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Racconti Erotici Etero

il suo bosco nero era cosparso di gocce di sborra

By 17 Marzo 2009Dicembre 16th, 2019No Comments

Un sabato stavo leggendo un libro in santa pace . ero in calzoni da casa e maglietta seduto in poltrona e immerso nella lettura . suona il citofono . ‘ non si può mai stare in pace ‘
‘ buongiorno sono sonia ‘ &egrave l’attuale ragazza di mio figlio , che strano si erano parlati e le aveva detto che usciva .apro e la faccio salire indossava un vestitino leggero ed un golf .
. ‘ ciao sei bagnata come un pulcino ‘ mi dice che non ha trovato un parcheggio vicino e che doveva parlare con mio figlio ‘.c’&egrave qualcosa che mi sfugge’ vado a prendere un asciugamani e le asciugo i capelli , mentre lo faccio appoggia la schiena contro me . le friziono i capelli per asciugarglieli arretra decisamente con il culo e si sfrega contro me . non ci faccio caso forse sono stato troppo energico ed ha perso l’equilibrio’ma insiste . smetto si rigira e sorridendo mi lancia uno sguardo inequivocabile ‘ vai in bagno togliti l’abito asciugati bene , infila una vestaglia di mia moglie e metti ad asciugare il vestito ‘
l’avevo già vista per casa , &egrave un peperino tutta curve ,capelli neri ricci e due occhi splendidi . mi ero rimesso in poltrona a leggere . arriva mi dà un bacio sulla guancia ‘ grazie del consiglio ero proprio zuppa di pioggia ‘ e si siede in braccio . tremava dal freddo , le friziono la schiena per scaldarla . muovendosi la vestaglia si apre &egrave nuda ma non fa niente per coprirsi’e con un sorriso malizioso ‘ lo sapevo che eri solo in casa volevo conoscerti , mi piaci ‘ mi fa sentire che il seno &egrave bello sodo continuo a frizionarla ma il cazzo s’impenna , se ne accorge , sorride ‘ ti piaccio così tanto ‘ le chiedo perché e abbassa una mano ‘ hai il cazzo in tiro ‘ mi prende una mano e l’appoggia su un seno . penso se vuoi il cazzo ti servirò a dovere . abbasso una mano a cercare la figa socchiude le cosce , la bacio sul collo si struscia e cerca il cazzo . lo impugna da sopra i calzoni e lo smanetta , infilo un dito in figa ed ha un fremito ‘ hai freddo ‘ ‘ noooo ho voglia di cazzo ‘ le metto un braccio sulla schiena nuda e la stringo , le bocche si cercano , ci baciamo con piacere’ la sua lingua tortura la mia , infila una mano nei calzoni ‘ com’&egrave bello duro ‘ e lo scappella lentamente . il bacio diventa appassionato le faccio un lento ditalino , la sua mano accelera il ritmo sul cazzo . mi sfila la maglietta e si appoggia . le accarezzo la schiena , le lavoro la figa e ci baciamo . spalanca le cosce e il ditalino diventa frenetico ‘ ho voglia fammi venire ‘ mugola , si dimena mi alzo la faccio sedere in poltrona le metto le gambe sui braccioli .m’inginocchio ha la figa coperta da una fitta peluria scura e riccioluta . apro le grandi labbra ed infilo la lingua in quel paradiso scarlatto ‘. alla prima leccata ha un sussulto ‘ così sì , mi piaceee ‘ si muove per farsela leccare , le metto le mani sotto il culo per alzarla . mi schiaccia la figa sulla bocca e l’assaporo , la succhio , la torturo si dimena come un’anguilla ‘ sìì ,così mi piace , succhiala , sto già godendoo ‘ ad ogni leccata &egrave un gridolino di piacere , la succhio avidamente . tra le pieghe della figa cerco il clito e con la lingua lo lavoro , lo stringo tra le labbra e lo torturo . ha un fremito violento ‘ sìì , sei magico , succhialoooo ‘ emette quasi un ululato e dimena la figa sulla mia bocca togliendomi il respiro ‘ sto venendo ancora , vengoo , vengooo ‘ il suo corpo si agita freneticamente
le guardo il viso &egrave ad occhi chiusi e sorridente , più la succhio e più spruzza . il suo nettare &egrave un ciclone di piacere . smetto di succhiargliela ‘ lo vuoi dentro ‘ senza parlare spalanca le gambe
‘ vieni dentro &egrave tutta tua ‘ ho il cazzo che non &egrave duro , &egrave di marmo e fremente , lo appoggio tra le grandi labbra ‘ fermati voglio gustarlo ‘ stimola i muscoli vaginali e me lo massaggia divinamente ‘ hai una bella cappella vieni avanti un po’ ‘ lo infilo in un sol colpo . mi fermo quando il mio corpo &egrave contro il suo facendolo pulsare . ha il coraggio di spingere avanti’si muove piano ‘ il tuo cazzo sembra un vibratore ‘ mi sistemo bene a gambe larghe la e la pompo con infilate lunghe e profonde , . prende il mio ritmo e ci montiamo a vicenda . aumento il ritmo più che posso , il suo respiro si fa affannato . le chiedo se le faccio male fa di no con la testa
‘ pompami , sfondami , spingi forte , forte voglio una bella sborrata ‘
la penetro con veloci infilate , rantola smania , si dimena
‘ continua a pomparmi , spingi, spingi forte sto venendooo , spingi , fammi goderee , spingiiii ‘ tutto il suo giovane corpo &egrave un fremito di godimento e di passione , le strizzo i capezzoli ‘ sonia ti faccio male ‘ &egrave quasi un urlo ‘ noo sto godendo da dio ‘
sento i suoi copiosi umori bagnarmi il cazzo e la penetro finch&egrave sento la sborra salire se ne accorge dal pulsare del cazzo ‘ sborrami dentro la voglio , la voglio tutta dentrooo ‘ mi fermo la tengo stretta contro me e sborro , sborro sborrooo ma le ultime gocce gliele scarico sui peli corvini che nascondono la figa…’ ci fermiamo ma il suo corpo &egrave tutto un fremito . le massaggio i seni gira il viso per baciarmi ‘ stai bene sonia ‘ mi guarda e sorridendo ‘ sono in paradiso ‘ metto un asciugamani sotto figa sfilo il cazzo che bello ammirare il suo bosco nero cosparso di gocce bianche’mi tende le braccia , mi bacia a perdifiato . gli occhi sono splendidi . le accarezzo il viso ‘ ti ho fatto male ‘ mi fa stendere sul divano e sorride ‘ se mi lasci ti pulisco il cazzo ‘ e senza attendere risposta lo ingoia letteralmente pulendolo con molta cura’ . si stende su di me a pelle d’orso . mentre si struscia mi dà un bacio a lingua in bocca , mi tortura la lingua , la coccolo , le palpo e accarezzo il culo e con un dito le sfioro il buchetto . stringe le chiappe . ‘ questo &egrave un buco inviolato ‘ con una coperta di pile ci copriamo , il suo corpo &egrave caldo lo struscia sul mio , mi riempie di bacetti , le accarezzo la figa e continuo da sotto fino a toccarle l’ano ‘ ti piace così tanto il mio culo ‘ ‘ il tuo non &egrave un culo &egrave uno splendido mandolino ‘ le offro un drink e lo beve accovacciata su di me . parliamo , ci baciamo gattona sul mio corpo appoggiandomi la figa sulla bocca ‘ baciamela ancora , mi piace troppo sei magico ‘ non so quanto sia pratica le sussurro se non le piace il 6 9 . arrossisce ‘ so cos’&egrave ma non l’ho mai fatto ‘ la faccio girare le apro bene le ginocchia. ho quello splendore di figa davanti alla bocca . con la lingua la percorro tutta su e giù , ad ogni leccata &egrave un fremito , allunga la lingua e mi avvolge il cazzo . il piacere ci fa leccare e succhiare a vicenda , la cappella si gonfia nella sua boccuccia e la succhia da esperta , chissà quanti pompini ha già fatto’
mi allungo e le lecco il buco del culo , smette di spompinarmi e fremente
‘ &egrave meraviglioso , che piacere , un piacere nuovo , continua ti prego ‘ alterno leccate alla figa ed al culetto , &egrave una cavallina indomabile , la sento smaniare , sbuffare ma non molla il cazzo . questo gioco sembra interminabile le lingue si divertono a succhiare , baciare ma le succhiate del cazzo sono favolose , le infilo la lingua più dentro che posso nella figa . smania , si dimena &egrave rantolante
&egrave un crescendo di piacere ‘ sonia sto venendo ancoraa ‘ smette di succhiarlo . lo imprigiona tra le labbra e lo smanetta velocemente fino a farselo sborrare in bocca . la sento serrare le labbra , gioca sul cazzo con la punta della lingua poi la sento deglutire”siamo entrambi ansimanti e le dico di stendersi su di me . struscia il suo splendido corpo , mi bacia mi accarezza , ci copriamo ancora con il pile . si rannicchia su di me mi bacia mi accarezza
‘ come sei bello caldo , mi hai fatto godere da dio , stringimi ‘ scendo verso il suo addome , con due dita gliela apro delicatamente , infilo la lingua e nella figa così ben allargata gioco con la lingua , la percorro tutta , comincia a dimenare il ventre offrendomela da baciare , succhiare . ormai &egrave in piena goduria , si dimena come se sesse chiavando ‘ &egrave tropo bello mi stai facendo venire ancora , godo , godooo , succhialaa ‘
i suoi spruzzi sono violenti , muove il corpo ad ogni spruzzo ‘ basta ti prego basta , fermati ‘
la lascio calmare accarezzandola e baciandola , si accovaccia vicino a me e parliamo , ci baciamo , le accarezzo il culo , le tormento le natiche ‘ ti piace così tanto il mio culo ‘
‘ te l’ho già detto , &egrave armonioso , ben fatto &egrave un gran bel culetto ‘ ride divertita e mi bacia a lingua in bocca ‘ le ore sono volate e glielo dico ‘ se vuoi lavati o fatti una doccia ‘ la sua risposta mi lascia di sasso ‘ voglio tenermi nella figa e nella bocca il ricordo di questo pomeriggio ‘
la prendo per mano e la conduco in bagno ‘ posso vestirti ? ‘ le infilo il tanga il reggiseno ed il vestito asciutto . ‘ sonia mi sei piaciuta molto , possiamo vederci ancora ? ‘
forse non se l’aspettava mi mette le braccia al collo e mi bacia ‘ allora ti sono proprio piaciuta ‘
mi faccio dare il n’ del cell ci scambiamo un ultimo interminabile bacio e l’accompagno alla porta .
dopo una salutare doccia mi rimetto in poltrona per leggere , ma non riesco a concentrarmi , il piacere di aver penetrato quella bella figa mi distrae .

devo inventare una scusa plausibile e dire a mio figlio che forse &egrave il caso di cercarsi un’altra ragazza se fa così da morosa chissà che corna le spunteranno se la sposa

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