Skip to main content
Racconti CuckoldRacconti Erotici Etero

Quando la moglie è in vacanza Cap.21

By 16 Luglio 2019Dicembre 16th, 2019No Comments

————- grazie per la fantastica cena, Bernardo, il menù e la musica erano superlativi, tu sai davvero come far divertire e rilassare una donna, da vero gentiluomo……sono stata benissimo e mi sembra che anche tu ti sia divertito. Tutte le cose che mi hai raccontato della tua vita e delle tue esperienze sono state davvero interessanti…..anch’io spero di non averti annoiato con i racconti delle mie avventure assieme alla mia amica Cecilia ————-

————– le tue avventure con Cecilia sono state uno spasso, perché hanno tutte un lato decisamente umoristico…..mi hai fatto molto divertire…. mi piacerebbe fare conoscenza con la tua amica, deve essere un tipo assai speciale ————–

————- beh, chissà, magari te la farò conoscere. Lei è un’indossatrice bravissima e magari ti potrebbe interessare per il tuo lavoro…..————-

———– Certo, è possibile ———–

———– sai Bernardo, per ringraziarti della cena meravigliosa ho pensato che non è impossibile farti raggiungere quel traguardo del 70% di cui mi parlavi prima…..se permetti che conduca io il proseguimento della serata. Infatti non è tardi e possiamo ancora divertirci un po’……..————–

———— come ti dicevo, il 70% mi va già bene……..eccome….. il mio programma tipo a questo punto prevede che si vada a casa mia, mi piacerebbe farti vedere il mio appartamento, è molto grande e spazioso ed io ci vivo solo, da quando mi sono separato da mia moglie……….. credo che ti piacerebbe ——————–

————- forse si…… ma invece il mio programma è diverso…… si va al mio hotel. Sai, ho deciso di giocare in casa…..—————-

Tommy rimase come paralizzato dallo stupore quando mi vide attraversare la reception e dirigermi verso l’ascensore in compagnia di Bernardo….potevo percepire l’incredulità e la gelosia che lo stava attanagliando vedendomi salire in camera con questo….vecchietto…. così infatti pernsavo che Tommy giudicasse Bernardo, per via dei capelli brizzolati ma tendenti decisamente al bianco.

———— mettiti a tuo agio, Bernardo, io devo andare un attimo a sistemarmi ——-

———– aspetta Chloè, permettimi, ora che siamo soli, almeno di abbracciarti….non ho desiderato altro per tutta la serata. Ti prego, tesoro, accontentami se puoi….——

Mi lasciai abbracciare, percependo subito il grande ardore erotico che lo pervadeva. Infatti l’abbraccio fu lungo, intenso e accompagnato da sensuali carezze su tutto il mio corpo…..

————– oh Chloè, quanto ti desidero…..sei la donna più incredibilmente bella ed attraente che io abbia abbracciato negli ultimi….vent’anni??…..ma forse anche di più….forse sei la più bella in assoluto di tutta la mia vita…….—————–

———– beh, se lo dici tu..….ma non voglio che ti allarghi troppo….voglio essere io a decidere quello che tu puoi o non puoi avere da me…..—————–

Così dicendo avvicinai le mie labbra alle sue e andai a stampare un bel bacio sulla sua bocca. Percepii un forte tremito e subito la sua bocca si aprì per cercare un contatto di lingue, che io assecondai solo in parte, con la punta.

Bernardo era quasi al massimo del desiderio e dell’eccitazione, cosa che io avevo deciso di provocare, ma tutto quello che concessi in quel momento fu un parziale via libera al palpeggiamento del mio corpo. Bernardo baciandomi provò a palparmi il seno ed i fianchi stretti, scendendo poi rapido sul mio fondoschiena che carezzò in profondità apprezzandone la forma rotonda e la consistenza. Nel momento in cui scese sino all’orlo del vestito bianco tentando di sollevarlo per risalire con le mani sino alla mia agognata intimità, lo bloccai.

————- aspetta, decido io quello che puoi avere…….non devi essere così precipitoso……sei già fortunato ad avere tra le mani una donna giovane, sicuramente non adatta alla tua età…….accontentati di ciò che io decido di darti. E poi ricordati che io sono una donna sposata, che non intende tradire il marito….—–

Detto ciò, mi liberai del suo abbraccio ad andai in bagno. Ma uscii dopo pochi minuti, indossando solo il completino nero trasparente con calze e reggicalze…e le scarpe col tacco alto. Bernardo ebbe un sussulto nel vedermi e lessi nei suoi occhi un irresistibile desiderio di me, accompagnato da una evidente erezione che si stava disegnando chiaramente all’interno dei sui suoi pantaloni. Mentalmente mi complimentai con lui per la dimensione del suo cazzo che appariva lungo e di buon calibro.

Mi presentai di fronte a lui in piedi, mentre se ne stava seduto sul divano ad ammirarmi…….finalmente vedeva il mio corpo seminudo, i capelli chiari completamente sciolti sulle spalle, le tenere fossette sulle guance a contornare la bocca carnosa con le labbra color lampone, le tette grandi a mostrare il sublime erotismo di un seno tutto naturale, la vita stretta a forma di anfora greca, i fianchi abbondanti e di forma perfetta, lo slippino assai erotico e filiforme sui fianchi, le gambe lunghe e carnose agghindate con calze e reggicalze……..un paradiso per gli occhi e un sogno erotico, un desiderio quasi fuori portata per il cazzo di un uomo dell’età di Bernardo…….

Mi mossi piano e lentamente, facendogli assaporare tutto quello che la natura era in grado di offrire sotto le forme di una bella femmina……che lui avrebbe potuto avere, che avrebbe potuto gustare ed assaporare…..forse….ma forse no…..anzi, probabilmente no….salvo che il mio vero padrone avesse deciso diversamente.

Ruotai su me stessa di fronte ai suoi occhi pieni di desiderio e gli feci ammirare il mio posteriore ornato dagli slip trasparenti, a mostrargli come è fatto un vero, perfetto, abbondante, irresistibile culo di donna………

Quando parlò la sua voce tremava di emozione e desiderio……

————— bella culona, lasciati toccare…..voglio impastare la tua carne, baciarla, leccarla e soddisfarmi della tua femminilità, per poi godere i piaceri del paradiso montandoti sino allo sfinimento, finchè mi reggono le forze…..—————–

——–eh no, caro Bernardo, tu corri troppo……ti ho mostrato il paradiso, è vero, ma non è detto che tu ne possa usufruire e godere….tutto questo ben di Dio ha un padrone assoluto, è lui che decide cosa tu puoi fare o non fare…..che ti piaccia o no.
Quello che mi è dato di concederti, per ora, è solo un assaggio, peraltro assai saporito, di ciò che tu forse avrai…….. o forse, più probabilmente, non avrai……..

Dicendo ciò, retrocessi fino ad offrirgli il culo da baciare……
Bernardo abbrancò i miei fianchi ed inserì completamente la faccia tra le mie natiche, baciando e leccando….pareva impazzito di desiderio ed eccitazione….leccò anche le gambe e le calze sino ai polpacci, poi mi fece girare e salì sino al seno che impastò con le mani. Infine volle baciarmi a tutta lingua, inserendosi profondamente nella mia bocca e slinguandomi profondamente sino a togliermi il respiro. Contemporaneamente passò le mani sul mio culo e lo palpeggiò a lungo con desiderio e passione, arrivando con una mano fin sotto la mia figa per solleticare con le dita i miei punti erotici.

———–adesso ti posso chiavare, mia bella femmina adorata?…… credimi, non riesco a farne a meno….il mio desiderio è talmente forte che non potrei sopravvivere senza farti mia ————–

————– ma allora mi stai supplicando, mi stai chiedendo in ginocchio di concedermi a te, vero Bernardo?….. mi stai implorando perché vuoi farmi tua……perché vuoi assolutamente avermi, vuoi mettere la giovane e docile puledra sotto i tuoi coglioni…….non è vero?……————–

————— si, è così mia adorata…….non posso davvero fare a meno di te, ho bisogno di averti completamente, di farti mia, di sentirti mugolare di piacere sotto di me….. ne va della mia stessa vita…..———————–

————- beh, stando così le cose, dobbiamo chiedere il permesso del mio padrone…. non ti illudere troppo, ma potresti avere un’occasione….chissà….. sarà lui, solo lui a decidere se potrai avermi in prestito temporaneo oppure no. Sai, io sono la sua femmina……appartengo a lui, non a te ——————–

—————– come tu vuoi, mia regina….. sono nelle tue mani….sei tu che comandi ora ———-

—————– si,si……capisco Chloè, ma dimmi una cosa….questo signor Bernardo è stato gentile, corretto ed educato sino ad ora? ——————

Avevo chiamato Pippo al telefono per chiedergli se potevo o non potevo andare oltre con Bernardo. Certamente mi sarei attenuta alla sua volontà….senza cedere ai miei istinti sessuali….o almeno questa era la mia intenzione…

—————– si, è stato molto corretto, da vero gentlemean, abbiamo passato una splendida serata, è stato un cavaliere di rara educazione e signorilità….ha davvero molto stile. Adesso mi dice che vorrebbe consumare con me….che non riesce a farne a meno…..te lo passo amore, così vi parlate direttamente ———————-

———— buonasera signor Pippo, lei è già informato di tutto….. sono un po’ imbarazzato, ma il mio desiderio per sua moglie è talmente dirompente che non posso fare a meno di chiederle il permesso di averla…… ammetto di essere un po’ fuori tempo, intendo con l’età….ho 65 anni e quindi non ho più il vigore di un tempo….ma il desiderio e l’attrazione sono sempre gli stessi, specie per una donna come sua moglie….è uno splendido esemplare di femmina, non so quale maschio potrebbe resistere. Tanto più che lei, gentilmente, mi ha già fatto ammirare in anteprima le delizie del suo magnifico corpo….——————–

————– ho capito signor Bernardo, e mi rendo conto della sua impellente necessità….ma io devo preoccuparmi anche delle necessità della mia signora….lei è ormai erotizzata dalla situazione, quindi necessità di una completa soddisfazione erotica e sessuale. Lei è sicuro di poter garantire questo?….per essere ancora più chiaro, pensa di farcela a scoparla con il vigore e la durata necessari a farla godere……diciamo almeno 4 o 5 volte prima di cedere?…..

Alla sua età non è certo facile, a meno che lei non usufruisca di qualche… aiutino…. mi sono spiegato?….——————–

————-certo signor Pippo…..a dire il vero io mi sono già premunito e mezz’ora fa ho inghiottito una pillola che dovrebbe aiutarmi a portare a termine la sco.….beh, insomma…l’accoppiamento senza particolari problemi, garantendo anche la soddisfazione di sua moglie. Anzi, le posso assicurare che già adesso, di fronte alla sua sconvolgente bellezza, il mio attrezzo è già in posizione di sparo, pronto a sopportare la dura fatica di una prolungata monta —————–

——————- allora va bene, le credo sulla parola e mi fido di lei…. le consiglio un approccio deciso, ardente, da maschio che comanda…… sa, ogni donna ha le sue preferenze. Chloè tra le lenzuola ama essere dominata, completamente posseduta…..veda quindi di non deluderla……anzi, sarebbe utile anche mormorarle all’orecchio qualche parolina ardita, anche un po’ sconcia, per aumentare la sua eccitazione fino al livello massimo ———————

———— grazie signor Pippo, seguirò i suoi consigli e cercherò di non deludervi ——-

————- va bene allora, io resto qui in attesa del resoconto che mi farà Chloè a cose… fatte……se potete mandarmi qualche foto nel durante, saranno assai gradite….——————-

Leave a Reply