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V in vacanza da sola a djerba.

By 11 Giugno 2010Dicembre 16th, 2019No Comments

ANTEFATTO
A giugno V è partita per Djerba in compagnia di D la sua migliore amica, alquanto porca ed entrambe si portarono come corredo balneare una nutrita sfilza di perizomini visto che sarebbero rimaste sempre nel villaggio..
la mia ragazza spesso prendeva il sole in topless, ma vedere i perizomini Calzedonia sparsi sul letto mentre faceva la valigia per andare in vacanza senza di me mi fece sudare freddo..affrontavano la vacanza decisamente con intenzioni bellicose…speravo solo a livello esibizionistico..di certo la cosa non mi lasciava indifferente…
lei lo sapeva e ci giocava…
il giorno dopo la partenza mi mandò un messaggino annunciandomi che stava per togliere canottina e pareo (sarebbe rimasta in perizomino) e stava per stendersi al sole in riva alla piscina… e concluse dicendo “ci sono un sacco di ragazzi in giro che potrebbero apprezzare..pensami…”

quando ricevetti quel messaggio mi sentii morire..
non solo le due porcelline erano seminude al bordo della piscina, ed io ero km e km lontano, ma la mia ragazza sembrava molto interessata alla reazione dei maschietti l’ presenti.
Provai a telefonare ma non ottenni risposta, solo un messaggino che mi invitava a pazientare un p’..la sera ci saremmo sentiti.
La giornata fu lunghissima..

La sera al telefono mi disse di essersi divertita moltissimo, aveva gi’ fatto molte amicizie e conosciuto molti animatori, simpaticissimi diceva lei e si era sentita cos’ a suo agio da farsi convincere da D a prendere parte in perizoma alla lezione di aquagym..

vi potete immaginare la sensazione di eccitazione mista a gelosia ed impotenza che provai quando, chiedendole i programmi per la serata mi disse che sarebbe andata alla serata salseira ed il look sarebbe stato molto vedo non vedo…tanto, aggiunse, “ci hanno avuto davanti agli occhi mezze nude tutto il giorno”..
il giorno seguente la serata in discoteca ricevo un sms che dice (ce l’ho ancora sul cell) “buongiorno! serata fantastica..abbiamo fatto l’alba e..abbiamo rimorchiato!!!”
riprovai a chiamarla ma il telefonino rimase spento tutto il giorno..ero sconcertato, mille volte io e V. avevamo fantasticato sul fatto che lei potesse “farsi” un altro uomo ma era solo una fantasia per me… cominciai a temere che la mia ragazza potesse prendere molto sul serio quelle fantasie..
Il timore si rafforzò la sera: mi raccontò che lei e D. erano state agganciate da 2 ragazzi in discoteca, il “suo” mi disse, era molto bello, ballava molto bene, e a fine serata le aveva dato appuntamento in spiaggia il giorno seguente..
V. si era presentata in spiaggia e mi descrisse il lampo che passò negli occhi del ragazzo quando lei tolse il pareo e il top e rimase solo col suo perizomino turchese.
poi mi raccontò che lui (d’ora in poi B.) aveva voluto spalmarle il solare quando era sdraiata a pancia sotto e che lei gliel’aveva lasciato fare, alla mia domanda se il solare le era stato spalmato anche sui glutei rispose “Certo che sì amore! vorrai mica che mi scotti?” Ripercorriamo la vicenda..

V. aveva fatto in modo di trovarsi sola in spiaggia con il suo nuovo amico B. , si era presentata indossando sotto i vestiti solo un minuscolo costume a perizoma celeste, si era goduta l’estasiata reazione del ragazzo mentre lei si toglieva i vestiti e si era fatta spalmare il solare.

Quando mi disse che si era fatta spalmare la crema ovunque, pretesi (a pieno diritto credo’che ne dite?) di farmi raccontare i dettagli.
V. mi disse che in principio non avrebbe voluto spingersi a tanto, le bastava la vena esibizionistica.. e alla proposta di B. di spalmarle la crema sulla schiena aveva accettato con l’intenzione che la cosa finisse lì.. poi, vuoi il fatto che tra i due si era creato un certo feeling, vuoi perché il tocco della sua mano era davvero sapiente, le era salita un po’ l’eccitazione..e quando la sua schiena era stata bella incremata con un movimento felino aveva invitato quello stronzetto a spingere la mano oltre l’elastico del perizoma e soffermarsi sui suoi glutei rotondi..e la cosa le era piaciuta tanto che girandosi aveva invitato il ragazzo a proseguire l’opera anche sul seno.. [il seno di V. è una quarta morbida ma ancora decisamente sagomata e consistente] Solo nel momento in cui B. aveva provato a baciarla, V. si era ricordata di essere fidanzata e si era ritratta..
V. mi raccontò tutte queste cose al telefono con una naturalezza incredibile, era passata da esibizionismo e fantasie piccanti a farsi toccare ovunque da un uomo con una notevole disinvoltura..
Non vi posso esprimere cosa ribollisse in me in quel momento..era un mix di rabbia, eccitazione e gelosia’furore aumentato da sentire a voce di D. (l’amica) in sottofondo dire: ‘digli che tornerai da questa settimana molto rilassata e soddisfatta!’ Ragazzi, si era arrivati a metà delle vacanze di V. e le cose stavano prendendo una piega che non mi ero aspettato..si stava spingendo con gran naturalezza oltre l’esibizionismo.
Vi potete immaginare cosa mi ribollisse dentro durante le mie giornate e le mie serate quando non la sentivo.
La mattina dopo V. mi telefonò prima di andare al mare, e dal racconto della serata che mi fece mi feci l’idea che le due ragazze ormai fossero considerate due vere maiale nel villaggio. Quella sera nell’anfiteatro del villaggio gli animatori avevano organizzato uno spettacolo per intrattenere gli ospiti e durante lo spettacolo avevano spesso coinvolto elementi del pubblico. D. era uscita con un paio di trasparentissimi ed aderentissimi hot pants bianchi ed un toppino scollatissimo verde militare mentre V. si era presentata inguainata in un abitino corto maculato griffato Cavalli.
‘Ieri sera ci siamo divertite un sacco, ho fatto la pazza ed ho dato un po’ spettacolo,sai amore?’
Era cominciata così la telefonata..gli animatori avevano aspettato che il gioco si facesse piccante per coinvolgere le due porcelline..le avevano coinvolte in un a specie di sfida sexy in cui V. e D. giocavano una contro l’altra, sfidandosi a cantare o ballare e raccontare barzellette..una giuria sceglieva la vincitrice, alla sconfitta toccava togliersi un indumento..
La prima prova, della barzelletta, fu vinta da D. quindi il primo passo toccò a V. che protestò, essendo il suo un abitino..la giuria concesse che potesse assolvere alla penitenza alzando l’orlo del vestitino fino alla vita..lei afferrò l’orlo del suo vestitino e lo alzò lentamente..mostrando a tutti i presenti, prima le sue cosce poi, sculettando felice, i glutei incorniciati da un delizioso perizoma a vita bassa.
La seconda prova, quella del canto, fu vinta alla grande da V. che è molto portata e lasciò D. in reggiseno.
La terza prova fu un ballo latino americano V. segue da anni una scuola di salsa e quindi costrinse D. a togliere i suoi shorts (mi disse: ‘ era molo eccitante..la stavo spogliando io..’)..
La quarta sfida le portò a confrontarsi sulla lap dance: D. è una vera troietta e complice il fatto che lei era solo in perizoma, convinse la giuria..V. dovette sfilarsi del tutto l’abitino e depositarlo sul tavolo dei giurati..
‘Siamo rimaste in intimo entrambe, e quando l’animatore ha annunciato l’ultima prova, ho capito che avrei avuto la peggio..dovevamo correre fino ad un tavolo con della frutta, prendere un frutto e riportarlo alla giuria, ma D. aveva un paio di infradito ed io i tacchi a spillo’.
Come prevedibile V. perse..davanti aveva un centinaio di persone e il compito di toglierle il reggiseno fu assegnato a D. che lo fece, pare, con grande soddisfazione.
Mentre il reggiseno cadeva tra i fischi del pubblico maschile presente e le sue tette erano illuminate dalla luce dei riflettori, il capoanimatore disse al microfono: ‘ ringraziamo il fidanzato di V. per avercela mandata qui al villaggio da sola”

Il giorno seguente le due ragazze erano andate al risveglio (in tarda mattinata) a bordo piscina V. mi disse di aver abbandonato ogni scrupolo nel mostrarsi: ‘se fino a ieri mi avevano visto in molti in perizoma, dopo il giochetto in anfiteatro mi avevano visto tutti..quindi ho giocato a palla in perizoma, sono andata a prendere da bere al bar in perizoma..ormai mi ci sono abituata, ma negli sguardi dei ragazzi mi sento davvero nuda.. però sai che tra le ragazze che prendono di solito il sole vicino a noi più d’una ha cominciato a lasciare il sopra del bikini a casa?’
Evidentemente tra le ragazze cominciava a scattare la tipica competizione che si instaura in questi casi..
Il pomeriggio V. era andata in spiaggia con il suo amico B. :
‘ Amore, sai che andare in spiaggia con B. e stuzzicarlo mi eccita? Oggi ho messo il perizomino bianco che sono già tutta abbronzata e mi sta benissimo..però avevo paura che fosse troppo trasparente ed allora mi sono depilata lì.. completamente.. così non dà nell’occhio.. Oggi poi siamo andati in un angolino della spiaggia un po’ meno centrale, ma quando siamo arrivati ero già accaldatissima. Ho steso l’asciugamano e mi sono tolta il pareo piano piano piano..avevo i suoi occhi addosso e volevo farlo soffrire un po’..l’ho sciolto, l’ho piegato con calma e poi mi sono chinata per metterlo nella borsa.. poi ho tolto il toppino e sono rimasta in topless..mi sentivo molto..porca! poi mi sono buttata in acqua’ però mi sa che il perizomino è diventato un po’ troppo trasparente lo stesso: B. non mi si staccava di un centimetro..prima giocava..poi ha iniziato ad allungare le mani..quando io ho protestato mi ha detto:”ma dai! ma se ieri ti ho messo il solare dappertutto!” in effetti non aveva torto..e le sue mani addosso mi piacevano..
Non è successo nulla, se non qualche carezza sui glutei e sulle tette, ma ho cominciato a ripensare a quando, mentre io e te facevamo l’amore, fantasticavi su di me che mi facevo un altro..e lo sai? Mi è venuta voglia di fare una pazzia’
Cari amici.. vi devo confessare che il pensiero della mia donna in perizoma palpeggiata ed eccitata da un altro mi mandava fuori di testa: immaginare altre mani su quei glutei, altre dita stuzzicare quei capezzoli, suscitava in me reazioni di gelosia e di eccitazione insieme.. ero io ad avere innescato la bomba e cercare di fermare l’esplosione che stava per avvenire era impossibile e, se la devo dire tutta, non so se lo volevo fino in fondo.
Il giorno dopo al lavoro ero pieno di un’inquietudine profonda, presagio, telepatia, chissà.. stare alla scrivania era inutile, mi presi mezza giornata di permesso, tornai a casa, mi misi a frugare tra le foto di V. , a passarmi tra le mani i suoi abiti e i suoi bikini.. una sigaretta.. un’altra.. sentivo che qualcosa stava succedendo..i miei pensieri ronzavano su immagini erotiche, sul suo corpo amato e profanato..ed impazzivo, di gelosia e di eccitazione..
La sera arrivò lenta..a goccia a goccia..nell’attesa cocente di uno squillo del cellulare.
Quando il mio Motorola cominciò a squillare risposti esitando, quasi a volere prolungare quel languore che mi aveva pervaso tutta la giornata.
La sua voce roca: ‘l’ho fatto’.
Silenzio. Era successo. Il cuore in gola. Il nodo in gola. Il cazzo sembra dover esplodere. ‘Raccontami.’
‘Siamo andati al mare. Ero in perizoma, e come sempre lo stuzzicavo.
Mi ha messo la crema, le sue mani sul sedere indugiavano e l’ho lasciato fare.. e più le sue mani indugiavano, più mi sentivo porca e più mi eccitavo: ho cominciato a pensare di farci l’amore. Ad un certo punto mi sono spaventata, che stavo facendo? Faccio un tuffo in mare,ho detto. Mi ha raggiunta, giocavamo tra le onde. Le sue mani erano ovunque, poi mi ha abbracciata e le sue mani si sono infilate tra le mie gambe, sotto il perizomino e ho perso il controllo..’
Silenzio mio, centrifuga di sensazioni contraddittorie. Eccitazione spasmodica e rabbia:’ Vai avanti.’
‘Mi ha abbassato il perizoma a mezza coscia, sott’acqua..e mentre mi toccava io ho infilato le mani dentro ai suoi shorts e ho cominciato a toccarglielo..era eccitatissimo, ed io con lui..mi sentivo esplodere i capezzoli. Lo volevo.
Siamo usciti dal mare in fretta e siamo scappati fino in camera mia. Appena ho aperto la porta ha cominciato a levarmi via pareo e canottina e ho fatto appena in tempo a chiudere la porta che mi ha strappato via il perizoma e mi ha preso lì, da dietro appoggiata alla porta, con foga, in piedi.. mi sentivo porca da morire, non riuscivo a non gridare..credo che mi abbiano sentito tutti..mi sfondava coi suoi colpi e sono venuta in un orgasmo fragoroso..non riuscivo nemmeno più a stare in piedi. Che scopata!’
Silenzio. La mia ragazza mi aveva cornificato, me lo stava raccontando, e io ero eccitato, anzi, godevo.
‘la tua fantasia è stata piacevolissima da realizzare..che effetto ti fa?’

Come dirle che scopando con lui e raccontandomelo mi stava scopando l’anima? V. atterra a mezzogiorno.
io sono all’aeroporto a prendere lei e D.
la vedo uscire e mi sento fremere:
è bella, abbronzata, un vestitino di lino giallo..
dio mio quanto è sexy..
dio mio quanto è porca..

in macchina le due ragazze scherzano..mi raccontano episodi delle vacanze..come nulla fosse..D. insiste sui dettagli piccanti, sui topless, sul gioco strip..e l’eccitazione mi sale.
Appena D. scende, V. comincia a cercare nella borsa, mentre guido..
e mi mette in mano una foto..rischio di andare fuori strada..
è lei nell’anfiteatro del villaggio dopo il gioco strip: è abbracciata a due animatori ed ha addosso solo un minuscolo perizomino..mi viene enorme..
“sei una troia”
*si..la tua troia..*
e comincia a toccarmelo attraverso i pantaloni.
“ti sei scopata un altro.”

la sua mano scivola dentro la patta.

*lo sfizio me lo hai messo in testa tu con le tue fantasie.. e sai una cosa? mi è proprio piaciuto.. B. mi ha fatto sentire una maiala e questo mi ha spinto a fare cose che non avrei mai pensato..e poi..scopa da dio..* *lo sfizio me lo hai messo in testa tu con le tue fantasie.. e sai una cosa? mi è proprio piaciuto.. B. mi ha fatto sentire una maiala e questo mi ha spinto a fare cose che non avrei mai pensato..e poi..scopa da dio..*

Mentre dice questo la sua mano comincia a muoversi veloce..sono eccitatissimo..

V. continua mentre io sono senza parole: *..quando tu mi raccontavi le tue fantasie su di me con un altro quasi mi dava fastidio, ma quando mi ci sono trovata..ero un lago..’
Tira fuori un’altra fotografia, di lei in spiaggia, sempre con indosso uno dei suoi perizomini ed in topless: *questa foto me l’ha scattata B. pensa che dopo qualche minuto quel perizoma me l’ha sfilato in acqua..e la sera stessa mi ha scopata..*
Mi sorride maliziosa..sto impazzendo..nel frattempo arriviamo a casa..
Non fa in tempo a varcare la porta che la sto spogliando..è splendida i capelli biondi sulla pelle color cioccolato interrotta solo da quel piccolo segno bianco, il pube rasato, ed il pensiero che un ha accolto un altro poche ore prima mi fanno impazzire..
Le entro dentro e comincio a muovermi dentro di lei..
*Ale..’
‘..mh..si..’
*..sarà meglio che tu ti impegni a farmi godere almeno come mi ha fatto godere B. ..altrimenti’ mi ha lasciato il suo numero” è successo: V. ha voluto rivedere B.

sono tesissimo per quello che sta per succedere, sono eccitato…ma V. non si fa toccare “oggi sono tutta per lui, tesoro”.
un’ ora e mezza prima dell’appuntamento mi da un pacchetto, (un regalo!) lo apro e trovo dentro un perizoma da uomo della grigioperla: “voglio che oggi tu lo indossi, intanto vado a prepararmi, ci vediamo dopo!”. E si chiude a chiave in bagno con un sacchetto che sembra frasco di shopping.
Io perplesso indosso il perizoma e mi rivesto.
Esce a pochi minuti dall’appuntamento: body a perizoma in tulle nero, autoreggenti, tacco 12, trucco sensuale e acconciatura selvaggia e perfetta.

mi scappa un “non vorrai mica accoglierlo in casa vestita così?”, lei mi guarda ironica e mi sussurra nell’orecchio: ” tranquillo, mi spoglia quasi subito…”.

Mi accorgo solo ora che la mia donna sta fremendo per scopare un altro e che io sarò lì a vedere e non potrò fare nulla.

B. suona alla porta…il tempo che lui sale le scale è infinito..
..si apre la porta: lui senza dire una parola si avvinghia a V. la appoggia al muro mentre la bacia profondamente e lei avvinghia le gambe intorno alla sua vita.

che botta..

le mani vanno ovunque, così come le lingue…ed io osservo attonito e dolorosamente eccitato…

quando si staccano, lui mi guarda ironico…”che sete!” e la prende per mano avviandosi verso la camera da letto..e V. , senza girarsi:”portaci una bottiglia di quelle in frigo e due calici… vorrei ci servissi in intimo..”

mi sento annullato…rimango con quel perizoma in cui mi sento una troietta e vado in cucina, mentre dalla camera sento sospiri e gemiti.
Quasi in trance, prendo la bottiglia, la apro, i bicchieri e vado verso la camera…
Sul letto B è nudo, V. ha la parte alta del body abbassata e gli sta facendo un pompino da urlo…B. ha un bellissimo fisico..
mi guarda mentre poso i bicchieri e verso dandogli la schiena ed esclama “una zoccoletta! grazie V. come ti avevo chiesto!”
io rimango stupito…c’era un alleanza tra loro nell’umiliarmi!

porgo loro i bicchieri e V. mi invita a salire sul letto..mi illudo che mi inviti ad unirmi ai giochi, invece dice: “spogliami e leccami”.

diligente sciolgo gli automatici del body e glielo sfilo…mostrando io il corpo della mia donna nudo al suo amante, mi avvicino e comincio a leccarla tra le gambe mentre lei ansima e si scioglie..
sento una mano che gioca col mio perizoma..e non è quella di V. ansia…la mano si sposta sui miei glutei..ma non oppongo resistenza…non sto capendo più nulla..il cazzo sembra volermi esplodere..finchè V. dice “te l’avevo detto che è una troietta…secondo me gli piace!” e così dicendo sposta la mia testa verso il cazzo di B che svetta eretto..
non voglio…non l’ho mai fatto…faccio resistenza mentre B. mi spinge la nuca verso le sue gambe.. “dai amore coraggio…senti cosa mi sta per infilare dentro..”
sono a due centimetri dal suo glande scoperto..
apro le labbra e lo infilo in bocca..lentamente…mi scorre sulla lingua..mi arriva in gola…è grosso…è invadente e come se non avessi mai fatto altro comincio a spompinarlo..

mentre sono impegnato nel pompino, V. sposta il perizoma e comincia a giochicchiare col mio buchino e piano piano mi infila dentro un dito, mentre mi accarezza sul davanti..io col cazzo di B in bocca, mugolo di eccitazione..

all’improvviso si ferma, esce, mi solleva la testa e mi fa smettere.. mi dice:”adesso è il mio turno di divertirmi, troietta, e per essere sicura che tu stai buono metti queste..” estrae dal comodino le manette foderate di pelouche che le avevo regalato e me le mette, assicurandomi così i polsi alla spalliera del letto mentre io sono immobilizzato a pancia sotto sul letto..
poi mi scavalca, sale sopra B e mentre si infila lentamente il suo cazzo dentro (vedere questa scena con i miei occhi è un’esperienza allucinante) dice con voce rotta dal piacere: ” e adesso fai vedere a questo cornuto come si fa godere una donna..” immaginatevi la scena…ammanettato a pancia sotto sul letto in perizoma con la tua ragazza che scopa, scopa, scopa selvaggiamente a pochi centimetri dai tuoi occhi…mentre il letto sobbalza ad ogni colpo e tu con lui… eccitato e umiliato dopo il pompino..

e mentre la prendeva alla pecorina mi sculacciava… non capivo più nulla…lei gode mille volte e alla fine viene anche lui….dentro di lei…

..si accasciano sul letto: lei è esausta..lui no, si volta verso di me e mi avvicina il suo cazzo zuppo dei loro umori alle labbra..lo succhio e dopo un minuto torna durissimo..

B.torna verso di lei ma a lei fa male..non riesce più:lo prende in bocca, mi libera e vuole che la lecchi fra le gambe..che colano.

sono in ginocchio sul letto che la lecco eccitatissimo, quando lei si libera la bocca e e gli dice con voce maliziosa: “ho un’idea..”
lui tace un secondo e poi esclama: “sei veramente perversa”…io continuo imperterrito con la mia lingua e lo sento muoversi sul letto..
dopo un attimo il mio perizoma viene spostato e sento una sensazione di freddo: sta colando dell’olio da massaggi sul mio sedere e lo spalma sul mio sedere.. mi stacco: “che cazzo fai?”
V. mi dice “stai buono” …si muove e comincia a menarmelo piano(è duro da due ore almeno)mentre lui si concentra sul mio buchetto..

Io sto tremando: “non voglio…no!” e V., masturbandomi più forte, mentre un dito da dietro mi entra dentro e comincio a non capire più nulla, dice: “si che vuoi..ora lo fai godere anche tu per benino, perchè io non ce la faccio più…e se non è soddisfatto non torna a scoparmi e io ti mollo..capito?”
mentre assimilo questa frase realizzo che quello che sta spingendo sul mio buchino non è più un dito…una spinta forte e un mio urlo…un male pazzesco..è entrato..
lei continuando a masturbarmi mi accarezza mentre mi scendono le lacrime..dai che ora passa…in un minuto o due il male scema, mentre il mio cazzo, che si era smosciato al dolore torna di marmo..

la situazione mi fa impazzire..

V. lo capisce e gli dice: “ora è pronto..vai!”, sento le mani di B. che si posano sulle mie spalle e comincia a muoversi dentro di me…prima piano, poi sempre più veloce e più a fondo: cazzo che male..poi all’improvviso un brivido di piacere, un colpo più profondo..un altro e mi esce un gemito..B. se ne accorge e dice:”avevi ragione! è proprio una zoccoletta!” io mi giro verso V. che mi guarda sorridendo mentre mi fa una sega pazzesca e capisco che anche questo era studiato..mi volto verso B. alle mie spalle.. lo guardo negli occhi e quasi grido “che cazzo aspetti? rompimi il culo! dammene di più!”
lui accelera ritmo e profondità… sento le palle sbattere sul mio culo…mi sta scopando come una puledra..sento fitte di piacere miste a dolore e non trattengo più i miei gemiti, gli dò il ritmo “dai…dai…dai!!”, sento anche lui gemere in un crescendo..

“cazzo godooo!” V. mi dice nell’orecchio:”sei più troia di me!” e vengo…come un esplosione che sembra non finire mai…viene anche lui, dentro di me e percepisco gli schizzi caldi nel mio intestino mentre eiaculo un mare di liquido e V. mi bacia il collo mentre ci accasciamo tutti e tre esausti..
ero in fibrillazione,sarebbe stata la prima volta che la mia condizione di cuckold sarebbe stata resa pubblica e palese… mancavano pochi minuti all’arrivo di D. e ad una mia terribile umiliazione.. anche se ero sottilmente stuzzicato dal pensiero di farmi l’amica della mia ragazza.

V. mi chiede di aprirle la porta indossando solo il perizoma che mi ha regalato.. così a freddo non è facile…ma siamo in ballo…balliamo!

DRIIIN… faccio un respiro profondo e apro la porta.

sul volto di D. appare un sorriso di sorpresa e un po’ di scherno.. “ma ciaaaao, ma guardalo…che bel maschietto..” mentre con la mano e le unghie mi accarezza petto e sedere..imbarazzante…non mi ha mai visto svestito…ma la situazione mi stuzzica e il sottile stato di microfibra non riesce a nascondere la mia erezione.. le due ragazze mi guardano, ridono, dicendo “buono laggiù, oggi siamo tutte per B.!”

V. è splendida, truccata in modo sexy, tacchi alti, ma ha addosso una vestaglia di seta che la copre, D. ha vestito di lana morbida molto corto che mette in luce le gambe inguainate in quelli che sembrano collant coprenti e ha degli stivali col tacco a spillo altissimo.

suona il campanello: è B. , V. si toglie la vestaglia scoprendo un completino intimo, con perizoma, da urlo e autoreggenti nere e va ad aprirgli la porta.. D. le chiede ” ma se esce di casa il vicino?”
la risposta è “è una richiesta del mio torello e visto come mi scopa vale la pena di correre il rischio”

B. entra, viene fatto accomodare e mentre si siede, mi sculaccia e mi dice “portaci da bere, va!” e mentre vergognosamente mi avvio sento D. dire” povero sfigato!”
Mentre preparo da bere sento dei rumori sospetti venire dal salotto, e mentre torno con vassoio e bicchieri mi trovo davanti una scena sconvolgente: V. è a gattoni che sta facendo un pompino a B., D. invece sta sfilano il suo abitino e rivela sotto una tutina coprente ma trasparente, che rivela il suo fisico da urlo. la tutina ha un apertura fra le gambe e sopra indossa un perizoma.

è veramente sexy, le appoggio una mano sul sedere, non ne posso fare a meno, lei si appoggia..si gode il mio tocco, e ..mi schiaffeggia!

urlo di B.: “no! le due troie sono mie! in ginocchio!” eseguo. ” a gattoni!” eseguo. “D., fai in modo che si ricordi come si deve comportare!”

D. viene dietro di me, e appoggia la suola dello stivale sul mio culo, e dicendo “vedrai che impara” comincia a far forza col tacco che comincia a scivolarmi dentro. Mi sta inculando D.! davanti a tutti! mi sta infilando dentro un tacco! cazzo che umiliazione.. mi dice ” non mi sei mai stato simpatico ed era un po’ che volevo fartela pagare” e spinge con forza, mi dilata… aaaah! ansimo, ma non sono l’unico ad ansimare, mi volto e vedo la mia ragazza con addosso ormai solo le autoreggenti e i tacchi che è salita a cavalcioni di B., dandogli la schiena, e vedo il momento in cui si infila dentro il suo cazzo e mi guarda con un’espressione da troia allucinante…immediatamente, comincia a godere e a cavalcarlo con foga, gridando ” che cazzo che hai, B.! come mi fai godereeee! guardami cornuto come godo mentre la mia amica ti sfonda! D., dacci dentro!” D. spinge fino ad arrivare in fondo, mi fa male il tacco..è rigido e spigoloso..pat, pat, pat, è arrivato fino in fondo..sono immobile e in posizione tale da agevolare la penetrazione, perchè oppormici fa troppo male…a carponi, sodomizzato da una ragazza odiosa e sotto i suoi tacchi.

V. si ferma. Guarda B.
V.: ” ti sembra gentile da parte del mio ragazzo aver toccato il culo alla mia amica?”
B. “è una cosa molto poco rispettosa nei tuoi confronti”
V.: ” e poi a me non sembra che quel tacco sia granchè, ci pensi tu, B. mentre io mi scuso con D.?”
B.:” con piacere…cornuto, vieni qui!”

V. prende per mano D. , si abbassa ai suoi piedi e le sfila il perizoma, lasciandola con la tutina, la porta verso il divano e le due ragazze si stendono una sull’altra cominciando un sensualissimo 69; nel frattempo B. mi fa alzare, mi sfila il perizoma, mi porta dietro la spalliera e mi fa chinare li sopra.. mi trovo con gli occhi a venti centimetri da quelli di D. che sta facendo mulinare la lingua sul clitoride di V. .
Le due ragazze mugolano di piacere.
D. mi guarda negli occhi eccitata.
V. si contorce dal piacere.
La mia espressione cambia: B. mi ha allargato i glutei senza tante smancerie e me lo ha sbattuto dentro con foga, ho gli occhi spalancati ed emetto un gemito soffocato per il dolore :” ahhhhhhhhhhh”.
Gli occhi di D. diventano ironici a vedermi in quello stato, paonazzo dall’umiliazione, dal dolore e dalle prime scosse di piacere mentre B. pompa e pompa forte, smette di leccare e scandisce ” fi noc chio”
le sue perdite di controllo non sono mai una sorpresa…
adesso comincia a stuzzicarmi..a fantasticare su una persona che la corteggia e che la intriga, e quando è proprio lanciata…me lo comunica e si scatena..e io non posso farci nulla.
E il non poterci più fare nulla è la cosa più struggente…non è ancora successo nulla, ma sai che succederà, volente o nolente..e ti tieni l’eccitazione e il sangue che ribolle e la gelosia.

Dopo la storia col ragazzo conosciuto a Djerba c’era stato un momento di relativa tranquillità…continuava a piacerle essere esibizionista e provocante, ma solo in modo esibizionistico..
…finchè un giorno mentre facciamo sesso e mi monta a smorzacandela mi dice “c’è uno in palestra che mi fa voglia…chissà come sarebbe se fosse al tuo posto”..
il tempo di realizzare il senso di quelle parole e vengo furiosamente..
..poi mi racconta: “c’è un ragazzo molto bello, credo sia sudamericano, che mi fissa spesso mentre faccio i miei esercizi. Non ci siamo mai parlati ma l’altra sera, quando, finito l’allenamento, sono uscita in accappatoio per andare a fare la sauna, dopo pochi minuti è venuto anche lui…continuava a guardarmi, tanto che mi sono imbarazzata e sono andata nell’idromassaggio. Ma mi ha raggiunto e quando ha tolto l’accappatoio…. che fisico!”
La ascolto attonito.
“Non ci siamo parlati, ma stasera lo rimorchio…dovrò osare un po’ ma ne varrà la pena…per l’idromassaggio mi metterò questo!”
..e butta sul letto un bikini microscopico rosa con minuscoli triangolini sopra e un perizomino da urlo sotto.. in palestra cose del genere non le ha mai messe.

-Ma dai! non ci credo che ti metti quell’affare lì! è da porca usarlo in palestra!-

“se non ci credi, l’ingresso giornaliero in palestra oggi costa 25′! basta che non mi stai troppo appiccicato, tanto nessuno ti conosce”

V. prepara il suo borsone, in cui mette dentro oltre al resto, un completino leggings + top giallo da urlo, e il famoso bikini rosa, chiavi della macchina, ed esce.

CHE COSA FACCIO ADESSO? la gelosia è troppo forte…prendo su le mie cose in fretta, borsa e via!

pago il mio ingresso in palestra e vedo V. che già sta affrontando la sua serie di esercizi al tappeto. I tappeti sono davanti a uno specchio e dietro di lei c’è un ragazzo color caffelatte che pigramente sta facendo gli esercizi ad una macchina senza toglierle gli occhi di dosso. Deve essere lui.
V. è a carponi a fare slanci delle gambe per tonificare i glutei. Non serve una grande fantasia per indovinare il suo intimo sotto il completino. Nè le sue forme. Se quel ragazzo è la sua preda ha un’ottima visione.
V. solleva lo sguardo allo specchio: mi guarda, poi guarda lui, e accenna un sorriso compiaciuto..è lui!

Continuano i giochi di sguardi e pose eccitanti, finchè lei si avvia verso gli spogliatoi, scherzando con l’istruttrice: “e ora un bel giro in zona SPA!”

L’amo è buttato: il pesce ha sentito e si avvia anche lui verso gli spogliatoi. Lo seguo anche io.

Ci spogliamo entrambi per mettere su un costume: ha ragione V. , ha un gran bel fisico, e un grosso cazzo!

Faccio per primo, entro in sauna: è vuota. Stendo il telo e provo a rilassarmi.

Entra lui e si mette nel lato alla mia destra.

Quando arriva V.? magari mi ha voluto solo stuzzicare e io ci sono cascato.

Sto già sudando quando entra avvolta da un asciugamano bianco: si guarda in giro, mi guarda col suo sguardo da porca, si mette di fronte al tipo e dandogli la schiena, toglie l’asciugamano.

Io e lui abbiamo un sobbalzo insieme…è in perizoma!

La mia ragazza è una gran troia!!!

L’asciugamano cade a terra e lei si china maliziosa per raccoglierlo, esibendo il suo bellissimo culetto al ragazzo, che per reazione esibisce una discreta protuberanza sotto gli slip del costume.
Lei stende il telo con tutta calma, fa passare gli occhi sul suo corpo, e maliziosa sorride provocante. Il ragazzo sorride in risposta.

Da come si muove sulla panca è inquieta ed eccitata..passano 5 minuti e lei dice, rivolta a lui: ” oggi qui dentro il clima è rovente…mi trasferisco nell’idromassaggio”
Lui risponde con accento ispanico: “è davvero caldo…mi sembra una ottima idea!” , si alza e segue V. che sculetta nel suo perizomino.

Dalla porta a vetri della sauna si può vedere la grossa vasca idro. Vedo che conversano sorridendo senza poter sentire ciò che dicono mentre scendono in acqua.

Ho il cuore in gola, e sono in sauna da parecchi minuti…esco dalla sauna il tempo di respirare un po’ e farmi una doccia fredda…col pensiero di cosa stia succedendo in piscina.

Rientro in sauna dopo pochi minuti..lei è appoggiata con le braccia ai bordi della piscina e la sua schiena e il suo sedere sono fuori dall’acqua mentre continua a chiacchierare col tipo.

Sudo da morire… vedo lei che pian piano si avvicina al ragazzo: dalle espressioni è evidente che sta flirtando…gli appoggia una mano sulla spalla..ride a pochi cm dal suo viso.

Poi gli si siede accanto….le sue mani vanno sott’acqua…cosa cazzo fa? l’espressione del ragazzo lascia immaginare dove vadano le mani….cazzo mi sto vedendo la genesi delle mie corna in diretta!

Poi gli si mette davanti e vedo le mani del ragazzo prima sulle tette e poi sott’acqua sul suo sedere nudo… lei gli si avvicina e cominciano a limonare duro!!! cazzo! non ha perso tempo!

Si strusciano ancora un po’ poi parlano qualche minuto e si alzano frettolosamente e si dirigono verso gli spogliatoi..

Stanno uscendo insieme?

Vado negli spogliatoi, doccia veloce, mentre il ragazzo se la prende con comodo, sono già vestito che mi arriva un SMS: “se vuoi continuare a guardare, aspettami in macchina e quando esco segui la mia macchina!”

risposta: “cosa vuoi fare?”

“vedrai…”

sono in macchina da un quarto d’ora…sono quasi le undici quando lui e lei escono insieme..salgono sulla sua macchina e partono..

Li seguo col cazzo in tiro e l’ansia addosso…

Si dirigono in periferia..finchè capisco la meta..una zona di infratto dove andavamo io e lei qualche anno fa a pomiciare.

Non li posso seguire da vicino, la zona è troppo isolata: parcheggio e proseguo a piedi…ma quando arrivo al posto la macchina non c’è..dove è andata?

Squilla il telefono…è lei! “pronto…pronto!” in risposta rumori di fondo: il telefono è in viva voce e sento la musica di sottofondo e i loro discorsi:

“eccoci arrivati…non ne potevo più, Carlos”
-lo dici a me? quando mi hai messo le mani addosso in piscina non capivo più nulla-
“adesso non ti devi più accontentare delle mani…”
…rumore di una zip..

mi aggiro sulla sterrata nel boschetto in preda all’agitazione…deve essere qui da qualche parte…la devo trovare!

intanto al cellulare mugolii inequivocabili…oddio!

-succhia troia!!!-
“….mmmm…si…come sei grosso….munch…munch…non mi entra tutto in bocca!”

se lo sta già spompinando! che troia!

continuo a cercare come un invasato

-dai spogliati!-
” dai fallo tu!”
-che tette che hai! sgancia tu il reggiseno che non ci arrivo…-
“ahhhh…si…leccami le tette!”

Dove cazzo sono? non li trovo!

“che voglia che ho….prendimi dai!!”
rumori di fondo
-ora te lo dò tutto troia…salimi sopra-
“aaah oddio come è grosso…siii”
-sei bagnatissima-
“ah…siiii… ti voglio…siii…piano…ahhhhh”

sto impazzendo a sentire questo nel telefono…quando mi accorgo di sentire gli stessi gemiti nel boschetto…giro intorno al cespuglio e…la 500 bianca di V.!!
Non mi devono vedere…trovo un varco nel cespuglio che mi permette di osservare: V. sta saltando come un’infoiata e geme:
“come sei grosso…ce l’hai il doppio del mio ragazzo!”
-ah…sei fidanzata? sei proprio una troia! aaah_
“siiii….è vero sono una troiaaaa… aprimi!! siiiii…così!!! mmmmhhh”

è completamente assatanata…gli spinge la testa tra le tette…lo bacia…è una baccante..

“vengo!!!!!”
-vieni troia…vieni!!!-
“siiiiiii vengo….siiiii…siiiii…siiiii”
vedo che lui la sposta veloce e le tira giù la testa
“munch…ahhhhh….munch..”
le sta venendo in bocca!
-succhia troia…ingoialo tutto! brava…ahhhh…così!-

qualche secondo di pausa…

“ma sei uno stallone di prima categoria….ma io non ti lascio più andare!”
-una maiala come te non l’ho mai vista, quando mi hai messo le mani nello slip nell’idro stentavo a crederci-
“ora verrò in palestra molto più volentieri!”

Ritorno alla macchina con le mie corna nuove di fabbrica e guidando verso casa ragiono su come V.riesca a prendere il controllo di me e delle mie emozioni e a sottomettermi celebralmente.
Salgo in casa e dopo una mezzora arriva lei, splendida e raggiante, mi bacia mentre mi chiede:
“piaciuto lo spettacolino e la caccia al tesoro?”
ragiono che la stessa lingua che mi bacia ha accolto un’ora fa lo sperma di un altro, ma tant’è.
Taccio…la sua mano si appoggia sul mio cazzo duro
“mi sa di sì….senti come sei eccitato!”
non posso negarlo.
Si spoglia…l’ho vista nuda con dentro un altro pochi minuti fa..
“Io non sono ancora sazia…mettimelo dietro”
e si appoggia al tavolo..

mentre io comincio a sodomizzarla mi ferma
“amore sai una cosa?”
-cosa?-
“era bellissimo prendere quel cazzone sapendo che tu stavi impazzendo a cercarmi e poi a spiarmi…mi sentivo la più grande puttana!”
al sentire queste frasi comincio a stantuffarla con violenza e sempre più a fondo
“ahhhhh si…più forte…ahhhh…spaccami….dai cornutello…daiii….o devo farlo fare a Carlos?”
sull’ultima frase esplodo e le inondo l’intestino.

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