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Racconti erotici sull'IncestoRacconti Gay

…Il figlio del datore di lavoro di mia sorella, e lei.

By 16 Settembre 2011Dicembre 16th, 2019No Comments

(dalla email mia a una nostra amica…)

Ciao come ti butta? Qui sempre continuo su e giu da e per fuori roma per lavoro (e per piacere direi’). Mia sorella ha fatto una mezza cazzata’ ma eccitante come sempre. Siamo stati questo mercoledì, l’altro ieri insomma, tutto il giorno fuori a Terni, solito agriturismo B&B, come appoggio logistico, perché dalla mattinata eravamo li partiti da roma per seguire gli sviluppi di un cantiere. Stavolta non è venuto il suo datore di lavoro, ha mandato il figlio. Che deve fare pratica, perché poi dovrà lavorare in studio con loro, e quando capita con me. C’ha 30 anni tondi, come me, insomma’ sai tutto alla moda, un bel ragazzo comunque, fisico asciutto, insomma obiettivamente di bell’aspetto’ moro, addominali pronunciati’ e da quando stavamo in giro per cantieri appena fuori terni centro, questo faceva battute a mi sorella. Lei sembrava starci pure, sarà perché cmq appunto è un bel tipo’ e lei un po’ zoccola? Chissà’ Siamo stati a pranzo, verso le 14 li in zona, e rientrati in ‘base” per passarci il resto del pomeriggio. Loro hanno parlato e passeggiato fuori, nel verde che avvolge quel posto ormai ribattezzato da me ‘dei segreti” io sono salito in camera. Doccia, 15minuti sul letto, poi son sceso loro stavano rientrando in quel momento. ‘Dove vai? ‘ mi chiede lei, ‘esco un po” ‘due passi in zona’, ‘lascio la macchina qua tanto faccio la stradina qui nello sterrato e faccio una camminata’ ‘ restando nel vago. Lei mi fa ‘vabbe per qualsiasi cosa ci sentiamo col cellulare” li lascio cosi, saluto lui, ed esco’ Me ne vado un po in giro come avevo detto, li c’è un fiumiciattolo che passa a poche decine di metri la zona è la Valnerina. Cmq faccio sti due passi verso li, si scende verso il fiumiciattolo, c’è solo rumore d’acqua’ da li si vede la facciata laterale della palazzina a 2 piani il casale del B&B che sempre ti ho descritto. Vedo chiudere le persiane della nostra camera al piano terra. Il proprietario non ci stava, sarebbe tornato la sera, e quindi ci ha lasciato le chiavi direttamente per fare come ci pare, entrare, uscire’ ormai siamo abituali clienti sia per le staffette lavorative di al massimo un fine settimana che per piccole vacanze, il posto cmq è bello’ scopate a parte. Decido di andare a vedere dal solito punto di vista segreto che faceva lei, aspettandomi che si stesse divertendo come fa lei’ La cosa un po’ mi faeva pensare perché questo è il figlio del datore che se la scopa’ e col quale lei ci sta per convenienza. Scendo nella cantina dalla porta sul retro del casale, si scendono 3 gradini, poi iniziano tutte le bottiglie del vino che producono loro messe in ordine sul muro, le botti, proseguo’ il corridoio è semi buio, perché poi si arriva alla fine e ci sta in pratica il famoso ‘specchio” della camera ‘blu’ (i nomi delle stanze hanno 5 colori). E da li il punto di osservazione è preciso’ è come stare li dentro. La stanza era vuota’ da li si ha visuale sul letto, lo specchio sta, visto dalla camera internamente, accanto la scrivania, parete piu grande e invece la finestra è a sinistra nella stanza. La zona che non si vede affatto è il bagno interno della camera. Ho pensato che lei fosse a farsi la doccia, aspetto li un po. Passano i minuti, sarà stato un 15 minuti addirittura e mi stavo facendo due palle! Ma l’attesa è stata ripagata. Lei arriva in camera, con l’asciugamano grande addosso, capelli ancora bagnati’ in quel momento vedo da li dietro il suo telefonino nokia sul como’ e mi viene l’idea di prendere tempo. Ho l’abitudine di tenere sempre il cellulare in silenziato’ lo prendo e vado verso indietro nella cantina, li dentro non prendeva. Scrivo un sms, ‘rientro tra un oretta’ciao’. Invio. Torno li dentro, trovo lei che giostrava col telefonino. Passano pochi minuti, riesco solo un attimo, approfittando che lei era sparita dalla visuale, tornata in bagno credo’ arriva un sms, era lei ‘ok noi stiamo qui, parliamo di lavoro, fai con calma ne avremo per un po’. Che bugiarda di una puttana! Torno ancora li, aspetto, torna in camera completamente nuda’ era stupenda’ mi si stava rizzando il cazzo che non puoi capire’ si volta verso lo specchio per vedersi’. è uno specchio non altezza naturale, sarà un mezzo metro appeso a mezza altezza a parete, ma quando ti ci metti davanti ti ci vedi da mezzo busto in su insomma. Passa una manciata di secondi, arriva lui dal bagno, ancora fradicio, completamente nudo, aveva il cazzo credo in completa erezione, (come biasimarlo!) o quasi insomma, stava parecchio su. Le si mette dietro, si abbracciano, lei lo bacia, poi si volta, adesso mi stava ‘di sedere’ rivolta’ lui le mette la mano sul sedere e risale sulla schiena, lo fa 2-3 volte’ poi si abbracciano ancora e lei gli resta di fronte. Lui la spinge a terra, lentamente, mettendole le mani dal collo sulle spalle e premendo in basso per farle capire che doveva abbassarsi. Non gliel’ha succhiato’ lo leccava un po, ma piu che altro ho visto che lo ha segato molto lentamente e lui ci stava. Immobile cosi. Lui l’ha fatta alzare’ si sono baciati ancora. E poi finalmente sono finiti a letto. Hanno fatto sesso lentamente. Alla classica, lui sopra di lei, è stato prima su e giu a muoversi di bocca tra i seni e la sua vagina. Ancora e ancora. Beato lui. Finalmente poi l’ha tenuta gambe all’aria, aperta, e l’ha penetrata lentamente e in modo costante. Lei ci stava, spalancava completamente le gambe. L’ho sentiti gemere da li dentro. Si sono alzati dal letto, si fissavano, poi lui l’ha fatta girare a pecorina, e hanno continuato. Le mani di lui erano sui fianchi di lei la teneva cosi, le dava degli schiaffi sul sedere e sui fianchi e poi continuava a scoparla. Lei ha inarcato la schiena’ poi lui è uscito un po. Lei s’è sdraiata supina. Si toccava il cazzo lui’ e lei lo guardava li. Lui l’ha rimessa a pecorina, ha provato a incularla, con la mano lo teneva indirizzato al lato ‘B” lei s’è girata’ per levarsi’ Lui l’ho visto ridere, e lei dopo un po pure. Ma che si ridevano? Boh’ morale? Lei c’è stata con lui, se l’è fatto mettere nel culo’ inarcava la schiena, doveva godere un casino, sentivo i loro gemiti, versi, lei stringeva a un certo punto la spagliera del letto con una mano e l’altra aveva stropicciato un angolo del letto, del lenzuolo. Quando lui è uscito da lei, è durato meno di niente, lei stava ancora a pecora, e lui le ha sborrato sulla schiena’ Ha fatto in tempo a levarsi il preservativo’ ed è venuto su di lei sulla sua schiena liscia. Sono spariti in bagno, a lavarsi e suppongo a scopare ancora, visto che ci sono rimasti un po. Sono uscito di li, ho rifatto un giro, mischia ce l’avevo durissimo. Dopo una mezzora torno li, entro nel casale stavo in corridoio e loro erano andati nella cucina al piano di sopra sentivo le voci. Li raggiungo; poi verso sera siamo ripartiti. In autostrada verso Roma lei mi fa’ ‘oggi ho fatto una cazzata’ ‘ e io ‘cioè?’. ‘Ci so stata a letto, co lui’. Ho fatto ovviamente finta di non sapere né di aver visto lei scopare. L’ho guardata senza dire niente. E lei fa ‘Vabbe poi parliamo a casa’ non ci capisco granchè” Il viaggio non finiva più. Cosi essendosi fatta una certa poi a casa le dico ‘vabbe resta a dormi qua, tanto domani mattina è pure più pratico per anda a lavorà”. Entriamo dentro casa mia. Per me doccia obbligata, anche per stare un po libero col cazzo che avevo ancora mezzo duro al pensiero. Lei la trovo sul letto, in intimo, in camera mia, aveva acceso la tv e c’era solo quella luce. Parliamo. Mi dice che c’è stata a letto, mentre ero fuori (ma dai??) che le è piaciuto, che lui scopa pure bene ed è bello. Mi dice che però è il figlio del suo datore che già se la spinge a letto. Una situazione del cazzo. In sostanza, lei ha paura che lui dica al padre che c’ha scopato e che cosi possa scoprire che prima di lui è proprio il padre che cha poco meno di 50 anni che se la scopa spesso, e a volte manco da solo. Le ho detto che ste storie mi eccitano. Che sinceramente secondo me non si deve fa tutti sti problemi, anche perché potrebbe sempre negare. E cmq sticazzi alla fine no? Se le piace fare la troia’ problemi suoi. Le ho detto senza freni che già sentirla confessare sta cosa mi veniva duro ancora. Mi apro l’asciugamano, e stava mezzo su. C’ho rimediato un po’di carezze. E li è stato l’errore. Stava tutto su poi, con la cappella tutta scolpita e dura di fuori. Lei ha fatto per muoversi, con la testa, l’ho interpretato come uno scendere ‘giù’ e con la mano tra i capelli l’ho accompagnata li. Lei mi ha guardato restando ferma. Non ho detto niente, ma credo con lo sguardo di averle come chiesto ‘ah ma non volevi che’?’. E lei deve aver capito. Ha proseguito, e c’ho rimediato un pompino, peccato sia durato poco. Molto poco, dopo manco 2 minuti, credo di essere esploso. L’ho sentito tutto salire lo sperma che le ho sborrato in faccia. Porella era piena sulle labbra e sul naso’ che sborrata!…
Oh ma lo sai che mi ha contattato una tizia, di 48 anni ha detto, dice che lei trova eccitante questa situazione’ e mi ha scritto una storia che le è capitata. Rientrando a casa un giorno ha trovato la figlia in camera sua, l’ha vista dalla porta socchiusa senza farsi vedere, che stava nuda sul letto’ e l’altro figlio di 22 anni’ che stava con lei e gliela leccava’ A volte mi rileggo la mail di questa. Le è venuto di scrivermi dopo avermi trovato su Milu’

Per contattarmi, mk4281@hotmail.it
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Mik

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