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Racconti Erotici Etero

sex terapy

By 19 Giugno 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

— quarto racconto, secondo dedicato al ragazzo che da un po’ mi sta accanto..ci tengo a precisare che i racconti con lui come protagonista sono reali..racconto le nostre giornate x poterne avere un ricordo in futuro..buona lettura;)—
é da un po’ di giorni che aspetto questo momento..finalmente scendo dal treno e esco ad aspettarti..eccoti.. Mi vieni a prendere in auto, appena salgo il tuo profumo mi inebria le narici. Mi sento già salire la voglia, ma so che devo aspettare e, soprattutto, devo far aspettare te, non posso renderti io gioco troppo facile! Andiamo tranquilli nella notte senza traffico fino a casa tua, saliamo e già in ascensore mi prendi il viso tra le mani e inizi a baciarmi lentamente, succhiandomi il labbro inferiore fino a farmi tremare le gambe. Dio quanto mi sento vogliosa, già dopo un bacio solo..Entriamo in casa e io mi fiondo nella tua stanza da letto, stasera ho una sorpresa..Tiro fuori tre candele bianche nel loro bicchierino di vetro e le accendo. Subito la camera si riveste di un’atmosfera sensuale, calda, che ispira allo stesso tempo romanticismo e sesso senza limiti. Dopo pochi minuti mi raggiungi e mi trovi già spogliata, addosso ho solo perizoma e reggiseno. Ti avvicini lentamente, come un felino con la sua preda, ma stasera sarò io a fare la gatta, e a farti impazzire dalla voglia..Mi sali sopra, sai che sentirmi dominata mi fa perdere il controllo’e infatti dopo pochi secondi di baci dolci, non resisto più e vado a toccarti la patta dei pantaloni, per sentire il familiare rigonfiamento che promette un buon godimento. Ti sento pronto, ma non del tutto..e allora iniziamo il gioco..scendi a baciarmi il collo con tocchi leggeri delle labbra, mi mordicchi il lobo dell’orecchio mentre con le mani stai già torturando un capezzolo, sentendolo indurire tra le dita..Con le labbra mi sfiori il seno fino ad accogliere il capezzolo nella tua bocca, con la lingua ci giri intorno e, dopo un mio ansito più forte, ti decidi a morderlo, facendomi quasi urlare.. ‘Mi stai facendo bagnare tutta..ho una voglia immensa di te e del tuo cazzo’ ‘Mmh..lo vuoi dentro vero? Lo sento che lo vuoi” mi dici mentre antri sotto il perizoma e mi massaggi delicatamente il clitoride desideroso di attenzioni, fino a quando con due dita mi penetri, sfregando sul punto g fino a togliermi il fiato. ‘Basta, lo voglio, mettimelo dentro e fammi godere’. Non mi fai attendere, in tempo zero sento la cappella aprirmi le labbra della figa ed entrare fino a sbattere contro l’utero’Ti abbraccio forte fino a tirarti completamente su di me, così posso iniziare a giocare con la tua voglia.. ‘Senti quanto sono bagnata e calda..per te..continua così, sbattimelo tutto dentro, voglio sentirmi piena del tuo cazzo.’ Inizi ad ansimare più veloce, continui a starmi sopra e mi abbracci, ogni tanto la tua bocca sfiora la mia, più spesso sono io che con la lingua ti lecco dal mento fino all’incavo della gola.. ‘senti la mia lingua, ti piacerebbe averla sul cazzo? Sentire che ti lecca piano la cappella, prima di succhiarla forte? Ti piacerebbe infilarmelo tutto in gola, vero?’ Continui a entrare e uscire da me per un tempo indeterminato, poi, dopo l’ennesima leccata sul collo, sento che aumenti il ritmo per poi fermarti ‘Sto venendo’ti riempio del mio sperma caldo..ahhh’ Ti accasci soddisfatto su di me, guardandomi dolcemente negli occhi ‘tesoro..io ho ancora voglia’ho la figa in fiamme..aiutami..’ ti dico ricambiando lo sguardo, reso malizioso da una leccata sulle labbra. Sei ancora dentro di me, ma io mi sfilo da sotto facendo uscire il tuo membro che, come so bene, non ha bisogno di intervalli..sta a me decidere come e quando ricominciare..Vado a bere un bicchiere d’acqua, e così facendo ti lascio tranquillo sul letto, rivolto verso il soffitto, aspettando chissà quale trattamento al mio ritorno. Dopo pochi istanti sono di nuovo da te, come una gattina mi accovaccio tra le tue braccia, ti accarezzo il petto e scorgo un capezzolo indurirsi..te lo bacio dolcemente, mentre con la mano vado direttamente al tuo cazzo che dà già segni di risveglio. Lo accarezzo con la mano semichiusa, ti accarezzo la cappella con il pollice, per poi scendere e scoprirla tirando giù la pelle del tutto. Mi prendi con forza tirandomi su di te, allora inizio a strusciare la mia fighetta nuovamente umida sul tuo pube, senza toccarti il cazzo, fino a quando non resisti più e ti sposti di qualche centimetro, il necessario per farlo scivolare dentro. Nell’attimo in cui entra, sento come una fitta di piacere..le labbra si dilatano completamente e mi sento aperta, piena del tuo cazzo. Inizio a cavalcarti come una forsennata, amo sentirlo scorrere dentro e fuori mentre sono io a dettare il ritmo; prima mi alzo e riabbasso, poi muovo lentamente il bacino come in una danza del ventre dolce e sensuale..a ogni mio movimento un po’ più deciso, ti sento gemere e so che stai godendo davvero..Ricomincio con il mio giochetto di parole.. ‘mmh..mi stai riempiendo..quanto mi piace il tuo cazzo..ma ho un buchetto vuoto che vorrebbe tanto sentire qualcosa dentro..’ un tuo dito si fa strada da dietro fino a penetrarmi il culo con mia grande soddisfazione ‘sìì bravo’mettimi un dito nel culo, fammi sentire piena, continuaaa’ sto perdendo la testa, ma lo stimolo è più forte per te, tanto che vieni di nuovo.. Mi rigiri subito a pancia in su, togli il dito solo per un secondo, prima di ricominciare veloce a infilarlo e toglierlo in modo selvaggio..sei davanti a me, ho le cosce spalancate proprio davanti ai tuoi occhi..vedi che ho la figa ancora aperta e pulsante, con una tale quantità di umori che colano che inizi a temere una qualche macchia sul letto..Lentamente, con la mano libera, mi metti due dita nella figa, ma quasi non le sento ‘mmh mettine di più’dai, continua a farmi sentire piena, voglio che mi prendi del tutto..’ poco per volta, mi metti 4 dita nella figa, ma anche le dita nel culo sono aumentate’mentre mi strofino furiosamente il clitoride, mi rendo conto che nel culo non ho più solo le dita, ma tutta la tua mano fino al polso..la sento che pian piano la muovi avanti e indietro, e stavolta sono io a non reggere allo stimolo..sento che l’orgasmo è vicino, e come spesso mi succede, inizio a fare piccoli schizzetti che vanno a bagnarti la mano ancora ben infilata nel mio buchino stretto, e finalmente godo anch’io. ‘grazie tesoro, ora ci meritiamo un po’ di sano riposo..’ passiamo la notte teneramente abbracciati, ogni tanto nel sonno mi stuzzichi una tetta o mi accarezzi i fianchi..La voglia non mi dà tregua per tutta la notte’
Al mattino apro gli occhi..vedo che una sottile linea di luce ha invaso la stanza, mi giro e ti vedo rannicchiato vicino a me..Amore, ancora non lo sai ma oggi ti aspetta un’altra giornata all’insegna del godimento! Mi alzo, vado in bagno e mi faccio una doccia veloce..Continuo ad avere voglia, non sono una a cui passa facilmente, e allora prendo il tubetto del bagnoschiuma e lentamente me lo infilo dentro..non voglio godere, ma solo caricarmi ancora di più prima di venirti a svegliare..Infatti dopo pochi minuti lo tolgo, mi sciacquo, esco e mi asciugo.. Non ho bisogno di rivestirmi, so che passerò almeno le prossime 3 ore a letto con te..Ritorno nella tua stanza, tu hai gli occhi aperti, mi guardi e mi sorridi ‘buongiorno amore..dormito bene?’ ‘sì, tra le tue braccia dormo sempre bene..ora vai a darti una lavata, ti aspetto qui per la colazione” mi lanci uno sguardo malizioso e ti chiudi in bagno. Mi guardo intorno..decido che ne ho abbastanza della camera da letto, oggi voglio godere diversamente..Mi reco in cucina e apro il frigo x vedere se trovo qualcosa da sgranocchiare mentre ti aspetto. Al’improvviso vedo un vasetto di yogurt..mmh..io adoro lo yogurt..quella cremina bianca e densa che addolcisce qualsiasi cosa sulla quale viene messa..Mi viene un’idea..nascondo il vasetto, cerco un asciugamano e nascondo pure quello. Tu intanto esci dal bagno e mi vedi in piedi vicina al frigorifero.. ‘ehi, cosa fai qui?? Andiamo a letto..’ ‘No caro, vieni tu qui’..’ te lo dico con la voce da porca, un po’ roca, perché io già so cosa succederà tra poco, e mi bagno al solo pensiero. Ti avvicini, io ti tolgo l’accappatoio e con una mossa veloce ti bendo gli occhi con l’asciugamano preso poco prima.. ‘ma che diavolo fai?’ ‘tu zitto e pena a goderti quello che farò” apro il vasetto e ci intingo un dito, me lo porto alla bocca e lo succhio voluttuosa..ti bacio e subito la tua lingua entra nella mia bocca a esplorarla, alla ricerca dell’origine di quel sapore che ancora non hai riconosciuto. Mi stacco da te, prendo altro yogurt e te lo spalmo sulle labbra..aspetti con la bocca semiaperta’te le lecco piano, voglio gustarmi la dolcezza dello yogurt, ma non troppo..devo farti salire l’eccitazione, quindi ti bagno il collo, la gola, e lecco via anche quello..gioco un po’ con i capezzoli, succhiandoli come fai con i miei..Ma ora basta, se voglio godermi i frutti del gioco devo portarti all’estremo..faccio colare direttamente dal vasetto alla pesca una discreta quantità di crema sul tuo cazzo, che al contatto si rizza verso l’alto, invitandomi ad accoglierlo in bocca..Non ancora caro, non ancora’Inizio leccando lentamente la punta, sento il cazzo pulsare, continuo a leccare piano fino a quando non c’è più yogurt..ne aggiungo dell’altro, facendolo scendere anche sull’asta..quindi ricomincio a leccare, ma stavolta succhiando leggermente, giocando con la lingua e facendolo entrare di più nella mia bocca. Ti sento gemere, so che stai iniziando a godere, ma non ti voglio ancora dare soddisfazione..continuo a succhiare il tuo cazzo, lo sento durissimo e intanto mi sto bagnando sempre di più.. scendo e ti succhio le palle, una per volta, sono gonfie di sborra che voglio tutta per me’Quindi mi alzo, mi sistemo a gambe larghe sul lavandino e ti sfilo la benda improvvisata con l’asciugamano..Rimani un attimo stordito, un secondo prima eri bendato e stavi subendo un pompino, ora mi vedi aperta davanti a te seduta malamente sulla cucina..capisci le mie intenzioni e mi penetri nel giro di pochi istanti..in questa posizione lo sento come mai prima, il tuo cazzo mi strofina bene il punto g, tanto che inizio a urlare come un’ossessa,bisognosa del tuo cazzo’ti prendo, ti abbraccio e mi aggrappo a te per non cadere..tu mi succhi un capezzolo mentre io perdo la cognizione del tempo’so solo che a un certo punto mi trovo in piedi, con te fuori, il cazzo completamente ricoperto dei mie umori, e una grande sensazione di vuoto.. ‘perché sei uscito??’ ‘mettiti a pecora..subito!’ Non me lo faccio dire due volte..mi stendo sul tavolo tenendo il culo in aria..ti avvicini, mi afferri i fianchi e con un colpo secco me lo infili tutto dentro..sento la figa sussultare, adoro prenderlo da dietro..adoro anche quando, vedendo il buchino del culo vuoto, ci infili qualcosa dentro’infatti subito due dita si fanno spazio nel mio orifizio, dandomi un piacere estremo ‘bravo, riempimi tutti i buchi, aprimi come sai fare tu, vorrei poterti succhiare il cazzo per farti sentire quanta fame ho di te..’ il ritmo si fa più veloce,le palle sbattono sopra le tue dita ancora infilate nel mio culo, stretto e bollente quasi quanto la fighetta..con l’altra mano mi stuzzichi il clitoride, quindi sali e mi prendi un seno fino a quando, per la foga, torni a stringermi il fianco..so che stai per venire, allora ti provoco per l’ultima volta.. ‘dai, riempimi del tuoi sperma..voglio la tua crema calda tutta dentro’voglio essere riempitaa’ mi obbedisci docile, e vieni dopo pochissimi secondi..sento che tiri il fiato,capisco che ti sei appena svegliato e che le forze sono quelle che sono ma’ ‘hai voglia di mettermi di nuovo una mano in qualche buco’ho una voglia tremenda di schizzare.e poi voglio godere’.’ Non te lo fai ripetere un’altra volta.. mi rigiri sulla schiena, sopra il tavolo, e mi succhi velocemente il clitoride..quindi con una mano ricominci a stuzzicarmi il buco del culo, che si dilata appena riconosce il tuo tocco.. stavolta lo schizzo arriva prima, ti bagno non solo la mano, ma anche il braccio..ti cola lungo il gomito, e tu, in un gesto improvviso, lo lecchi..Mi fa impazzire la vista di te che lecchi i miei schizzi..mi tocco velocemente il clito, e l’orgasmo esplode prima che il quarto dito possa penetrare il mio buchetto’ci guardiamo soddisfatti’Per ora può bastare..tanto abbiamo ancora l’intera giornata per giocare con il resto ;)
commenti ben accetti alla mail vampyre7666@hotmail.it (no proposte)

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