Skip to main content
Orgia

IL GIORNO DELLE NOZZE

By 15 Ottobre 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

La cerimonia era terminata, gli ospiti si avviarono all’uscita, le foto di rito,le firme sul registro, e poi fuori dalla chiesa’..
VIVA GLI SPOSI !!!!!
Finalmente era finita o era appena cominciata dipende dai punti di vista.
Avevo conosciuto Laura all’università, ci eravamo ‘scontrati’ in bibblioteca, l’avevo urtata inavvertitamente facendole cadere una pila di libri.
Mentre l’aiutavo a raccoglierli scusandomi della mia sbadataggine, le nostre mani si sfiorarono e’. scoccò la scintilla nel senso che prendemmo una bella scossa.
Ci mettemmo a ridere come bambini, la guardai negli occhi, neri come i suoi capelli, non molto alta ma con due tette della terza misura con le grosse areole che si indovinavano sotto la maglietta attillata la gambe dritte ed un bel culetto sodo.
Uscimmo la sera stessa ed ora dopo cinque anni il matrimonio.
‘Dopo la cerimonia siete invitati etc. etc.
Una bella festa coi parenti gli amici’.ecco appunto gli amici!
Ad un tratto mi sento toccare la spalla mi volto e’
‘Ciao Angelo ti ricordi di noi?’
E chi se li era scordati i quattro balordi più balordi del liceo Carmelo, Antonio, Salvatore e Ricuccio detto ‘Spaccafiche’, cosa ci facevano lì?
‘Allora non si salutano gli amici?’ ero impallidito
‘Ciao, ma che ci fate qui?’
‘Ma come? Ti sposi e non inviti gli amici?’
‘Ti sei scordato di noi?’ Era Carmelo che parlava ‘Il capo’
Nel frattempo Laura si era avvicinata abbracciandomi.
‘Tutto bene caro?’
‘Si, tutto bene se ne stanno andando’
‘Angelo!! Non ci presenti la bella mogliettina?’
‘Laura questi sono ex compagni di liceo’
‘Piacere’ fece Laura con un sorriso
‘Il piacere &egrave tutto nostro’ rispose sogghignando Carmelo baciandole la mano
‘Laura puoi scusarci un attimo?’ le dissi allontanandola ‘Allora cosa volete?’
‘Ti ricordi quando fummo espulsi dalla scuola? Qualcuno fece la spia e noi pensiamo che sia stato tu’
‘Ma non &egrave vero, cosa dite?’ balbettai
Carmelo continuò ‘Sappiamo che sei diventato un mago del computer ed ora se non farai come ti diciamo ti spacchiamo tutte le dita delle mani e così addio computer’
Ero spaventatissimo e non riuscivo a spiccicare parola.
‘Ora chiami la bella mogliettina e le dici che andiamo a fare qualche foto con gli amici’
Esitai
‘Avanti, altrimenti’.’ Antonio, un energumeno di quasi due metri si fece avanti con fare minaccioso.
‘Va bene, va bene”.Laura!!’ chiamai con una voce un po’ tremula ‘Vieni che andiamo a fare le foto con gli amici’
Uscimmo dal ristorante, ci attendevano due auto con altre quattro persone.
Salii in macchina a fianco dell’autista mentre Laura fu fatta salire dietro assieme a Carmelo e Ricuccio.
Carmelo mise un braccio attorno alle spalle di Laura attirandola a sé, Laura tentò di divincolarsi.
‘E no carina, adesso farai tutto quello che ti ordiniamo, altrimenti il tuo bel maritino si ritrova senza le mani’
Intanto Ricuccio mi aveva preso un braccio piegandomelo dietro il sedile facendomi un male cane.
‘Vediamo se ci sai fare coi pompini’ continuò Carmelo spingendo la testa di mia moglie verso il suo inguine ‘Avanti..puttana tirami fuori il cazzo e succhialo’
Laura tentò nuovamente di divincolarsi ma ricevette un sonoro ceffone che le fece girare la faccia.
‘Ti conviene ubbidire, puttanella! Altrimenti ti gonfio la faccia e poi me lo succhi ugualmente’
Laura terrorizzata ubbidì slacciandogli i pantaloni ed estraendone il cazzone già bello duro e portandoselo alla bocca.
‘Brava! Vedo che impari in fretta”.ed ora succhia, succhia bene”così”fallo diventare bello grosso”vedrai che poi ci divertiamo’ ghignò Carmelo.
Laura succhiava quel bestione di almeno 25 cm con una cappella grossa come una prugna, conoscevo per esperienza le capacità di pompinara di mia moglie ed ora se le godeva quel bestione.
‘Minchia come suca bene questa vacca!!’
Ormai eravamo giunti a destinazione, ci fecero scendere ed entrare in una villetta.
Una volta dentro ci portarono in uno stanzone con una letto matrimoniale ed una sedia, mi fecero spogliare e mi legarono mani e piedi seduto sulla sedia mentre mia moglie fu portata in mezzo alla stanza.
‘Ora la bella puttanella ci fa un bel strip tease, vero troietta?’ e tutti cominciarono a fischiare e battere le mani ‘Nuda!, Nuda!’
Laura mi guardò terrorizzata, qualcuno mise della musica, e quindi cominciò a spogliarsi.
Slacciò il vestito che cadde ai suoi piedi lasciando in vista la sua lingerie, un reggiseno a balconcino, il reggicalze con le calze col pizzo, un minitanga e le scarpe col tacco alto il tutto bianco che contrastava coi suoi capelli corvini.
‘Sciogliti i capelli’ ordinò Carmelo
‘Ora il reggiseno”.facci vedere le tette’
Intanto alcuni uomini si erano spogliati cominciando a segarsi i grossi cazzi fischiando di ammirazione.
‘Ed ora via le mutandine’..lascia solo il reggicalze le calze e le scarpe’
Mi venne quasi un colpo quando vidi nelle mani di uno di quelli una telecamera con la quale stava riprendendo tutta la scena.
Laura tento di coprirsi con le mani il seno ed il pube, ma Carmelo le assestò un altro schiaffone che quasi la fece cadere a terra.
‘Alza bene le braccia sopra la testa e girati’. Facci vedere il culo zoccola’
Tenendo le braccia alzate fece un giro su se stessa mostrando tutte le sue grazie.
‘Guardate che bella figa che si &egrave trovato Angelo” e da come succhia il cazzo non credo che sia una verginella”.sicuramente dopo oggi ne potrà prendere anche due o tre alla volta”vero ragazzi?’
Fischi urla ed applausi segnarono queste parole.
Fu fatta inginocchiare in mezzo alla stanza mentre tutti, tranne quello con la telecamera che continuava il suo lavoro, finirono di spogliarsi.
Li guardai ad uno ad uno, erano tutti molto dotati sicuramente tutti oltre i 22 cm ma quello che mi colpì fu il cazzo di Ricuccio, in mezzo alle gambe aveva una specie di clava di almeno 30 cm con una cappella grossa come una mela!! Ecco perché era soprannominato ‘Spaccafiche’!!!!
‘Allora bella pompinara cosa aspetti a succhiarci?’
‘Facci vedere cosa sei capace di fare con tutti questi cazzoni troia!!’
Laura inginocchiata circondata da tutti quegli uomini cominciò a succhiare a turno i loro membri e mentre succhiava con le mani ne segava altri due, quando imboccò il cazzone di Ricuccio strabuzzò gli occhi nello sforzo di prendere in bocca la grossa cappella.
Ricuccio senza pietà le mise una mano dietro la nuca e le spinse il suo palo in gola incurante dei conati di vomito che l’assalivano.
Ad un certo punto Salvatore le mise una mano tra le cosce esclamando
‘Minchia amici questa troia &egrave tutta un lago solo a prenderli in bocca’.. chissà cosa farà quando li avrà tutti dentro’ e giù una risata.
Nonostante la violenza il suo giovane corpo di donna reclamava la sua parte di piacere.
La sbatterono sul letto proprio davanti a me e, mentre due le tenevano le gambe spalancate Carmelo le infilò la grossa nerchia nella figa in un sol colpo.
Laura urlò ma l’urlo le fu ricacciato in gola da un cazzo che le fu messo in bocca.
‘Hai proprio una bella fighetta stretta puttanella” si vede che quel cornuto di tuo marito non ti scopa molto spesso”’ma non preoccuparti’..ci pensiamo noi ad allargartela’
E cominciò a pistonarla sempre più velocemente.
Laura cominciava ad ansimare muovendo il bacino incontro al cazzo che la scopava.
‘Ti piace puttana? Dimmi che ti piace”fai sentire al maritino quanto sei troia’
Siiii”mi piaceeee”.ancora’.fottimi’ cominciò ad urlare mia moglie
Non vi era più neppure bisogno di tenerle aperte le gambe.
‘Hai sentito cornuto’..la troia gode con un bel cazzone nella figa’
‘Mhmhmhmhm”.siiiii”scopami”..ancoraaaa!!!!’
Nonostante tutto Laura godeva ed anche io mi ero eccitato ed il cazzo mi era diventato duro come il ferro.
Carmelo aumentò il ritmo e poi le venne nella figa.
‘Tieni puttana’..ti riempio l’utero”godi vacca’
‘Ahahaha..siiii”.godo”inondami’
Si sfilò ed il suo posto fu preso da un altro che la scopò fino a sborrarle ancora in figa, e poi un altro e un altro ancora.
Laura continuava a godere
‘Siiii”godooo”.vengoooo”’
Alcuni invece di venirle in figa vollero sborrarle in bocca costringendola a bere tutto il loro succo.
Intanto quello con la telecamera continuava a riprendere tutte le scene mettendo ben in evidenza che Laura non era più per nulla costretta, avevo il cazzo che mi scoppiava, se avessi potuto toccarmi sarei venuto in un secondo.
Ricuccio intanto si era sdraiato sul letto ordinando a mia moglie di impalarsi su di lui, la troia non se lo fece ripetere due volte, ormai completamente partita si mise sopra di lui puntandosi l’enorme cappella all’entrata della figa.
Poi lentamente cominciò a scendere infilandosi quel palo nella vagina aiutata dalle abbondanti sborrate e dai succhi che ella stessa produceva.
Quando lo ebbe dentro tutto cominciò a cavalcarlo
‘Mhmhm’che bel cazzone’.adesso scopami’..fammelo sentire in gola!!’
‘Prendi troiona”non l’hai mai preso un cazzo così’..ora ti sfondo’
Laura cominciò ad urlare
‘Dai sfondami’..e voi bastardi cosa aspettate ad incularmi”dai voglio un bel cazzone in culo’
Non si fecero pregare ed un bel cazzone le fu infilato in culo
‘Anche in bocca’..ne voglio uno anche in bocca’
Anche in questo caso fu accontentata mentre il tutto veniva filmato
Il mio cazzo era ormai un bastone di carne fremente
‘Guarda il bel maritino come si eccita a vederti fare la troia’
Laura si voltò verso di me
‘Sei proprio un cornuto”ahahah’..siiii”guarda che bei cazzoni che mi stò godendo’.ti piace vedermi fare la puttana’.godoooo’
Il primo le sborrò in culo subito sostituito da un altro finché tutti le sborrarono in culo.
Mia moglie continuava a godere senza soluzione di continuità
‘Godo, godo ancora’.mhmhhm’.&egrave bellissimo’..adesso voglio questo bel palo nel culo’
Si sfila da quel palo e girandosi di schiena se lo infila in culo.
E’ talmente sfondata e piena di sborra che il cazzone non fatica ad entrare fino ai coglioni.
‘Ahahaha’che bello’.mi sfonda’.vieni amore sbattimelo in figa’
Laura si era accorta che mi avevano slegato e mi pregava di scoparla.
Mi precipitai verso di lei e la infilai nella figona slabbrata.
Nonostante tutti i cazzoni che aveva preso le pareti della vagina si adattarono subito alle dimensioni del mio cazzo stringendolo in una dolcissima morsa.
Impalata nel culo da quell’enorme cazzo e scopata da me in figa Laura ricominciò a godere ed io con lei
‘Godi puttana’.ti &egrave piaciuto farti sfondare davanti e dietro”godi’dimmi che sei la mia troia’
‘Siii sono la tua troiona’..’
‘Ti avevo promesso una bella festa di matrimonio’..ho mantenuto allora?’
‘Ohohoho’.amore hai organizzato tutto tu? Ti amo tanto’ e mi baciò con passione.
A quel punto anche io e Ricuccio le sborrammo in figa ed in culo litri di sperma bollente.
Quando crollammo sul letto sfiniti tutti cominciarono a battere le mani gridando viva gli sposi, la sorpresa era perfettamente riuscita.
In realtà avevo contattato tramite internet questi giovani cazzuti che erano stati ben felici di improvvisare una sceneggiata e scoparsi una sposina fresca di matrimonio col consenso del marito!!!
Col matrimonio era cominciata una nuova era della nostra vita ed io avrei potuto contare su una moglie veramente troia con cui realizzare le mie e le sue fantasie.

Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
fanserver07@gmail.com

Leave a Reply