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Racconti Erotici Etero

Massaggio Thai

By 18 Marzo 2018Dicembre 16th, 2019No Comments

Mi trovo per un viaggio di lavoro in Thailandia.
E’ risaputo che lì si possono fare incontri interessanti e poi ci sono tanti centri massaggi dove poter scegliere la compagnia che più piace.
Dopo un’esperienza a Bangkok con una ventenne studentessa, molto bella, alta, lunghissimi capelli neri e uno splendido tatuaggio sulla schiena, ma poi niente di che a letto, mi sposto a Phuket.
Capisco che il rapporto che le thailandesi hanno con il sesso &egrave diverso da quello che hanno le donne italiane (non tutte, per fortuna) prese da mille tabù, retropensieri, blocchi mentali che le portano a pensare di ‘avercela solo loro’. Le ragazze e le donne thailandesi vedono il sesso come una parte integrante della loro vita, naturale, spontanea e tale da ricavarne anche loro divertimento. Certo, &egrave un sesso a pagamento, ma l’atteggiamento non &egrave di chi fa una cosa perversa, sporca, di cui vergognarsi, tutt’altro’

Ma passiamo a Phuket.
Insieme ad altri tre amici andiamo in un centro massaggi tra i più rinomati in zona, pulito, confortevole, in pieno centro.
Ci accomodiamo in una saletta dove si può consumare un drink. Davanti a noi, dietro una vetrata, una ventina di ragazze con un numero che le identifica.
Prendiamo da bere, ognuno comincia a scegliere la ragazza che più piace.
Ci viene portato il nostro drink…con il passare dei minuti, ognuno di noi ha fatto una scelta ciascuno con un paio di possibili ‘candidate’.
Il tempo passa e mi rendo conto che i miei amici sono poi tre cazzoni che parlano, parlano, ma poi non passano ai fatti’ e infatti iniziano a ripensarci con la scusa che le ragazze non sono di loro piacimento.Dentro di me li mando a quel paese decidendo di procedere nella scelta’
Ne ho adocchiato almeno un paio. Una &egrave molto bella, &egrave seduta ma capisco che &egrave molto alta, capelli a metà spalla, castani, ha un cellulare in mano sul quale ogni tanto scrive qualcosa…ha un’espressione seria, non sorride’ mmhhh, non mi convince’
L’altra &egrave piccolina, mora, capelli lunghi, un vestitino rosso a tubino, aderente che le delinea le forme’ due belle tette non grandi ma interessanti, un bel culo, tirato, sodo’
A differenza dell’altra che mi piace di più, questa &egrave sorridente, scherza con le altre ragazze in vetrina. Penso che lei potrebbe mettermi più a mio agio, con il suo sorriso, a differenza dell’altra che sembra quasi incazzata (e quindi poi al dunque tirerebbe per far presto e non soddisfarmi).
Scelgo la piccolina, avrà venticinque anni’saluto i miei amici cazzoni (che infatti si ritireranno senza colpo ferire)…e decido di scegliere.
Quando viene chiamato il suo numero, la ragazza mi sorride e mi fa cenno di seguirla. Saliamo in ascensore verso le camere, mi fa accomodare in una di queste e chiude a chiave la porta.
La stanza &egrave pulita, confortevole, luce molto soffusa, c’&egrave un divanetto, un letto, un mobile a specchio e in una zona separata una vasca da bagno.

Decido di riporre le mie armi da ‘dominatore’ per far condurre il gioco completamente a lei e rilassarmi (d’altra parte sono in un centro massaggi!).
Mi fa accomodare sul divanetto dove scambiamo quattro chiacchiere in inglese, nel frattempo ha aperto l’acqua della vasca da bagno controllandone la temperatura. Chiacchieriamo mentre sentiamo l’acqua scorrere e la vasca riempirsi.
Lei, sempre sorridente, quasi scherzosa, mi da una carezza e alzandosi comincia a spogliarsi invitandomi a fare altrettanto.
Si spoglia completamente, faccio altrettanto.
Mi invita a seguirla verso la vasca. Con una delicatezza per la quale rimango meravigliato mi prende per mano e dicendomi ‘be careful’ (stai attento – perch&egrave il pavimento &egrave un po’ bagnato) mi conduce a ridosso della vasca.
Prende la doccia e comincia a lavarsi con un bagnoschiuma prima lei, poi fa lo stesso a me.

Comincia a lavarmi il petto e le braccia, poi passa alle gambe, quindi…più in alto…prende a insaponare e sciacquarmi il cazzo.
La situazione, la dedizione con cui sta facendo il suo ‘lavoro’, mi porta a reagire immediatamente al suo tocco’ diventa immediatamente duro e la cosa la stupisce sinceramente. ‘Wow!’ mi dice e sorridendo mi guarda…comincia già a piacermi’ con il mio cazzo già completamente in tiro non fa fatica a tirarlo per pulire bene la cappella, lo insapona e lo sciacqua.
Dopo esserci lavati, sempre tenendomi per mano per paura che possa scivolare (!), mi fa entrare in acqua nella vasca.
La temperatura &egrave ottimale, calda al punto giusto. Entra anche lei e comincia un piacevole e rilassante massaggio. Mi fa distendere in vasca facendomi appoggiare la testa sul bordo coperto da una spugna morbida. ‘Relax, relax!’ mi sussurra.
Sono molto rilassato, la lascio fare perch&egrave capisco che la mia scelta &egrave stata giusta.

Inizia il massaggio’ dai piedi che tocca sapientemente, i polpacci, le cosce.
Poi riparte dalle mani dove applica una leggera pressione sul palmo, quindi le braccia’
Si porta verso il petto e continua il suo massaggio.
Sono passati credo un quindici minuti’ dal petto scende giù e riprende a massaggiarmi il cazzo che nel frattempo aveva perso un po’ del suo vigore’ bastano pochi tocchi che diventa di nuovo duro come il marmo’ di nuovo mi guarda e mi sorride e la cosa che mi stupisce ancora di più &egrave che mi riserva un’altra carezza sulla guancia’ forse &egrave contenta di vedere e sentire che il suo massaggio fa effetto.

Sì, fa effetto! porta il mio membro fra le sue tette’ sono piccole ma lo accolgono bene perch&egrave le stringe con il suo braccio da una parte tenendo l’altro seno con la mano sinistra…la mano destra continua a massaggiarmi il petto.
Mi fa una spagnola gradevolissima di un paio di minuti, poi lascia e mi fa mettere seduto per farmi avvicinare a lei.
Adesso siamo entrambi seduti nella vasca, petto contro petto.
Lei mi massaggia il collo, per farlo si solleva leggermente sulle ginocchia.

Vedo che ha il culo leggermente sollevato…non perdo tempo per inserirle due dita in fica’
la penetro profondamente arrivando a sentirle il collo dell’utero e comincio a masturbarla.

‘Yeah, yeah” sento che mi sussurra all’orecchio’ non saprò mai se &egrave un sussurro di vero piacere o se lo fa con qualsiasi cliente, ma, da come la sento alitare al movimento delle mie dita, propendo per la prima ipotesi (ma poi in fin dei conti non &egrave importante!).

Continuiamo in vasca ancora per qualche minuto, poi mi fa alzare e uscire.
Prontamente prende un grande asciugamano e mi tampona su tutto il corpo, poi sempre assicurandosi che non possa scivolare sul bagnato mi porta sul letto, mi fa distendere e mi copre con due asciugamani asciutti.
Lo sbalzo di temperatura rispetto all’acqua calda della vasca si sente, in effetti fa un po’ fresco.
Lei capisce e accende il condizionatore che inizia a mandare aria calda nella camera.

Si porta di nuovo verso la vasca e finisce di togliersi il sapone e asciugarsi. Sento che armeggia con qualcosa, si china in avanti’ capisco che ha inserito del lubrificante in vagina’

Viene verso di me sul letto e mi toglie l’asciugamano…riprende a farmi un massaggio sul corpo ma soprattutto nella zona intima’ di nuovo duro!
Come un’abile prestigiatrice, mi calza un profilattico e comincia a farmi un piacevolissimo pompino. Ogni tanto solleva lo sguardo fissandomi negli occhi, capisce che la cosa mi sta piacendo’ con la mano destra le faccio avvicinare il culo verso di me e la ripenetro con due dita in fica’ sento che &egrave bagnata’ capisco che deve aver inserito del lubrificante’
continua un paio di minuti a pomparmi poi si toglie dalla presa delle mie dita e mettendosi a cavalcioni su di me si penetra e comincia a scoparmi.

E’ veramente brava’ era quello che cercavo quella sera, un massaggio e una scopata dove una volta tanto &egrave lei a condurre il gioco e a prestarmi tutte le attenzioni.

Si porta con la bocca verso il mio orecchio cominciando ad ansimare ‘aaahhh…aaaahhh”
Non voglio credere che stesse godendo realmente, ma la cosa &egrave ugualmente eccitante’ lo sa fare bene…con passione e dedizione, anche se per lei &egrave un lavoro.
Continua a cavalcarmi per qualche minuto, poi si sfila e si volta di spalle’ di nuovo si penetra profondamente’
Porta le mani indietro inarcando la schiena e poggiandole di fianco a me.
Inizia a cavalcarmi con più vigore, più veloce…mi sta scopando’
Le osservo le spalle, il culo, prendo a massaggiarle il collo’
Per una frazione di secondo penso di scioglierle i capelli, farla sollevare e metterla carponi per scoparla da dietro’ tenendola per i capelli.

Ma sento che mi sta scopando con vigore per farmi venire’ desisto dall’idea perch&egrave ho deciso di lasciarla fare e il cambio di programma mi sembrerebbe una cattiveria per come si &egrave dedicata a me in quell’ora di ‘lavoro’.

La prendo per i fianchi accarezzandole il culo e facendole capire di cavalcare più forte’

Inarca ancora di più la schiena per aumentare la stretta della sua fica sul mio cazzo’
Vengo…si mantiene ferma finch&egrave non sente che ho finito di contrarmi…poi si sfila…mi toglie il preservativo’
Il mio ‘amico’ &egrave soddisfatto e lei con la sua simpatia che ha caratterizzato tutto l’incontro lo saluta con una carezza ‘Bye!’ dice sorridendo.

Esco dal locale soddisfatto’ pulizia, confort, cortesia e soprattutto sicurezza’
Viva la Thailandia! :)

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