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La vendetta è un piatto che va gustato freddo

By 21 Maggio 2013Dicembre 16th, 2019No Comments

L’estate. Il caldo d’estate porta una coppia di 50 enni al riposo pomeridiano per ricaricarsi di energie, perciò come la solita routine Gino e Gisella, vanno a coricarsi in intimo. Ma lui nn ce la fa a prendere sonno, troppo caldo! Si chiede come mai sua moglie riesca a dormire così, lui nonostante l aria condizionata e il ventaglio, non ce la fa.. Vorrebbe fare l’amore con sua moglie, è da tanto che non c’è intesa tra i due, ma a lui piace ancora, nonostante l’età e qlc chilo in pi, messo con il passare degli anni.. E poi il suo seno, quella sesta l’ha fatto andare sempre fuori di testa. Anche da giovane lei era così, il seno prosperoso che ha sempre fatto eccitare tanti uomini. Lei peggiorava la situazione, soprattutto d’estate, con il caldo a mostrare quel paradiso. Gino si era innamorato del suo fare, un pò troia ma sempre riservata nelle quattro mura di casa. Ripensando a tutto, gli era venuto duro, la voleva, c’era quella voglia irrefrenabile. Ormai il suo cazzo era duro, non ce la faceva più. Allora inizia a baciare Gisella, ma lei niente non si svegliava oppure faceva finta, voleva scoprire come avrebbe reagito il marito. Così Gino, tanta la voglia prende in mano il suo cazzo e inizia ad andare su e giù. Ma nn è soddisfatto, vuole metterlo in fica a sua moglie. E’ arrivato il momento. Inizia a passarlo sullo slip di quella donna posta d avanti a lui che gli dava le spalle, è talmente tanto duro che nonostante la stoffa, lei lo sente bene, ma fa continua a far finta di dormire. Lui preso dalla foga, abbassa quelle mutande, la schiaccia contro il materasso e tenendola ben ferma per le mani, glielo piazza tutto, in un solo colpo. Lei non può far finta di nulla e non riesce a trattenere le urla. Troppo violenza, non se l aspettava da parte di suo marito, che per anni l ha trattata con gentilezza, mentre lei chiedeva altro. Gisella amava essere scopata da troia, cercava proprio qll. E ora ecco lì suo marito che la bloccava mentre la penetrava a lungo. Aveva un energia inarrestabile. Si sentiva riempita come non mai. Qll dominazione anche mentale stava facendo venire ad entrambi un orgasmo da urlo. Gino che pompava come un toro, un pò le allargava le gambe, un pò le faceva chiudere per sentire il cazzo stretto in quella fica ormai larga. L eccitazione era al mille tanto che entrambi sono arrivati all’orgasmo urlando come ragazzini. Sfatto e soprattutto soddisfatto lui si stende suo fianco e si addormenta.
Anche Gisella era soddisfatta di cosa era finalmente successo dopo 23 anni di matrimonio, ma voleva far provare la stessa umiliazione al marito.
Ma si sa, la vendetta è un piatto che và servito freddo.
Mentre il marito era al lavoro si mette in accordo con il vicino di casa, di umiliare Gino. Doveva farlo cornuto e voleva che lui la guardasse mentre faceva la troia con un altro, anzi proprio con il suo miglior amico.
Poichè le abitudini sono sempre tali, Gisella prepara la sua vendetta, sapendo che da lì a poco, suo marito sarebbe arrivato.
Si prepara come una vera puttana, iniziando dai capelli perfetti lisci, come liscia la pelle del suo viso che non vedeva da tempo così tanto trucco, rossetto rosso. Un intimo da far girare la testa anche a un 25 enne, corpetto in raso nero con fiocchettini di pizzo coordinato con un perizoma della stessa fantasia. Rigorosamente in autoreggenti e scarpe tacco 12 rosse.
Il suo piano era di farsi trovare così all’arrivo del suo compagno di vita, ma sul più bello farsi scopare dal suo vicino. Che soddisfazioni!
Tutto è andato alla perfezione, Gino al rientro dal lavoro, stanco e desolato, si vede apparire sua moglie, bella come non l aveva mai vista così. Il suo seno sorretto dal corpetto e messo in mostra dallo stesso, con le aureole dei capezzoli di fuori.
Si gustava di montare sua moglie a pecora, di strapparle tutto ma sul più bello lei l ho blocca, lo fa sedere sulla sedia e gli lega le braccia dietro. Il tutto nella camera da letto. Spoglia suo marito, si vede che il suo cazzo è già bello duro ed eretto. Si piega a 90 gliela fa vedere ma sul più bello lei si mette a pecora sul letto ed ecco che interviene il vicino. Pronto con il cazzo duro a montarla d avanti agli occhi di quel cornuto che poteva solo guardare e non toccare.. i due amanti iniziano a scopare di brutto e in tutte le posizioni, le urla sono intense. Non si riesce a capire come fanno a durare così tanto. Si vede il vicino che sbatte forte lei, sempre pronta a reggere i colpi e il marito che arrabbiato ma eccitato si gusta quella scena, fino a sborrare senza aversi mai toccato. Arriva anche il vicino e lei pronta ad accogliere le sua sborra con la lingua aperta e gli schizzi erano tanti, che sono arrivati ovunque. Lei non ha perso tempo e si è spalmato il tutto sulle sue grandi tettone.
Soddisfatta, mai umiliare una donna e soprattutto la propria moglie.

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