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Racconti Gay

CB

By 27 Settembre 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

 

Quando inizia la nostra storia Filippo è un bel maschio che vive a Bologna da quando, 27 anni prima, vi è nato.

Alto 180 per 90 kg, peloso, spalle grosse e cosce possenti formate con anni di calcio e poi nuoto quando dei problemi al ginocchio gli hanno impedito di continuare di giocare a pallone. Ha i capelli rasati, gli occhi scuri e una bella barba curata, della stessa lunghezza dei capelli. A vederlo Filippo è proprio un bel maschio uno di quelli che sa quel che vuole, molto virile.

La sua prima esperienza gay l’ha avuta a 19 anni, era a Barcellona in vacanza con una sua amica. Non aveva mai avuto rapporti sessuali prima, ne con ragazzi ne con ragazze, Le giornate si organizzavano con la mattinata in spiaggia e il pomeriggio a visitare la città. Una mattina avevano cambiato spiaggia senza guardare prima nella guida. Avvicinandosi all’acqua hanno notato che era una spiaggia nudista. Senza scandalizzarsi i due ragazzi si sono stesi e si sono tolti tutto. Dopo un po’ di tempo Filippo come sua abitudine ha salutato la sua amica per andare a fare una passeggiata sulla battigia, e si è incamminato verso la parte dove aveva visto piu affollamento per curiosità.

Piu si avvicinava e più notava che la popolazione femminile diminuiva finchè ad un certo punto ha visto solo ragazzi… e a gruppetti finchè nn si accorge che era finito nella zona gay perchè due ragazzi si baciano liberamente. Li per li la visione del bacio lo agita e lo eccita nello stesso tempo… Poi comincia ad accorgersi di essere molto osservato. E la cosa gli fa svegliare l’uccello che comincia ad ingrossarsi e a inturgidirsi.

Mentre ciò accade si accorge che comincia ad essere attratto da tutti gli uccelli dei maschi nudi che ci sono nella spiaggia e ad un certo punto ne vede uno che cattura la sua attenzione è bello, venoso e grosso pelle abbronzata, si accorge che si sta svegliando anche lui, ha capito di essere stato visto.

Non si è reso conto di essersi fermato in mezzo al bagnasciuga e che il suo uccello è quasi pienamente in erezione ora. Il ragazzo seduto a terra si alza e si avvicina a Filippo ed è il momento in cui Filippo lo guarda meglio, è un ragazzo sulla trentina alto peloso ben piazzato anche lui. Poi scoprirà che ha giocato a rugby per moltissimi anni. Il ragazzo che ha ormai raggiunto Filippo lo saluta con un -Hola a cui Filippo risponde imbambolato con un -Ciao

-Ah sei Italiano?

-Si sono in ferie a Barcellona per qualche giorno.

-Anch’io sono italiano, mi chiamo Roberto e vivo a metà tra Milano e Barcellona per lavoro.

-Piacere Roberto io sono Filippo.

Mentre diceva questo Filippo continuava ad ammirare il corpo maschio di Roberto e il suo cazzo nn accennava a diminuire , e tutt’intorno parecchia gente s’era fermata a guardare,quindi Roberto abbassando lo sguardo verso il cazzo di Filippo:

-mi fa piacere che tu mi dica cosi che ti piaccio, anche tu mi piaci, ma forse è meglio che mi segui.

Roberto si gira e comincia a camminare verso il fondo della spiaggia dove ci sono tutte le strutture , le docce il chiosco e i bagni del comune.

Filippo lo segue anche quando Roberto entra dentro il box del bagno per i disabili e gli chiude

la porta alle spalle e lo spinge contro la parete ricoperta di piastrelle avvicinando sempre piu il viso al suo.

-Roberto io… lo guarda negli occhi.

-shh… gli fa eco Roberto mentre alzandogli gli braccia e bloccandole con una mano sola sopra la testa lo bacia con impeto e gli infila la lingua in gola.

Filippo è in un crescendo d eccitazione e gli piace da matti quello che Roberto sta facendo con lui. Gode e risponde al bacio con passione. Sempre tenendo bloccate le braccia sopra alla testa di filippo, Roberto comincia a spingere il suo corpo su quello del ragazzo facendo sentire a Filippo il suo cazzo sempre piu teso.

-hai visto che effetto mi fai? Ci divertiremo oggi Filippo.

Dicendo questo gli sputa della saliva in bocca e poi lo bacia e mentre lo fa muove il bacino come lo stesso scopando. Scende sul collo e sulle ascelle belle muscolose di Filippo che gode e comincia a divincolarsi perchè vuole toccare il cazzo di Roberto

-cosa vuoi fare vuoi toccarmi il cazzo?

-si Roberto fammelo toccare.

Roberto gli libera le mani e Filippo le abbassa sul cazzo di Roberto e comincia a palparlo forte perchè vuole sentire la consistenza e cosi facendo comincia a leccargli un capezzolo facendo godere moltissimo Roberto

-per fortuna sei un neofita

e cosi dicendo spinge la testa verso il basso mentre lui si appoggia al muro e comincia a schiaffeggiare il cazzo sulla faccia d Filippo che apre la bocca e comincia a ricoprirlo d saliva, e a pompare su e giù .

Roberto toglie il cazzo dalla bocca di Filippo e gli porge le palle mentre si mena il cazzo…. mugola di piacere e sente la sborra che sale. Allora prende Filippo lo fa alzare e appoggiare al muro si inginocchia e continuando a menarselo piano prende in gola il cazzo in Filippo.

Lui gode come pochi e comincia a muovere il bacino scopando la bocca di Roberto.

Roberto lo pompa forte poi rallenta lo tiene sempre sul filo del rasoio. Poi ad un certo punto lo gira gli apre le chiappe e comincia a leccargli il culo. Inizialmente Filippo serra lo sfintere per paura, ma la lingua sapiente di Roberto lo inonda d saliva e aiutandosi con le dita lo fa rilassare e godere come un matto tanto che comincia a mugolare forte urlando si di approvazione. Roberto allora s alza con due dita in culo tutte insalivate gli allarga il culo e nel frattempo lo limona e gli spara una sega lenta. Filippo perde ogni controllo gode come mai prima e limona Roberto con tanta forza ed intensita. Quando il culo si è rilassato e allargato roberto spinge con forza la testa di filippo giu verso il suo cazzo :

-leccalo bene e lasciagli sopra molto sputo che adesso ti faccio godere.

Filippo ricopre quel bel cazzo di saliva e si alza in piedi. Roberto lo prende lo gira gli appoggia una gamba sul water sputa sul suo buco inviolato e ci passa sopra il cazzo. Filippo è carico di voglia di provare anche quell’esperienza e si struscia. Roberto comincia a spingere e Filippo ben rilassato dalla maestria di Roberto si lascia sfondare senza avere male ma godendosi la penetrazione. Quando Roberto entrando lentamente arriva in fondo e scivolando stimola la prostata Filippo ha un cedimento da quando gode e urla.

-cazzooooo si scopami.

-Ti piace il mio cazzo lo vuoi sentire?

-Si ti prego sbattimi.

-Eccoti accontentato.

Roberto inizia a scoparlo con colpi forti. Filippo spinge sulle piastrelle con le mani per spingere piu indietro il culo e sentirlo piu in fondo. Roberto dopo averlo cavalcato un bel po’ si ferma e incita il ragazzo a scoparsi da solo. Filippo nn aspetta altro e comincia a muovere il culo avanti e indietro e mentre lo fa Roberto comincia a segargli il cazzo che era rimasto duro. Quando comincia a godere Filippo stringe il culo attorno al cazzo di Roberto aumentando il ritmo e facendolo godere così. Non serve molto di questa andatura per fare in modo che Roberto sborri urlando e riempiendo il culo di Filippo e lui a sua volta sborri nella mano di Roberto che si accascia sulla schiena di Filippo ansimante.

Dopo essersi ripresi un po’ Roberto si sfila dal culo di Filippo e lo bacia a lungo accompagnandolo fuori sotto alle doccie per lavarsi dopo quella sudata.

I due hanno continuato a vedersi durante quella vacanza e a restare in contatto anche una volta che Filippo ha dovuto tornare.

 

Stava proprio pensando al cazzo di Filippo quel giorno in macchina in autostrada e…. [continua]

 

 

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