Help cam girl

Un giorno mentre passeggiavo vicino casa a Roma, incontro Irina una ragazza di 20 anni che avevo conosciuto una mattina in metro. La vedo con gli occhi rossi dalle lacrime; io da amico le chiedo cosa è successo e lei mi risponde che ai suoi genitori ancora non gli hanno assunti e se non trova un alternativa deve ritornare in Russia perchè non ha i soldi per restare in Italia. Le dico se ha bisogno di aiuto sa dove cercarmi, lei ancora con la faccia gonfia mi abbraccia e mi da un bacio sulla guancia per salutarmi.

Irina è una ragazza di 20 anni russa di Mosca, alta 1,60, molto magra, capelli lunghi biondi, occhi verdi, ternza di seno abbondate (spettacolare) e il suo profumo è eccezionale.

Dopo un mese la incontro mentre faceva spesa e mi fa vedere nel portafoglio tre banconote da 500 euro, dicendomi che ha trovato un alternativa: fare la cam girl. Io rimango subito stupito da quello che diceva, ho provato a farli cambiare idea, ma lei ormai era partita con quella filosofia dicendomi che non c’era contatto e non potevano farle niente di male. Le ho chiesto quanto si guadagnava e lei mi ha detto che si poteva arrivare anche a 1.500 2.000 euro al mese con 3 ore di chat al giorno. Poi mi ha detto che le coppie o i trii potevano anche arrivare a 5.000 euro al mese. Mi ha detto che lei lo ha chiesto alla sua coinquilina Francesca e lei ha accettato, ma durante le chat i clienti chiedevano la presenza di un maschio, e mi ha offerto il 10 per cento per 3 ore al giorno di chat con lei.

Io un pò didubante ho detto di pensarci e di farle sapere se ho accettato. Già l’idea di scopare con lei e con la sua coinquilina (19 anni, 1,74, mora con una 4 di seno che voleva sempre uscire dai suoi vestitini provocanti) avevo già accettato tra me e me.

Ormai eravamo arrivati davanti il suo portone e mi ha invitato a cena da lei. Dicendomi che per quella sera era sola perchè Francesca era andata a casa dei genitori. Io ho accettato e siamo saliti insieme. La sua casa era un piccola casetta con due camere singole, bagno e cucina. Mi dice di posare le mie cose sul suo letto dove vedo difronte il pc e la cam che utilizza per le porno chat. La raggiungo in cucina dove stava sistemando la spesa. Poi mi dice di cominciare a cucinare mentre lei si andava a mettere qualcosa di comodo.

Io accendo l’acqua per la pasta e una padella per il sugo, lei ritorna immediatamente con i capelli legati, pantofole rsa e una vestaglia quasi trasparente dove si intravede che porta un paio di mutandine anche esse rosa e che è senza reggiseno. Si avvicina a me e mi da un bacio dietro il collo ringraziandomi di aver cominciato a cucinare. A quel punto lascio lei ai fornelli e mi siedo vicino al tavolino a guardare lei che cucina.

Mentre mangiavamo lei mi provocava leccando la forchetta, facendo cadere il tovagliolo più volte a terra per farmi vedere i suoi dolci seni. A fine cena lei si alza per lavare i piatti e mi ri da un bacetto sulla guancia. Io ormai deciso le dico di aver accettatto la sua offerta e di essere pronto per aiutarla.

Le si gira contenta e questa volta ci baciamo alla francese, lentire la sua lingua umida in bocca, il suo profumo così vicino mi faceva sentire in estasi. Dopo 5 minuti di bacio si alza e continua a lavare i pochi piatti rimasti.

Lei dopo mi dice di andare insieme in camera per preparare il nostro profilo sul suo sito di chatcam. Lei accende il pc e tramite login e password si collega al suo profilo generale, tramite menu opzioni crea una nuova coppia. Mi chiede quale nome volgiamo per noi e optiamo per “studentxxx” poi inseriamo le nostre eta, provienienza e poi tramite una lista le nostre performance.

Come performance inseriamo, sesso vaginale, sesso orale, spagnola con le tette, possibilità di sentire l’audio, masturbazione singola o di coppia, tutti i tipi di baci, utilizzo del profilattico a disposizione della coppia, possibilità di essere in tre (Francesca) e Irina ha insistito per aggiungere sesso anale. A questo punto salviamo l’account e siamo on-line.

Irina mi dice che non gli va di lavorare questa sera perchè dobbiamo festeggiare e subito mi salta addosso cominciandomi a baciare alla francese, dopo poco io salgo su di lei e comicio a baciarle il collo scendendo fino ai seni e stringendoli tra le mani. Lei si alza in piedi e si sfila la sua vestaglia facendo esplodere i suoi seni davanti me, e mi sfila la maglietta baciandomi i pettorali. Dopo mi riabbasso su di lei sfilandoli le mutandine e cominciare a leccarle la sua fichetta rasata e già bagnata per l’eccitazione. Lei dopo si alza e mi sfila i pantaloni e mutande liberando la mia bestia e lo comincia a leccare e baciare. Dopo si allunga verso il comodino e mi passa un profilattico che io infilo immediatamente e la penetro delicatamente baciandola poi lo infilo completamente con un colpo di reni e sento lei venire. Il suo corpo era perfetto e banciandolo, penetrandolo era la cosa più bella che si poteva fare. Poi mi dice ricordi l’opzione sesso anale nella chat, dicendomi che era ancora vergine nel culo e se quella sera potevo entrarle per primo nel culo. Io senza pernsarci me la giro a pancia in giù e comincio a leccarle i buchino del culo poi con il mio cazzo faccio diversi tentativi di entrata finche non vedo i muscoli escretori rilassati e gli lo infilo all’interno. Era molto più stretto della fica ma molto più eccitante, lei fece un piccolo grido tra dolore e godimento. La baciai sul collo e cominciai a scoparla nel culo, dopo poco mi disse “nel culo vienimi senza preservativo” e io l’accontentai togliendomi il preservativo e rientrando all’interno. Era tutta un’altra cosa dopo averla scopata senza venni anche io e le riempi il culo di sperma. Dopo averlo cacciato lei se lo infilò in bocca pulendomi l’eccesso.

Dopo mi disse se volevamo fare una doccia insieme per pulirci e acconsentii.

Dopo la doccia ci baciammo per 10 minuti alla francese e andai a casa. L’appuntamento era per le sei di sera del giorno successivo. Contento ritornai a casa.