molto tonici ma non muscolosi, con belle tette e due culi sublimi che posano davanti ad Anna Laura prima di sculacciarsi a vicenda una volta sistematesi davanti al divano.
Ora è il momento che Anna Laura agisca e lei lo fa entrando in loro poiché le due, sedutesi sdraiate sul divano con le gambe larghe, sollevate ed incrociate le fanno capire cosa vogliono. Guardandosi in viso si avvicinano e si baciano scambiandosi le lingue nelle rispettive bocche facendo anche vedere alla loro amica trans come saettano ma non basta, aprono le grandi labbra e mostrano le loro fighe.
Anna Laura che ha il cazzo dritto affonda in loro ed a turno lo assaggiano in profondità. Ad ogni entrata si sentono mugolii e profondi respiri dovuti al piacere di riceverlo.
Poi Francesca si scende dal divano sedendosi per terra sul tappeto e si mette in posa davanti alla figa di Lucia che assaggia tuffando la lingua dentro a raccogliere gli umori vaginali e poi va al suo clitoride giocandoci affinché fosse pronta alla penetrazione portata avanti da parte della trans.
Intanto Anna Laura aspettando quel momento, prepara la figa di Francesca giocando anche lei con il clitoride.
Francesca si bacia continuamente con Anna Laura e si accarezzano le tette e le fighe.
Poi, una volta che le due si sono leccate bene, Lucia le tocca insieme, mettendo in ognuna delle ragazze due dita in ogni buco. Anna Laura per poter essere sempre apprezzata dalle sue amiche femmine e durante il lavoro notturno da trans nei vari hotel della zona, vede molti film porno e da questi ha appreso una tecnica in cui le dita vanno sempre più veloci facendo sì che entrambe urlino e vengano.
Infatti non molto dopo, dalla figa di Lucia parte uno schizzo di sbroda che va a finire sul divano mentre lei urla di piacere e si contorce per l’orgasmo violento ed imprevisto.
Anche Francesca subisce lo stesso trattamento godendo moltissimo, squirtando e bagnando per terra con al sbroda.
Anna Laura poi si inchina e lecca le fighe delle ragazze raccogliendone gli umori che sanno di femmina.
Francesca e Lucia si baciano, si divertono e ringraziano Anna Laura per la dimostrazione che a baciarsi c’è sempre da guadagnare.
L’esperienza ha portato le tre a diventare amanti per qualche giorno, poi Lucia è tornata al suo paese del sud ed Anna Laura è entrata in crisi perché pensava di essere diventata la sua amante e non può andare a trovarla perché la mentalità e gli usi non le consentono di farsi vedere.
Senza offesa, ma questo racconto sembra più una “telecronaca”