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Racconti Erotici Etero

Il pizzetto

By 10 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Oggi finalmente era il gran giorno, da più di un mese non ci vedevamo, solo contatti in chat e qualche telefonata, che serviva per far aumentare la voglia e il desiderio, perché magari capitava di parlare esplicitamente di cosa avremmo voluto fare in quel momento, lei che lasciava la cam accesa mentre nessuno lo sapeva in casa e alzandosi il vestitino e chinandosi a prendere qualcosa dai cassetti mi mostra quel culo che sa che mi piace tanto e che tanto adoro veder sculettare incorniciato da uno striminzito pery, eravamo al culmine del desiderio, da oltre una settimana nemmeno quello, fra vari impegni nostri e dei nostri consorti, conciliare il tutto diventava sempre più difficile,ci eravamo dati appuntamento per oggi.

Tante volte nei nostri dialoghi, lei mi aveva chiesto se mi piaceva la barba, i baffi, il pizzetto, nei nostri incontri vedevo che adorava particolarmente toccarmi il petto e giocare con i peli, vedevo che questo la eccitava, decisi allora di farle una sorpresa, che lei adora tanto, mi son fatto crescere il pizzetto, fino al nostro incontro non ci saremmo visti nemmeno in cam e quindi avevo tutto il tempo per farlo crescere e per farle la sorpresa.

Arrivai per primo in quella piazza del mercato molto affollata, scelta a posta per sviare gli occhi indiscreti, ero appoggiato alla statua che c’&egrave al centro della piazza, mi lisciavo il pizzo come per sistemarlo e trepidavo per l’attesa e per vedere la sua faccia alla sorpresa che non si aspettava, fra la folla scorgo una capigliatura bionda che ondeggia e avanza verso di me, &egrave lei, splendida che ancheggia con fare sinuoso sui tacchi alti, ha una gonna lunga aderente con uno spacco profondo che fa intravedere l’interno coscia e sicuramente anche il suo sederino a forma di cuore perché vedo qualcuno che si gira a guardare, body attillato con buona scolatura che mostra per bene le sue forme, rimango estasiato alla sua visione e al sorriso e alla sorpresa che vedo sul suo volto, le vado incontro e lei mi guarda: ‘che sorpresa tesoro, ti sta benissimo’, ed io : ‘si era da tempo che me lo dicevi e ho voluto farti la sorpresa, tanto ho avuto tutto il tempo per farlo crescere da quanto non ci vediamo’ e mentre parlo mi ritrovo le sue mani sul viso che lo accarezzano e il suo volto estasiato e già pieno di eccitazione. Non possiamo più rimanere lì, ci avviamo verso la pensione che c’&egrave dietro l’angolo che abbiamo già prenotato da tempo.

* * *

La camera &egrave molto accogliente, ben disposta e con un lettone enorme, ma abbiamo solo un’attimo per accorgerci della sistemazione, appena chiusa la porta le nostre bocche come due calamite che si attraggono sono già l’una sull’altra, le lingue sono due mulini che miscelano le nostre salive , ci tocchiamo, ci stringiamo, ansimiamo &egrave tutto un ardore e un fare convulso, represso per molto tempo il nostro desiderio si manifesta in un attimo, ci muoviamo come se non avessimo tempo, ma il tutto si placa e diventa più armonico e dolce. Lei &egrave felicissima per la sorpresa che le ho fatto e si strofina il volto sul mio pizzo dicendomi : ‘ Non sai quanto mi ecciti così, lo voglio da per tutto adesso tesoro mio’ , quelle parole confermano la mia sensazione e mi do dello stupido per non aver dato prima peso alle sue richieste, ma non perdo tempo, mi immergo nella sua scollatura e le struscio fra le tettone, le mi accarezza i capelli compiaciutale mani scendono sulla lampo della gonna che faccio scivolare x terra, e rimane col body e le autoreggenti, una figa da paura mi eccita da morire,le palpo le natiche rese nude dal body a perizoma, sono sode e belle, le accarezzo e scendo in mezzo vicino alla fighetta x slacciare i bottoncini, lei si inarca per favorirmi e sentire il mio cazzo già duro, slaccio e alzo il body fin sopra le tette, ho una gran voglia di leccarle e di strusciare la mia nuova arma sui capezzoli, sono turgide le lecco e dopo ci passa il mio mento per farle sentire i peli e lei si eccita , lo sento dal suo respiro, non pensavo le piacesse così tanto, lecco i capezzoli che sembrano due pietre preziose incastonate fra i seni e continuo con il giochino di leccare e strusciare la barba, mentre le mie mani si intrufolano nel suo mini pery sento il suo di pelo, la mia mano allarga le labbra e scivolo 2 dita all’interno &egrave già molto bagnata il clitoride &egrave turgido vuole essere succhiato,così com’&egrave la adagio sul letto e vedo il suo corpo splendido seminudo e mi tuffo nella sua figa, mmmmmm com’&egrave umida, sentire il suo sapore mi fa eccitare da matto, inizio a leccarla tutta, salgo e scendo sulle labbra e mi soffermo a leccare il clitoride molto duro, lei gode, si muove tutta e mi chiede di fargli sentire anche lì la sensazione del pizzo, con le mani le allargo la fighetta e vi struscio il mio mento, lei geme di piacere, la sento eccitatissima, si bagna sempre di +, il mio viso &egrave pieno dei suoi umori, il mio pizzo &egrave bagnato e il profumo della sua vagina mi stordisce, sono eccitato come un toro, nel frattempo lei mi ha sbottonato i pantaloni e mi sta toccando da sopra i boxer, &egrave già in tiro , non voglio altro adesso che possederla, mi alzo un attimo mi denudo e vado su di lei , appoggio il mio membro all’entrata di pussy, &egrave il nomigliolo che abbiamo dato alla fighetta,lei mi implora di affondarglielo dentro, vuole sentirlo arrivargli fino alla stomaco,le sue parole mi eccitano sempre +, entro, &egrave stupenda come sempre, calda e bagnatissima, cerco di andare piano x gustarmi al massimo quella sensazione, ma non ci riesco, ho voglia di sbatterla e anche lei lo desidera, inizio a stantuffare con vero piacere, gridiamo e godiamo insieme, &egrave bellissimo sentirla , adesso esco e le chiedo di girarsi, lei subito si mette alla pecorina, mostrandomi il suo culo favoloso, sa che mi eccita da morire, e lo inarca + che può tenendo la testa bassa sul materasso, vedo la sua rosetta che affiora da qualche pelo e subito + giù l’apertura di pussy già larga che non aspetta altro che vi rientri x godere ancora, ma voglio farle provare la sensazione anche lì, voglio strusciarle la barba sulla rosetta,so che lei &egrave un po’ riluttante a quella zona del suo corpo, le piacciono tutte le fantasie erotiche e i giochini, ma i giochini anali non le vanno a genio, io lo so e non l’ho mai forzata e mai lo farei, la adoro troppo per fare una cosa simile, ma non resisto a quella visione e mi abbasso col mento e glielo struscio proprio lì sul buchetto, mi dà un bella sensazione le mie mani sulle sue natiche che cercano di allargarle per permettermi di strofinarglielo meglio, sento però i muscoli contratti, so che &egrave riluttante, a quel punto non riesce a rilassarsi, lo sento sotto le mani continuo ancora poco le do un bacio proprio sulla rosetta e scendo verso la bocca aperta di pussy voglio inumidire di nuovo il pizzo, adesso lo metto ancora dentro, lei non aspettava altro, sento che si rilassa di nuovo , &egrave pronta a godere, forse aveva paura xch&egrave non capiva le mie intenzioni sul suo culetto al quale tiene così tanto,la penetro dolcemente, &egrave sempre + bagnata , mi piace da morire prenderla così, &egrave + stretta sento le pareti che avvolgono il mio cazzo diventando una cosa sola, inizio a spingere sempre più velocemente, le mani sono sulle natiche e gli e le allargo in modo da poter vedere bene il tutto, allo stesso tempo mi lecco il pizzetto intriso dei suoi umori e sento la sua fica in bocca, il suo sapore &egrave dolce e acre allo stesso tempo la stantuffo con vero piacere, la sento gemere, gridare, mi abbasso su di lei cercando i seni , li trovo e le stringo i capezzoli ma lo posso fare solo con uno , l’altro &egrave già nelle sue mani e mi accorgo che lo sta torturando da un po’ x provare sempre + piacere, adesso sento il membro ingrossarsi ancor di + ,quel tumulto di sensazioni mi fa raggiungere il massimo,mi alzo poggio le mani sulle natiche do qualche colpo + profondo e vengo , le vengo dentro riempiendo la sua fica del mio sperma, e lei viene appresso a me x la goduria degli schizzi caldi che sente arrivarle dentro, ci stendiamo lunghi , io sopra lei ancora una volta soddisfatti del nostro amore, coccolandoci e assaporando ogni attimo che ci rimane xch&egrave chissà quando il tutto si concilierà di nuovo, ma siamo sicuri che appena ce ne sarà occasione non ce la faremo scappare.

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