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Una storia a distanza…

By 2 Giugno 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

Giorgio e Valeria erano fidanzati da un anno quando dovettero fare la grande scelta dell’università: lui si iscrisse a Roma e lei a Milano. Nonostante la lontananza il loro rapporto continuava: telefono e internet li facevano sentire più vicini, appena uno dei due poteva, andava a trovare l’altro, si scrivevano lettere d’amore, si mandavano regali, e, per calmare i loro desideri avevano iniziato anche a fare sesso via web-cam.
Giorgio era un bel ragazzo, alto, moro con profondi occhi scuri; da adolescente aveva fatto per molti anni nuoto e così era dotato di un fisico robusto e snello. Amava sinceramente Valeria: ricordava ancora con tenerezza quando si erano baciati per la prima volta durante una delle tante occupazioni liceali; ma, nonostante tutti i loro espedienti, dopo un anno di relazione a distanza iniziava ad avere i primi segni di cedimento.
Nel gruppo di amicizie universitarie c’era una ragazza, Daniela. Era alta, più di Valeria, e snella; i capelli lisci e neri le incorniciavano il viso grazioso ma segnato da contorni decisi e netti. Aveva un fisico slanciato; a differenza dell’esplosione mammellare di Valeria il suo il seno era piccolo, una seconda, e, tuttavia, non mancava mai di valorizzarlo o metterlo in mostra con scollature e reggiseni invitanti. Ma il punto forte di Daniela erano le
due lunghe e snelle gambe che come colonne corinzie sorreggevano un meraviglioso capitello, il suo culo. Il suo unico difetto era un fidanzato molto geloso, più grande di lei di 10 anni. Daniela non era una ragazza facile, non tradiva il suo ragazzo, ma le piaceva piacere. Spesso faceva la “vamp”con gli altri ragazzi ma non si era mai spinta oltre. Forse era un modo per evadere dall’asfissiante gelosia a cui la costringeva il suo ragazzo. Con Giorgio, però,le cose erano diverse. Lui e Daniela erano attratti l’uno dall’altra. Da quando si erano consciuti. L’aria fra di loro era sempre carica di tensione; ogni piccolo gesto era carico di erotismo. Daniela dopo un pò che parlava con lui iniziava a leccarsi le labbra, quasi senza accorgersene, come un predatore che
pregusta la preda, lo divorava con gli occhi; Giorgio era preso da vampate di calore nel basso ventre, il suo sguardo correva sempre sulle gambe e sul culo di Daniela. Si divoravano con lo sguardo. Ma entrambi si controllavano, anche se ogni piccolo gesto accendeva la loro passione: le mani che si toccano casualmente, uno sguardo troppo intenso, anche le spalle che si sfiorano al cinema potevano accendere la fiamma che ardeva in loro. E nonostante tutto resistevano.
Era maggio, periodo di studio per la sessione estiva: qualche loro amico aveva avuto la brillante idea di studiare in gruppo. E per loro la dolce tortura continuava: vedersi tutti i giorni, desiderarsi e capire il desiderio
dell’altro. Finchè, il giorno che toccava studiare a casa di Giorgio tutti gli altri compagni defezionarono l’impegno. E allora lui, in un momento in cui era rimasto solo con Daniela si fece avanti senza pensarci: “Tu vieni lo stesso, da me?”. Quel “da me” aveva una carica erotica esplosiva, esprimeva tutto il desiderio represso del ragazzo. Lei attese, attese molto, e rispose solo quando la comitiva si stava separando: “Si, alle 10”, semplicemente.
La mattina dopo Giorgio si era alzato presto, aveva ascoltato con una certa soddisfazione le lamentele dei suoi due coinquilini sui loro impegni universitari che li costringevano a stare fuori tutto il giorno, aveva pulito l’appartamento e la sua stanza, si era fatto una doccia, e si era vestito in modo semplice ma con indumenti che sapeva li stessero bene. Mentre si affaccendava continuava a ripertersi “Non succederà niente. Studieremo e basta. Verrà qui e studieremo.Figurati! Probabilmente non le piaccio neanche!”, ma non poteva non sentire il continuo formicolio al basso ventre.
E poi il campanello suona. Quando Giorgio apre, si trova davanti Daniela. Bellissima: trucco leggero, cannottiera bianca molto aderente, e un paio di jeans stretti; sulla spalla regge il giacchetto a jeans e con l’altra mano una borsetta (troppo piccola per contenere qualunque materiale di studio!!).
I due si guardano per un lunghissimo minuto senza dire nulla e poi…..si liberano! Tutta la passione repressa esplode in quell’attimo, in quell’ultimo sguardo! Giorgio afferra Daniela sollevandola per il sedere e spingendola verso la parete. Si baciano; e lo fanno come se di questo ne andasse la propria vita! Avidi della bocca dell’altro, le lingue vorticano nelle bocche, e le mani iniziano l’esplorazione sui corpi accaldati. Giorgio, pieno di desiderio, porta Daniela in stanza, la stende sul letto; la bacia sul collo, sulla bocca, la morde, e intanto le sue mani corrono a testare la morbidezza dei seni e la delicatezza della pelle, fino a farsi avanti dentro le mutandine di Daniela.
Ma proprio in quel momento dal computer arriva un suono; è il segnale di video-chiamata. I due amanti cercano di ignorarlo, ma il suono è così persistente che
Giorgio capisce chi può essere: Valeria! I due ragazzi si alzano, Giorgio sistema il letto mentre Daniela raccoglie le sue cose e si mette vicino alla porta della camera dove non arriva l’angolo della web-cam.
Quando Giorgio accetta la chiamata sul video compare Valeria…in mutandine e reggiseno! “Ciao amore! Come stai?” “Bene, ma tu..” Giorgio non finisce la frase perchè catturato dalla vista di quei morbidi seni in cui tante volte si è perso. “Ah, vedo che apprezzi il mio nuovo completino! Sai l’ho preso poco fa e ho pensato di fartelo subito vedere!” e dicendo così si allantona dalla web-cam in modo che si veda la sua figura intera. Giorgio rimane senza parole: il reggiseno rosso fuoco contiente a malapena il seno che sembra combattere per liberarsi, mentre le mutandine delineano dolcemente la figura del pube. Valeria, guardando Giorgio sul video, sorride per l’effetto creato e si passa lascivamente una mano sui suoi ricci ribelli. “Sai, sono molto eccitata! Mi è venuta proprio voglia!” e così dicendo inizia ad accarezzarsi il seno e a passarsi lentamente una mano dentro le mutandine. “Oggi mi sento proprio una porcellina, sai? Dai, fammi vedere il tuo cazzo! Ho proprio voglia di vederlo!”. Giorgio, completamente eccitato, si tira fuori l’uccello e inizia piano a menarselo. “Mmmm, che bello! Avrei proprio voglia di succhiartelo….di passarmelo fra le tette…..in questo modo”, e così dicendo prende un bel dildo in lattice e, liberate le tette dal reggiseno, inizia a passarselo fra queste e la bocca mentre Giorgio continua a menarselo.
“Ho la fica tutta bagnata! La vuoi vedere?” “Si, fammela vedere”. Valeria si gira di schiena verso lo schermo del computer e si piega a 90 per togliersi le mutandine
mostrando il suo bel culone in tutta la sua prosperità, poi, sempre piegata a 90, inizia a far scorrere le dita fra la figa e il buchetto del culo mentre, con il viso rivolto al monitor, continua a spompinare il dildo. Giorgio è completamente preso dallo spettacolo quando scorge un movimento con la coda dell’occhio…e si ricorda di un tratto di Daniela. Approfittando del fatto che Valeria e girata si volta verso Daniela e la vede appoggiata alla porta che…ride. Daniela se la ride alla grande e tiene una mano in bocca per non scoppiare in una fragorosa risata. Quando Giorgio, sollevato, torna ad occuparsi dello schermo, vede Valeria impegnata a scoparsi da dietro con il dildo!!! “Girati, voglio vederti meglio” ansima Giorgio e Valeria si gira, si posiziona sulla sedia, appoggia le gambe allargate sul tavolo e ricomincia a scoparsi con il cazzo di gomma mentre con la mano libera si massaggia le succose tette! Giorgio inizia a menarselo sempre più forte…i suoi occhi sono persi nella visione della fica di Valeria riempita dal dildo di gomma.
E mentre è lì a menarselo forsennatamente con la coda dell’occhio continua a guardare Daniela, che intanto si è spogliata ed è rimasta in mutande e reggiseno, mentre senza far rumore sale sulla scrivania e si porta dietro lo schermo del portatile. Ed ora, in piedi davanti a lui (ma sempre dietro il video del pc, così da non farsi vedere da Valeria), inizia un sensuale spogliarello: si slaccia subito il reggiseno lasciando libere le sue tettine dai capezzoli turgidi, poi si passa due dita in bocca per farle scivolare velocemente dentro le mutandine, si volta e, molto lentamente se le sfila mostrando il suo fantastico culo
in tutto il suo splendore. Giorgio è completamente impazzito, sullo schermo Valeria continua a scoparsi con il cazzo di gomma mentre sulla scrivania assiste Daniela che si masturba la fica con le dita; il suo sguardo vaga fra le enormi tette di Valeria e i due lisci pomi di Daniela, fra le belle curve mediterranee di Valeria e il culo a
mandolino di Daniela, fra la bella passera pelosa di Valeria e la fichetta completamente depilata di Daniela. E mentre Valeria gode rumorosamente con il suo
cazzo di gomma, Daniela, appoggiata alla parete, soffoca i suoi gemiti con una mano mentre con l’altra si masturba forsennatamente la fica. La scena è troppo
eccitante per Giorgio:”Non ce la faccio più Valeria, sto per venire!!” “Si anche io…dai…vieni” “Ahhhh”
Dal computer esce il grido acuto orgasmico di Valeria mentre Giorgio sborra sul pc…e dopo pochi secondi, Daniela, ormai al limite, con un piede chiude lo
schermo del pc e finalmente si lascia ad un liberatorio urlo di piacere.
Ma non è ancora finita perchè i due amanti, Giorgio e Daniela, dopo aver ripreso un attimo fiato si guardano intensamente, Daniela con un balzo è su Giorgio che ha di nuovo il cazzo duro e finalmente scopano. Tanta è l’eccitazione che bastano pochi minuti per farli raggiungere nuovamente un potente orgasmo…e
rimangono in quella posizione, lei seduta sopra di lui, tutti sudati, a riprendere fiato per poi assopirsi teneramente.

Consigli e critiche a shubatenlil@yahoo.it

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