usavo il metro raramente e solo per andare in centro . da un po’ di tempo lo prendevo per andare
al lavoro . al mattino è tutto un altro mondo . gente affannata che se ne perde uno si dispera , qualcuno ha la carrozza fissa per trovare un amico o un collega per conversare durante il viaggio . io salivo dove capitava . da alcuni giorni puntavo una donna che mi attraeva , non era una vamp , ma quel tipo di donna che mi fa tirare l’uccello . mora con i capelli folti un andatura ancheggiante sempre con la gonna . questa volta la cercavo io , adattandomi ai suoi orari e facendolo discretamente . aveva la carrozza fissa e divenne anche la mia . se si sedeva mi mettevo davanti , se stava in piedi l’affiancavo . dopo qualche giorno ‘ buongiorno ‘ ed ha risposto al saluto .
conversavamo , approfittavo degli scuotimenti per palparla , se avevo il cazzo duro lo
appoggiavo , lo sentiva ma mi lasciava fare .usava un profumo molto delicato che mi piaceva , gliel’ho fatto notare ‘ lo uso da tanti anni , mi piace ‘ approfittavo di ogni scossone per palparla . scendevamo alla stessa fermata e prendevamo il caffè insieme , poi ognuno andava per la propria strada . un mattino eravamo in piedi , il metro ha fatto una brusca frenata e le sono franato addosso , avevo il cazzo in tiro . l’ha sentito bene e sorridendo mi ha detto ‘ siamo in tiro ‘
le ho sussurrato in un orecchio ‘ da quando ti ho scoperto e ti vedo è sempre in tiro ‘
non se l’aspettava e ha riso di gusto . andando a bere il caffè l’ho presa sottobraccio sentendo un bel seno sodo . ‘ sono giorni che ti ho notato sei bella , mi piaci ‘
non ha risposto ma ha gradito . nella calca del metro approfittavo per farle sentire il cazzo , lo toccava e lo strizzava .
una mattina andando al bar ‘ non potremmo trovarci una volta senza correre some dannati ? ‘ dopo il caffè ‘ ci penserò , ciao a domani ‘ un venerdì mattino durante il viaggio conversavamo e
dopo il caffè ‘domani mattina cosa fai ‘ ho cercato di dominarmi ‘ niente sono a casa ‘
con un sorriso ammiccante ‘ dovrei andare a fare shopping , mi accompagni ? ‘ mi sono fatto dare l’indirizzo e con un ‘ arrivederci ‘ reciproco ci siamo lasciati . non sono un novellino , però mi sono fatto una doccia prolungata e puntuale ho suonato al citofono ‘ ciao sali ‘ mi attendeva sull’uscio , era in vestaglia ‘ scusa , sono un po’ ritardo ‘ come ha chiuso la porta l’ho abbracciata ‘ benedetto ritardo ‘
l’ho baciata sulla bocca,. mi ha stretto e quel bacio è diventato di fuoco , ho messo le mani sotto la vestaglia , indossava solo gli slip , continuando a baciarla le ho accarezzato la schiena scendendo poi a palparle il culo bello sodo , ha abbassato una mano , ha sentito il cazzo in tiro , ha fatto scorrere lo zip e l’ha impugnato scappellandolo . da dietro lo slip sono andato a cercare la figa , ha scostato le gambe e le ho fatto scorrere un lento ditalino . ho tolto la mano dalla figa e con tutt’e due sono salito a cercare i seni . che belle pere , sode e con un bel capezzolo . continuando a baciarci ha slacciato i calzoni lasciandoli cadere . ha abbassato l’elastico delle mutande ed il socio è svettato fuori . ha abbassato gli occhi e ridendo
‘ sul metro lo sentivo bene , ma vederlo è tutta un’altra cosa , sei ben fornito ‘ l’ha impugnato scappellandolo fin dove arrivava per poi fare un lento massaggio , mi sono inginocchiato , le ho sfilato gli slip e mi sono dedicato alla figa circondata da una foresta di peli neri e ricci , con due dita ho aperto la grandi labbra e me la sono gustata . sembrava stesse chiavando , ho infilato un dito continuando a succhiarla , mi ha alzato ‘ così sei scomodo ‘ mi ha preso per mano conducendomi in camera da letto , ha tolto la vestaglia , si è stesa sul letto ‘ prova così ‘ mi sono inginocchiato sul pavimento , me la sono tirata a portata di lingua , ha spalancato le cosce e me la sono mangiata , assaporata , slinguata con piacere , si muoveva lentamente gemendo e sospirando , mi ha messo le gambe sulle spalle , l’ho presa per i fianchi tirandomela tutta contro il viso . adesso era la vera leccata , le ho infilato la lingua fin dove potevo entrare , ho cercato il clito titillandolo con un dito , si è spalancata la figa con due dita ‘ dai continua , hai la lingua magica fammi venire ancoraa ‘ l’ho letteralmente mangiata , ho preso tra le labbra il clito succhiandolo , tirandolo con le labbra come se lo masturbassi , è esplosa in un orgasmo violento che le scuoteva tutto il corpo , ansimava , si contorceva dal piacere , vedevo il ventre squassato dall’orgasmo .
‘ vengoo , vengooo , mi fai impazzire , vengooo , succhiami ancora , mangiala ,succhialaaa ‘e con un ultimo sussulto ha spruzzato il suo piacere bagnandomi le labbra . sono uscito , le ho chiuso le grandi labbra leccandole e baciandole facendo su e giù . ‘ vieni accanto a me , baciami ‘
mi sono messo in ginocchio standole a cavallo , avevo il cazzo che fremeva dal piacere e dal desiderio di penetrarla .mi ha attratto per prenderlo in bocca e insalivarlo copiosamente , senza dire niente sono sceso aprendo le grandi labbra piantandolo nella figa con un sol colpo .
ha spalancato le cosce per farmi entrare tutto e poi con le gambe mi muoveva per farsi chiavare . non aspettavo altro , dopo quella superleccata avevo una voglia di figa esagerata . ho iniziato a muovermi in lei molto lentamente , quando arrivavo in fondo mi fermavo facendolo pulsare , con i muscoli vaginali me lo stringeva , che piacere , mi sembrava di essere in paradiso’
me la sono scopata con tutto il piacere ed il desiderio che avevo accumulato , era scatenata , si muoveva come una cavallina imbizzarrita , non ci risparmiavamo e siamo venuti quasi insieme , quando ha sentito il cazzo pronto a sborrare ‘ vienimi dentro , non uscire la voglio tuttaaa ‘ e mentre diceva così ho fatto dei bei lanci di succo caldo . ha stretto la gambe attorno a me con forza , sentivo la figa pulsante , dentro si sono mischiati il mio seme ed i suoi umori . povero cazzo , nuotata il quel lago di piacere . eravamo entrambi affannati ma felici , ho guardato il suo volto , era appagato e splendente ‘ ti è piaciuto , ti sei divertita ‘ ha fatto un sì labiale ‘.mi ha passato un asciugamani , l’ho messo sotto e quando mi sono sfilato’ che lago . ci siamo alzati scambiandoci un bacio interminabile e da affamati . siamo andati a farci la doccia insieme , l’ho lavata insaponata, palpata con tutta la delicatezza possibile , mi lasciava fare , le facevo ballare le tette e le succhiavo con grandi risucchi , si beava delle palpate . si è girata di schiena per farsi lavare , ho infilato un dito nel culo sussurrandole ‘ se vuoi che te lo visiti , dev’essere ben pulito ‘ stando sotto il getto si è girata baciandomi ‘ se me lo metti nel culo qui al caldo , entra sicuramente meglio ‘ si è girata , ha appoggiato le mani sulla parete , ha arretrato il culo spalancando le gambe . avevo la cappella viola per la tensione , ho tenuto aperte bene le chiappe , ho appoggiato il cazzo sul buco e ho spinto piano ma senza fermarmi . quando il mio addome era contro il suo culo , ho preso in mano i seni turgidi mungendoli e le ho detto ‘ hai il cazzo tutto piantato nel culo ‘ ha girato il viso mandandomi un bacio ‘ cos’aspetti , montami ‘ l’ho presa per i fianchi belli carnosi e me la sono inculata alternando spinte veloci e lente , profonde e brevi, si dimenava arretrando il culo per godersele . sbuffava come un mantice , mi abbassavo per penetrarla più che potevo ‘ che bella inculata , ti sento sfregare anche nella figa spingi , non fermarti sborrami nel culo il tuo piacere , voglio tutto dentro , tutto , tuttooo ‘ ha abbassato il busto , ho continuato a farla godere per poi inondarle lo sfintere di sborra . il cazzo si è sfilato , ho sganciato la doccia lavandole bene il buco del culo infilando un dito ‘ ti ho lavato bene il buco ‘ ho chiuso l’acqua , si è girata e mi ha stretto in un bacio asfissiante . ‘ che bello gigi , che piacere , mi hai fatto un servizio magico ,che bello sotto la doccia calda ‘ l’ho asciugata , non ha voluto il reggiseno , le ho infilato un bel tanga rosso e si è vestita . ad ogni passo vedevo quegli splendidi seni in libertà ballonzolare ‘ e siamo andati a fare shopping . abbiamo pranzato al self service e poi l’ ho riaccompagnata a casa .
mi ha fatto accomodare in poltrona ‘ torno subito ‘
è andata in camera ed è tornata con la sola vestaglia che le copriva a mala pena le ginocchia . si è seduta sulle mie ginocchia baciandomi ‘ che bel sabato mi hai regalato , sono sempre sola ‘
e si è accoccolata su di me . ‘ non dirmi che non hai degli spasimanti ‘ si è rabbuiata .
‘ sono tutti pronti a fare delle gran sveltine per poi lasciarmi lì come una scema con l’amaro in bocca , tu mi hai trattato da donna . prima mi hai coccolato , scaldato , ti sei fatto desiderare e quella doccia , che sensualità , mi hai lavato come una bimba ‘ ha fatto una lunga pausa , mi ha dato un bacio interminabile
‘ poi mi hai inculato facendomi godere come non ho mai goduto e mi hai lavato il buchetto ‘
le ho slacciato la vestaglietta ‘ fatti vedere nuda ,non mi ricordo come sei fatta ‘ sorridendo si è alzata , si è sfilata la vestaglia facendola volare e volteggiando su sè stessa
‘ mi vedi , ti piaccio ? ‘ mi sono spogliato e mimando qualche passo di danza l’ho sretta a me .
ha messo un c.d. di lenti ed abbiamo ballato nudi . le tenevo le mani sul culo , ha cercato il cazzo accarezzandolo e scappellandolo dolcemente , si è impennato l’ho baciata ‘ hai un tocco magico ‘
quel bacio non finiva più , il cazzo si è indurito nella sua mano mi ha sussurrato all’orecchio
‘ poverino così duro chissà come soffre ‘
si è inginocchiata l’ha preso in bocca per spompinarlo . l’ho alzata ‘ ad armi pari ‘
tenendoci abbracciati siano andati sul letto . mi sono steso mi ha baciato , coccolato , stuzzicato ,
poi gattonando come una bimba mi ha messo la figa sulla bocca ‘ mi volevi così ? ‘ le ho stampato sulla vagina un bacio con lo schiocco , ha riso fino alle lacrime poi si è messa bene in posizione e ci siamo donati un 6 9 si rara intensità e piacere . mi segava la cappella stuzzicandola ,
le baciavo la vagina con dei bei risucchi , ma poi la passione ci ha catturati baciandoci , ciucciandoci come due ossessi , sentivo i suoi umori bagnarmi il viso , la lingua navigava nel suo nettare , mi succhiava la cappella alternando dolcezza e avidità , la scappellava facendomi male e poi la succhiava come se fosse un gelato da leccare dolcemente , con un unghia mi stimolava il filetto , era un piacere nuovo . non ho più resistito
‘ tesoro ho voglia di fare all’amore , ti desidero troppo , voglio entrare tutto nel tuo corpo ‘
si è stesa a gambe spalancate ‘ prendimi sono tutta tua , ma fammi impazzire dal piacere ‘
nonostante la vagina fosse sporca dei suoi umori , le ho dato una bella leccata infilando la lingua fin dove potevo , se l’è goduta tenendomi il capo in mano e muovendolo a suo piacimento
‘che piacere, il piacere mi basterebbe già così ‘ ho infilato lentamente il bastone nel suo corpo , ad ogni avanzata si leccava le labbra , mi accarezzava la testa
‘ ohh tesoro che delizia , che dolce infilata ‘ con i muscoli vaginali me lo strizzava , mi faceva godere solo così . stando a braccia tese me la sono montata con passione , le muovevo il cazzo in ogni direzione nel suo paradiso , si muoveva per assecondare i miei movimenti , con il risultato che quella chiavata è stata magica per intensità e piacere . avevamo preso un ritmo perfetto , la sentivo gemere , si dimenava alzando l’addome per sentirmi meglio , ma meglio di così’.
‘ il paradiso , sto venendo , senti che lago il paradiso , pompami , ancoraa , vengooo , vengooo ‘ e poi stremata si è stesa sul letto . ‘ non ce la faccio più , mi hai prosciugato tutta la figa ‘
mi sono steso, mi è venuta a cavalcioni alzando le coperte, al caldo me la sono coccolata , baciata accarezzata, baciata con piccoli succhiotti .’ si era fatto tardi e dopo una salutare doccia , ci siamo salutati ‘ grazie per questa splendida giornata , ci vediamo lunedì ‘
Ci sono altre storie se siete interessati
Bhe...è difficile che si ricevi un commento, Questo sito non è tantissimo frequentato da gente attiva :)
Una serie di racconti sempre più eccitanti, alla fine Gianni ha raggiunto il suo scopo
Mi sa che alla prossima Gianni raggiunge l'obbiettivo
Un vero cuck, lei senza problemi gli racconta, d'altronde lui glielo aveva permesso al telefono