GRAZIA IN GITA SCOLASTICA (parte 1)

Arrivati a Gennaio , Grazia mi rende partecipe delle gite che il consiglio d’Istituto ha stabilito di fare. Lei non porterà nessuna classe ad eccezione di una 4 e in un periodo non più adatto alle gite .

La gita in questione sarà a Maggio e sarà effettuata a Palermo durante le commemorazioni della strage di Capaci il 23 maggio. La durata sarà di 5 giorni , dal 20 maggio e rientro la sera di sabato 25 maggio, tutto in aereo con pullman a Palermo che li porterà a destinazione .

Lei è entusiasta e devo dire che all’inizio non avevo fatto molto caso a quello che mi diceva ma dopo aver messo a fuoco il posto mi si è’ accesa una lampadina.

In una chat erotica ho conosciuto Mauro, uomo di 56 anni che abita a Palermo. Insieme a lui abbiamo fantasticato su mia moglie, Grazia, e lui vedendo alcune foto del suo fisico si è eccitato e masturbato parecchio. Devo dire che ha un notevole cazzo, lungo in modo normale ma largo parecchio, con una cappella che quando entra si fa sentire.

Appena saputo della gita gli ho scritto dicendogli della novità di Grazia. Insieme a lui nei giorni successivi abbiamo pensato al modo con cui lui poteva conoscerla. Gli ho illustrato il programma delle visite che mi ha portato Grazia e lui ha detto che il secondo giorno cercherà di incontrare il gruppo e farsi conoscere da Grazia , con una scusa, durante la visita di Palermo e della Cattedrale.

Arriva il giorno della partenza, accompagno Grazia a scuola e parte un pullman per l’aeroporto . Scrivo a Mauro e lui mi dice che cercherà prendere ferie per buona parte della settimana e proverà a conoscerla prima possibile tenendomi sempre informato sugli sviluppi.
Il lunedì è giorno di arrivo a Palermo e sistemazione in hotel , ci sentiamo la sera con Grazia e mi dice che il martedì mi scriverà la sera perché saranno a visitare Palermo tutto il giorno.

Mauro il martedì mattina mi manda un msg verso le 10 e mi dice che è alla Cattedrale e verso le 10.30 arriva anche la gita.
Grazia, insieme agli altri due professori, è in testa al gruppo con la guida.

A Palermo fa caldo e Grazia indossa jeans, canottiera che esalta le sue tette.

Entrano nella cattedrale e le donne devono indossare , per coprirsi, un foulard per rispetto al luogo che visitano.
Mauro entra e li segue, ad un certo punto Grazia si trova distaccata dal gruppo soffermata a vedere la Cappella della Immacolata Concezione e mentre si gira per raggiungere gli altri, sbatte in Mauro.
Lei si scusa e lui le dice che non ci sono problemi e le raccoglie la borsetta caduta.
Mentre gliela passa rimane a guardarla e lei un po’ imbarazzata , non sapendo cosa fare, gli sorride e lo ringrazia.
Presa la borsetta Grazia raggiunge il gruppo; voltandosi vede che Mauro è ancora intento a guardarla e le sorride.

Il gruppo si incammina, i professori lasciano liberi i ragazzi per il pranzo e decidono di ritrovarsi verso le 14.30.
Grazia con i colleghi camminano per le vie intorno alla Cattedrale e rimangono affascinati da colori, profumi di cibo.
Mauro da lontano li segue e nota ad un certo punto che i professori iniziano a separarsi.

Grazia si sofferma a guardare le vetrine e lui cerca di avvicinarsi senza farsi troppo notare.
Vede che allacciato alla borsetta c’è il foulard che aveva messo in Cattedrale e piano piano scivola mentre lei cammina. Affretta il passo e lo raccoglie mettendolo in tasca.

Grazia ferma ad una vetrina di oggettistica si sente rivolgere la parola, è Mauro che si presenta. Lei lo riconosce e gli dice che è affascinata da quanto esposto e lui cogliendo l’occasione al volo le dice di seguirlo , entrano , e conoscendo il titolare, le fa acquistare qualche oggetto da riportare a casa. Lei mentre esce lo ringrazia con un sorriso dolcissimo gli dice che deve andare dai ragazzi e poi devono rientrare in hotel per prepararsi alla cena. Lui dice che è stato un piacere aver conosciuto una bella donna che apprezza il suo aiuto.

Il pomeriggio passa veloce e verso le 18 Mauro, avendo saputo da me il nome dell’albergo dove alloggiano, si presenta alla portineria chiedendo di Grazia con in mano il foulard. Si apre l’ascensore e la vede venirgli incontro.

E’ uno spettacolo, mentre si avvicina rimane estasiato e le fa un gran sorriso.

Grazia ha i capelli tirati, i suoi occhi blu splendono, indossa una maglietta aderente a maniche corte, gonna poco sopra il ginocchio, scarpe comode e , cosa che colpisce Mauro, senza calze che mostrano le sue gambe già con un velo di abbronzatura.
Lui in mano ha il foulard e appena Grazia lo vede gli dice che è già la seconda volta che l’aiuta e aggiunge che pensava di averlo perso .

Lei lo invita a fare un aperitivo al bar dell’hotel ma lui le dice che conosce un bar vicino e Grazia accetta , l’importante è rientrare per cena.
Il tragitto è breve , Mauro mentre parla si sofferma sul viso di Grazia e soprattutto sulle tette e si sente pulsare il cazzo dentro i pantaloni.
Al bar iniziano a parlare delle loro vite, della scuola e della Sicilia. Grazia lo ascolta e rimane incantata su quanto Mauro racconta di Palermo .

Il tempo vola e Mauro accompagna Grazia all’hotel…..al momento dei saluti Mauro le chiede il cellulare e dice che è un peccato non rivederla in questi pochi giorni della sua permanenza a Palermo.
Grazia lo guarda , gli occhi sono gioiosi , e mentre sta andando via si gira si avvicina e gli sussurra il numero di cellulare dicendogli che possono scambiare , sempre , qualche messaggio e chissà mai dire mai nella vita .
Segnato il numero, si avvicina la ringrazia e le dona un piccolo bacio sulla guancia che la sorprende.

Si salutano e Grazia si incammina verso l’entrata dell’albergo, lui la guarda entrare e sente che il cazzo e duro come una pietra.
Nella sua mente rimbombano le parole dette da Grazia “mai dire mai”, prende il cellulare e manda un messaggio per vedere se risponde.
L’attesa non è lunga, la risposta arriva con una emoticon…faccina con bacio.
Il cazzo di Mauro e’ ancora più duro e il rigonfiamento si fa notare molto che deve fermarsi in un vicolo per calmarsi e far rientrare la sua eccitazione.

Mauro la sera, attento a bon destare sospetti in famiglia, mi manda messaggio di quello che è accaduto. Gli rispondo che , conoscendola , dovrebbe mandarle un messaggio domani per vedere come lei reagisce.

Verso mezzanotte Mauro a letto, si illumina il cellulare….Grazia gli ha scritto. Sua moglie dorme, non sapendo come fare , si alza e va in bagno.

Apre il cellulare, Grazia gli ha mandato la Buonanotte con una sua foto a letto con il lenzuolo tirato al limite delle tette (riesce a notare la staccatura fra l’abbronzatura e il bianco dell’inizio del seno).
Il cazzo diventa duro e Mauro si masturba velocemente e viene copiosamente sulla foto di lei.

Risponde al messaggio scrivendo: “Buonanotte anche a te e …a domani”.
Arriva immediatamente la risposta di lei con un bacio rosso fuoco.
Lui la immagina senza il lenzuolo che si sta sditalinando pensando a lui….torna a letto pensando a come fare per poterla incontrare….(segue)

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