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Racconti Erotici Etero

La cognata inaspettata

By 12 Febbraio 2004Dicembre 16th, 2019No Comments

Ormai erano circa tre anni che ero fidanzato con la mia ragazza ma, dal primo giorno avevo provato un’attrazione molto particolare per la sorella minore.

Purtroppo per me avevo avuto poche occasione per conoscerla meglio in quanto, essendo all’ultimo anno delle scuole superiori, ben presto si trasferì lontano da casa per seguire gli studi universitari.

Quello che sicuramente ricordo delle prime volte che ci siamo conosciuti, fu una settimana di vacanza nella loro casa al mare. A quel tempo lei non era fidanzata e quindi venne con me e la mia ragazza a rilassarsi una settimana.

Non &egrave una top model, anzi, ha un fisico molto minuto, alta circa 1,62 cm capelli biondi ma ben proporzionata nelle sue misure, un bel seno ed un culo che non ispira solo palpeggiamenti.

Durante quella settimana, ebbi l’occasione di vederla molte volte in abiti abbastanza succinti e ristretti, soprattutto per via del forte caldo.

Molte volte capitò infatti di vederla con pantaloncini e canotta che lasciavano intravedere molto bene tutte le sue forme.

In particolare una volta mi capitò di entrare nella sua stanza, mentre dormiva, e di vederla con il pantaloncino e lo slip che gli entravano nelle grandi labbra, lasciando scoperte le sue parti intime.

Si intravedevano chiaramente i suoi peli biondi e l’ingresso del suo ano. Quella visione mi fece eccitare moltissimo e rimase fissa nella mia mente per molto tempo.

Passo diverso tempo, quasi 2 anni, prima che capitasse nuovamente l’occasione di trascorrere noi tre una tranquilla settimana di relax.

Nel frattempo molte cose erano cambiate, anche se il suo aspetto era rimasto quello eccitante di una diciottenne, lei si era fidanzata e da quello che aveva riferito alla mia ragazza aveva avuto l’occasione di sperimentare le gioie del sesso con il suo uomo.

Senza sapere i particolari la cosa mi eccitava ed in me cresceva sempre più forte il desiderio di far entrare dentro la sua figa stretta il mio durissimo cazzo.

In me a parte le fantasie e l’eccitazione delle varie situazioni, tipo vederla in accappatoio o con il tanga che le usciva dai pantaloni e delineava le rotondità del suo culo, non si erano mai verificate situazioni strane o di carattere sessuale’ almeno fino ad allora!

Infatti accadde qualcosa di totalmente inaspettato. Mentre trascorrevamo questi giorni di relax, la mia ragazza decise di andare a trovare una sua amica che abitava in un paese a circa 50 Km di distanza. Visto il periodo di grande traffico decise di andare con il treno e quando mi chiese di andare con lei le dissi che non avevo piacere ad incontrare la sua amica e quindi la misi sul treno la mattina, per andarla a riprendere il giorno dopo.

Stranamente non pensavo a situazioni particolari che si sarebbero potute verificare con la sorella e quindi me ne tornai tranquillo a casa. Ma avevo fatto i conti senza l’oste.

Nel pomeriggio infatti mi addormentai, solo con i boxer addosso, nella camera di mia cognata, che era la più fresca della casa, e mi svegliai solamente con il rumore che fece nell’aprire la doccia, il bagno era infatti accanto alla stanza.

Comincia a riprendermi e mi sedetti sul letto per poi alzarmi.

Mentre riprendevo i sensi la vidi entrare nella stanza e aprendo i cassetti tirò fuori uno dei sui mini perizoma. Forse il caldo, forse lo stordimento del risveglio ma, non avevo ancora capito cosa stesse accadendo.

Lei si girò verso di me e mi disse: ‘Mica ti dispiace se mi cambio qui’

Io le risposi: ‘Figurati!’ ed un flusso di sangue partì dal mio cervello ed arrivò al glande del mio uccello.

Lei si fece scivolare di dosso l’accappatoio lasciando scoprendo il suo bellissimo culo con i segni dell’abbronzatura evidenti ed eccitanti.

Io rimasi come incantato di fronte a questa scena inaspettata e lei accorgendosi della situazione, naturalmente aveva fatto tutto a posta, mi disse: ‘Non hai mai visto una ragazza nuda? Se ti da fastidio vado via! Anche se a quanto vedo non mi pare proprio”

Senza accorgermene il mio cazzo, duro all’inverosimile, faceva capolino con il glande dai miei boxer’

Lei allora si girò verso di me, completamente nuda, e senza dire niente si tuffò sul mio pisello e lo cominciò a succhiare con avidità e passione!

Io ero eccitatissimo dalla situazione inattesa e stavo morendo dalla voglia di entrarle dentro come un missile. Le dissi che era una cosa che desideravo da tanto che mi aveva sempre attirato sessualmente, lei dal suo canto rispose che molte volte si era masturbata pensando a me e che aspettava l’occasione buona per farsi penetrare dal mio cazzo.

Ad un certo punto si staccò dal mio uccello, dopo averlo leccato e succhiato in tutta la sua lunghezza, comprese le palle, e mi mise in bocca le sue tette, che avevano un capezzolo molto turgido ed un aura molto grande, e mi disse: ‘Voglio sentire il tuo cazzo dentro di me e voglio che tu sia il primo a violare il mio culo’ visto che ti piace tanto’ sai ho sempre notato i tuoi sguardi ed i tuoi occhi su di me’!’

Non me lo feci ripetere due volte, la presi su di me e feci entrare il mio cazzo nella sua figa piccola e grondante di umori’ sentivo le pareti avvinghiare e stringere il mio uccello e cominciai a fare su e giù, su e giù mentre la vedevo contorcersi per l’eccitazione e la sentivo gemere dal piacere’

Quasi all’apice del mio e del suo piacere massimo, si tolse il cazzo da dentro e dopo averlo leccato ben bene mi disse: ‘Ora rompimi il culo!’. Ed io eseguii, dopo aver aperto un varco con una, due, tre dita ed aver unto il tutto con un lubrificante, che stranamente aveva a portata di mano, piano piano le feci entrare la cappella, e poi iniziò ad entrare l’asta tutta rigida.

Da prima la vidi piangere e gemere dal dolore, ma dopo qualche minuto godeva come una pazza e giratasi voleva che la guardassi mentre si titillava il clitoride ed io la penetravo nel culo’

Andammo avanti per molto tempo in questo modo ed alla fine, no resistendo più, venni nella sua bocca, come da sua richiesta, e lei avidamente ingoiò tutto il mio sperma.

Rimasi scioccato per quell’inattesa scopata e soprattutto rimasi scioccato del fatto che fino al ritorno della mia ragazza lo facemmo altre 3 volte in diversi posti della casa, e lei riusciva sempre a farmelo indurire nuovamente.

Quella fu la prima di una lunga e particolare serie di scopate, mentre lei continuava a stare con il suo ragazzo ed io continuavo a stare con la sorella ma, questa &egrave un’altra storia che presto vi racconterò.

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