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La moglie dell’amico di papà

By 7 Agosto 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

Loredana, moglie di Alberto amico di una vita di mio padre. E’ entrata nelle mie fantasie dal primo giorno che l’ho vista, quando ero ancora un 15enne alle prime armi con il pistolino. Con quel suo fisico da 30enne trasportato su una matura 50enne, due tette grosse che, nonostante l’età, risultano ancora belle sode.
Era consuetudine che Alberto e Loredana venissero a passare i fine settimana nella mia casa al mare, per passare un pò di tempo tutti insieme.
Già da bambino, io non adoravo tanto il mare, preferivo starmene a casa a passare le giornate con gli amichetti.
Con il passare dell’età provavo sempre più resistenza a trascorrere i fine settimana con la mia famiglia in quel posto, sia per il clima caldo e umido sia perch&egrave ogni qual volta arrivava il sabato mattina ed arrivava Loredana il mio cazzo faceva veramente fatica a stare calmo, mi costringeva ad andare a segarmi più volte nell’arco di una giornata. Da quando avevo preso la patente mi sentivo molto più libero e quindi passavo massimo 2 fine settimana al mare con i miei.
L’ultima settimana di luglio sono andato al mare, con la mia macchina, con il solito pensiero di vedere lei sempre in forma smagliante e nello sperare che il tempo passi in fretta. Quel week end passò normalmente come tutti gli altri: solite partite a beach volley, solita quantità industriale di seghe e soliti sguardi al corpo di Loredana, sempre in splendida forma. Arrivò velocemente il giorno di fare rientro ma un problema meccanico bloccò la macchina di Alberto a metà strada. Si fermarono su ciglio della strada ed io e mio padre (con la sua macchina ovviamente) ci fermammo per capire cosa fosse successo. Nulla di grave ma la macchina doveva essere lasciata là, -Tanto male- pensai io -adesso monta con me e la inculo a sangue. Un parte del sogno si avverò: Alberto montò con mio padre, mia madre e le mie 2 sorelle mentre Loredana montò con me. Il viaggio fu di una noia mortale fintanto che non mi chiese:
-Allora con la morosa?-
-Ah, quale morosa, c’&egrave crisi anche là adesso- risposi
-Mi sembra impossibile che un bel ragazzo come te non riesca a trovare nessuna che gli vada bene- continuò lei mentre io mi sentivo un pò a disagio e il mio cazzo diventave sempre più duro.
In realtà all’epoca avevo la ragazza e giusto la sera prima avevamo scopato ma ebbi un problema con il preservativo, non riuscivamo a metterlo nel mio cazzo.
Pensai tra me e me – sia una buona idea chiedere informazioni a Loredana, d’altra parte una più esperta di lei in questo momento dove la trovo?-
Mi feci coraggio e dopo vari tentativi riuscii a dirgli:
-Lore, posso farti una domanda un tantino intima? nel senso che più essere un pò difficile da rispondere insomma-
-Dimmi pure- mi fece lei per nulla disturbata
-Come si mette un preservativo?- gli chiesi
-Oddio, mi aspettavo tante domande ma questa proprio no! E’ molto difficile da spiegare- mi rispose un pò sorpresa.
-Non importa dai, lascia stare, non &egrave importante, grazie comunque- gli feci vedendola abbastanza in imbarazzo.
-Se vuoi domani mattina io sono a casa e vieni la che ti spiego- mi disse. A dire la verità tutto ciò andava oltre le mie più rosee aspettative e lei sembrava anche a suo agio a parlare dell’argomento.
Durante il resto del viaggio le spiegai la mia dissavventura sessuale e la portai a casa.
-Allora domani ti aspetto- mi disse uscendo dalla macchina.
Arrivai a casa e andai subito in bagno a segarmi, non potevo crederci che mi avesse invitato a casa sua, per spiegarmi come si mette un preservativo tralatro.
Il giorno dopo mi presentai puntuale a casa di Loredana. Entrai e mi accolse con la solita cordialità che la distingueva. Iniziò subito raccontandomi che un suo ex-fidanzato aveva avuto il mio stesso problema e fu molto imbarazzante, per questo mi aiutava.
-Allora per prima cosa devi tirare fuori il pistolino- mi disse. Io diventai tutto rosso e feci molta fatica a togliermi le mutande davanti a lei. Loredanda, dal canto suo sembrava molto rilassata, come se per lei fosse normale chiedere ad uno di mostrargli il cazzo.
-Guarda attentamente- mi disse mentre apriva un preservativo.
Fu un momento che non scorderò mai. La persona con cui passo quasi la totalità delle mie fantasie sessuali mi stava toccando il cazzo. Nel momento in cui iniziò ad inserire il profilattico il mio pene divenne incredibilmente duro e Loredana esclamò -Però, gran bel cazzo-.
-Grazie, hai veramente un bel modo di inserire un preservativo Loredana- gli risposi io con le prime parole che mi vennero in mente.
-So fare anche dell’altro sai- mi disse.
-Cio&egrave?- domandai un pò stupido dalla frase da lei pronunciata.
-Aspetta e vedrai- mi rispose con una voce molto senzuale.
-Siediti sul divano e aspettami un secondo- mi fece mentre andava verso il bagno.
In quegli attimi vedevo tutti i miei sogni passarmi davanti e realizzarsi, forse era giunto il momento che da sempre sognavo. Dopo 2 minuti, Loredana, tornò in soggiorno in accappatoio, accesse lo stereo, inserì un disco ed inizio a ballare spogliandosi. Non avevo il coraggio di segarmi di fronte a lei quindi restai li a guardare con un cazzo duro come il cemento davanti. Ad un certo punto si avvicinò verso di me a domandarmi se mi piaceva quel completo intimo, ovviamente annuii. Dalla mia risposta in poi iniziò il vero spettacolo.
Mi prese il cazzo, gli tolse il profilatticò ed iniziò a leccarlo tutto. Venni in 30 secondi. Lei ingoiò tutto il mio sborro e mi disse -Vediamo cosa sai fare, sfondami-
Le tolsi le mutande ed infilai il mio cazzo nella sua figa bagnatissima. La sfondai con tutte le forze che avevo. Le leccai le tettone e la baciai con estrema enfasi.
-Sto venendo Lore-
-Vienimi dentro porco-
-ohhhhhhhhh siiiiiiii-
Gli sborrai dentro la figa bagnatissima ed una volta tolto il cazzo me lo fecci pompinare ancora.
-Sei bravissimo- mi fece compiaciuta
-Beh grazie, anche te sei fantastica-
Finito la scopata la salutai, la ringraziai per il consigli e le augurai una buona giornata.
Una volta a casa lessi l’SMS che mi era arrivato mentre tornavo. Diceva -E’ stato bellissimo prima, sei fantastico, se vuoi sono a casa ogni lunedì. Baci. Loredana-
Andai subito in bagno a segarmi

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