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Racconti Erotici Etero

scelta di vita

By 2 Agosto 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Scelta di vita

Ero sicuro che mia moglie mi tradisse.
I cambiamenti che ultimamente avevo visto in lei, erano inequivocabili.
Rivedevo in lei quel viso pieno di desideri giovanili e, anche i suoi vestiari erano più curati.
Sentivo la gelosia rodermi dentro e questo mi stupiva.
Credevo di essere un libertino e, effettivamente, a parole lo ero, ma a fatti sembrava che la cosa fosse diversa.
Ero sempre stato convinto d’ essere l’unico uomo nella vita di mia moglie Daniela e credevo di non farle mancare niente.
Anche a letto me la cavavo bene.
Come tutte le coppie, l’amore si era un poco affievolito, diventando routine, ma ancora facevo la mia porca figura e ci stavo male al pensiero che mi tradisse.
Sì…mi rodeva.
Dovevo accettare che mi era sopravalutato.
Riflettendo con calma, dovevo ammettere che ultimamente la trattavo con meno grazia e forse, questo era il motivo di un eventuale tradimento che io percepivo.
Avevo provato anche ad accennare qualcosa per vedere la sua reazione, ma lei era stata evasiva.
Io sentivo la mia gelosia crescere, ma era poi gelosia?Oppure era orgoglio…
Sentire che una cosa che credevi fosse una tua esclusiva, poteva non esserlo più…
Eppure non mi ritenevo un maschilista .
Certo che Daniela &egrave ancora una bella ragazza, 31 anni, mora,capelli lunghi alle spalle, crespi, occhi azzurri, assai rari su una mora, alta 1,72, una terza di seno, che ancora resisteva alle intemperie dei miei attacchi e, baldanzoso restava bello solido.

Quando si cambiava, metteva in mostra un sedere che era anche meglio del seno.
Insomma una ragazza per cui vale la pena combattere: anche perché Daniela &egrave intelligente e simpatica.
Non volevo perderla.
Avrei combattuto per tenerla a fianco con me.
A letto era una tigre, non aveva limiti.
Le novità la eccitavano come una bambina..
Quando si vestiva sexy, faceva girare gli uomini come trottole.
Si…ero geloso.
Dovevo scoprire con chi se la faceva.
M’ informo in giro, su come seguire una persona senza essere notato, cosa comprare e come sentire i suoi messaggi o telefonate.
Non avrei dovuto farlo, ma in quel momento avevo perso la logica e così, cominciò il mio supplizio.
L’unico vero momento in cui lei poteva tradirmi, era quando andava in palestra. in effetti, ultimamente lei tornava a casa più tardi del solito e con delle facce che parlavano.
Cominciai a prendere il mio tempo e la seguii.
Sin da subito,capisco che i miei sospetti sono esatti.
Non si ferma alla palestra, continua sino a d arrivare a un club priv&egrave molto particolare.
La vedo entrare e subito la seguo, ma vengo fermato sulla porta.
Lì mi spiegano che per entrare bisogna essere accompagnati da una donna, chiedo informazioni e quasi cado per terra, quando mi chiarisce che tipo di balli si fanno in quel club.
Incazzato nero, torno a casa, decido di non affrontare l’argomento sino a che non ho le idee chiare su quello che fa dentro quel club.
Così…per la sera dopo, pago una squillo che venga a farmi compagnia per una sera.
Aspetto impaziente l’orario e di nuovo la seguo.
Alla porta mi registro e entro nel mio oblio.
Tutto &egrave semi oscuro, poche luci soffuse.
Molte stanze e tanti rumori, il portiere, mi ha spiegato come mi devo comportare: tutto &egrave lecito, pure che sia volontario.
Mi guardo attorno, vedo coppie scambiarsi effusioni e anche di più; ma non mi interessa.
In quel momento, il mio unico pensiero &egrave trovare mia moglie e vedere chi se la scopa.
Vedo due coppie che ci danno dentro di brutto e nella stanza dopo, due che fanno un sesso orale, poi tre uomini che sono avvinghiati e ancora, in un’altra stanza tre donne che si baciano e usano dei strap-on(cazzi finti).
Passo veloce altre stanze e con mia grossa meraviglia non trovo Daniela: eppure deve esserci.
Faccio mente locale e decido di riguardare le stanze con calme per vedere meglio.
Rifletto e mi rendo conto che le uniche due stanze che ho passato veloce, sono quelle dei gay e delle lesbiche.
Per sicurezza le rifaccio tutte e quando arrivo alla stanza delle tre donne, per poco non mi viene un colpo: prima di vedere, riconosco i gemiti e la voce di mia moglie.
Con il cuore che mi va a mille, guardo dentro e la vedo che si sta facendo scopare da una bionda notevole, mentre un’altra mora le sta leccando tutto il corpo.
Cazzooooo!!!
Avevo pensato a tutto, meno che lei potesse tradirmi con delle donne.
Comincio ad abituarmi all’oscurità della stanza e a vedere i particolari.
La bionda a un uccello finto che &egrave minimo, il doppio del mio, sta scopando la mia Daniela con una foga incredibile: la stessa foga che ci mette la mora nel baciare il suo corpo.
Sotto l’assedio delle due, la sento gemere e nel breve tempo di dieci minuti viene due volte.
La guardo, vedo che &egrave letteralmente estasiata e stravolta nello stesso tempo.
Avere dentro un cazzo di circa trenta centimetri, deve essere una sensazione notevole.
Guardo il suo sedere dondolare sotto le stoccate della bionda e la sento gemere come non mai.
Grida parole di gioia alle due donne e si lascia prendere a più non posso.
Sono ancora geloso , ma meno umiliato, nel vederla sottomessa alle due ragazze.
Mi eccita questa novità imprevista.
Vedo la mora che si mette a sua volta uno strap-on, vedo chiaramente che &egrave più piccolo e visto che davanti, &egrave letteralmente violentata da trenta centimetri di sesso gommoso, non &egrave difficile capire dove finirà il secondo.
Mi sembra impossibile che quella sia mia moglie o forse, &egrave solo che io non l’ ho mai capita?
Vedo la mora che le allarga bene le natiche e piano comincia a sparire in lei.
Daniela a quella nuova entrata, lancia dei gemiti misti tra dolore e piacere, la sua faccia si contrae in una morsa di stupore infinito, che io non conosco.
Mi rendo conto che quello che sta provando, può provarlo solo con quelle due e allora, rassegnato e sconfitto, mi metto a guardare l’inevitabile.
Approfitto della puttana e comincio a toccarla, poi, la obbligo a piegarsi e a farmi un pompino, proprio
Mentre mia moglie arriva all’ennesimo godimento.
Quello che vedo non &egrave più aberrante, anzi, adesso mi fa un effetto molto piacevole.
Comincio ad apprezzare la bocca della puttana e soprattutto, mi piace vedere Daniela sottomessa da quelle due donne.
A un certo punto, Daniela scambia con la bionda le parti e al contrario di noi uomini, non avendo bisogno di aspettare, comincia a ricambiare la scopata.
Adesso, lei scopa come una selvaggia la bionda, mentre da dietro viene sodomizzata dalla mora, la spinta che riceve nel culo, automaticamente la passa nella fica della bionda.
N on capisco più chi scopa e chi gode, &egrave un casino di gemiti e sospiri, so solo che quelle tre si stanno divertendo come delle pazze e io, in quel momento, mi lascio andare nella bocca della puttana e chiudendo gli occhi, mi maledico per non essere una donna.
Torno a casa dopo avere assistito per due ore a quell’amplesso.
Sono stravolto da quello che ho visto e da come ho vissuto quella nuova esperienza.
Aspetterò la mia Daniela per raccontargli che ho seguito le sue performance e per dirle che capisco perché ha voluto fare quella esperienza.
Le chiederò se la prossima volta posso partecipare anch’ io…magari con un strap-on che mi permetta di essere all’altezza della situazione..

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