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Orgia

In balia dei calciatori

By 25 Dicembre 2007Dicembre 16th, 2019No Comments

Si sa, nei ritiri delle squadre di calcio le donne non sono ammesse, potrebbero minare la serenità e soprattutto l’integrità fisica dei calciatori! Ed &egrave per questo che Erika &egrave clandestina nella stanza del suo Andrea che appositamente ha richiesto una singola per ospitare la sua ragazza!
I due si trovano dopo la riunione di rifinitura e finalmente sono pronti per lasciarsi andare ad ore e ore di sesso e piacere. Erika si fa trovare al rientro del suo uomo in un completino che definire sexy &egrave poco: un tanga che lascia ben poco all’immaginazione e 1 reggiseno molto elegante. ‘Amore, dammi il tempo di togliere questa tuta e sono tutto tuo!’ afferma Andrea già pronto ad immergersi nel corpo minuto, sottile e sinuoso della sua ragazza; in poco più di un minuto Andrea resta in boxer, dei boxer che mettono in mostra tutto il suo corpo da atleta e che tanto fa eccitare Erika. Iniziano a baciarsi con voglia, passione, si scambiano effusioni d’amore, vero amore, poi Andrea inizia a lavorare quasi senza darne segno, il tanga di Erika che risponde con un sottilissimo fremito di piacere. Ad un tratto i due sono interrotti da qualcosa: ‘Bussano alla porta, chi può essere?’ chiede preoccupata Erika. ‘Nasconditi in bagno, vado io!’ Andrea così va ad aprire e tempo pochi secondi Erika dal bagno sente dei forti rumori e un urlo quasi soffocato del suo Andrea. Preoccupata esce dalla porta del bagno e vede l’impossibile: quattro maschi erano entrati nella stanza, uno aveva appena chiuso la porta a chiave dietro di lui e gli altri stavano riempiendo di calci e pugni il malcapitato Andrea, a terra, impotente! ‘Bastardi, fermi, che volete, lasciatelo!!!!!!’ le urla di Erika che aveva riconosciuto nei quattro ragazzi i compagni di squadra di Andrea. Ma le urla della ragazza vengono anch’esse messe a tacere con un leggero ma preciso pugno nello stomaco che fa accasciare Erika a fianco di Andrea, i due si guardano ma dopo pochi attimi 2 afferrano il ragazzo e gli altri pensano ad Erika!
Andrea &egrave subito messo su una sedia, legato in modo tale che non potesse muoversi e che fosse pronto per ricevere altre botte se opportuno, Erika invece &egrave afferrata per le braccia dagli altri due ragazzi che la prendono in mezzo e uno di loro, Marco afferma: ‘Guardate questa troia come si &egrave preparata per il suo calciatore. Mignotta!!!’ ed ecco che parte uno schiaffo che fa emanare un urlo sottile alla ragazza!
‘Ragazzi ma che volete da me, da noi? Perché tutto questo?’ chiede con un filo di voce Andrea, prima di essere imbavagliato e a rispondergli &egrave Stefano, il più grande dei quattro: ‘Mi chiedi anche il perché? Perché così mi rifaccio di tutte le volte che un idiota come te mi ruba il posto in squadra, forse così ti passerà la voglia di pallone e penserai di più a stare buono!’ e parte un pugno dritto sul naso che inizia leggermente a sanguinare. I due lasciano Andrea immobilizzato sulla sedia e l’altro, Davide, gli dice: ‘Ora goditi tutto lo spettacolo, perché sarà la tua ragazza a pagare per questo affronto!’
Erika immediatamente alza la testa e capisce che la sua nottata sarà molto ma molto lunga, inizia allora ad urlare ma subito il quarto ragazzo, Fede, le tappa la bocca; i quattro si avvicinano vogliosi e circondano la ragazza che tra loro sembra davvero soccombere per prestanza fisica. Iniziano a toccarla ovunque, Marco inizia a baciarle il collo per poi scendere sulle braccia, poi &egrave la volta del corpo, pancia, spalle, reggiseno che ancora tiene, ma non si sa per quanto. Infatti pochi secondi e Stefano da dietro fa saltare tutto e il tessuto va giù scoprendo il seno di Erika che cerca di divincolarsi ma &egrave soggiogata dai quattro, manda un veloce sguardo al suo ragazzo che la guarda impotente e rabbioso, lì Erika capisce che non potrà evitare di essere un oggetto in mano dei quattro, potrà solo sperare che tutto finisca presto!
Le 8 mani esplorano tutto il corpo, passando anche per l’intimità della ragazza, Fede da dietro apre di colpo le gambe di Erika che perde quasi l’equilibrio, così facendo infila una mano sopra il tanga che, come il reggiseno, durerà ben poco. E infatti così &egrave: Erika si ritrova nuda preda di quattro ragazzi vogliosi di sfogarsi e di vendicarsi!!! ‘Fede muoviti, sarai il primo!’ così esclama Stefano, ed ecco che Fede velocemente &egrave in intimo, mutande bianche aderenti di marca con un pacco non certo già al massimo ma con misure alquanto interessanti. ‘Abbassamele tu se non vuoi che me la prendo col tuo ragazzo!’ dice all’orecchio di Erika che non può far altro che abbassare lo slip del ragazzo lasciandolo nudo. ‘Marco, Davide, preparatevi anche voi, la troia non deve avere un momento di respiro!’ comanda Stefano! Erika fa lo stesso con gli altri due togliendo al primo un boxer aderente nero e al secondo uno slip celeste anch’esso aderente. A quel punto Erika &egrave sollevata di peso e per un momento la fase palpatoria sembra terminare, ma appena &egrave stesa sul letto riprende, anzi, &egrave ancora più insistente: l’afferrano per le braccia e per le gambe in due ed essendo lei piccola di corporatura non può opporre molta resistenza. Gli altri due le lavorano i punti più umilianti: Davide si occupa del seno trillandole i capezzoli e massaggiando con violenza tutto il seno, Stefano invece apre le gambe trovando come da copione le resistenze della ragazza: ‘Vuoi davvero che uccido di botte il tuo ragazzo???’ Vuoi questo?’ Erika con la testa fa un cenno negativo e allora: ‘Bene, allora fatti fare quello che vogliamo, sappiamo che sei troia, ti piacerà!’ detto ciò una mano apre le gambe e l’altra in un sol colpo entra tutta nella fica della ragazza che ha un sobbalzo molto forte unito ad un urlo strozzato dalla mano previdente di uno dei ragazzi. Le mani martorizzano per bene il corpo di Erika, Stefano affonda colpo dopo colpo la sua mano senza riguardo e quasi senza pensare di poter far provare anche piacere ma solo dolore e umiliazione. Erika &egrave in balia dei quattro e aspetta il momento che infatti non sarebbe tardato a venire. ‘Muoviti Fede, adesso &egrave allargata, anche se nel caso in cui dovessi trovare ostacoli’fregatene, sfondala questa puttana!!!’ Fede non se lo fa ripetere e in men che non si dica &egrave sopra Erika, impaurita, terrorizzata, disgustata ma impotente ed immobile. Fede affonda il suo cazzo di 17 cm dritto dritto nella fica, gesto che fa sussultare Erika e che fa gemere il ragazzo. La penetrazione &egrave rapida, incessante, Erika subisce uno scossone ogni volta che il cazzo sale su per il condotto; Stefano intanto si avvicina ad Andrea dicendogli: ‘E questo &egrave quello che ti meriti, ma tranquillo, siamo solo all’inizio!’ dicendo questo afferra il cellulare del ragazzo senza che Erika se ne accorga e comincia ad armeggiare.
Intanto i colpi di Fede sono sempre più forti, fino a che Davide e Marco non afferrano le braccia della ragazza all’improvviso e la legano con una corda portata da oro stessi; Erika &egrave così definitivamente immobilizzata. ‘Questa troia si sta già lubrificando, le piace farsi sbattere come una puttana!!!’ afferma Fede; indubbiamente Erika inizia a provare piacere, e questo &egrave ancora più doloroso per lei, sapendo che il suo ragazzo guarda tutto. ‘Che troia che sei’ mi stai per far esplodere già!’ esclama Fede e infatti dopo un minuto circa con un urlo di piacere esplode tutto il suo maschio nella fica di Erika. Tiratolo fuori vede che &egrave ancora sporco e passa la capocchia sopra il pube della ragazza accuratamente rasato per quei giorni. Un po’ sconvolta Erika &egrave subito sollevata e mezza in ginocchio tra i quattro, intanto anche Stefano &egrave nudo e intima alla ragazza di lavorare per bene tutti e quattro i cazzi con la bocca e con le mani. Erika suo malgrado inizia a pompare e a segare ma non lo fa convinta e allora: ‘Non ci siamo, proietta, forza ragazzi, puniamola per bene!’ Erika capisce che forse doveva dar loro corda e assecondarli e invece &egrave presa di forza, mentre Marco si stende sul letto e Stefano e Davide la prendono quasi in braccio e la stantuffano sul cazzo del ragazzo. La carne delle grandi e piccole labbra, tutto il sesso di Erika &egrave sconvolto da tale violenza e l’urlo &egrave forte, come del resto il dolore; ma Fede da dietro non contento, prende da sotto la fica di Erika e fa per strapparla, affinché entri più facilmente il cazzo del compagno. Il dolore per lei &egrave immenso, sente la carne tirarsi e in più il cazzo di 18 cm del ragazzo le riempie tutto. Il gioco va avanti per un bel po’, Marco &egrave più resistente di Fede, fino a che i compagni, stanchi, non lasciano cadere sull’attrezzo del ragazzo il corpo di Erika che sente davvero il cazzo toccarle le parti interne!!! Essendo legata, cade su di un fianco esponendo al massimo la pica che subito viene presa da Marco, intenzionato a finire l’opera: inizia a sfondarla senza curarsi di essere delicato, piacevole, ma ad Erika il tutto inizia a piacere, piacere che accresce il suo senso di vergogna verso il suo ragazzo. Anche Marco non resiste più e scarica fiotti di caldo sperma dentro Erika. Subito dopo ecco che il cellulare di Andrea inizia a squillare, tutti si stupiscono, meno che Stefano che corre a rispondere e con poche parole fa capire che la telefonata &egrave una telefonata scomoda e che scotta, avvicina il telefono all’orecchio di Erika e dice al suo interlocutore: ‘Ripeti? Non si &egrave sentito!’ e dall’altra parte: ‘Bh&egrave’ volevo sapere quando torni per poter riavere il tuo cazzo di nascosto alla tua ragazza!’ ed ecco che Stefano chiude la conversazione; osservando il volto di Erika tra lo stremato e l’amareggiato dice: ‘Visto, il tuo ragazzo ti tradisce e poi fa tanto l’affettuoso!!! Non ne vale la pena Erika!’ La ragazza guarda con schifo il suo uomo che imbavagliato e immobilizzato non può difendersi dicendo che &egrave stato tutto un piano di Stefano.
Ad un tratto nella mente di Erika scatta qualcosa di perverso, di strano che le fa pensare di vendicarsi subito del ragazzo, in che modo, scopandosi per bene i suoi quattro compagni di squadra e facendo crescere un paio di corna al ragazzo come mai viste! ‘Ragazzi, forza non pensiamo a lui, pensate TUTTI a me!!!’ mentre dice questo, si avvicina a Fede e Davide e inizia a toccare loro i pacchi che rapidamente salgono ai massimi livelli. In pochi minuti Erika e i 3 ragazzi, meno Stefano sono completamente nudi avvinghiati gli uni all’altra: Erika si mette in ginocchio, ha i 3 cazzi davanti, li prende in mano, in bocca, e in lei sale la voglia, la foga di essere posseduta dai 4 calciatori davanti al suo fidanzato che l’ha tradita.
Intanto anche Stefano si spoglia e mostra il suo arnese davvero considerevole, soprattutto lo mostra ad Andrea che lo guarda con spavento. ‘Ecco, questo pisello sfonderà molto presto e farà godere la tua ragazza! Me la scopo per bene e tu non potrai far altro che vedere e semmai, godere!’ Mentre dice questo afferra la sua mazza e la struscia su e giù sul viso del ragazzo, passando la cappella rosso fuoco sulla guancia, poi sulla fronte e di nuovo, fino a che non inizia ad inumidirsi e una sottile striscia di liquido resta sul volto di Andrea.
Intanto Erika &egrave sempre più posseduta dal piacere, tocca, afferra, succhia come un’indemoniata fino a che non &egrave stesa sul letto e sente aprire le sue gambe.
&egrave Davide, che ancora non ha avuto la sua parte di piacere e quindi inizia a lavorarle la fica che in pochi secondi inizia a gocciolare piacere facendo emettere suoni di piacere alla ragazza; gli altri due si avvicinano a lei e iniziano a palparla ovunque, la baciano e lei risponde con sonore slinguazzate, le due mani afferrano i due arnesi che già sono pronti per una seconda ondata di piacere e subito sono portati a pochi centimetri dalla bocca, intanto un rapido sguardo incrocia quello dell’impotente Andrea. Davide si rende conto di essere già molto in là e subito cerca di affrettare i tempi infilando di colpo quasi tutta la mano nel sesso della ragazza: 4 dita spariscono di colpo ed Erika molla i due cazzi di colpo per cercare di sottrarsi dalla penetrazione forzata ma ecco che arriva anche Stefano che l’afferra e impone ai due compagni di legarla di nuovo. Erika &egrave legata in modo che le sue intimità siano tutte in mostra, con mani e piedi immobilizzati ed ecco che Stefano dice: ‘Forza Davide, voglio che la lavori per bene, falle anche male, &egrave una troia!’ Erika guarda con sguardo che implora pietà il ragazzo ma sa di essere impotente, Davide, accecato dalla foga di sesso prende il corpo della ragazza e per tutta risposta torna ad infilare la sua mano quasi al completo; i 3 ragazzi tornano a lavorare su tutto il corpo, oramai i capezzoli sono turgidi e rossi, il corpo pieno di mani! Davide continua il suo lavoro fino a quando non decide di cambiare strumento di piacere, ed ecco che tira fuori la sua mano e infila il suo arnese facendo sussultare per l’ennesima volta Erika, impotente! In pochi secondi Davide viene ma tira fuori il cazzo e dirige il getto su tutto il corpo della ragazza. Schizzi di sperma le arrivano sulla pancia, qualcuno sul seno, il primo e per questo più potente sulla bocca! ‘St&egrave, adesso tocca a te per concludere!’ Dice Fede, ma Stefano:’Concludere??? Qui abbiamo appena iniziato, ce ne andremo solo quando non abbiamo più un goccio di sborra da dare a questa proietta!’ Detto questo si pone davanti al corpo di Erika, e davanti a lui si pongono i due buchi della ragazza; Erika &egrave terrorizzata ma sa anche che di lì a poco esploderà in un orgasmo violento, sa che come verrà toccata, dimostrerà di apprezzare i trattamenti. Stefano ha un’idea, non seguirà la strada dei suoi compagni ma un’altra! Ecco allora che afferra le gambe legate della ragazza e porta a se il corpo, mettendo in bella mostra il culo! Lei capisce subito incrociando lo sguardo infoiato di Stefano che va per portarsi le dita alle labbra, le bagna, per poi, senza troppi complimenti, iniziare il suo lavoro di preparazione. Le dita massaggiano l’entrata anale, per poi entrare rapidamente con forza provocando ulteriore piacere alla ragazza; gli umori le colano giù arrivando a lambire le mani di Stefano che quasi subito si accorge dello stato in cui si trova la sua ‘sottomessa’ ed ecco che: ‘Ragazzi, questa cagna sta godendo come 1 maiala in calore, fra poco urlerà dal piacere! Le diamo una mano ad affrettare i tempi?’ Ovviamente i 3 non potevano che dare una risposta affermativa ed ecco che da una mano si passa a due mani, che dritte si dirigono verso la passera gocciolante di Erika; il gioco dura davvero poco: in poco meno di un minuto Erika si contorce su se stessa per cercare di sottrarsi al tutto ma inutilmente: un forte, eccitante ma anche umiliante orgasmo la colpisce, &egrave portata a godere suo malgrado ma oramai la depravazione, il volersi vendicare del ragazzo la spinge ad urlare: ‘SSSIIIIIIIIIIIIIIII’ ohuuuuu’mmmmmmmmm’..godoooooooooooo’..!!!!’ Il massimo piacere si protrae per 1 po’, quando il tutto può dirsi finito Erika prende di sorpresa i 4 calciatori dicendo: ‘E adesso, non fermatevi più, vi voglio più che mai tutti per me!!!’ E allora Stefano non se lo fa ripetere due volte, passa la mano zuppa di piacere tra le natiche della ragazza fino a che non le infila ben tre dita all’interno; Erika prova dolore ma a quel punto la voglia, il piacere e la depravazione sono più forti e allora asseconda il movimento delle dita di Stefano che esclama verso Andrea: ‘Questa tua fidanzata &egrave una troia fenomenale, &egrave anche pronta per darmi il suo culo, che verrà subito sfondato!!’ Erika, sempre immobilizzata, si volta per guardare il suo ragazzo ma subito viene distratta da una fitta profonda che le fa emanare un urlo, questo si di dolore! Stefano in un sol colpo le &egrave dentro, il suo arnese, di certo il più grande dei 4, &egrave per metà nel suo culo, inizia a stantuffare facendo il tipico movimento che provoca molto dolore ma anche immenso piacere ad Erika che con lo sguardo cerca gli altri 3 ragazzi che intanto stavano preparando i loro cazzi a divertirsi di nuovo.
Stefano dopo un paio di minuti decide di affondare il colpo e tutto il cazzo entra nell’oramai già più largo buco della ragazza; poi la solleva con le braccia, curando che la sua mazza resti ben conficcata nel culo. Questo provoca ulteriore dolore ma anche un aumento di piacere in lei. ‘Forza ragazzi, da adesso non dobbiamo lasciarle tregua, sarà la peggiore ora della sua vita!’ I 3 non se lo fanno ripetere ed ecco che le loro mani iniziano a lavorare di nuovo tutti i punti di Erika, i loro cazzi pronti di nuovo!!
Passano i minuti, Stefano resiste nel culo della ragazza che oramai &egrave indiavolata: ‘Dai, cazzo, spingi, forza!!!!!’ ‘Sfondatemi, datemi cazzi, voglio tutti voi!’ I suoi seni sono stritolati dalle mani possenti di Marco, la fica &egrave di nuovo 1 lago per effetto del massaggio di piacere a cui la sta sottoponendo Davide che più volte prende il clitoride e lo fa trillare come una campana, infine Fede si concentra sui piedi e sulle gambe!
Ma ecco che finalmente Stefano viene, lo fa in modo copioso afferrandola per bene e portandosela molto vicino tanto da scambiarsi un bacio di sublime eccitazione anche perché, nello stesso momento, il lavoro di Davide &egrave ben ricompensato da una fontanella di piacere che fuoriesce dal sesso di Erika.
D’ora in avanti per i 5 iniziano ore che definirle sublimi &egrave poco: Erika &egrave slegata, oramai i 4 capiscono che &egrave nel pieno del piacere e asseconderà tutto ciò che le faranno; subisce più e più volte una doppia penetrazione con vari turni: prima Davide in fica e Fede in culo (per lui &egrave la prima volta, e infatti Erika se ne accorge sentendo molto dolore nei colpi assestati dal giovane), poi &egrave il turno di Stefano in fica e Marco in culo, e così per molto tempo i 4 si alternano sfondando tutti almeno una volta la passera e il culo della ragazza che intanto, ha un altro, devastante orgasmo che la fa quasi svenire per la violenza con cui arriva divisa tra le braccia di Davide e Marco!
Quasi allo stremo delle forze viene adagiata sul letto, piena di sudore maschile, anche di saliva dovuta a baci e a ‘slinguazzate’ troppo prolungate; ma con suo grande stupore nota che non &egrave finita qui: ‘Forza, non credere che sia finita qui, ora spompinaci tutti e guarda che dovrai bere tutto, sappiamo che il tuo caro Andrea ti nutre bene quindi fai lo stesso con noi, chiaro? E tu povero cornuto, osserva com’&egrave brava la tua troia!’ rivolgendosi ad Andrea sempre più rassegnato, imbestialito ma anche eccitato. Erika &egrave sollevata da Marco che non perde occasione per trillarle di nuovo i capezzoli oramai duri come marmo e viene posta nel mezzo del letto tra i quattro cazzi svettanti pronti per liberarsi! Erika ritrova slancio e foga gettandosi a turno sui quattro arnesi ben eretti, porta tutti e quattro più o meno allo stesso grado di piacere e poi dice stendendosi: ‘Adesso sommergetemi di sborra, forza!’ Detto fatto: a turno prima Davide, poi Marco e Fede spruzzano il loro liquido su tutto il corpo della ragazza; sperma ovunque, tra le gambe, sulla pancia e sui seni, sul viso (qualche goccia anche in bocca), tra i capelli. ‘Stefano, tu non partecipi?’ chiede con un filo di voce Erika. E Stefano allora le prende la testa e di forza si fa spompinare come si deve, una volta che sente salire la sborra afferra la testa della ragazza, la blocca al suo cazzo, tanto che i peli le solleticano la fronte, e le riempie la bocca di caldo, denso sperma che Erika a fatica ingoia ma che alla fine butta giù quasi costretta. Tira fuori il cazzo e subito fa partire uno schiaffo che la colpisce dritto in viso facendola cadere sul bordo del letto. A quel punto Andrea inizia a divincolarsi cercando di attirare l’attenzione. Stefano se ne accorge, si avvicina a lui e gli assesta un poderoso pugno nello stomaco che lascia l’indifeso Andrea senza fiato. ‘Ancora ti ribelli, non ti basta aver assistito a tutto questo? Eppure ce la siamo sbattuti per bene la tua puttanella!’ Ah, forse hai sete, vuoi bere? Ti va un po’ del mio piscio?’ E va a dirigergli il cazzo dritto in viso a pochi centimetri. ‘A meno che la tua fidanzata non voglia regalarci un ultimo sussulto!’ In quel momento Davide apre la porta ed ecco entrare un cameriere loro complice che da a Stefano un cono che in genere loro usano per i dribbling. ‘Vediamo se vuoi salvare il tuo ragazzo da questa umiliazione, farsi pisciare in faccia. Dovrai sederti comodamente sul cono e intanto spompinare il nostro amico (rivolgendosi al cameriere che già conosceva il suo premio), se lo fai, alla fine ce ne andremo, altrimenti” rivolgendo il cazzo verso Andrea!
Erika titubante vede quel cono molto largo ma tutto sommato per il suo Andrea, oramai punito abbastanza a quel punto, decide di accettare. ‘Ok, ma dopo andate via!’ Il cono &egrave posto al centro della stanza e i 4 ragazzi si pongono ai lati lasciando la ragazza nell’umiliante posizione di centro della scena mentre il voglioso cameriere ha già il pacco da fuori.
Erika &egrave al massimo dell’umiliazione: derisa dai quattro compagni di squadra del suo ragazzo che per di più l’hanno anche usata come strumento di piacere e ora, deve sottomettersi così a loro! Ma per il suo Andrea lo fa, ed ecco che una piccola parte del cono già entra nel culo, ma &egrave solo una piccola parte e già fa male. ‘Dai, ancora, di più!’ intima Stefano, ed Erika scende ancora un po’ più in giù. Il cameriere si avvicina, le afferra la testa e la dirige verso il suo pezzo di carne davvero interessante per misure. La ragazza, sofferente, inizia a spompinarlo mettendo comunque in mostra la sua sofferenza per la posizione precaria in cui si trova e per il dolore; intanto i 4 ammirano soddisfatti, felici e ironici la scena al quanto umiliante per lei!
Passano un paio di minuti che i mugolii del cameriere fanno presagire che di lì a poco avrebbe liberato tutto il suo potenziale. Di fatti un urlo strozzato ne &egrave la testimonianza e un paio di fiotti di sperma inondano la gola di Erika, sempre in bilico sul cono quando ad un tratto le braccia del cameriere si poggiano con forza sulle spalle di Erika e la spingono di colpo giù impalandola al cono!!! Il cazzo in bocca, lo sperma giù per la gola le evitano un urlo che sarebbe stato immane ma gli occhi sgranati sono chiaro segno che il suo culo ha definitivamente ceduto e oramai definirlo sfondato &egrave riduttivo! La scena, non voluta, &egrave oggetto di risate, scherno e ulteriore umiliazione da parte dei 4 che soddisfatti si rivestono in fretta e a turno baciano e toccano Erika, che nel frattempo cade di un lato lasciando sulla punta del cono un rivolo di sangue.
Nella stanza restano lei e Andrea, ancora legato; Erika si prende un po’ di tempo per riprendersi ed esausta, dolorante e sofferente ma anche molto appagata ed eccitata per il tutto si avvicina ad Andrea, ancora in intimo, afferra le sue gambe e si tira su. I due si guardano per qualche secondo quando l’occhio di Erika cade sul pacco in tiro del ragazzo, senza slegarlo o togliergli il bavaglio, gli tira fuori silenziosamente il cazzo e inizia una lentissima ma delicatissima sega scappellandolo per bene e arrivando fin giù alle palle; tempo un paio di minuti ed ecco i fiotti di sperma sgorgare dal cazzo di Andrea che non avrebbe resistito a lungo ad osservare la sua ragazza in preda ai suoi compagni di squadra!
Al termine di tutto Erika toglie il bavaglio al ragazzo che non ha il tempo di proferire parola che si vede stampare un bacio carico di amore e allora lì capisce che la sua ragazza, lo ama come e più di prima!

Contattatemi a: marknap86@gmail.com

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