Skip to main content
Racconti Erotici EteroRacconti Erotici LesboTrio

L’intreccio – Capitolo 46 – Il battesimo saffico di Miriana

By 26 Ottobre 2019Dicembre 16th, 2019One Comment

L’introduzione di Miriana nel mondo della trasgressione era avvenuta in maniera facile, probabilmente in lei si celava un lato oscuro di cui, forse, non era a conoscenza. Rispettavo le sue decisioni dopo un attenta riflessione: non si può essere egoisti e bisogna accettare lo stile di vita del proprio partner. Lo avevo accettato io quando scoprii le sue fotografie inviate via WhatsApp, lo aveva accettato lei quando le raccontai nei minimi dettagli le mie esperienze passate. Non mi andava di fare l’avvoltoio sulla sua spalla in attesa di un suo errore per poi diventare, magari, vendicativo. Limitare la libertà di una persona è quanto più egoista si possa fare. Ci univa tutto sommato il sentimento forte di un amore sincero e leale e Miriana era stata leale e corretta. Avrebbe potuto celare i baci scambiati con Luana e tenermi all’oscuro, invece scelse la correttezza e la trasparenza. Quello che mi dava fastidio era proprio l’atteggiamento di Luana che, secondo il mio parere, mirava a Miriana per poter intrattenere nuovamente rapporti con me. Cosa mi spingeva ad andare avanti era il prossimo matrimonio che rappresentava il suggello, se ce ne fosse stato bisogno, di un amore sincero e vero. 

Miriana e Luana continuavano a sentirsi e frequentarsi, come se nulla fosse successo, e forse, in cuor mio speravo non accadesse altro. Invece accadde quello che le due donne desideravano e ne fui coinvolto. Si misero d’accordo di andare a cena da Luana in una calda serata di fine maggio. Luana aveva predisposto la tavola in giardino e si era vestita in maniera elegante, e come suo solito, particolarmente sexy: indossava un abitino rosso attillatissimo che evidenziavano le sue curve, scarpe nere e i capelli tirati su. Miriana non era da meno, aveva indossato un paio di sandali con tacco 10 allacciati alle caviglie, perizomino, bianco e reggiseno coordinato. Un abito blu cobalto estremamente aderente e i capelli raccolti con una fascia in modo a lasciare libere le orecchie. La cena Luana la fece preparare da un servizio di catering, poiché non aveva avuto il tempo di stare dietro ai fornelli, trascorremmo un paio d’ore tutto sommato piacevoli si parlava di vari argomenti, anche del nostro prossimo matrimonio. Finita la cena, Luana ordinò alla cameriera di portarci i caffè nell’attiguo spazio dove erano presenti un paio di dondoli uno adiacente all’altro. Le due donne si posizionarono in uno ed io nell’altro. Quando arrivò la cameriera con il vassoio Luana congedò la stessa “Lasci pure il vassoio sul tavolino. Ci penso io a servirli, lei può andare”. Rimasti soli Luana si preoccupò di servirci i caffè che gustammo di buon grado. Posate le tazzine entrambe appoggiarono la schiena sul dondolo iniziando a muoversi piano piano avanti e indietro. Io mi sdraiai sull’altro come se fossi in attesa che succedesse qualcosa. E quel qualcosa inevitabilmente si manifestò: Miriana alla destra di Luana cinse il suo braccio sinistro sulla spalla di Luana e si avvicinò alle sue labbra. Anche Luana fece altrettanto, le due bocche si sfiorarono, si toccarono lievemente, si schiusero e le due lingue si cercarono. Stavano iniziando a far sesso come se io non ci fossi, stavo provando un misto fra piacere e fastidio. Vedere la propria donna che limona con una tua ex non è cosa da tutti i giorni, ma soprattutto mi infastidiva essere escluso. Ma questo fastidio mi passò allorché mi resi conto che la situazione mi stava eccitando oltre modo. L’atmosfera si stava surriscaldando Luana fece salire il vestitino di Miriana risalendo con la mano sinistra la coscia sinistra di Miriana che contraccambiava, le dita delle mani delle due signore cercarono le rispettive fiche già grondanti di abbondanti umori. Le spalline dei vestiti calarono lasciando le due donne in reggiseno; si udivano gemiti e sospiri inequivocabili le bocche erano sempre unite e quindi erano nell’impossibilità di parlare, i respiri erano sempre più affannosi. Mi stavo gustando questa scena lesbo con una evidente erezione. Luana repentinamente sganciò il reggiseno di Miriana che fece altrettanto con quello di Luana facendo uscire quelle magnifiche tette. Fu Miriana a gettarsi a capofitto su un capezzolo, ormai turgido, di Luana succhiandolo e titillandolo avidamente. Luana inarcò la schiena, socchiuse gli occhi e iniziò a mordersi le labbra gustando il lavoretto di lingua dell’amica. Fu la volta di Luana ad impadronirsi di un seno di Miriana che veniva torturato da piccoli morsi. Lo spettacolo che mi si presentava davanti era molto intrigante, da sopra i pantaloni mi toccavo il pisello. Mi sembrava esplodesse da un momento all’altro. Passarono circa 30 minuti di giochi orali fra le due quando ad un certo punto Luana esclamò: “Andiamo nella stanza rossa, lì staremo più comodi!” Prese per mano Miriana e la aiutò ad alzarsi dal dondolo, senza neanche degnarmi di uno sguardo si diressero in casa verso la stanza rossa. Rimasi un attimo interdetto e dubbioso se alzarmi e seguirle oppure se rimanere sul dondolo. Optai per la prima soluzione e le tallonai. Giunti davanti alla stanza rossa Luana mi disse perentoriamente “Tu, Filippo la conosci già e sai dove devi andare” “va bene, risposi” Luana aprì la porta e fece accomodare Miriana la quale si guardò intorno stupita, meravigliata e curiosa. Luana prese alcuni oggetti dalla rastrelliera e li pose sul letto, io andai nel divano rosso e mi accomodai. Mi sembrava di essermi trasformato in Corrado e mi venne in mente il giochino che lui avrebbe voluto vedere fra Luana e Francesca. Ma fu un attimo dopodiché mi accomodai a gustarmi lo show che le due maialine mi avrebbero regalato di lì a poco. Luana fece calare nuovamente le spalline del vestitino di Miriana che rimase in perizoma in piedi. Altrettanto fece Miriana nei confronti di Luana, ora stavo vedendo due bellissime donne che continuavano a toccarsi perlustrando il corpo una dell’altra. Luana da perfetta padrona del gioco si chinò prese l’elastico di del perizoma di Miriana e l’aiutò a toglierlo. Poi si alzò e fece in modo che anche Miriana addivenisse allo stesso compito. Ora erano completamente nude in piedi una di fronte all’altra. Si baciarono con una passione travolgente tenendo una la testa dell’altra. Senza essere visto mi slacciai la cintura dei pantaloni e tirai giù la zip della cerniera, massaggiandomi il cazzo da sopra i boxer. Luana si sedette ed invitò Miriana a fare altrettanto, le mani di entrambe stuzzicavano i rispettivi clitoridi. L’atmosfera era sempre più hot: vedere quei corpi che si cercavano che si baciavano mi procuravano dei brividi di piacere lungo la schiena. Non ero più infastidito ero semplicemente infervorato. Miriana si sdraiò e Luana le fu subito sopra. I seni delle due si toccavano e si stuzzicavano reciprocamente. Poi Luana si girò di 180° e iniziò a leccare la fica di Miriana ricambiata. Era l’inizio del più classico 69 saffico. I mugolii erano sempre più forti da parte di entrambe, tutte e due non disdegnavano leccare i rispettivi buchetti posteriori. Ognuna stimolava l’altra e presto raggiunsero il primo orgasmo simultaneo. Si fermarono un attimo fino a quando Luana prese due plug in metallo con gioiello finale, ne porse uno a Miriana “Lo conosci?” “Sì” “quindi sai come si usa e a cosa serve” “Sì, Luana” “Bene, io lo metto a te e tu a me” e detto questo fece mettere Miriana carponi sul letto, umettò ulteriormente la parte, fece lo steso con il plug e lo introdusse piano nella rosellina posteriore di Miriana che emetteva dei piccoli versi di piacere “ahhhhhh, ahhhhhh, mhhh, mhhh” una volta introdotto si girò in modo tale da agevolare l’amica nell’inserimento dell’altro oggetto nel suo culetto. Anche lei emise dei gemiti di soddisfazione “siiiii, ahhhhhh, ohhhh” Poi si girarono dandomi le spalle una fianco all’altra per favorirne la visione a me, mentre si baciavano. O meglio si vedevano le lingue saettare a cercare l’una con l’altra. Adesso potevo vedere le due signore con i due gioielli ben piantati nel culo che stavano baciandosi, potevo vedere così le loro fiche bagnate. Era un gioco altamente esplosivo e non potetti fare a meno di tirarmi fuori il cazzo e iniziare a segarmi. Poi Luana, da perfetta padrona della situazione, prese un fallo doppio ne leccò una sommità simulando un pompino porgendo l’altra estremità a Miriana che si prodigò ad eseguire la stessa operazione, quando furono abbondantemente lubrificati Luana si girò di 90° prese la sua parte e se lo infilò nella fica facendolo entrare di non molti centimetri. Miriana altresì la imitò e anche lei introdusse nella sua passerina l’altra estremità, poi carponi iniziarono a spingere il culo in direzione dell’amica favorendo di fatto questa doppia penetrazione nelle rispettive farfalline. Andarono avanti così per un tempo interminabile e nel frattempo io ero prossimo all’orgasmo ma mi trattenni sospendendo di fatto la sega che mi stavo facendo. “ohhhhhh, Siiiiiii, ancoraaaaa” urlò Miriana, “ahhhhhh, ohhhhh, sìììììììì” dall’altra parte gridò Luana. Raggiunsero un orgasmo veemente. Si sfilarono il doppio fallo dalle due fiche e si accasciarono nel letto. “Wow, Luana è stato fantastico” “Sì, Miriana non credevo forse così appagante” “ma io ho bisogno di cazzo, cazzo vero” disse Miriana e aggiunse “Facciamo partecipare Filippo?” “Ne sei sicura? Ne se proprio sicura? Non ti dà fastidio che io me lo scopi?”. Stavano parlando fra loro come se io non fossi presente, mi sentii per un attimo un oggetto esattamente come i toys che avevano usato fino a quel momento. “No, Luana, non mi dà fastidio, in questo momento ho voglia di qualcosa di vivo, che pulsi, che mi riempia” “Ti ribadisco, Miriana, ne sei sicura? Perché siamo arrivati ad un punto di non ritorno, hai pensato alle conseguenze?” “sì e quando avremo finito voglio parlare a tutte e due, ora chiamiamolo” “Filippo! Hai sentito Miriana? Cosa aspetti a unirti a noi?” Come un automa ed in trance mi alzai, mi sfilai in un sol colpo di pantaloni e boxer rimanendo con il cazzo in tiro in direzione delle due maialine che mi stavano aspettando vogliose sul letto. Nell’avvicinarmi mi tolsi la camicia lanciandola ad un paio di metri dal letto. Le due signore mi aspettavano con le gambe oscenamente aperte supine sul letto non disdegnando baciarsi reciprocamente. Avevano ancora i plug anali ben piantati nel retto. Mi tuffai letteralmente e avidamente sulla fica di Miriana succhiandole il clitoride e stimolandolo con la lingua, il dito medio della mano lo infilai nella fica di Luana. Succhiavo, titillavo e masturbavo. Mi abbeveravo degli umori di Miriana che copiosamente scendevano dalla sua vagina. Poi mi sdraiai supino e vista l’imponente erezione del mio membro la stessa Miriana, facendo attenzione a non far fuoriuscire il plug, si impalò sul mio cazzo, iniziando un movimento sussultorio che accompagnavo con il mio bacino. Luana, vista la situazione, non perse tempo e mi offrì la sua fica da leccare. Mi trovavo avvolto dalla passerina di Miriana e mi gustavo gli umori copiosi di Luana. La stessa, nel frattempo, limonava con Miriana. “mhhh, mhhh, siiiii, scopami porcooooo, sbattimi” urlò Miriana “Leccami, leccami, non ti fermare, mi mancava la tua linguaaaaaa” Mi esortò Luana. Non volevo venire e mi concentravo perché non avvenisse, raggiunsero invece l’orgasmo simultaneamente le due maialine; si udì un urlo liberatorio, come fosse un coro “Vengoooo” da parte delle due signore. Si fermarono un attimo per riprendere fiato e poi si dettero il cambio. Miriana si posizionò sulla mia bocca e Luana si pose davanti al cazzo lo prese in mano e con lo sguardo cercò l’approvazione di Miriana. “Non ti preoccupare, vai tranquilla” Luana me lo leccò, lo succhiò per far rimanere alta l’erezione si mise sopra di me e mi cavalcò. Si stava ripetendo la scena di prima ma a parti invertite “mhhh, mhmm, godoooooo” Disse Luana “non fermarti sbattimiiiiii” proseguì accalorata mentre Miriana le succhiava un seno e a sua volta riceveva il lavoretto di lingua da me. “Vengoooo” gridò Miriana che squirtò sulla mia bocca. Nel contempo anche io ero giunto al culmine e le avvisai “sto per venire” al ché sia Luana che Miriana si posizionarono davanti al mio randello in attesa della sborra. Non ci volle molto per cui anche io raggiungessi l’agognato orgasmo. Miriana mi segava e sentì nella mano le pulsazione del mio pene. Uscì un primo fiotto di sperma che colpì la bocca di Miriana, un secondo colpì la bocca di Luana il terzo e ultimo lo scaricai nella bocca di Miriana che prese a ripulire il glande passandolo poi nella bocca di Luana. Poi le due maiale si baciarono appassionatamente scambiandosi il succo dell’amplesso. Sfinite si sdraiarono nel letto una alla mia sinistra e l’altra alla mia destra. “Non mi ricordavo che scopassi così bene” esordì Luana ansimante, rivolgendosi a me, mentre Miriana mi baciava i capezzoli “Sì, è stato veramente bravo” replicò Miriana. “Non ho fatto niente, avete fatto tutto voi” dissi con un briciolo di umiltà. Una volta ripreso fiato Miriana chiese a Luana la possibilità di potersi fare una doccia “Non ti preoccupare, il bagno e tutto il necessario è proprio lì” indicando la porta del bagno. Rimasi solo con Luana per una decina di minuti in perfetto silenzio e assorto nei miei pensieri, anche Luana rimase in silenzio forse in attesa di sviluppi della situazione. Quando uscì dal bagno Miriana, chiesi anche io a Luana la possibilità di lavarmi e una volta finito le raggiunsi e vidi che parlottavano nel letto. “E’ ora di andare, Filippo, domani a pranzo noi tre ci parliamo un attimo” “Ti sei incazzata?” Chiesi preoccupato “Noooooooo, assolutamente no! Anzi, ho un’idea ma la voglio esporre domani, quindi non fate domande e non siate curiosi, domani saprete tutto”. Ci vestimmo e ci congedammo da Luana. Nel tragitto verso casa non mi azzardai a chiedere nulla e giunti nella nostra abitazione ci fiondammo esausti nel nostro letto a dormire.

One Comment

  • levis_48 ha detto:

    Salve stavo seguendo il tuo racconto l’ultimo era il 40 ora vedo che sei arrivato al 46 dove sono finiti gli altri capitoli riguardo al racconto e molto intrigante continua ma fammi sapere che fine anno fatto gli altri capitoli

Leave a Reply