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Scoprire mia mamma chattare e le sue perversioni

By 21 Giugno 2016Dicembre 16th, 2019No Comments

Ciao, sono Luca ho 28 anni vivo con mia mamma in una cascina in Piemonte, 6 anni fa era l’inizio della primavera, studiavo per gli esami dell’università, uscito da camera mia per uno spuntino notturno avvicinandomi alla cucina sentii dei rumori strani.
Vidi la luce accesa e mia mamma un pò agitata dalla mia presenza che chiude il portatile e sembra ricomporsi nella sua camicia da notte. Io non ci faccio caso la saluto, mangio e torno a studiare; ripensando all’accaduto rimango stupito della cosa, non l’avevo mai vista al pc così tardi, e cosa stava facendo, queste domande mi rimbombavano nella mente ma decisi di andare a dormire.
Il mattino dopo lei era a lavoro, alzatomi per la colazione vidi il pc ancora sul tavolo, incuriosito decisi di dare un’occhiata.
Aprendo la cronologia vidi subito che la notte prima stava chattando e con molto stupore la password di ingresso era memorizzata, non so perch&egrave decisi di entrare ma lo feci, iniziai a leggere le conversazione della sera prima.
Lei &egrave una bella donna di 45 anni, separata da 10 anni, non si era mai risposata e comunque io non l’avevo mai vista con un altro uomo nonostante la sua bella presenza e il bel carattere.
Iniziai a navigare e aprire le ultime conversazioni, notai subito che era piena di ammiratori e i discorsi spesso riguardavano il sesso, quando decisi di aprire la conversazione con frank22cm,
il nickname era troppo esplicito, pensai che mai avrebbe potuto chattare con uno così ma mi sbagliavo.
Scorrendo nella conversazione vidi subito le foto di lui, anzi del suo pene duro e i commenti sconci di mia mamma, il mio battito aumentò il ritmo, non credevo a quello che leggevo quando continuando a scorrere comparvero le foto che mia mamma aveva inviato a lui, era proprio vestita con la camicia da notte in cui l’avevo vista io, le foto successive però mi sconvolsero, la prima con la camicetta sbottonata e il suo seno nudo in bella vista, non ci avevo mai fatto caso, mia mamma aveva delle tette fantastiche, mi trovai a far colazione fissando la sua quinta o sesta taglia, erano ancora sode e i capezzoli grossi e turgidi.
Continuavo a leggere ignaro che stavo invadendo la sua privacy quando mi imbattei in altre foto, era sempre lei, adesso completamente nuda, con le gambe aperte e la figa spalancata e vogliosa, le sue labbra sporgenti e carnose.
Ormai non era più curiosità la mia, era l’eccitazione nei miei pantaloncini a spingermi a leggere le conversazioni, ad ammirare le foto e inizia a segarmi.
Per tutto il giorno pensai a lei, a quello che avevo letto e visto, a lei che raccontava di non avere rapporti sessuali da anni, alla sua “voglia di cazzo”, al suo imbarazzo ma anche curiosità quando alcuni gli facevo domande sull’incesto, se mi avesse mai visto nudo, ad alcuni che le chiedevano di spiarmi per vedere se il figlio si segava e lei che rispondeva sincera, mai schifata al pensiero.
La sera mentre studiavo vidi che lei era in cucina, curioso di sapere se stava chattando di nuovo, mi collegai, iscritto alla sua chat iniziai a cercarla, appena trovata decisi di scriverle, lei subito mi rispose con un semplice ciao e iniziammo a dialogare, fingendomi un 40 enne sposato, incominciai subito a fare domande intime sempre di più, poi le chiesi delle foto e lei iniziò a farsi foto e mandarle, io ricambiai ovviamente mandando foto un pò camuffate per non farmi riconoscere.
Entrambi eravamo eccitati e iniziammo a masturbarci mentre chattavamo, poi lei inaspettatamente mi chiese di farla godere, “tesoro ordinami cosa devo fare, fammi impazzire di piacere”, così iniziai a farla spogliare completamente, stuzzicarsi i capezzoli, leccarli, a scendere verso il suo ventre, verso la sua vagina, sfiorarsi il clitoride e poi iniziare con un dito a penetrarsi, poi mettere il secondo e non contento, di prendere una banana e mettersela dentro, lei come una schiavetta vogliosa ubbidiva a tutti i miei ordini documentandoli con foto.
Arrivata sull’orlo dell’orgasmo mi disse che aveva una voglia matta di cazzo, preso da un impulso le chiesi se in quel momento di eccitazione avrebbe voluto anche il cazzo di suo figlio, lei titubante per alcuni secondi rispose “siiiiiii lo voglio” e subito dopo esplose in un orgasmo che mi definì fantastico.
Fu così che tutte le sere mi ritrovavo a chattare con mia mamma, darle ordini su cosa doveva fare per godere sempre di più, ero eccitato e mi segavo nel vedere le sue foto e leggere cosa mi scriveva in chat.
Ogni giorno la sua voglia di sperimentare cose nuove cresceva ed inizia a farle comprare completini sexy, farla uscire di casa senza intimo per farsi ammirare dai passanti e anche in casa il suo abbigliamento cambiò radicalmente, non potevo più fare a meno di vedere le sue tette sotto i vestiti, le scollature profonde, i capezzoli turgidi spuntare perch&egrave senza reggiseno e decisi di passare al livello successivo.
Primo passo le regalai con pacco anonimo 2 vibratori che prontamente la sera le ho fatto usare, i suoi orgasmi erano sempre più potenti e accrescevano la voglia in lei di essere posseduta da un uomo, intanto ogni sera le facevo qualche battuta su suo figlio, gli chiedevo informazioni e queste domande iniziavano ad incuriosirla, eccitarla.
Il secondo passo, le ordinai di provare a stuzzicare suo figlio.
I suoi abiti si fecero sempre più succinti, vederla preparare la cena con canotte e gonnelline che scoprivano le sue forme, negli ordini c’era anche quello di cercare il contatto fisico in maniera casuale senza destare sospetti, infatti iniziai a ricevere degli abbracci inaspettati, richiesta di aiuto per lavori inutile ma con l’obiettivo di strusciare il suo bel posteriore sul mio pacco, ricevendo ottimi risultati di erezione da parte mia!!
L’ultimo ordine fu che doveva verificare se il figlio si masturbava, prima spiandolo e poi lasciando ogni giorno un perizoma sul bordo del cesto dei panni sporchi e dopo che il figlio fosse passato dal bagno verificare se si fosse segato con il suo intimo.
Il giorno successivo, tornato prima di cena dall’università, lei era appena uscita dalla doccia, con solo l’asciugamano a coprire le sue sinuosità, le dissi che sarei andato a farmi la doccia e quando entrai, rimasi subito di sasso, il suo perizomino nero era per terra, vicino al cesto, le presi in mano iniziai a toccare quel filo che fino a 10 minuti prima divideva le sue chiappe, quel triangolino trasparente appoggiato alla sua calda figa, in un attimo ebbi un’erezione, lo tirai fuori dai boxer..lo coprii con quei piccoli pezzi di stoffa e iniziai una sega che culminò con una serie di schizzi di sborra accuratamente mirati sul triangolino trasparente, pulito il tutto rimisi il perizoma dove lo avevo trovato e andai sotto la doccia.
Subito dopo cena, andai in camera per collegarmi e soprattutto lasciarla sola che potesse raccontarmi…e lei non tardò ad arrivare, mi contattò subito in chat, era vogliosa di descrivermi tutto, così l’accontentai. Mi disse che avevo ragione, suo figlio si arrapava per lei e si era segato dentro il suo perizoma. Le chiesi subito che effetto le aveva fatto quella visione, lei subito mi confessò di essersi eccitata da impazzire, erano anni che non vedeva quel liquido biancastro, presa dall’eccitazione aveva iniziato a masturbarsi, sempre con più foga e spalmare le sue mutandine fradice contro la sua figa, sulle tette e sulla sua bocca.
Stupito e arrapato dagli ultimi avvenimenti decisi di organizzare qualcosa di molto trasgressivo per le imminenti vacanze….continua nel capitolo 2

Scrivetemi se volete a: acul.sacchi@libero.it Ciao, sono sempre Luca, questa &egrave la seconda parte del racconto,
arrivò finalmente il periodo estivi e le meritate vacanze, questa volta a scegliere per non fu la mamma ma il suo amico della chat!! Lei ormai era molto obbediente al suo amico, era invaghita di lui e si eccitava sempre di più alle sue richieste, non aveva mai provato mai tutto quel piacere nemmeno duranti i rapporti con il suo ex marito.
Fu così che durante la nostra solita chattata serale, dopo averla fatta godere nuovamente con il dildo che le avevo regalato, in completa estasi e disponibile come sempre, le mandai il messaggio con scritto come avrebbe dovuto organizzare le vacanze insieme a suo figlio.
La prima riga riguardava il luogo delle vacanze, dopo alcune ricerche e visite su alcuni forum optai per un campeggio in Corsica, ma il campeggio non era come tutti quelli in cui eravamo andati gli anni passati, si trattava di un campo nudisti frequenta da gente amante del naturismo ma anche da coppie e single amanti della trasgressione e vogliosi di provare nuove esperienze, compresa una zona con dune e pineta perfetta per le avventure all’aria aperta in completa libertà.
Lei fu subito entusiasta della scelta ma chiese subito cosa doveva dire a suo figlio, così le dissi di non dirgli niente, quando sarebbe arrivata lì le avrebbe detto di aver prenotato per sbaglio. Fu così che arrivò il 4 luglio, giorno della partenza..ero impaziente di arrivare e di poterla ammirare per 2 settimane sempre nuda, vederla attuare tutti gli ordini che il suo amico di chat le aveva lasciato per una vacanza fondata sulla trasgressione e il piacere.
Arrivati al campeggio, entrammo con la nostra macchina e dissi subito alla mamma con stupore che erano tutti nudi, lei come una brava attrice ‘oh mio Dio, tesoro ho sbagliato, non ho letto che era un campeggio per naturisti, adesso come facciamo…’ e io come da copione, le dissi ‘non ti preoccupare mamma, va bene lo stesso anche se mi vergogno un pò di farmi vedere nudo’.
Ci assegnarano la piazzola, scaricata la macchina e montato la tenda, ci guardammo negli occhi e le chiesi ‘ora dobbiamo spogliarci come gli altri?’ e lei per tranquillizzarmi mi disse ‘tesoro anche io mi vergogno, ma passerà, guarda quanta gente nuda che c’&egrave qui’.
In un attimo mi tolsi maglietta, pantaloncini e boxer rimanendo nudo come un verme, lei fece lo stesso togliendo il vestitino verde che aveva addosso, si slacciò il reggiseno nero e liberò il suo fantastico seno abbondante, le sue aureola scure erano grandi anche quello, i suo capezzoli svettavano duri dall’emozione e venticello, subito dopo si tolse anche gli slip e poi ammirare anche la sua bellissima figa, come ordinato in chat tutta rasata per l’occasione, le sue labbra erano carnose e sporgenti.
Riposti i nostri vestiti dentro la tenda andammo finalmente in spiaggia, lei con molta disinvoltura si mise a prendere il sole e io andai a fare il bagno, dal bagnoasciuga potevo ammirarla a gambe aperte, le piaceva farsi vedere così, apprezza tutti quegli occhi addosso, non tardarono nemmeno i primi ammiratori che l’avvicinavano.
Tornato in spiaggia, non potei far a meno di guardarla…e il mio corpo reagì in maniera vistosa tanto che se ne accorse anche lei che lo guardò..io mi finsi imbarazzato della cosa e le chiesi scusa..ma lei ‘ tranquillo tesoro &egrave normale stando sempre nudi e capisco tu ti possa eccitare, e poi &egrave colpa mia se siamo qui’, io per tranquillizzarla ‘mamma non ti preoccupare, mi piace qui, anzi grazie a te posso vedere tante donne nude!!’
La sera la passammo in un paese lì vicino, cenetta e passeggiate e poi tornammo al campeggio per andare a dormire, avevamo un igloo e dormivamo su un materassino matrimoniale come sempre aveva fatto, ma quest’anno era tutto diverso.
Come ordinato dal suo amico in chat, arrivati in tenda lei si spogliò nuovamente e rimase completamente nuda per andare a dormire..di conseguenza anche io non mi feci problemi e visto anche il caldo afoso mi coricai nudo, cercavo in tutti i modi di non addormentarmi,
aspettavo che lei, fedele al suo amico ed eseguisse tutte le consegne che le aveva lasciato. Dopo 30 minuti..senti la sua voce chiamarmi ‘ tesoro sei ancora sveglio??’
Io ovviamente non risposi..e la sentì avvicinarsi, la sua mano iniziò a toccarmi il petto, dopo qualche carezza scese subito sul mio pisello, iniziò ad accarezzarlo con le sue mani morbidissime , sentendolo indurirsi lo prese in mano e iniziò a segarlo.
La tentazione di toccarla fu altissima, ma riusciì a resistere e seguire il copione che avevo scritto, infatti non dovetti aspettare molto che lei si spostò indietro sul materassino e avvicinò la sua bocca iniziò a baciarlo, poi passò la sua morbida lingua sulla mia asta ormai durissima e quando arrivò alla cappella aprì ancora di più le labbra e lo prese in bocca, iniziò a succhiarlo con voracità e sentivo anche i movimenti della sua mano nel masturbarsi e la sua voce ansimare di piacere.
La mia resistenza non fu grandissima..e dopo 5 minuti di pompino esplosi energicamente nella sua bocca tutta la mia sborra e lei continuò il suo pompino fino a svuotarmi completamente, il suo ansimare si fece sempre più veloce fino a sentire un gemito di piacere che esprimeva il suo orgasmo. Non ne perse nemmeno una goccia, ingoiò tutto e poi tornò a dormire.
Il giorno successivo ci alzammo e andammo in spiaggia, notai subito che lei era molto più naturale, ormai si trovava a suo agio a stare nuda, non aveva più imbarazzo e io potevo guardarla in tutte le sue grazie, si notava anche la sua curiosità nel guardare tutti gli uomini nudi, nel vedere i loro membri la sua voglia aumentava, spesso notavo anche il suo sguardo sul mio di pisello.
La giornata trascorse tra spiaggia e mare, finalmente arrivò la cena e poi la notte, come sempre andammo a dormire nudi e la mia mammina aveva da rispettare la consegna del secondo ordine, trascorsi 10 minuti la sentiì muoversi sul materassino, si stava masturbando e iniziò anche a toccarmi, la sentivo ansimare, si mosse di nuovo, stava arrivando il momento sognato da tempo..le sue gambe salirono e avvolsero il corpo, con la mano mi prese il cazzo ormai durissimo e lo direzionò verso la sua figa e lo infilò dentro.
Era il paradiso, la sua figa era bagnatissima e aperta, il mio cazzo era già tutto dentro,
le sue labbra carnose e sporgenti avevano inghiottito il mio cazzo completamente e lei ansimava..quando si avvicino con la bocca verso di me e mi baciò, io apriì gli occhi e lei mi disse ‘dai tesoro fammi godere, lo so che ti eccito e io ho troppa voglia del tuo cazzo’
ovviamente non mi tirai indietro e continuammo a far sesso, lei mi cavalcava divinamente ma la mia resistenza non fu lunga, dopo 5 minuti le dissi che stavo per venire e lei accelerò ancora di più dicendomi ‘ dai riempimi tutta, ho voglia della tua sborra’ sentendo quelle parole da porca pronunciate da mia mamma esplosi con più schizzi dentro di lei.
Con mio grande stupore..lei non smise di cavalcarmi ma continuava..mi disse ‘dai fammi godere’ continuò per un paio di minuti e il mio cazzo divenne di nuovo duro dentro di lei..la sua figa era un lago, i suoi umori e la mia sborra la rendevano fradicia, poi ci girammo, lei era sdraiata con le gambe sulle mie spalle e io la sbattevo sempre più forte fino in fondo, il suo ansimare si fece più rapido..i suoi gridolini di piacere aumentavano fino ad arrivare ad un gemito..quasi tremava..era un bellissimo orgasmo.
Ormai era in estasi totale, la feci mettere a pecorina e continuando a penetrarla iniziai a stuzzicare il suo culo, mi leccai un dito e lo accarezza, poi sentendola ansimare, infilai prima un dito dentro..lei fece un piccolo gemito e mi disse che era la prima volta per lei ma che potevo fare quello che volevo. Anche questo non me lo feci ripetere 2 volte, continuai a stuzzicare il suo culo con un dito, poi misi il secondo e dopo ho tirato fuori il mio cazzo dalla figa e appoggiato contro il suo ano, bagnato dagli umori e sperma ho iniziato a spingere piano piano fino a farlo entrare..emisi un grido..ma poi il suo buco si abituò velocemente così iniziai ad entrare sempre di più e andare più veloce.
L’eccitazione ormai superava tutto, io continuavo a pomparla sempre più forte e lei mentre io penetravo il suo culo iniziò a masturbarsi, stava per godere di nuovo e anche io insieme a lei, continuammo ancora per qualche minuto, fino venire insieme, quando lei sentiì i miei schizzi dentro il suo culo venne nuovamente..e poi si sdraiò sul materassino e io caddi su di lei.
Prima di addormentarci parlammo un pò, mi confessò tutto, del suo amico della chat e che era stato bellissimo farlo con me anche se era una pazzia, mi disse ‘qui non ci conosce nessuno, se ti va possiamo fare tutto quello che vogliamo e quando torneremo a casa, sarà il nostro segreto’, a quel punto le confessai tutto, il suo ‘amico’ della chat ero io,
lei presa dalla furia mi diede uno schiaffo e subito dopo si gettò su di me iniziando a baciarmi in bocca, le sue labbra erano favolosamente carnose, la sua lingua dentro la mia bocca soffice e delicate in un movimento vorticoso, non potei far a meno di apprezzare, ricambiare, mi bisbigliò nell’orecchio ‘sei stato favoloso, hai risvegliato in me la passione, continuerò a fare tutto quello che mi avevi chiesto in chat, grazie ti amo’.
La mattina, mi svegliai con l’odoro del caff&egrave, uscito dalla tenda, mi accolse abbracciandomi tra le sue fantastiche tette, mi bacio e mi disse ‘dai vatti a lavare e in bagno, colazione e poi andiamo in spiaggia’, la mattina in spiaggia fu tranquilla, dopo pranzo, iniziò a baciarmi e sussurrò ‘ ora andiamo alla pineta e vediamo se &egrave davvero come dicevi in chat’.
Camminammo mano nella mano fino ad arrivare alla pineta, iniziammo a vedere un pò di movimento..la pineta era davvero trasgressiva come descritto sui forum in cui mi ero documentato, trovato un posto di suo gradimento si fermo e iniziò nuovamente a baciarmi e subito me lo prese in mano..era già duro, mi disse ‘dai ora sdraiati e scopami davanti a tutti come volevi’, mi sdraiai sull’asciugamano e lei iniziò a cavalcarmi, la sua figa era bagnata e accogliente, le sue grandi labbra sporgenti stringevano il mio cazzo durissimo, i suoi capezzoloni erano mordicchiati dalla mia bocca e sentirla mugolare liberamente era eccitantissimo. Intorno a noi si era formato un bel capannello di uomini che ci guardavano e si segavano, era arrivato il momento di procedere con il piano, le dissi ‘sei pronta? ora falli avvicinare e falli godere’. Non passarono 30 secondi dal suo richiamo che era attorniata da 6 uomini, iniziarono a toccarla con il suo esplicito consenso, le loro mani la accarezzavano e palpavano ovunque, la sua figa si fece ancora più bagnata, lei iniziò a prendere i loro cazzi in mano, a spompinarli, i primi schizzi arrivarono sulle sue tette e sul viso, a quel punto ne invitai uno a leccarle il culetto e penetrarla insieme a me in una doppia penetrazione da farle perdere la testa.
Dopo averla leccata e penetrata con le dita, lei si piegò su di me lasciando bene in vista in suo culo che l’uomo non tardò a riempire con il suo pisello duro, quando entrò senti il suo gemito fu bellissimo, dopo 5 minuti io e lei esplodemmo in un fantastico orgasmo, il mio sperma di nuovo dentro di lei e lei che continuava a godere, poi fu la volta dello sconosciuto, incominciò ad accelerare e sbatterla sempre più forte fino a schizzarle anche lui dentro. continua nel capitolo 3

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