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Viole1980 con la mia allieva e il mio collega

By 29 Febbraio 2012Dicembre 16th, 2019No Comments

Voglio raccontarVi
un’avventura avuta anni fa…. con la mia, ai tempi, allieva. Una
ragazza stupenda, formosa come me e molto affettuosa. Da un po’ di
tempo sospettavo che lei volesse farsi avanti, ma non avrei mai
accettato fino a quando il vincolo professionale fosse esistito.

Dopo mesi che andavamo
avanti con frasi ambigue, sorrisi, carezze sfiorate venne il momento
decisivo. Era un caldo pomeriggio d’estate e io indossavo una gonna
corta con lo spacco dietro, scarpe coi tacchi e una camicetta a
maniche corte scollata, lei aveva un vestito scuro corto… Dopo un
po’ che parlavamo lei mi mise una mano su una gamba, poi spaventata
la ritrasse. Mi fece tenerezza! Probabilmente non aveva mai fatto
sesso con una donna, o non aveva mai fatto sesso in generale. Io le
sorrisi, la tranquillizzai e le ripresi la mano… delicatamente
l’appoggia sulla gamba e la invitai a fare quello che voleva. Non
aspettava altro! Si inginocchiò dinnanzi a me e mi aprì le gambe,
spostò il tanga fradicio e iniziò a leccarmi la figa. Mi ero
sbagliata era davvero una troia! Venni in fretta, perché ne avevo
troppa voglia…

Mi alzai e la sbattei
sulla cattedra baciandola…. che sapore delizioso aveva la sua
lingua, limonammo per un po’ mentre io le toccavo i seni. Poi le
succhiai i capezzoli e iniziai a masturbarla…. presi dalla mia
borsa un dildo doppio e glielo infilai con forza dentro… godeva
tantissimo!!! Venne due, tre, quattro volte… mi baciò. A quel
punto io mi infilai l’altra estremità del dildo e scopammo così…
quanto godevo…. non ricordo nemmeno quante volte sono venuta, ero
sudata e eccitata…. scopare con una donna è intrigante, c’è una
complicità particolare.

Dopo avere goduto come
troie ci ricomponemmo… lei mi baciò e ci ripromettemmo di
rivederci presto. Uscì dalla stanza, poco dopo entrò il mio collega
rosso in faccia e imbarazzato…. aveva capito tutto.

Si sedette vicino a me
senza parlare, mentre io ripresi a correggere… Dopo un po’ vidi che
si sfiorava il pacco…. ‘Cosa diavolo stai facendo?’, la sua
risposta fu: ‘Senti troia… immagino cosa hai appena fatto e ho il
cazzo duro… dai succhiamelo’. Non mi piaceva questo
atteggiamento, negai l’invito… aveva solo da essere più cortese.
Andò in bagno, immagino per segarsi…. ero troppo curiosa…. lo
seguì. I bagni erano misti e lui non aveva chiuso la porta, suppongo
apposta…. Lo guardai mentre si dava piacere…. davvero un bel
cazzo, cambiai idea. Entrai nel bagno e chiusi la porta, mi
inginocchiai e glielo presi in bocca…. venne praticamente subito.
Il suo cazzo però era ancora duro… sapevo che erano mesi che non
scopava… mi girò da dietro e mi sbatté sul muro, mi sollevò la
gonna e iniziò a strusciare il cazzo rigiro sul mio culo… ero di
nuovo bagnata…. aprì le gambe e mi scopò così….

Godevo….. con lui non
c’è più stato nulla, invece con la mia allieva…. siamo andate
avanti parecchio…. non ho mai trovato qualcuno che sappia leccare
la figa come lei….

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