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Orgia

Rapina alla “Securgold”

By 23 Gennaio 2008Dicembre 16th, 2019No Comments

‘Allora ragazzi”.&egrave tutto chiaro?!!’
Tutti annuirono.
‘Perfetto”..il capo ha detto che il colpo &egrave per questa notte!!’
A parlare era un uomo sui 45 anni alto e prestante con uno spiccato accento dell’est europeo, attorno a lui altri cinque uomini anch’essi dell’est europeo tutti piuttosto giovani 25/30 anni e tutti molto determinati.
‘Se tutto andrà secondo i piani”’.domani sera saremo già lontani e ricchi!!’
Ancora una volta tutti annuirono sorridendo.

Nella villetta alla periferia regnava il silenzio, dopo una lunga giornata di lavoro erano tutti a letto e dormivamo profondamente, anche il cane.
Ad un tratto Sofia fu svegliata di soprassalto, qualcuno le era addosso e le premeva la bocca, aprì gli occhi e nella semioscurità vide con terrore il viso di uno sconosciuto chino su di lei.
Con una mano le aveva messo un cerotto sulla bocca mentre con l’altra le teneva ben salde le mani.
Tentò di divincolarsi ma subito vide un’altra figura ed una mano armata di coltello che si avvicinava alla sua gola.
‘Ferma!!….ferma e zitta’.altrimenti!!’ quelle parole le furono sussurrate all’orecchio mentre sentiva la fredda lama del coltello sulla sua gola.
Immediatamente si immobilizzò.
Poi qualcuno accese al luce.
Attorno al letto c’erano quattro uomini sconosciuti vestiti di nero.
In un lato della stanza c’era suo marito Mario legato ad una sedia ed imbavagliato.
^^ Grata!!!^^ pensò allarmata.
Pochi istanti dopo altri due uomini portarono sua figlia Grata legata ed imbavagliata.
Guardò l’ora sulla sveglia elettrica, segnava l’una di notte.
‘Bene”tutto liscio!!………..ora che siamo tutti riuniti vediamo di spiegarci!!’
Disse l’uomo col coltello, alto e muscoloso sui 45 anni ed uno spiccato accento dell’est.
‘Mi sembra abbastanza chiaro che la situazione sia in mano nostra per cui’..per cui vi consiglio di fare quello che vi diciamo senza discutere e non vi accadrà nulla”..per prima cosa vo toglieremo i bavagli”vi consiglio di non mettervi ad urlare”primo perché non vi sentirà nessuno”secondo perché mi danno molto fastidio le grida”’siamo d’accordo?’
Sofia maledì il giorno che aveva deciso di cambiare casa ed aveva scelto quella villetta un po’ isolata, staremo più tranquilli aveva detto!!!
Poi guardò intensamente le due donne e l’uomo mostrando ostentatamente il coltello.
‘Siamo d’accordo??’ ripet&egrave in tono molto più minaccioso.
Tutti e tre annuirono.
L’uomo fece un cenno e furono tolti i bavagli.
‘Chi”..chi siete’cosa volete!!’ chiese Mario con un filo di voce
‘Caro signor Mario Banfi”abbiamo bisogno di un piccolo favore da te”e siamo venuti a trovarti!!’
‘C’co’.cosa!??’
‘Abbiamo bisogno delle tue chiavi del caveau della Sicurgold………e tu sarai così gentile da venire con noi ad aprirci la porta!!!……tranquillo’..le tue donne saranno al sicuro coi miei uomini!!!’
‘Ma io non”non posso!!’
‘Ma si che puoi”..vedi come sono belle’.adesso’.non vorrai che”.!!’ Ed avvicinò la lama del coltello al viso di sua figlia.
‘No’..no!!’
‘Va bene’.adesso zitto”..facciamo la conoscenza’.che bella famigliola’..come ti chiami?’ continuò rivolgendosi alla ragazza che restò muta e titubante.
‘Allora!!!’ ruggì l’uomo.
‘G’Greta!!’
‘Greta!…bel nome’..e tu?’ rivolto a Sofia.
‘Sofia!!’
Greta era una splendida ragazza bionda di 18 anni, alta e slanciata, aveva un bellissimo viso con dei profondi occhi blu, gambe lunghe ed affusolate, un bel sederino alto e sodo ed il seno della seconda coi capezzoli rosei, indossava un pigiama coi pantaloncini corti e svasati che lasciavano intravedere parte delle natiche, la somiglianza con la madre era incredibile tanto che spesso le scambiavano per sorelle.
L’uomo la guardò attentamente.
‘Hai visto Ivan che bella figliola!!’ disse rivolgendosi ad uno dei suoi, un ragazzo sui 25 anni, alto e biondo.
‘Visto che dobbiamo passare un po’ di tempo assieme’.tanto vale divertirci un po”.che ne dite ragazzi!!?’ disse l’uomo strappando il pigiama di Greta lasciandola a seno nudo.
‘No’lasciatela maledetti’.lasciate stare mia figlia!!’ urlò Mario cercando di divincolarsi.
Un pugno allo stomaco lo fece zittire poi un altro al viso lo mise definitivamente ko.
‘Piano Dimitry’.ci serve vivo!!’
‘Lasciate mia figlia’.prendete me!!’ disse a quel punto Sofia
‘Mmmmmh”..la mammina si vuole sacrificare’.perch&egrave impedire questo nobile gesto ah’ah’ah’ah!!’
‘Vediamo però se ne vale la pena!!’ ad un suo gesto due uomini la presero la slegarono strappandole di dosso la camicia da notte e gli slip.
‘Mmmmh che bel bocconcino la mammina!!’
Sofia aveva superato i 40 anni ma aveva mantenuto quasi intatta la sua bellezza giovanile, anch’essa era bionda leggermente più bassa della figlia aveva un bel seno della quarta coi grossi capezzoli, ancora piuttosto sodo anche se aveva sempre bisogno del reggiseno, ed un bel culo a mandolino che attirava ancora gli sguardi degli uomini.
‘Una bionda naturale!!…..&egrave raro’..però vediamo’..una bella donna come te deve sicuramente avere qualche indumento sexy che faccia tirare i maschietti’..vediamo!!’
L’uomo entrò nella cabina armadio cominciando a rovistare nei cassetti.
‘Vediamo’.ecco’.lo sapevo”ecco qui”e le scarpe’.mmmh proprio adatte!!’
Uscì portando con se alcuni indumenti, una guepiere di pizzo, un reggicalze, alcune paia di autoreggenti ancora impacchettate ed alcune paia di scarpe col tacco a spillo.
Sofia adorava le scarpe col tacco ed aveva trasmesso questa passione anche alla figlia ed ora si maledisse per quella civetteria.
‘Vedi”lo sapevo che eri una troia”.sicuramente questi non servono per eccitare tuo marito”chissà che belle corna che ha’ah’ah’ah!!’ tutti risero alla battuta.
Intanto Mario si era ripreso ed ora guardava la moglie completamente nuda davanti a quegli uomini sicuramente eccitati.
L’uomo gettò sul letto quegli indumenti.
‘Indossali per noi!!’ sembrò quasi pregarla.
Sofia indugiò un po’ troppo per i gusti dell’uomo che si avvicinò minaccioso a sua figlia prendendole un seno tra le mani ed avvicinando il coltello.
‘No!!…..no lo faccio’.lo faccio!!’
Tremante cominciò ad indossare la guepiere e quindi le calze ed infine le scarpe rosse che le porgeva l’uomo.
‘Ecco fatto’.vedi non era poi così difficile”cazzo che figona’.ci hai fatto tirare il cazzo’.vero amici??!’
‘Da’.si”proprio bella”dai figona!!’ commentarono gli altri mentre si slacciavano i pantaloni estraendo i loro membri eretti.
Sofia si guardò attorno, mai in vita sua aveva visto tanti cazzi tutti in una volta e, nonostante la situazione si sentiva stranamente eccitata.
Anche le dimensioni di quei membri era tutt’altro che usuali, erano tutti molto ben dotati di grossi calibri, quello che era stato chiamato Ivan aveva un cazzo veramente enorme, grosso e lungo, quello che parlava, il capo, anche lui non scherzava affatto.
Sofia sentì un brivido correrle lungo la schiena e la pelle accapponarsi con conseguente indurimento dei capezzoli cosa che non sfuggì all’occhio attento dell’uomo.
‘vedo che ti stai eccitando”’non hai mai visto cazzi come questi vero?….vieni allora’.avvicinati’..prendili in mano’.senti come sono duri!!’
Meccanicamente, trasportata da una volontà inspiegabile, si avvicinò ancheggiando sui tacchi alti.
Intanto tutti e sei gli uomini le si fecero attorno e lei cominciò a toccare quei membri, saggiandone la consistenza e, nel contempo, la morbidezza della pelle.
‘Ci sa fare’..che tocco ragazzi”’.!!’
Sofia cominciò a sentire le mani degli uomini sul corpo, sui seni, sul culo, tra le cosce.
La sua mente rifiutava tutto questo ma il suo corpo rispondeva in modo completamente contrario e sentiva la figa inumidirsi.
La pressione sulla sua testa la costrinse ad accucciarsi mentre il primo membro premeva sulle sue labbra.
‘Brava mammina’..succhiaci il cazzo ora”facci vedere cosa sai fare’..guarda Greta’.guarda ed impara!!’ disse il capo rivolgendosi alla ragazza che comunque non riusciva a staccare gli occhi da quei membri duri.
‘No’.Sofia’.no’ti prego!!’ gemeva Mario
‘Zitto’.guarda come si sacrifica tua moglie’.ah’ah’ah..ah!!’ risero tutti.
Sofia, che non rispondeva più di se stessa, aprì la bocca accogliendone all’interno la grossa cappella del capo mentre con le mani cominciava a segare altri due uomini.
‘Mmmmh’.che bocca”.siii’.bella troiona succhia bene!!’
Mario conosceva fin troppo bene le capacità di sua moglie ed era roso dalla rabbia nel vederla alle prese con quegli animali, ma la cosa che gli dava più fastidio era che la cosa lo eccitava da morire ed il suo cazzo si era indurito fino a fagli male.
Sofia intanto si dava da fare a succhiare il cazzone del capo cercando di ingoiarne il più possibile per poi sfilarselo di bocca ed andare a leccare i grossi coglioni gonfi.
Poi si dedicò anche agli altri che premevano per essere succhiati e ben presto si trovò ad aver succhiato tutti e sei gli uomini.
Venne sollevata di peso e sdraiata sul letto e, mentre il capo si metteva tra le sue cosce per leccarle la figa, Ivan le infilò nuovamente il suo cazzone in bocca, mentre gli altri la toccavano sul seno e la pancia strusciandole i glandi umidi sulla pelle.
‘Che bella figona bagnata’..guarda come cola’..&egrave un lago la mammina!!’ disse il capo prima di cominciare a leccarle la figa con lunghe e profonde slinguate che andavano dal clitoride al buco del culo.
‘Mmmmmh’..mmmmh”slurp’..succ’..mmmmh’..siii!!’ Sofia cominciò a gemere mentre si l’orgasmo avvicinava sempre più velocemente.
Greta si sentiva sempre più eccitata ed i capezzoli si erano induriti e si ergevano arroganti dalle sue tettine.
L’uomo la leccava con grande maestria portandola ben presto all’orgasmo che le squassò le membra.
‘Guarda come gode”&egrave un pazzo che non scopi &egrave troiona’vedrai che adesso ti leviamo la voglia!!!’ esclamò il capo alzandosi e puntandole la grossa asta tra le cosce spalancate.
Era così bagnata che il cazzo le scivolò dentro senza difficoltà.
‘Cazzo com’&egrave bagnata!!!……scivola che &egrave un piacere!!’
Cominciò a scoparla con forza affondando completamente per poi uscire quasi del tutto col cazzo lucido di umori.
‘Aaaaahhh”aaahh’oooh’.mmmh’sii’siiii’aaaahh!!’ gemeva Sofia
‘Ti piace vero?……..dimmi che ti piace’..stai godendo vero?’
‘Siiii’godo’..siii’scopami’..sbattimi’fammi godere’..siiii!!’
‘Senti’.senti come gode la mammina’.le piace il cazzo!!’
Greta cominciava a sentire caldo ed iniziò a strusciare le cosce l’una contro l’altra per darsi piacere.
L’uomo intanto si era sfilato dalla figa fradicia di Sofia lasciando il posto ad un altro che l’aveva presa e messa a pecorina per poi infilarle il cazzone nella vagina.
In quella posizione poteva nel contempo succhiare i cazzi che gli altri le offrivano.
Erano ormai tutti nudi ed Ivan si segava lentamente nell’attesa del suo turno proprio vicino a Greta.
‘Guarda, guarda’.la fighetta &egrave vogliosa!!!…..ehi Ivan guarda’..non toglie gli occhi dal tuo cazzo”..faglielo assaggiare!!’
Ivan allora si avvicinò a Greta.
‘Lasciatela in pace’.no’..mia figlia no!!’ urlò ancora il padre.
Ma a questo punto fu proprio Greta ad intervenire.
‘Cazzo papà’.smettila di rompere i coglioni’..guarda la mamma come gode’fai godere anche me!!!’ gli urlò lasciando tutti di sasso.
‘Hai capito cornuto’.la bambina vuole il cazzo!!!’ lo apostrofò il capo mentre la slegava.
‘Dai puttanella facci vedere la fighetta!’ le disse mentre le strappava i pantaloncini del pigiama.
‘Mmmmmh sei bagnata fradicia’.dai mettiti anche tu qualcosina di carino”dai queste calze ed il reggicalze di tua madre’..e queste scarpe da troia’scommetto che ve le scambiate spesso!!’
Anche Greta indossò la biancheria che le veniva offerta.
‘Siete proprio due belle troie!!……dai Ivan &egrave tutta tua!!’
Il ragazzo non si fece pregare e avvicinò il suo grosso cazzo alla bocca della giovane donna che non esitò ad aprirla per accogliere la grossa cappella violacea.
Greta cominciò a succhiare quel grosso bastone sforzandosi di ingoiarlo finché non riuscì a farlo entrare tutto nella sua gola.
‘Cazzo!!….questa &egrave meglio della madre’.una vera troia!!…..Milan guarda che roba!!’ il capo, che si chiamava Milan, si avvicinò guardando con ammirazione Greta che succhiava con avidità l’enorme cazzo di Ivan e porgendole a sua volta la sua mazza.
Sofia intanto si godeva il suo ennesimo orgasmo mentre un terzo uomo la scopava alla pecorina.
Ora era il turno di Dimitry che si sdraiò sul letto invitando la donna ad impalarsi sul suo obelisco di carne.
‘Vieni’.prenditelo tutto’.dai impalati puttana!!’
Ovviamente Sofia non si fece ripetere l’invito e scavalcò l’uomo sistemandosi a cavalcioni ed infilandosi il cazzo nella figa scendendo lentamente per sentirlo meglio.
‘Mmmmh’siii’tutto dentro’siiii!!’
‘Sei una puttana”siete due troie”.puttane!!’ urlò Mario vedendo sua moglie e sua figlia comportarsi come le peggiori puttane.
‘Siiii’sono una troia’.finalmente un po’ di cazzo”avevo voglia’.non mi scopi mai’stronzo”’.presto ti avrei fatto le corna se non fossero arrivati loro’..questi si che sono maschi!!’ gli urlò la moglie cominciando a cavalcare Dimitry come una perfetta amazzone.
Greta succhiava a turno i cazzi di Milan ed Ivan come la più esperta delle pompinare.
‘Brava puttanella’succhia bene’.siii’così’cosììììì!!’
Poi quando i cazzi furono belli lucidi di saliva si mise a pecorina di fianco alla madre.
‘Dai’scopatemi’sbattetemi il cazzo nella figa’.dai’voglio i vostri cazziiiii!!’ urlò.
La ragazza era in una posizione troppo invitante ed Ivan che non aveva ancora scopato si posizionò dietro di lei infilandole il cazzo fino alle palle in un sol colpo.
‘Aaaahhh”..siiiiiii”..finalmente’.’.siii””..scopami”..fotti la tua troia”dai Ivan scopami’.scopamiiii!!’
Ivan iniziò a scoparla con lunghi e profondi affondi, che le facevano quasi perdere l’equilibrio, urtando contro le chiappette sode della ragazza col suo inguine.
Uno degli altri uomini intanto le aveva offerto il cazzo da succhiare cosa che si apprestò a fare con gioia.
Milan intanto si era nuovamente avvicinato a Sofia e le guardava insistentemente il buco del culo.
‘Guarda che bel buchino”..scommetto che non ci hai mai messo il cazzo!!’ disse rivolto a Mario che lo guardava con odio.
‘Ma adesso rimediamo subito!!’ riprese cominciando a leccarle il buchino mentre con le dita raccoglieva gli abbondanti succhi che le uscivano dalla figa per poi infilagliele nel culo.
‘Mmmmmhh’.ma questo non sembra un culo vergine”mi sa che l’hai già preso qui dentro vero?!!’ disse rivolgendosi a Sofia che però non rispose ma il suo silenzio fu sicuramente più efficace di una risposta.
Le lubrificò un po’ il culo e poi appoggiò il cazzone al buco spingendolo dentro lentamente ma con pressione costante.
‘Aaaaahhh”siiii’..inculami”siiii’..piena di cazzo’siiii!!’
Sofia era presa in contemporanea in figa ed in culo ed un terzo uomo la invitò a succhiagli la cappella mentre sua figlia poco distante era piena del cazzone di Ivan ed era già arrivata al suo terzo orgasmo.
Mario, dal canto suo, nonostante la visione di sua moglie e sua figlia ‘violentate’ era eccitatissimo e a breve sarebbe venuto nelle mutande.
‘Anch’io lo voglio in culo’..inculatemi”..sfondatemi il culo!!’ urlò allora Greta vedendo sua madre così piena di cazzi godere come una vacca.
Ovviamente fu prontamente accontentata ed Ivan le sfilò il cazzone dalla figa premendolo sullo sfintere.
Lentamente il grosso glande si fece strada nel buchino vergine della ragazza.
‘Piano”..piano”.così”….mmmhhh”aaaah”’.fa male”.mmmh’.continua ‘..siiiii!!’ gemeva la ragazza senza però sottrarsi alla penetrazione anzi, con le mani si allargava le chiappe per favorirla.
Una volta superato l’ostacolo del muscolo sfinterico il cazzo scivolò più facilmente nell’ano di Greta che si sentì completamente piena ed aperta.
‘Aaaaahh’siiii’.scopami’inculami’siii’godo’.godooooo!!’
‘Prendilo tutto’.dai porca’.ti piace il cazzo nel culo”.dillo che ti piace!!’
‘Si mi piace’.lo voglio”.spaccami’.oooh’siiiii!!’
Tutti gli uomini ormai erano sul punto di sborrare e ad uno ad uno si svuotarono negli orifizi che occupavano per poi ricominciare daccapo.
La notte trascorse così finché le donne furono completamente distrutte di numerosi amplessi e dagli orgasmi multipli.

Al telegiornale di mezzogiorno ci fu una notizia sensazionale: ”Rapina miliardaria alla Securgold!! Tenuta in ostaggio la famiglia del direttore costretto ad aprire il caveau!!”

Due settimane più tardi arrivò una lettera a Mario.

^^Ciao Mario, spero che non te la sia presa troppo, io e Milan eravamo amanti da tempo, attendevamo solo l’occasione buona, non mi aspettavo che anche Greta si unisse alla nostra banda, addio per sempre, Sofia!!!^^

Fantasia? Sono graditi suggerimenti, commenti e critiche
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