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LA STORIA DEL REGGISENO

By 5 Agosto 2014Dicembre 16th, 2019No Comments

-Dai amore sborra….dai sborrami dentro

Me la stavo chiavando a pecorina, sul letto, e mentre fissavo le autoreggenti e le decollet&egrave col tacco quindici che le faccio mettere ogni tanto per scopare, le stantuffavo il mio cazzo nella sua figa sbrodolante, ero sul punto di venire….

-Amore riempimela come piace a te dai….
-Amore sborro siiii non ce la facciooooooo ecccccotellaaaa…ahhhhhhhhhh tutta dentro te la sto buttando buglia!!
-Si amore la sento calda, bravo, fammela tutta dentro, scaricati tutto….

E così le diedi gli ultimi colpetti in figa e poi uscì via da quella tana calda e vidi scolare il mio seme e cadere sulle lenzuola, lei si girò stendendosi di schiena e spalancando le gambe, mi fece apprezzare il lavoraccio che avevo appena fatto dentro il suo utero…

-Ah che bello amore quando sento che ti contrai dentro di me per sborrare…bravo bravo il mio amore ahahahah
-Amore complimenti a te che me ne fai sempre fare un litro

Prese dei fazzoletti e si pulì la figa fradicia e il culo imperliato di sudore, mentre io andai in cucina a prendermi un po’ d’acqua, quando tornai la trovai stesa e sfatta e mi misi vicino a lei per riprendermi. Avevo ancora il cazzo sporco dei suoi umori e del mio sperma. Ci abbracciammo, nudi, ci coccolammo, nudi.
Siamo stati un po’ così, poi pensammo fosse il caso di lavarci. Andai io per primo in bagno, mi sedetti sul water e mentre pisciai vidi il suo reggiseno, quello di tutti i giorni, sulla montagna di roba da lavare. Iniziai a farmi film mentali, quel reggiseno morbido e rosa, il cazzo mi si indurì e dovetti tenerlo basso per continuare a pisciare. Finito mi alzai per prenderlo, adesso avevo il cazzo anche bagnato di piscio. Mi portai il reggiseno al naso e odorai, sentii tutto il suo profumo, ma vidi che c’erano delle macchioline dentro le coppe e iniziai a farmi altri film mentali, forse mi tradiva, forse lo faceva con quel bastardo del suo amico con cui sta sempre, quel figlio di puttana, Marco. Troia ti scopi quel bastardo! Fui preso dalla gelosia e intanto il mio cazzo svettava alto, geloso e eccitato portai una coppa del reggiseno sul cazzo, cingendolo come un guanto e inizia a tirarmi una sega. Pensavo a loro due che scopavano e a come potesse essere finita la sua sborra dentro le coppe, che cazzo avevano fatto? Che cazzo aveva fatto quella troia? Che puttana!
E intanto tiravo, tiravo il cazzo, succhi di figa, piscio e sborra finivano la dentro e mi tiravo il cazzo, e io mi eccitavo di più, pensavo a lei che gli tirava un pompino da puttana da strada, pensavo a lei che si faceva fottere in fica e in culo, pensavo a lui che la scopava in culo e per farle un dispetto all’ultimo minuto glielo infila in figa scaricandosi nel suo utero mentre lei gli diceva di non farlo, pesavo a quando lei, nonostante tutto, gli ripulisce il cazzo dalla sborra. E poi all’improvviso, sul più bello….

-Amore che cazzo fai?
-Amore scusami, l’ho visto e mi ha eccitato.
-&egrave un po’ strano, però che vuoi che ti dica, va bene, però qua ci sono io, puoi chiavare me, e poi cosa ti ha eccitato, il reggiseno?! Ma dai!
-Amore che ti devo dire! Sono pure in imbarazzo!
-Nooo amore ma che dici! Anzi posso aiutarti? Vuoi?
-Beh….se per te va bene e vuoi provare questa cosa con me…ok
-Allora ti aiuto io….

Con tacco quindici, autoreggenti, sudata e con la figa farcita di sborra, si mise dietro di me. Prese il reggiseno e iniziò lentamente ad andare su e giù, su e giù, su e giù. Mentre mi sorrideva come una troia e ammiccava come una puttana. Su e gìù….su e giù

-A che stavi pensando mentre ti segavi?
-A te che sei troia…
-ahahahah ma allora scopami che bisogno hai di segarti…?!

Continuava a segarmi con dolcezza e lentamente

-Ci sono delle macchioline sul reggiseno…come te le spieghi?
-Ah boh amore…non so…
-Non dire cazzate, qualcuno ci ha sborrato dentro vero?
-Beh tra poco ci sborri tu no?
-Smettila, ci ha sborrato quel bastardo! Marco, dimmi la verità!
-Ahaahahah amore vuoi sapere troppo, goditi la sega…
-Che troia che sei! Ci hai scopato?
-Mmmm….forse….
-Che buglia che sei…ahhhh continua…dove ti ha sborrato? Come &egrave finita la sborra nel reggiseno?
-Ahhh non so amore…tu che dici?
-Secondo me ti &egrave venuto dentro, e hai usato il reggiseno per raccogliere la sborra…ahhh siii vai un po’ più veloce
-ahhh ma che mente perversa…mmm potrebbe essere stato così….ma vedo che ti piace però
-S…no…sono anche geloso
-E vuoi sborrare anche tu qua dentro…vero amore?
-Si dai continua, un po’ più veloce, dimmi che ti ha fatto…
-Siamo andati a casa sua dopo la lezione all’università e ci siamo fumati una canna, dopo qualche tiro, sballati, abbiamo iniziato a baciarci, lui ha iniziato a mettermi una mano sotto al reggiseno…
-E tu lo lasciavi fare puttana…ah ah continua
-Si lo lasciavo fare perch&egrave mi piaceva, mi ha tolto maglia e reggiseno e ha inizato a leccarmi le tette e a succhiare i capezzoli, poi mi ha sfilato i pantaloni e si &egrave fatto una bella leccata di figa a questo punto non ce la faceva più, gli ho dato giusto qualche leccata alla cappella e poi lo ha infilato dentro…
-Mamma mia che buglia…meriteresti di essere abbandonata sulla strada! Mamma mia che sega stupenda, continua baldracca!
-Eh eh vedo che ti piace! Io merito di essere abbandonata ma tu sei un cornuto! Comunque, ah si, ha iniziato a scoparmi, io sballato godevo, mi avrà sentitita mezza palazzina! Vabb&egrave, ad un certo punto mi ha girato come un sacco e mi ha steso sulla pancia e mi ha scopato così, mentre io con le mani mi aprivo per bene il culo, così poteva vedere e scoparmi bene…
-e poi troia che cazzo &egrave successo? Dai dai segami buglia…
-Poi non ce la faceva più e mi ha chiesto dove volessi la sua sborra…e io….gli ho detto di venire dentro…
-ahhhh che puttana! Allora glielo hai chiesto tu! Pensavo che lo facessi solo con me…
-amore volevo vedere come si scaricava…la mia era semplice curiosità…capisci? E poi mi fa sentire troia e potente….
-No capisco solo che sei una troia!
-Va bene…&egrave vero lo sono…comunque &egrave venuto e l’unica cosa per non sgocciolare sul divano era il reggiseno, me lo sono messo sulla figa e sono corsa in bagno.
-Ah siii puttana sto per venire

A questo punto mise il reggiseno su un mobiletto e mi prese il cazzo in mano.

-Allora vieni dove &egrave stata la sborra di Marco, dai dai sborra, fammi vedere come schizzi…ma prima devi sapere che tornata dal bagno, gliel’ho preso in bocca per ripulirlo, e devo dire che la sua sborra &egrave molto buona
-ahhhhh puttana sborroooo dai siiiii siiii siiii
-Mamma mia ne avevi ancora così tanta? Sei venuto mezz’ora fa!
-Ahhhh amore continua che sono gli ultimi schizzi dai…che troia!

Finì di sborrare nella coppa del reggiseno, poi mi disse che non ci aveva fatto proprio niente con Marco, e che ero un coglione e che addirittura non dovevo permettermi di pensare queste cose. Io, in ogni caso li tengo d’occhio, non si sa mai e continua ad eccitarmi molto la cosa, mi masturbo spesso pensandoci anzi adesso mi masturba lei raccontandomi delle storielle…la puttana!

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