Vorrei…
Baciare i tuoi capelli neri
Carezzare gli occhi tuoi profondi
Sostenere, potendo, lo sguardo severo
Scendere sull’omero rotondo
Sul tuo petto leggero, succhiare
Il delicato nettare dal piccolo seno
Giocare sul pancino con la gentile
Ombelicale traccia di tua dolce fattura
E poi… poi giungere all’esiziale punto
In cui natura impose il turgido strumento
Che con gioia e pena segnò la vita tua
Terrena. Godere insieme vorrei
Della nostra simile essenza. Scambiare
Reciproci assensi sì da giungere a cogliere
Il profumato fiore che schiude vellutata
Corolla perché Io, indegnamente, attinga
L’intima saporosa essenza di amorosi
Sensi.
Brava! Sono curioso di sapere cosa pensi davvero dell'impatto delle AI sulla fotografia professionale!
Brava, ben scritto, molto realistico ed eccitante! Non so quanto sia effettivamente possibile, per una terapeuta, trascendere così nelle relazioni…
Grazie. Si, arriveranno.
Simpaticissimo, questo racconto. È allo stesso tempo molto eccitante. Complimenti.
Ciao, Complimenti, bellissimo racconto!!! Spero che pubblicherai ancora altri capitolo, mi intriga molto! Se volessi anche fare due chiacchiere o…