Testimonianza reale: al ristorante con papà

Raggazzi ho ricevuto tantissime mail di testimonianze sul mio blog: amoreinfamiglia.blogspot.it, a quanto pare gli episodi di incesto sono molto più comuni di quanto non si creda.

Vi riporto uno dei primi episodi più interessanti ricevuto da Elena, di Milano.

Elena ha adesso 36 ed ha sempre avuto un debole per suo padre e mi ha raccontato un episodio accaduto quando lei aveva 22 anni.

Lei è figlia unica, suo padre è un bell’uomo di 47 anni, brizzolato, palestrato e che di lavoro fa il manager.Elena si è descritta come una ragazza magra, fisico atletico, bionda capelli lunghi, occhi azzurri e che ha abbastanza successo con l’altro sesso.

Una passione comune che hanno in famiglia è quella per il sushi, così un sabato sera di qualche estate fa è successo quello che sto per raccontarvi.
Quella sera, pochi giorni prima delle vacanze estive che avrebbe fatto con le amiche in Croazia, faceva molto caldo, così lei indossava solo una cannottiera bianca ed una gonnellina corta a pieghe di colore azzurro, con dei sandali di cuoio e si era recata con i suoi al solito Yokoama, sotto casa a mangiare un po’ di sushi.
Lei era seduta davanti a suo padre, euforico per un nuovo grosso contratto stipulato in azienda, con sua madre seduta a fianco di suo padre.
La cena procedeva tranquilla, tra le varie portate di sushi, tutti e tre bevevano sull’onda dell’entusiasmo del padre di Elena, che continuava a versare il buon vino bianco comprato per l’occasione nei bicchieri di tutti e tre. Le vacanze erano imminenti e i motivi per esser felici non mancavano, Elena aveva appena finito gil ultimi esami all’università.

Ad un certo punto della serata la mamma, che a detta di Elena, è un tipo un po’ pesantino e pignoletto, tira fuori l’argomento ‘fidanzato’. Appena sentita questa parola, Elena ha rifilato un calcetto a suo padre seduto di fronte a lei ed entrambi si sono guardati con un sorriso di intesa, sapendo che sua madre avrebbe cominciato una lunga predica, sul fatto che era ora per Elena di trovarsi uno serio, di smetterla di andare in discoteca ogni sabato sera, ecc ecc.
Al calcetto di Elena, suo padre, con un sorrisetto sulla bocca, rispose con un calcetto anche lui, così inizio tra i due una “guerra a piedi nudi sotto il tavolo” (come l’ha descritta Elena nella sua mail). Anche il padre indossava infatti un paio di sandali estivi. La madre intanto andava avanti con la sua filippica per Elena, mentre i due se la ridevano e si scambiavano calcetti sotto il tavolo. Ad un certo punto, per sbaglio, Elena in preda ad un momento di euforia esagerata, centrò suo padre proprio lì, in mezzo alle gambe. Il padre, tutto rosso sul volto esclamò un involontario “Ahi!!” ad alta voce. La madre di Elena chiese se andava tutto bene e il padre, ormai mezzo sbronzo, che andava tutto bene e che si era morso la lingua mangiando. Elena trovò la risposta del suo adorato padre geniale, degno di una persona che lei reputa brillante e adorabile (dalla mail si capisce che Elena per suo padre impazzisce proprio!) e così scoppio in una fragorosa risata ed in uno sguardo di intesa con suo padre.
La cosa divertì tanto Elena che prese a cercar di colpire suo padre proprio lì in mezzo, suo padre inizialmente cercava di pararsi con la mano, ma poi rispose anche lui cercando di colpire Elena proprio in mezzo alle gambe. Intanto Elena aveva notato che qualcosa era cambiato, adesso suo padre in mezzo alle gambe aveva una mazza dura che si sentiva attraverso i leggeri pantaloncini estivi che indossava e con ogni calcetto cercava di soffermarsi sempre di più tra le gambe di suo padre per sentire il contatto tra la pianta del suo piede ed il grosso cazzo duro di suo padre. Anche lei, mentre inizialmente schivava e cercava di opporre resistenza, dopo un po’ aveva “oscenamente” (lei scrive così) spalancato le gambe sotto il tavolo per ricevere il piede nudo di suo padre fra le gambe, ma andò oltre. Ad un certo, abbassò la mano destra sotto il tavolo e blocco il piede di suo padre, mentre con la sinistra si scosto le mutandine di lato e iniziò a massaggiarsi la figa (completamente bagnata ormai dei suoi umori) con il piede del padre. Il padre, inizialmente fece una faccia scioccata, poi si rese complice e stette al gioco. Anche lei aveva adesso il piede fisso sul cazzo del padre e lo massaggiava su e giù.
Andarono avanti a massaggiarsi gli organi genitali per un bel po’, ormai erano mezzi sbronzi e non badavano più a quello che diceva la madre. Lei stava quasi per venire e così ha dovuto bloccare il piede di suo padre, ormai completamente bagnato dei suoi umori. Mi ha poi confessato che, a casa, pensando al piede di suo padre, si era masturbata furiosamente ed in varie occasioni nel suo letto.

Elena ci tiene a precisare che dopo quella sera, a parte qualche sguardo di intesa, non è mai successo più niente con suo padre e che quella sera tutto è stato causato dall’alcool.

Cari lettori, spero che la mia prima testimonianza di incesto realmente accaduto vi sia piaciuta.
Continuate a scrivermi tante altre vostre esperienze, come state facendo in questi giorni e cercherò di pubblicarle!

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