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Regalo di nozze

By 5 Aprile 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Capita che per eccitarci io e Mauro ci confessiamo a vicenda le nostre fantasia. Lo facciamo abitudinariamente sia nei preliminari che durante il sesso. La sua fantasia, come penso per la maggiorparte degli uomini, &egrave di fare sesso con me ed un’altra donna e per me &egrave di avere due bei cazzi a mia disposizione.
La maggiorparte delle volte però fantastichiamo sulla fantasia di Mauro e precisamente la donna protagonista &egrave Deborah, la mia prosperosa collega, Debby la chiamo io confidenzialmente.
E’ una bella donna mora, ha 37 anni, due più di me. Ha due tette belle ..belle grosse. Io, Tatiana, ho 35 anni e sono il contrario di Debby..capelli lunghi, bionda, con le tette un pochino più piccole di lei ma che comunque portano gli occhi degli uomini a fissarmele. Mauro ha sempre avuto un debole per lei, me l’ha sempre detto, anche se sostiene che non &egrave così porca come lo sono io.

Io e Mauro ci stiamo per sposare e così decido di fargli un bel regalo di matrimonio: soddisfare la sua fantasia ma devo sondare un po’ il terreno con Debby.

Ci siamo appena trasferiti nella casa nuova e ne approfitto per invitare un pomeriggio la mia collega a prendere un caff&egrave e a farle vedere la nostra nuova dimora.

Puntuale arriva alle 16: bella, con i capelli lisci scuri lunghi fino alle spalle, la frangetta che la rende con l’aria birichina, rossetto rosso e un tubino azzurro che le avvolge le curve, una bella scollatura.

Mi bacia sulle guance e affettuosamente ricambio e le do il benvenuto. Le faccio fare un giro per tutta la casa e la faccio accomodare sul divano. Preparo il caff&egrave e metto su un vassoio delle paste che ho comprato appositamente per lei. Parliamo da una stanza all’altra raccontandoci gli ultimi pettegolezzi da parte dei nostri uffici e non appena il caff&egrave &egrave pronto la raggiungo portandoglielo assieme alle paste.

‘Tu mi tenti’ mi dice sorridendomi e accavallando le gambe. Entrambe scegliamo come pastina un cannolo di sfoglia ripieno di crema pasticcera e ricoperto di zucchero a velo.

Debby fa il primo morso e lo zucchero cade sulla sua scollatura, lei si mette a ridere imbarazzata ed io ne approfitto per raccoglierlo con il dito indice e poi me lo porto delle labbra succhiandolo.
Lei rimane fissa a guardarmi, so di aver richiamato la sua attenzione.
E’ il mio turno e come addento il cannolo mi cade un po’ di crema sulla mia scollatura e un po’ sullo stretto canale che separa i miei seni. Sorrido anch’io e mi esce un timido ‘ops’ dalla bocca, mordendomi leggermente il labbro inferiore. La fisso negli occhi, quasi a richiamarla e lei risponde.
Debby raccoglie con il suo dito la crema e me lo infila in bocca; continuando a fissarla trattendo il dito tra le labbra e lo succhio, lo lecco… e d’istinto lei me ne infila un altro, mi scopa la bocca con quelle due dita. Appoggio sul tavolino il cannolo rimasto e lei si avvicina a me e inizia a leccarmi in mezzo alle tette, dov’&egrave rimasta ancora della crema. Io le accarezzo i capelli e poi le alzo il viso e la bacio leggermente le labbra, le do dei piccoli baci, non la voglio sforzare. Lei si lascia baciare, chiude gli occhi, le prendo il viso con entrambe le mani e la bacio sulla bocca, le nostre lingue si incrociano finalmente e si leccano. Incominciamo ad ansimare.
Io inizio a spogliarla tirandole giù la zip del tubino, termina lei sfilandoselo. Le sue grosse tette tenute a malapena dal reggiseno sono lì davanti a me. Le tolgo il reggiseno le prendo i seni tra le mani, sono pieni e grossi..i capezzoli scuri mi attirano e glieli succhio uno alla volta. Mentre ho in bocca un capezzolo con l’altra mano stringo l’altro capezzolo, lo giro pian pianino, lo tiro e poi lo massaggio…la stessa cosa la faccio con la bocca.
La mia amica mi abbassa gli spallini del vestito in maglina che indosso, e poi mi toglie il reggiseno, esegue la stessa procedura, con la bocca mi morde il capezzolo e con la mano stringe l’altro. Lo fa con più forza di me e io non posso far altro che gridare dal piacere. Adoro essere pizzicata sui capezzoli con forza, con le dita, con i denti..una volta con Mauro mi sono fatta mettere le mollette e sono venuta dal dolore misto piacere che esse mi procuravano.
Ansimo, le dico di stringere più forte..di farmi male..sto per venire così. Lei lo fa, ormai i miei capezzoli sono gonfi e grandi e lei ci prende gusto e succhiarmeli e mordermeli. Vengo e lei si precipita a togliermi il perizoma bianco e a leccarmi la fica. Lo fa divinamente, prima il clitoride e poi introduce la sua lingua dentro il mio buchino navigato. Mi sento un po’ inutile. La fermo, mi alzo e le dico di seguirmi e la porto in camera da letto…la bacio di nuovo e di nuovo mi perdo nelle sue tette. La faccio stendere, le tolgo il perizoma in pizzo bianco e le apro le gambe, mi abbasso sulla sua figa, ha una leggera striscia di peli, l’allargo leggermente con le dita e inizio a leccarle il clitoride. Lo stringo tra le labbra e lo picchietto con la punta della lingua, poi lo lecco di nuovo. Debby ha gli occhi chiusi e si morde le labbra ansimando, si stringe tra le mani le tette e di nuovo si stuzzica i capezzoli.
Approfitto per scendere e mi dedico alla sua fica, la lecco per bene, prima le grandi labbra e poi le piccole. Pian piano le prendo tra i denti e le mordo. Poi la penetro con la lingua continuando a masturbarle il clitoride:..dentro e fuori, dentro e fuori, così fin quando sento i suoi umori invadermi la bocca. Lei geme e si contorce sotto di me.
Mi stacco dalla sua bellissima fica e salgo sopra di lei in un 69 offrendole la mia di fica.
Mi siedo sulla sua faccia e lei affonda la testa e inzia a leccarmi con avidità, con la sete di farmi godere. Io mi dedico al suo clitoride, lo massaggio e dopo un po’ le infilo un dito dentro la sua passerina, entra che &egrave un piacere e ne approfitto per inserirne un altro. La scopo e le ricambia, mi scopa anche lei ma con tre dita, ha sicuramente notato che la mia fica &egrave più larga della sua. Sorrido tra me e me.
‘Scopami Debby..dai..mmm..mi fai godere..’. Lei, penso presa dall’eccitazione e dalla foga, raccoglie i miei umori dalla fica e me li porta sul secondo buchino, lo massaggia e lo bagna, introduce il pollice e subito dopo tre dita nella fica. Mi sento piena..inizio ad urlare dal piacere.
‘Mi fai impazzireeee…sssiii..mmm… scopami si sì, ah ah così, più forte..più forteee’ e vengo, vengo e vengo. E lei insaziabile continua a leccarmela reinfilando di nuovo la lingua dentro.
Mi scosto da lei e scendo dal letto ‘girati!’ le impongo ‘ e mettiti a quattro zampe’ . Lei esegue e io mi metto dietro a lei, Debby si abbassa con le spalle e lascia il culo bello in alto. Appoggio le mie tette sul suo culo e la scopo con due dita.. Lei ansima, geme..io sono un po’ violenta e la scopo velocemente, voglio farla godere. Le mie dita umide scivolano dentro che &egrave un piacere e non appena inizio a sentire il suo corpo tremare tolgo le dita e bevo tutto il suo succo.

Stanche ci stendiamo sul letto vicine e ci scambiamo con un altro bacio i nostri sapori.
Non appena ci riprendiamo Debby mi dice che &egrave ora che lei vada, prende i vestiti ed entra in bagno. Io rimango lì nuda a pensare e a fantasticare sulla bellissima esperienza che ho appena avuto continuando a masturbarmi ma i miei pensieri vengono interrotti dal rumore della serratura.
Mi precipito ad accogliere Mauro e gli faccio il segno con il dito di fare silenzio. Lo porto in camera da letto e gli sussurro che in bagno c’&egrave Deborah.. ‘quando esce ti consiglio di spiarci, ma fai silenzio’.
Non appena Debby esce dal bagno l’accompagno in soggiorno a vestirsi e non appena &egrave pronta la porto in atrio. Mi accorgo che Mauro &egrave in corridoio in penombra. Appoggio Debby sul muro e inizio a baciarla con passione, le nostre lingue di nuovo si intrecciano e le nostre labbra le succhiano. Ci ricomponiamo e ci diamo due baci più casti questa volta. ‘E’ stato stupendo Debby’.
‘spero si ripeta’ mi risponde lei.
Non appena chiudo la porta alle sue spalle corro da Mauro che manco a dirlo lo trovo con il cazzo duro.
‘Scopami subito’ gli dico, ‘poi ti racconto con calma’.
Lo aiuto a spogliarsi e il suo cazzo di fronte a me duro si insinua immediatamente nella mia bocca, lo ingoio tutto, Mauro mi scopa con foga, avidità..sento tutto il suo desiderio riempirmi. Non vuole che gli tenga il membro con le mani, le devo appoggiare sulle sue natiche, così ha maggior controllo. ‘Guardami mentre me lo succhi!’ mi ordina ed io da brava troietta lo accontento immediatamente, continua a scoparmi con violenza..sto quasi per soffocare. Poi lo toglie da me e mi fa mettere alla pecorina, mi mette due dita dentro la fica ‘Mmm..guarda quanto hai goduto..te la sei spassata con Deborah…mmm..cazzo quanto mi avete eccitato prima! Ti voglio Tati, ti voglio scopare assieme a lei..voglio che mi lecchiate insieme il cazzo..ora prendilo!’
Mi punto il cazzo sulla fica e con un colpo di reni entra immediatamente, mi prende per i fianchi e inizia a stantuffare con forza. Le mie tette rimbalzano e fanno rimbalzare il ciondolo che Mauro mi aveva regalato per il mio compleanno. Faccio per fermarlo ma lui mi dice che lo eccita questa rumore. Alterna dei colpi intensi e lunghi e me lo mette tutto dentro a dei colpi veloci e brevi. Sento la testa che mi sta per scoppiare da quanto mi fa godere, la mia fica continua a colare ed io a godere. Il cazzo di Mauro &egrave sempre più duro e le sue palle che sbattono contro il mio culo le sento proprio piene. Si toglie da me ‘girati, veloce!’ mi dice e prendendosi il cazzo in mano, se lo sega un paio di volte e sborra sulle mie tette. Mi bacia e mi dice ‘Ora mi racconti ogni dettaglio’. Ho raccontato nei minimi particolari la mia scopata con Debby e quella notte con Mauro &egrave stata strepitosa. Non eravamo mai sazi di godere. Meno male che il giorno dopo era sabato e abbiamo potuto recuperare.

Quel week end &egrave stato lunghissimo per me, non facevo altro che pensare a Debby e come procedere, dovevo trovare il modo di coinvolgerla assieme a Mauro.
Decido di mandarle un sms ‘Non faccio che pensare a te, a noi..’ poco dopo lei mi risponde ‘ci vediamo domani in ufficio, meglio nel bagno del quarto piano, alle 10.’

Glielo dico a Mauro, gli dico quanto sono eccitata per quella risposta.. e lui mi prende il viso tra le mani e mi bacia con passione ‘Grazie’ mi dice. Sappiamo entrambi a cosa si riferisce, la sua fantasia si sta per realizzare.
Il resto della giornata lo dedichiamo a preperare i segnaposto per il pranzo delle nozze e ogni tanto a toccarci reciprocamente.

Il lunedì, puntuale, mi presento alle 10 nel bagno del 4 piano..una zona un po’ isolata e meno frequentata dai colleghi.
Attendo Debby e dopo un po’, bella come sempre entra dalla porta.
‘Ciao bellissima ‘ le dico dandole un bacio sulla guancia ‘ mi sei mancata’. Lei si appoggia sulla parete in piastrelle.
‘anche tu Tatiana, non ho fatto altro che pensare a te e ho voglia di rivederti, al più presto..’
Non ho resistito e mi sono precipitata a baciarla sulla bocca infilandole la mia lingua dentro, &egrave troppo eccitante.
‘Puoi venire dopo il lavoro a casa?’ mi chiede. ‘speravo me lo chiedessi! A stasera’, la lascio con un altro bacio sulle labbra e tutta eccitata me ne torno in ufficio.
Le ore non passano mai e per passatempo, mando degli sms a Mauro spiegando che quella sera non tornerò a cena. ‘goditi la serata! ;) ‘ questa la sua risposta. ‘Puoi contarci’, penso tra me.

Alle 17 corro a comprare un Prosecco, vado a casa a farmi una doccia e a rendere la mia fica bella liscia e poco dopo le 18 suono alla sua porta.
‘finalmente sei arrivata’ mi sorride. Indossa anche stavolta un vestitino nero, un po’ più largo della scorsa volta, i capelli sono raccolti e l’immancabile rossetto rosso. ‘quanto sesso mi fai ragazza mia’.
Io invece indosso una gonna a tubino nera e una camicetta azzurra, rigorosamente i primi bottoni sono lasciati aperti.
Ci diamo un bacio sulle labbra e mi dice che ha iniziato a metter su la cena. La raggiungo in cucina e mentre sta mescolando la salsa, io mi mette dietro a lei e le do un bacio sul collo lasciato nudo dai capelli. Debby ha un brivido ‘sai sempre come eccitarmi’ mi dice. E’ un invito per me e continuo e darle dei piccoli baci, a volta soffermandomi più a lungo. Le mie mani si posano invece sui suoi seni e li prendono in mano da dietro. ‘Tati..’ dice il mio nome sospirando e buttando la testa all’indietro. Spegne il fuoco e si gira verso di me. Mi bacia e mi prende in mano le tette, io invece le appoggio sul suo bellissimo culo e le tiro su pian piano la gonna del vestito. Porta di nuovo un perizoma in pizzo, glielo scosto e inizio a massaggiarle il buchino dietro.
Debby ansima e inizia a mugolare.. ‘ mmm…siii..daii Tati…continua…mmmm…’. Con il dito medio cerco di farmi spazio ma &egrave troppo stretto e lei se ne accorge della mia difficoltà.
‘Vieni con me’ e così mi prende per mano e mi porta in camera sua. Prende dal cassettino un lubrificante e mi consiglia di usare quello.
Io invece lo lascio per il momento sul comodino. La spoglio e tolgo gli slip. La faccio mettere di nuovo a pecorina, come avevo terminato la volta scorsa. Le apro le natiche con le mani e inizio a leccarle quel buchino, faccio colare parecchia saliva e passo la lingua dalla fica all’ano. Lei spinge con il bacino verso la mia faccia ed io affondo lingua nel suo sesso e la penetro e poi la lecco di nuovo, la sto facendo impazzire. ‘Scopami Tati, con le dita..dai ‘ ma io non le do questa soddisfazione, ho intenzione di farle sentire la mancanza. Continuo a leccarla e a penetrarla solo con la lingua, sia nella fica che nel culo. ‘ ti piacerebbe un bel cazzo adesso vero? Un cazzo duro che ti scopi la tua bella fica…mmm..quanto sei bagnata Deborah…’. ‘ Sì Tatiana sì..ho voglia di un cazzo ora…ti prego usa le dita..sto impazzendo.’
Era quello che volevo sentirmi dire..voglio che senta il bisogno di un cazzo. Le infilo quindi due dita nella fica e scopo fino a farla venire.
Entrambe ci stendiamo sul letto..mi avvicino al suo viso accarezzandole pian piano i seni e i capezzoli.
‘E’ bello ed eccitante ciò che succede tra noi…ma io amo sempre mio marito e mi piace talmente il cazzo che non potrei mai farne a meno. Spero che tu capisca’. ‘Tatiana…anche a me piace il cazzo..hai voglia, solo che con te &egrave nata una nuova passione..’ . La bacio.
‘L’altra sera, quando te ne sei andata poco dopo &egrave tornato Mauro e mi ha trovata ancora nuda e accaldata e siccome si &egrave insospettito, ho preferito raccontargli tutto ciò che abbiamo fatto’.
‘si &egrave arrabbiato?’ ingenuamente mi chiede lei. ‘Quando mai un uomo si arrabbia quando la proprio donna gli racconta di aver fatto sesso con un’altra? Al contrario Debby..lui si &egrave eccitato tantissimo e mi ha confessato che tu lo ecciti parecchio e sarebbe un suo desiderio vederci scopare assieme. Per te sarebbe un problema?’.
‘non l’ho mai fatto..ma credimi mi eccita parecchio! Anzi..non vedo l’ora di far impazzire il tuo maritino.’
‘bene. Sai avevo proprio pensato di fargli un bel regalo di nozze..io e te..una visione tutta per lui.’ .
Debby mi bacia con passione e poi si alza ‘Forza andiamo a mangiare!’.

La serata trascorre tranquilla, ridiamo e fantastichiamo su come far godere Mauro e mi accorgo che però &egrave ora di andare. Ci baciamo con un bacio sulle labbra e io corro a casa dal mio futuro marito. Non vedo l’ora di raccontargli come si &egrave evoluta la storia.
Lo trovo ad aspettarmi alzato, mi bacia. ‘Sai di lei’ e mi lecca ogni angolo della bocca, avido del suo sapore. Mi sbottona velocemente la camicetta e affonda il suo viso tra le mie tette, mi toglie il reggiseno e se le mangia, se potesse me le strapperebbe con i denti.
Io con la mano scendo a toccargli il cazzo..duro e pronto come sempre, lo tiro fuori dai pantaloni della tuta e inizio a segarlo. Poi mi abbasso e glielo prendo in bocca, guardandolo in faccia, lo so che lo eccita da morire. Lo succhio per bene, tenendo le labbra dure attorno all’asta.
Mauro mi fa sdraiare a terra e mi tira su la gonna, mi alza le gambe facendomele portare al petto, prende il suo cazzo in mano e lo infila nella fica. Mi scopa forte, ogni suo affondo per me &egrave un godimento, poi si stende su di me e mi prende le tette in bocca e continua a scoparmi tenendomi le gambe larghe. ‘sei una maiala..ti piace scopare eh? Mmm..immaginarti con la tua amica…mmm sìì..godo Tati godo…godooo…’ e mi sborra dentro nel mentre sto avendo anch’io un fantastico orgasmo.
Passo la notte irrequieta, mi giro e rigiro tra le lenzuola pensando a come sarebbe stato quell’incontro a tre. Convengo che &egrave meglio invitare a cena da noi Deborah e poi le cose verranno da sé.

La invito a casa nostra per il sabato successivo a cena.
Puntuale si presenta alle 19: alla porta la va ad accogliere Mauro, la saluta dandole un bacio sulla guancia. ‘ Che buon profumo che hai’ le dice. Mi affaccio anch’io dalla cucina, &egrave bellissima come sempre. Capelli raccolti e un vestito rosso fuoco, leggermente stretto in vita e come sempre scollato.
Io anche indosso un vestitino corto ma bianco, lascia poco all’immaginazione. I miei capelli li ho raccolti in una coda da cavallo, come adora Mauro.
La raggiungo e l’abbraccio ‘ Ciao tesoro! Ben arrivata!’. Mauro stappa una bottiglia di Prosecco fresco e ne versa tre calici, brindiamo a questa cena.

Lascio i due in sala da pranzo da soli, in modo che prendano confidenza. Si conoscono già dal lavoro ma non hanno mai parlato più di tanto se non della pratiche lavorative.
Porto in tavola la cena e Mauro continua a versarci il vino.
Noto una certa armonia in quella tavola, siamo tutti impazienti ed eccitati.
Tiro fuori il dessert…fragole con la panna e crema al mascarpone. Ho lasciato le fragole intere e messo le due creme a disposizione.
Prendo io l’iniziativa e prendo una frangola, la intingo nella crema e la porgo alla bocca di Deborah. L’altra estremità della fragola la prendo io con la mia bocca. Mordiamo il frutto e ci lecchiamo dal viso il succo che ha lasciato. Mauro ci fissa. Prendo un’altra fragola e faccio la stessa cosa lui, poi &egrave il turno di Deborah con Mauro, ma lei gli infila la lingua in bocca e iniziano a baciarsi.
Presa da un misto di eccitazione e gelosia, mi alzo e mi metto tra i due, aggiungendomi a quel bacio. Li separo e mi dedico solo alla bocca di Deborah, le nostre lingue si intrecciano sia con le labbra appicicate che sia con le labbra separata, facciamo vedere bene a Mauro come ci lecchiamo. Tolgo il vestito e il reggiseno a Deborah, lei si alza e ci mettiamo sedute sul divano, vicino a Mauro in modo che ci possa vedere bene. Lei mi sveste e rimango solo con gli slip. Siamo in ginocchio una di fronte all’altra, ci tocchiamo le tette, le lecchiamo e ci ciucciamo i capezzoli, ansimiamo ad alta voce. Il cazzo di Mauro &egrave già nella sua mano sinistra pronto a farsi fare una sega.
Lui si avvicina e ce lo porge e noi assieme lo lecchiamo. Lo bagnamo con la nostra saliva e a turno lo mettiamo in bocca.
Mauro si ritrae e sega da solo, vuole gustarsi lo spettacolo.

Io mi alzo e prendo per mano Deborah, ‘andiamo di là’ le dico ‘ stiamo più comodi’. Mauro ci segue, vuole godersi lo spettacolo di due culetti pieni.
Faccio stendere sul letto Debby e mi precipito a leccarle la fica: le stuzzico il grilletto con la ligua e e i denti, lo succhio fino a farla venire e poi con la lingua la scopo.
Mauro ansima e lo sento darci degli ordini ‘ si leccala..dai scopala..mmm..si così!’ Poi si avvicina a me e me le infila dentro ‘ mmm…sii…dai scopamiii..mmmm’, ho troppa voglia di godere, &egrave una situazione talmente eccitante. Anch’io inizio a scopare Debby con le dita, ne introduco due e ad ogni colpo che io ricevo automaticamente lo riceve pure lei.
‘mmm…sii..godo…mmmm’ incomincia a gridare pure lei. Sento che l’eccitazione di Mauro sale e non voglio privare la mia amica del piacere del cazzo. Mi sfilo il cazzo di Mauro con suo disappunto e mi metto siedo con il culo sulla faccia di Debby, le mie prende per i fianchi con le mani e inizia a leccarmi il secondo buchino. ‘ Scopala!’ ordino a Mauro che non se lo fa ripetere due volte. Il suo cazzo &egrave notevole, chissà se Deborah ne aveva presi altri come il suo. ‘ecco..tienilo, &egrave tutto per te!’ le dice Mauro ‘ ohhhh…siiii…mmmmm…che bello…mmm…dai fammi godere!’ risponde lei e dopo rinizia a leccarmi il culetto.
Mauro &egrave difronte a me, vedo il suo volto in estasi, eccitato, accaldato..mi sporgo verso di lui e mi prende in mano le tette e me le strizza fino a farmi male. ‘ sei una troia..siete delle troie tu e la tua amica, mi fate goodereee..mmmm..’
‘siamo tue amore, godi godi…’ rispondo io. ‘ragazzi vengo, mmm…mi fate impazzireeee’. Mancavo io e mentre lo pensavo Deborah inserisce un dito nel mio culo e mi scopa portandolo dentro e fuori, raccoglie ancora un po’ di saliva e ne inserisce un altro. ‘ mmmm siii tesoro scopami il culo…mmm che bello siii’ le dico.
Penso che quella frase abbiamo fatto partir la testa a Mauro, che si toglie immediatamente dalla fica di Deborah ‘ Mettetevi qui difronte a me…’ ci mettiamo a quattro zampe difronte a lui e dopo due lavori di mano ci sborra in faccia sia a me che a Deborah. Abbiamo i visi ricoperti di calda crema bianca. Lo guardiamo soddisfatte del nostro lavoro e so cosa farebbe impazzire ancora il mio uomo…inizia a leccare la sborra dalla faccia di Deborah e lei lo fa con me, ce la puliamo tutta e alla fine ce la scambiamo con le nostre lingue.

Distrutti tutti e tre ci addormentiamo sul letto, Mauro in mezzo ad una bionda e una mora ci abbraccia da dietro il collo tenendoci ad ognuna una tetta in mano.
‘Ti &egrave piaciuto il mio regalo di nozze amore? ‘ gli sussurro piano dell’orecchio. Lui mi sorride strizzandomi leggermente il seno.

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